blog di bow : discussione per confrontarsi sui temi trattati

Ho letto tutto il blog e faccio i complimenti a Bow per l'impegno nel costruire i pf e elencare gli ETF più interessanti, bravo!
 
Stai sicuro che se vai in banca i prodotti sono buoni PER la banca.

Se così non fosse le banche non starebbero in piedi soprattutto ora. Sotto il 2.5/3% di mangiatoia sul risparmio gestito la banca non starà in piedi.

Ma stiamo divagando... ;)

Mah guarda, io ho confrontato le performance di un ptf bilanciato di money farm, se ci aggiungi la fee di moneyfarm non siamo tanto lontani dal rendimento di un fondo come eurizon azionario strategia flex.
 
Mah guarda, io ho confrontato le performance di un ptf bilanciato di money farm, se ci aggiungi la fee di moneyfarm non siamo tanto lontani dal rendimento di un fondo come eurizon azionario strategia flex.

Oggi il fondo che hai citato quota 147,21 a maggio 2015 quotava 145,5 quindi un bel +1,2%, forse mi sai dire quando è costato in 5 anni così possiamo fare il calcolo al netto dei costi.

Moneyfarm, che lungi da me pubblicizzare, da metà 2015 ad oggi ha avuto un rendimento totale del 18% circa al netto del costo degli strumenti e al lordo delle commissioni (0,5/1% annuo a seconda del capitale investito).


Senza titolo.jpeg


Questo il confronto a 10 anni con un semplicissimo indice aggregate bond euro, tranquillissimo, poco volatile, poco rischioso e che si può replicare con un etf da 0,1% di TER.
Rendimenti solo leggermente inferiori a costi assolutamente non paragonabili. Quanto è costato l'eurizon in 10 anni?

Basta aggiungerci anche solo un 10% di msci world per ottenere sicuramente un rendimento migliore con rischio e costi minimi.
 
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Ma le simulazioni e le analisi di cui io mi diletto? Lo studio delle STRATEGIE? In quanti le fanno, su 100k consulenti? A quanti vengono chieste, valutate, o gliene frega qualcosa anche solo di saperlo fare?

Ciao Bow, dopo aver iniziato a leggere il tuo blog ed aver letto il tuo libro ti chiedo; se una persona dovesse diventare decente a livello di gestione del portafoglio, o da decente ed esperta, che studi \percorso di training gli consiglieresti di fare?

Studi reali non universitari intendo.

Esempi banali che mi vengono in mente

Fai conto che dovessi fare training ad un \una giovane persona che ha l'obbligo i gestire i patrimoni.

Cosa faresti?


1 osservazione del mercato tutti i giorni

2 confronto nel forum

3 libri di finanza comportamentale \ storia economica \ matematica finanziaria

4 blog di autori

Il problema è che mentre sul percorso di apprendimento di alcune attivita' c'è più chiarezza; se voglio imparare a giocare a scacchi, inizio a giocare, leggo i manuali, mi iscrivo a dei concorsi tra amatori, guardo le partite, prendo lezioni da un master e c'è un ranking con regole ben congegnate per quanto riguarda la gestione di portafoglio "sul serio" e non vendita c'è solo la pratica dello sportello.

Esempio ; vista la mole di dati finanziari e di libri che spiegano come "gestire al meglio " le proprie finanze è immensa al contrario di altre attivita' più semplice dove però il percorso di apprendimento è più diretto (come imparare un linguaggio di programmazione, come imparare una nuova lingua, come fare una dieta)

Purtroppo con l'immensa molte di informazioni, consigli e "trucchi" spesso interessati, generici, troppo banali o di scarso valore strategico, l'utente medio si deve districarsi tra molte più trappole quasi assenti in altri ambiti (" vuoi imparare a nuotare, vai in piscina e paghi un corso di nuoto per 1 anno e l'hai imparato)
 
Oggi il fondo che hai citato quota 147,21 a maggio 2015 quotava 145,5 quindi un bel +1,2%, forse mi sai dire quando è costato in 5 anni così possiamo fare il calcolo al netto dei costi.

Moneyfarm, che lungi da me pubblicizzare, da metà 2015 ad oggi ha avuto un rendimento totale del 18% circa al netto del costo degli strumenti e al lordo delle commissioni (0,5/1% annuo a seconda del capitale investito).


Vedi l'allegato 2683076


Questo il confronto a 10 anni con un semplicissimo indice aggregate bond euro, tranquillissimo, poco volatile, poco rischioso e che si può replicare con un etf da 0,1% di TER.
Rendimenti solo leggermente inferiori a costi assolutamente non paragonabili. Quanto è costato l'eurizon in 10 anni?

