La Nuova Zelanda ha giocato la partita perfetta, dimostrando come si gioca a rugby, dimostrando cosa vuol dire sostegno, cose purtroppo ancora oggi, dopo 24 anni di 6 Nazioni, sconosciute al nostro rugby.
Poi ci mettiamo anche la nostra debolezza psicologica, giocatori fermi e che mancano tutti i placcaggi, touche inesistente, dopo la seconda meta All Blacks la partita era già terminata.
Ringraziando Kieran Crowley per quanto ci ha saputo e potuto dare in questi ultimi anni, speriamo che il nuovo allenatore argentino Quesada sappia infondere un pò più di garra ai nostri giocatori.
Leggo dichiarazioni post partita: sarebbe stato meglio che se ne fossero stati tutti quanti zitti in silenzio stampa fino a dopo la partita con la Francia, dei soliti buoni intenti in 24 anni ne abbiamo sentiti fin troppi.