La temporanea caso morte. vol. II

123abc · 16/5/20

mander ha scritto:
Qui e' la coperta che e' stretta eppoi parlavo di inabilità Inps e di coperture alternative.

Certo che la coperta è corta, ma dal tuo precedente messaggio sembrava di capire che la problematica "inabilità lavorativa" fosse ben coperta e gestita dall'INPS. Ma come vedi in moltissimi casi non è così...

Forse forse gli unici che possono dirsi assolutamente esenti dal problema sono i dipendenti pubblici che possono essere licenziati solo con invalidità al 100% (casistica in cui la copertura pubblica è eccellente, forse fin eccessiva).

mander · 16/5/20

123abc ha scritto:
Certo che la coperta è corta, ma dal tuo precedente messaggio sembrava di capire che la problematica "inabilità lavorativa" fosse ben coperta e gestita dall'INPS. Ma come vedi in moltissimi casi non è così...

Forse forse gli unici che possono dirsi assolutamente esenti dal problema sono i dipendenti pubblici che possono essere licenziati solo con invalidità al 100% (casistica in cui la copertura pubblica è eccellente, forse fin eccessiva).

Io do risposte personalizzate,in base a quanto sento e quanto appreso.
Eppoi un conto e' vendere la polizza ad un nevrotico,altra cosa e' fare consulenza sulla base di dati personali e patrimoniali.

123abc · 16/5/20

Eye of the tiger ha scritto:
Ti ringrazio per il tuo prezioso parere.

Un ultimo interrogativo, da quello che ho capito tu non mi consiglieresti di affiancare alla tcm una copertura contro l'invalidità permanente per infortuni o malattia? (quantomeno per quelle gravi) E al momento mi suggeriresti di coprirmi unicamente rispetto al mutuo pur considerando eventuali figli in arrivo?

Se siete entrambi dipendenti pubblici siete licenziabili solo per assoluta inabilità al lavoro (ovvero invalidità al 100%), negli altri casi nella peggiore delle ipotesi potreste essere ricollocati in mansioni d'ufficio.

Quindi nel vostro specifico caso probabilmente l'assicurazione IP è un di più.

Eye of the tiger · 18/5/20

mander ha scritto:
Io do risposte personalizzate,in base a quanto sento e quanto appreso.
Eppoi un conto e' vendere la polizza ad un nevrotico,altra cosa e' fare consulenza sulla base di dati personali e patrimoniali.

123abc ha scritto:
Se siete entrambi dipendenti pubblici siete licenziabili solo per assoluta inabilità al lavoro (ovvero invalidità al 100%), negli altri casi nella peggiore delle ipotesi potreste essere ricollocati in mansioni d'ufficio.

Quindi nel vostro specifico caso probabilmente l'assicurazione IP è un di più.

Ringrazio entrambi per i consigli. Effettivamente quello che mi preoccupava era proprio l'aspetto legato alla temuta insufficienza dell'eventuale aiuto INPS in caso di periodi contributivi scarsi. Per cui a questo punto farei solo la TCM.

Zaelmo · 18/5/20

45 anni, compagna stessa età , 2 figli piccoli, lavoro solo io, autonomo reddito annuo circa 90.000 lordi, stabili e abb.assicurati anche in futuro, vorrei fare un'assicurazione che in caso di mia incapacità di lavorare o morte (mi tocco) non lasci in braghe di tela compagna e figli.
Da dove parto per capirci qualcosa e sapere cosa posso aspetterei come proposte? Conviene rivolgermi alla mia banca o agenzia assicurazioni?

Zaelmo · 18/5/20

(naturalmente grazie a chiunque mi darà un parere)

mander · 18/5/20

Zaelmo ha scritto:
45 anni, compagna stessa età , 2 figli piccoli, lavoro solo io, autonomo reddito annuo circa 90.000 lordi, stabili e abb.assicurati anche in futuro, vorrei fare un'assicurazione che in caso di mia incapacità di lavorare o morte (mi tocco) non lasci in braghe di tela compagna e figli.
Da dove parto per capirci qualcosa e sapere cosa posso aspetterei come proposte? Conviene rivolgermi alla mia banca o agenzia assicurazioni?