Basta aggiungerci anche solo un 10% di msci world per ottenere sicuramente un rendimento migliore con rischio e costi minimi.

Stai confrontando mele con pere, come ho fatto io del resto. Il 18 per cento su che portafoglio? Prudente, bilanciato obbligazionario, azionario? Perche hai messo giù un grafico confrontando un bilanciato con un azionario?
Per il resto siamo sempre lì :hai dei costi, sicuramente maggiori, però ieri mi ha telefonato la cliente che non poteva uscire e le ho fatto il bonifico. Se hai bisogno di venire a parlare con qualcuno di persona, vie i in filiale e parli. A te magari non te ne frega niente, ma c'è gente per cui questa cosa conta.
Anch io sarei per una consulenza fee only, ma Se il mercato vuole la filiale sul territorio, non so se la puoi mantenere per ora in questo modo
 
Ciao Bow, dopo aver iniziato a leggere il tuo blog ed aver letto il tuo libro ti chiedo; se una persona dovesse diventare decente a livello di gestione del portafoglio, o da decente ed esperta, che studi \percorso di training gli consiglieresti di fare?

Studi reali non universitari intendo.

Esempi banali che mi vengono in mente

Fai conto che dovessi fare training ad un \una giovane persona che ha l'obbligo i gestire i patrimoni.

Cosa faresti?


1 osservazione del mercato tutti i giorni

2 confronto nel forum

3 libri di finanza comportamentale \ storia economica \ matematica finanziaria

4 blog di autori

Il problema è che mentre sul percorso di apprendimento di alcune attivita' c'è più chiarezza; se voglio imparare a giocare a scacchi, inizio a giocare, leggo i manuali, mi iscrivo a dei concorsi tra amatori, guardo le partite, prendo lezioni da un master e c'è un ranking con regole ben congegnate per quanto riguarda la gestione di portafoglio "sul serio" e non vendita c'è solo la pratica dello sportello.

Esempio ; vista la mole di dati finanziari e di libri che spiegano come "gestire al meglio " le proprie finanze è immensa al contrario di altre attivita' più semplice dove però il percorso di apprendimento è più diretto (come imparare un linguaggio di programmazione, come imparare una nuova lingua, come fare una dieta)

Purtroppo con l'immensa molte di informazioni, consigli e "trucchi" spesso interessati, generici, troppo banali o di scarso valore strategico, l'utente medio si deve districarsi tra molte più trappole quasi assenti in altri ambiti (" vuoi imparare a nuotare, vai in piscina e paghi un corso di nuoto per 1 anno e l'hai imparato)

Come sempre poi, il buon bow dipinge il mondo del wealth management come poco meno di un associazione a delinquere.
Lui ha tante ragioni, ma estremizza un po troppo.
Non è che ci sono solo gli sprovveduti e quelli che stan ben lontani dalla banca, c'è chi fa solo btp e poi prova un fondo, magari ha fortuna ed è contento, o magari no, c'è chi fa certificate a capitale protetto e quando va bene guadagna il suo 10% e quando va male non perde nulla(Bow non li ama i certificate) , c'è chi fa o ha fatto prodotti ciofeca. Consigli :
Prima di tutto, assicura il tuo capitale umano. È inutile investire 100k se poi non hai una buona assicurazione sulla vita. Poi con una ramo I e 4 /5 etf fai già un buon ptf senza tanti sfrucugliamenti. Come dice Liera, la finanza è l unica parte del sapere dove un dilettante può fare meglio di un esperto (e spesso fa molto meglio, a differenza della chirurgia ad esempio)
 
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Stai confrontando mele con pere, come ho fatto io del resto. Il 18 per cento su che portafoglio? Prudente, bilanciato obbligazionario, azionario? Perche hai messo giù un grafico confrontando un bilanciato con un azionario?
Per il resto siamo sempre lì :hai dei costi, sicuramente maggiori, però ieri mi ha telefonato la cliente che non poteva uscire e le ho fatto il bonifico. Se hai bisogno di venire a parlare con qualcuno di persona, vie i in filiale e parli. A te magari non te ne frega niente, ma c'è gente per cui questa cosa conta.
Anch io sarei per una consulenza fee only, ma Se il mercato vuole la filiale sul territorio, non so se la puoi mantenere per ora in questo modo

Sono d'accordo, se le filiali esistono vuol dire che c'è mercato altrimenti sarebbero tutti chiusi.. .. L'esempio fatto da @totuccio2 è uno dei tanti