Il punto di partenza e' sapere cosa hai fatto finora come previdenza e protezione.
Piu' che l'àgenzia bancaria o assicurativa,devi cercare risposte e consigli in colleghi prossimi alla pensione con la testa sulle spalle.
La polizza che e' per sua natura passiva deve solo proteggere il durante .
La parte attiva la devi costruire con:
. l' Inps o la cassa di previdenza
. con il fondo pensione complementare
. con progetto coordinato che mette insieme i tuo il tuo domani e la tua famiglia.

Zaelmo · 30/5/20

mander ha scritto:
Il punto di partenza e' sapere cosa hai fatto finora come previdenza e protezione.
Piu' che l'àgenzia bancaria o assicurativa,devi cercare risposte e consigli in colleghi prossimi alla pensione con la testa sulle spalle.
La polizza che e' per sua natura passiva deve solo proteggere il durante .
La parte attiva la devi costruire con:
. l' Inps o la cassa di previdenza
. con il fondo pensione complementare
. con progetto coordinato che mette insieme i tuo il tuo domani e la tua famiglia.

Ci ho messo un po' a comprendere questo messaggio, purtroppo non sono dell'ambiente. Su pensione integrativa ancora non ho fatto nulla, per ora mi è solo venuto il panico se per caso mi succede qualcosa di non lasciare proprio senza protezioni chi rimane

mander · 30/5/20

Zaelmo ha scritto:
Ci ho messo un po' a comprendere questo messaggio, purtroppo non sono dell'ambiente. Su pensione integrativa ancora non ho fatto nulla, per ora mi è solo venuto il panico se per caso mi succede qualcosa di non lasciare proprio senza protezioni chi rimane

Detto in modo semplificato:
. sei iscritto ad una cassa di previdenza
. hai idea della pensione che ti spetta in rapporto al reddito prodotto.
Se non basta sottoscrivi un fondo pensione che ti permettera' di pagare meno Irpef .

La protezione invece puoi ottenerla con una polizza infortuni e malattie abbinando una temporanea caso morte.

asimpleplan · 30/5/20

mander ha scritto:
Detto in modo semplificato:
. sei iscritto ad una cassa di previdenza
. hai idea della pensione che ti spetta in rapporto al reddito prodotto.
Se non basta sottoscrivi un fondo pensione che ti permettera' di pagare meno Irpef .

La protezione invece puoi ottenerla con una polizza infortuni e malattie abbinando una temporanea caso morte.

Ciao Mander,

ti chiedo cosa faresti ( a livello assicurativo) in un caso del genere.

Lavoratore, 27 anni, ral 30 k annui in lizza per diventare manager e nel caso ce la faccia dai 50 agli 80 k ral più benefit.

Non ha partner formale (no matrimonio no partnership) ma vorrebbe tutelare il suo partner sostanziale, visto che tra i due il 27 enne è l'unico che lavora.

Che tipo di polizza potrebbe essere adeguata e in che termini?

In parole semplici, servirebbe uno strumento assicurativo che tuteli la parte "debole" e nel caso di una dipartita improvvisa del 27 enne arrivi a lui un payout in grado di sostenerlo per la restante parte della vita.

Assicurazione del capofamiglia? Temporanea caso morte?

mander · 30/5/20

asimpleplan ha scritto:
Ciao Mander,

ti chiedo cosa faresti ( a livello assicurativo) in un caso del genere.

Lavoratore, 27 anni, ral 30 k annui in lizza per diventare manager e nel caso ce la faccia dai 50 agli 80 k ral più benefit.

Non ha partner formale (no matrimonio no partnership) ma vorrebbe tutelare il suo partner sostanziale, visto che tra i due il 27 enne è l'unico che lavora.

Che tipo di polizza potrebbe essere adeguata e in che termini?

In parole semplici, servirebbe uno strumento assicurativo che tuteli la parte "debole" e nel caso di una dipartita improvvisa del 27 enne arrivi a lui un payout in grado di sostenerlo per la restante parte della vita.

Assicurazione del capofamiglia? Temporanea caso morte?

Prima cosa occorre definire che cifra impegnare.

Se la cifra è limitata meglio una temporanea,se è significativa puo' sottoscrivere una vita intera che prevede un periodo di pagamenti premi delimitato ed un capitale iniziale rivalutabile in base ad una gestione separata.

In entrambi i casi assicurato e contraente il portatore di reddito e beneficiario il partner

asimpleplan · 30/5/20

mander ha scritto:
Prima cosa occorre definire che cifra impegnare.

Se la cifra è limitata meglio una temporanea,se è significativa puo' sottoscrivere una vita intera che prevede un periodo di pagamenti premi delimitato ed un capitale iniziale rivalutabile in base ad una gestione separata.

In entrambi i casi assicurato e contraente il portatore di reddito e beneficiario il partner

Ma (perdona la mia ignoranza assicurativa) che tipo di strumento assicurativo è quello per il quale si paga un tot all'anno (300, 400) e se muore il capofamiglia arrivano 200, 300 k o 1kk al beneficiario ? Assicurazione sulla vita puro rischio?

Intendo quella tipica delle serie tv americane dove la sposa belloccia fa uccidere il vecchio marito per intascare l'eredita'. Che nome hanno in concreto?

Nei pacchetti aziendali assicurativi è possibile (che tu sappia) inserire dei nominativi di "altro significativo" o la persona deve per forza essere legata stabilmente, matrimonio, civil partnership

mander · 30/5/20

asimpleplan ha scritto:
Ma (perdona la mia ignoranza assicurativa) che tipo di strumento assicurativo è quello per il quale si paga un tot all'anno (300, 400) e se muore il capofamiglia arrivano 200, 300 k o 1kk al beneficiario ? Assicurazione sulla vita puro rischio?

Intendo quella tipica delle serie tv americane dove la sposa belloccia fa uccidere il vecchio marito per intascare l'eredita'. Che nome hanno in concreto?

Nei pacchetti aziendali assicurativi è possibile (che tu sappia) inserire dei nominativi di "altro significativo" o la persona deve per forza essere legata stabilmente, matrimonio, civil partnership

Possiamo star qui a descrivere i vari tipi di polizza e non essere poi in grado di dare risposte concrete.Le polizze vita si distinguono in polizze di puro rischio per il caso di morte e polizze miste che prevedono la riscossione di un capitale in caso di morte nel corso della durata contrattuale o la liquidazione di un capitale a scadenza.

Poi ci sono le polizze a vita intera in questo caso viene pagato il capitale rivalutato alla morte dell'assicurato o per riscatto .

Scolasticamente devi decidere quanto mettere e che capitale assicurare,fatto questo si decide la forma tecnica da usare.

Ps beneficiario di un contratto vita può essere chiunque,fatti salvi i diritti della legittima spettanti agli eredi.

123abc · 31/5/20

asimpleplan ha scritto:
Ciao Mander,

ti chiedo cosa faresti ( a livello assicurativo) in un caso del genere.

Lavoratore, 27 anni, ral 30 k annui in lizza per diventare manager e nel caso ce la faccia dai 50 agli 80 k ral più benefit.

Non ha partner formale (no matrimonio no partnership) ma vorrebbe tutelare il suo partner sostanziale, visto che tra i due il 27 enne è l'unico che lavora.

Che tipo di polizza potrebbe essere adeguata e in che termini?

In parole semplici, servirebbe uno strumento assicurativo che tuteli la parte "debole" e nel caso di una dipartita improvvisa del 27 enne arrivi a lui un payout in grado di sostenerlo per la restante parte della vita.

Assicurazione del capofamiglia? Temporanea caso morte?

Fatti una TCM per la copertura del rischio premorienza e destina i risparmi che anno dopo anno metti da parte su investimenti diversificati (tra cui anche un fondo pensione).

Eviterei le polizze miste che sono carissime e si può ricostruire lo stesso effetto delle stesse esattamente facendo una (o più) TCM da una parte e un piano di investimenti dall'altro (quasi sempre escludendo polizze assicurative, a meno che non riesci a trovare qualcosa che abbia un'onerosità onesta).

mander · 31/5/20

123abc ha scritto:
Fatti una TCM per la copertura del rischio premorienza e destina i risparmi che anno dopo anno metti da parte su investimenti diversificati (tra cui anche un fondo pensione).

Eviterei le polizze miste che sono carissime e si può ricostruire lo stesso effetto delle stesse esattamente facendo una (o più) TCM da una parte e un piano di investimenti dall'altro (quasi sempre escludendo polizze assicurative, a meno che non riesci a trovare qualcosa che abbia un'onerosità onesta).