Molti di noi sanno comprare su eBay e cambiare le spazzole tergicristallo delle proprie auto... Eppure è uno degli articoli più venduti dai benzinai a costi 3 volte superiori :D
 
...Come dice Liera, la finanza è l unica parte del sapere dove un dilettante può fare meglio di un esperto (e spesso fa molto meglio, a differenza della chirurgia ad esempio)
Dipende a chi si fa riferimento per "esperti".
Se si riferisce a qualche consulente "venditore" forse è vero, altrimenti è un'affermazione tutta da dimostrare considerando quanti patrimoni sono stati buttati al vento da investitori dilettanti che si sono buttati su investimenti rischiosi senza avere la minima idea di quello che stavano facendo.
 
Dipende a chi si fa riferimento per "esperti".
Se si riferisce a qualche consulente "venditore" forse è vero, altrimenti è un'affermazione tutta da dimostrare considerando quanti patrimoni sono stati buttati al vento da investitori dilettanti che si sono buttati su investimenti rischiosi senza avere la minima idea di quello che stavano facendo.

Certo, però non puoi negare che al giorno d oggi il retail ha gli strumenti per far bene anche da solo, mentre per fare ad esempio il chirurgo o l ingegnere civile non ci si può metter chiunque
 
Certo, però non puoi negare che al giorno d oggi il retail ha gli strumenti per far bene anche da solo, mentre per fare ad esempio il chirurgo o l ingegnere civile non ci si può metter chiunque

Senz'altro.
 
Come sempre poi, il buon bow dipinge il mondo del wealth management come poco meno di un associazione a delinquere.
Lui ha tante ragioni, ma estremizza un po troppo.
Non è che ci sono solo gli sprovveduti e quelli che stan ben lontani dalla banca, c'è chi fa solo btp e poi prova un fondo, magari ha fortuna ed è contento, o magari no, c'è chi fa certificate a capitale protetto e quando va bene guadagna il suo 10% e quando va male non perde nulla(Bow non li ama i certificate) , c'è chi fa o ha fatto prodotti ciofeca. Consigli :
Prima di tutto, assicura il tuo capitale umano. È inutile investire 100k se poi non hai una buona assicurazione sulla vita. Poi con una ramo I e 4 /5 etf fai già un buon ptf senza tanti sfrucugliamenti. Come dice Liera, la finanza è l unica parte del sapere dove un dilettante può fare meglio di un esperto (e spesso fa molto meglio, a differenza della chirurgia ad esempio)

La domanda fatta a Bow vale anche per te :)

(Fai conto di dovere fare training ad un \una giovane persona che ha l'obbligo i gestire i patrimoni.

Cosa faresti?)
 
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Come sempre poi, il buon bow dipinge il mondo del wealth management come poco meno di un associazione a delinquere.
Lui ha tante ragioni, ma estremizza un po troppo.

Mi spiace aver trasmesso questa percezione. Lo considero un mercato distorto dalla necessità degli operatori di sopperire con commissioni facili ed abbondanti criticità d'altro tipo (e questo è un indirizzo di Banca d'Italia, come mi è stato fatto presente da uno che sedeva nel CDA di una piccola banca: è Banca Italia, mi riferì, che disse "produrre over-commissioni da servizi, di consulenza etc... è la via maestra per ottenere un buon rating di solidità"). E' un settore che parte dal "quanto voglio guadagnare", non dal "quanto posso". Una sorta di percezione di onnipotenza che la 'facilità di fare commissioni" deve aver trasmesso a qualche manager.

Diciamocelo, se hai una ditta di costruzioni 2 mesi sotto al sole per guadagnarti 20000 euro di commissioni lorde, se fai il notaio magari mezza giornata, ma dopo 20 anni tra studi di legge e ripetere concorsi e apprendistati a gratis, da 'consulente finanziario' diploma, giacca&cravatta, 4 chiacchiere sul prodotto preparate con facilità, carta, penna e 10 minuti.

Però sarebbe un bel dilemma morale se fosse un'associazione a delinquere, dato che ci sto dentro mani e piedi.

Lo considero niente più o meno di tanti altri settori che ho visto personalmente: i medici della medicina privata o omeopati vari (che ti prescrivono un esame o una terapia invasiva, e mi è capitato di persona, inutile per vendere farmaci costosi e farsi pagare), le aziende che ti fanno i lavori a casa/condominio (che ti nascondono i costi e ti fanno preventivo a 10 per arrivare sistematicamente a 15 e raramente è l'opera è perfetta), gli avvocati (lasciamo perdere... ottieni un preventivo da un civilista che segue privati se riesci) etc... etc... etc...
Quindi consiglio di stare semplicemente molto attenti. Meglio che buttarsi con tutti i risparmi sui bitcoin come il mio amico che ci ha guadagnato tanto, o comprare l'azione della Juve come suggerito dal barista (che comunque in 5 anni il 400% l'ha fatto... :rolleyes: ) per carità, probabilmente meglio il promotore (spesso, almeno).
Però in generale è molto meglio approcciarsi a questo mondo facendo attenzione come quando ci si approccia al muratore, all'avvocato e alla clinichetta privata: CONTROLLARE quello che ti dicono.

Non si ha a che fare con un Caf o con il commercialista di famiglia o con il medico di base o con il notaio o con l'infermiere dell'ASL... innanzitutto c'è da aspettarsi costi nascosti, obiettivo lucro di chi propone/vende e se segui e firmi tutto a 'fiducia cieca' (frequente in questo settore in cui pochi approfondiscono e dove a differenza dei lavori del muratore, che comunque spesso hanno magagne nascoste, non si può dare un'occhiata al cantiere per farsi un'idea abbastanza evidente) è un bel problema. Mettiamoci che di soldi ne girano una quantità esagerata e che ci sono chiari indirizzi istituzionali che del 'risparmiatore non si butta via niente'... non dico che è un'associazione a delinquere, ma occhio.
Non è che ci sono solo gli sprovveduti e quelli che stan ben lontani dalla banca, c'è chi fa solo btp e poi prova un fondo, magari ha fortuna ed è contento, o magari no, c'è chi fa certificate a capitale protetto e quando va bene guadagna il suo 10% e quando va male non perde nulla(Bow non li ama i certificate) , c'è chi fa o ha fatto prodotti ciofeca. Consigli :

Dipende, personalmente gli strumenti li uso tutti. I Certificati li ho messi pure in qualche simulazione. Sono prodotti più complessi (molto) di quanto sembrano e quindi gli occhi anziché due dovrebbero essere quattro. Data la complessità ho avuto poche persone con il profilo anche solo per consigliarglieli... per alcune applicazioni dei certificati (guarda SmartETN e Oval) mi incuriosiscono molto e sono cosette apprezzabili, perché anziché sembrare semplici ed essere sotto complicati, magari rendono semplice qualcosa di altrimenti complesso/impossibile (es. crearsi un portafoglietto di investimenti con pochi soldi), ma rimangono abbastanza trasparenti. Insomma danno un servizio. Il punto è sempre quello, poi come lo fai lo fai.
 
Stai confrontando mele con pere, come ho fatto io del resto. Il 18 per cento su che portafoglio? Prudente, bilanciato obbligazionario, azionario? Perche hai messo giù un grafico confrontando un bilanciato con un azionario?
Per il resto siamo sempre lì :hai dei costi, sicuramente maggiori, però ieri mi ha telefonato la cliente che non poteva uscire e le ho fatto il bonifico. Se hai bisogno di venire a parlare con qualcuno di persona, vie i in filiale e parli. A te magari non te ne frega niente, ma c'è gente per cui questa cosa conta.
Anch io sarei per una consulenza fee only, ma Se il mercato vuole la filiale sul territorio, non so se la puoi mantenere per ora in questo modo

Ho preso un p5 bilanciato.

Nell’esempio ho messo il confronto col fondo bilancianto azionario/obbligazionario facendo vedere che fa quasi le stesse performance di un indice solo obbligazionario, un aggregate euro investimento grade dal rischio bassissimo. Va da se che aggiungendo un 30% di azionario se non ricordo male i rendimenti salgono.
Non è colpa mia se il fondo non indica un benchmark di riferimento, se non erro...
Ecco, sta storia di non confrontare Pere con mele è una di quelle superlazzole attraverso cui i consulenti si attaccano per giustificare i rendimenti miserrimi.soprattutto se poi non viene indicato un benchmark.
Se mi indichi il benchmark vediamo se ha fatto meglio o peggio tolti i costi.
 
Ultima modifica:
Ho preso un p5 bilanciato.

Nell’esempio ho messo il confronto col fondo bilancianto azionario/obbligazionario facendo vedere che fa quasi le stesse performance di un indice solo obbligazionario, un aggregate euro investimento grade dal rischio bassissimo. Va da se che aggiungendo un 30% di azionario se non ricordo male i rendimenti salgono.
Non è colpa mia se il fondo non indica un benchmark di riferimento, se non erro...
Ecco, sta storia di non confrontare Pere con mele è una di quelle superlazzole attraverso cui i consulenti si attaccano per giustificare i rendimenti miserrimi.soprattutto se poi non viene indicato un benchmark.
Se mi indichi il benchmark vediamo se ha fatto meglio o peggio tolti i costi.