Abbi pazienza tu usi aggettivi impropri,lasci la strada maestra e cerchi soluzioni alternative.

Una tcm è una polizza passiva ha un costo e dura max 30 anni.Una vita intera dura una vita ed ha un rendimento finanziario che copre i costi di gestione e rivaluta il capitale.

Dire quindi questo è caro e l'altro no e come dire tutto e niente al contempo.Se ogni problema ammette diverse soluzioni,si tratta di scegliere la più adatta,la meno impervia e la più sicura.

Questo non lo puoi fare a distanza con la presupponenza.

123abc · 31/5/20

mander ha scritto:
Abbi pazienza tu usi aggettivi impropri,lasci la strada maestra e cerchi soluzioni alternative.

Una tcm è una polizza passiva ha un costo e dura max 30 anni.Una vita intera dura una vita ed ha un rendimento finanziario che copre i costi di gestione e rivaluta il capitale.

Dire quindi questo è caro e l'altro no e come dire tutto e niente al contempo.Se ogni problema ammette diverse soluzioni,si tratta di scegliere la più adatta,la meno impervia e la più sicura.

Questo non lo puoi fare a distanza con la presupponenza.

Mander, non travisare...io non metto in confronto una TCM e una polizza a vita intera, ma una TCM accompagnata da un investimento finanziario in un portafoglio ben diversificato da una parte e una polizza a vita intera dall'altro.
Il capitale assicurato caso vita della polizza a vita intera nel lungo periodo si può ottenere più efficientemente con un investimento finanziario. Se vuoi proviamo a buttare giù due simulazioni e te ne convincerai.

Poi che in determinate e particolari situazioni una polizza mista possa avere un senso mi può anche stare bene, ma è raro che sia vincente rispetto al pacchetto da me descritto.

mander · 31/5/20

123abc ha scritto:
Mander, non travisare...io non metto in confronto una TCM e una polizza a vita intera, ma una TCM accompagnata da un investimento finanziario in un portafoglio ben diversificato da una parte e una polizza a vita intera dall'altro.
Il capitale assicurato caso vita della polizza a vita intera nel lungo periodo si può ottenere più efficientemente con un investimento finanziario. Se vuoi proviamo a buttare giù due simulazioni e te ne convincerai.

Poi che in determinate e particolari situazioni una polizza mista possa avere un senso mi può anche stare bene, ma è raro che sia vincente rispetto al pacchetto da me descritto.

Travisare significa:

distorcere, falsare, alterare, trasformare, modificare, deformare, manipolare, falsificare, contraffare, mistificare, stravolgere, capovolgere, fraintendere, svisare

CONTR capire, comprendere.

Qui si tratta di fare un vestito senza avere le misure.Io non ci riesco e non capisco la tua sicumera.

123abc · 31/5/20

mander ha scritto:
Travisare significa:

distorcere, falsare, alterare, trasformare, modificare, deformare, manipolare, falsificare, contraffare, mistificare, stravolgere, capovolgere, fraintendere, svisare

CONTR capire, comprendere.

Qui si tratta di fare un vestito senza avere le misure.Io non ci riesco e non capisco la tua sicumera.

Io ho scritto una cosa e tu ne hai risposta un'altra, quindi non farei troppa filosofia.

TCM+portafoglio diversficato > polizza vita mista nel 99% dei casi

mander · 31/5/20

123abc ha scritto:
Io ho scritto una cosa e tu ne hai risposta un'altra, quindi non farei troppa filosofia.

TCM+portafoglio diversficato > polizza vita mista nel 99% dei casi

Simpaticamente dico non solo non hai le misure,non conosci nemmeno il drop ossia:

. la differenza, espressa in centimetri, tra la semicirconferenza toracica e la semicirconferenza della vita (drop 6, conformazione regolare; drop 8, conformazione snella; drop 4, conformazione robusta).

123abc · 31/5/20

mander ha scritto:
Simpaticamente dico non solo non hai le misure,non conosci nemmeno il drop ossia:

. la differenza, espressa in centimetri, tra la semicirconferenza toracica e la semicirconferenza della vita (drop 6, conformazione regolare; drop 8, conformazione snella; drop 4, conformazione robusta).

Mander, Mander...stai spiegando ad un biellese cos'è un drop...

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