E' un flessibile non ha benchmark
Allora, prendiamo una bella ramo I.
Quella ti da circa 1,15 netto, non può mai scendere e se ne fai 100000 avanzi 200 euro all anno di bolli.
La si vende in banca sai? È una porcheria?
 
E' un flessibile non ha benchmark
Allora, prendiamo una bella ramo I.
Quella ti da circa 1,15 netto, non può mai scendere e se ne fai 100000 avanzi 200 euro all anno di bolli.
La si vende in banca sai? È una porcheria?

Attualmente ha il 61% di azionario riferibile ad un globale, il 31% di obbligazionario credo investment grade, e il 6% di liquidità.

Ho provato a ricostruire un ptf passivo con

62% di msci world acc ishares
31% euro aggregate bond ishares
6% liquidità.

Pesando i rendimenti dal
1gennaio 2016
il fondo ha reso in totale ad oggi il 2.3%.
Il ptf con etf il 24.78 al lordo dei ter che si dovrebbero portare intorno all' 1.5% totale, stiamo larghi, facciamo un 23% al netto dei costi.

2.3% contro 23% poi certo il consulente mi dirà ancora che sto confontando mele con pere ma di fatto stessa esposizione, gestione passiva contro attiva. Se la gestione attiva mi rende 1/10 non è certo un plus.
Con sta storia del "flessibile" ci marciano non poco non dovendo confrontarsi con un benchmark.
 
Attualmente ha il 61% di azionario riferibile ad un globale, il 31% di obbligazionario credo investment grade, e il 6% di liquidità.

Ho provato a ricostruire un ptf passivo con

62% di msci world acc ishares
31% euro aggregate bond ishares
6% liquidità.

Pesando i rendimenti dal
1gennaio 2016
il fondo ha reso in totale ad oggi il 2.3%.
Il ptf con etf il 24.78 al lordo dei ter che si dovrebbero portare intorno all' 1.5% totale, stiamo larghi, facciamo un 23% al netto dei costi.

2.3% contro 23% poi certo il consulente mi dirà ancora che sto confontando mele con pere ma di fatto stessa esposizione, gestione passiva contro attiva. Se la gestione attiva mi rende 1/10 non è certo un plus.
Con sta storia del "flessibile" ci marciano non poco non dovendo confrontarsi con un benchmark.

Va bene, accetto le tue obiezioni. Non ho modo di verificare ora
Sicuramente sarà una porcheria secondo te anche la ramo I, visto che le propone la banca e quando si parte da preconcetti, si arriva dimostrare quel che si vuole dimostrare
 
Va bene, accetto le tue obiezioni. Non ho modo di verificare ora
Sicuramente sarà una porcheria secondo te anche la ramo I, visto che le propone la banca e quando si parte da preconcetti, si arriva dimostrare quel che si vuole dimostrare

Dimostrami con i numeri che ho torto allora se è quello che vuoi dimostrare. Non ti sarà difficile.
 
Dimostrami con i numeri che ho torto allora se è quello che vuoi dimostrare. Non ti sarà difficile.

Guarda che stiam parlando di due cose diverse. Tu vuoi dimostrare che tutto quello che propongono banche ed assicurazioni è porcheria. Ora, il fondo a casa che preso ad esempio hai dimostrato che è una porcheria.
Io ti ho fatto un altro esempio, ti non rispondi nel merito
 
Guarda che stiam parlando di due cose diverse. Tu vuoi dimostrare che tutto quello che propongono banche ed assicurazioni è porcheria. Ora, il fondo a casa che preso ad esempio hai dimostrato che è una porcheria.
Io ti ho fatto un altro esempio, ti non rispondi nel merito

Fondo di categoria, ma tu mi dirai che non tutti possono farlo...

C'è poi polizza e polizza. Tu non mi hai dato un prodotto specifico. Io comunque rimango dell'idea che se uno vuole una polizza non vada a farla in banca. Poi è vero che i parafarmaci li vendono anche al supermercato...

Non è che tutto quello che propongono sia una porcheria. Io ho un bel conto corrente con carta di credito, bancomat e fido a tasso molto basso oltre ad un mutuo a tasso molto conveniente. Oltre che conto titoli gratuito e commissioni basse sulle transazioni.

Questo è quanto chiedo ad una banca.
 
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