Un titolo da ottime prospettive e che vi stupirà positivamente

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Penso che in giornata o domani debba prender fiato. Non è possibile continuare con questa forza. Al di là dell'AT in cui c'è una diverg grossa quanto una casa. Chiusa operazione "storica" stamane a 19,25...mi sto mangiando il mouse. Pazienza...tengo e chiudo in loss sopra i 19,60 in close. Se ci arriva. Ma non voglio crederci
 
Non piace a mio parere il tema prestito obbligazionario da 500 milioni. Fa paura se uno fa utili ma cerca cassa e non chiarisce che la vuole per acquisizioni e quali
 
Azimut Holding ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2019. La compagnia ha chiuso il periodo in esame con un utile netto di 246,55 milioni di euro, più del doppio rispetto ai 111,86 milioni contabilizzati nei primi tre trimestri dello scorso esercizio; il management ha precisato che si tratta del miglior risultato ottenuto dal gruppo. In forte miglioramento anche il risultato operativo, che è salito da 153,25 milioni a 279,45 milioni di euro. I ricavi di Azimut Holding sono cresciuti del 28,1%, passando da 565,62 milioni a 724,31 milioni di euro, in conseguenza maggiori commissioni ricorrenti e variabili. Nel solo terzo trimestre l’utile netto si è attestato a 75,52 milioni di euro, in aumento del 92% rispetto ai 39,28 milioni dello stesso periodo dello scorso anno......
 
Non piace a mio parere il tema prestito obbligazionario da 500 milioni. Fa paura se uno fa utili ma cerca cassa e non chiarisce che la vuole per acquisizioni e quali
dipende da come li spendi… Comunque sempre meglio emettere obbligazioni che fare aumenti di capitale
 
mamma mia che titolo da paura...una forza incredibile...!!! :clap: :clap: :clap:
 
MILANO (MF-DJ)--Il Cda di Azimut H. ha approvato l''avvio di attivita'' di soft sounding preliminare presso investitori qualificati, italiani e internazionali, per valutare le condizioni di mercato in relazione al potenziale lancio di un bond non convertibile a tasso fisso, da emettere nelle prossime settimane. In tali attivita'' e qualora ne ricorrano i presupposti, la societa'' ha affidato il collocamento dell''obbligazione a JpMorgan, B.Imi e Nomura. L''eventuale lancio del bond e'' legato ad alcune condizioni, tra cui l''andamento del mercato, l''interesse manifestato dai potenziali investitori e l''oscillazione dei prezzi dei titoli equivalenti sui listini, nonche'' la decisione finale da parte degli organi amministrativi della societa''. Indicativamente, il bond avra'' durata intermedia e un ammontare fino a 0,5 mld, i cui proventi saranno utilizzati per la propria attivita'' e per finanziare potenziali operazioni straordinarie e/o per rimborsare parte dell''indebitamento, incluso il parziale rimborso per circa 140 milioni della linea di credito da 200 mln erogata da un pool di banche a inizio anno.
com/ofb
 
dipende da come li spendi… Comunque sempre meglio emettere obbligazioni che fare aumenti di capitale

Concordo sulla domanda su come li spendi. Mi domandavo se la cosa era positiva poiché 30 minuti fa c' era sta una breve inversione di tendenza ed era intervenuta a tale notizia. Io ne ho 6000 e non posso che essere contento se continua a salire
 
Qualcuno ha buttato un 300k pezzi al meglio in vendita
 
Record storico per l’utile nei 9 mesi





Azimut ha raggiunto un record storico di utile netto che si è attestato a 247 milioni di euro nei primi 9 mesil del 2019 (+120% rispetto all’analogo periodo nel 2018), “eguagliando in 9 mesi il record annuale dell’intero 2015”, precisa la società. In salita anche i ricavi consolidati che si sono attestati a 724,3 milioni rispetto a 565,6 milioni nei primi 9 mesi del 2018, mentre il reddito operativo consolidato ha raggiunto quota 279,5 milioni contro i 153,3 milioni registrati un anno fa. Osservando le perfomance registrate nel solo terzo trimestre, il gruppo italiano attivo nel settore del risparmio gestito ha registrato un utile netto consolidato che è balzato del 92% a 76 milioni di euro, mentre i ricavi sono aumentati del 26% a 238 milioni. Numeri migliori delle aspettative del mercato, con il consensus Bloomberg che indicava profitti per 68,6 milioni e fatturato di 231,8 milioni.
Il totale delle masse gestite a fine settembre 2019 ha raggiunto la soglia di 44,6 miliardi; il dato comprensivo del risparmio amministrato e gestito da case terze direttamente collocato arriva a 57,4 miliardi. La raccolta netta nei primi nove mesi dell’anno è stata di 3,7 miliardi, di cui una buona parte dal business estero che oggi rappresenta il 29% del patrimonio complessivo di gruppo. La posizione finanziaria netta consolidata a fine settembre 2019 risultava negativa per circa 47 milioni, in miglioramento rispetto ai -75 milioni di fine giugno 2019.






Azimut ha inoltre fatto sapere che nei 9 mesi sono stati pagati dividendi ordinari per oltre 200 milioni, di cui circa 166 milioni cash oltre ai 42 milioni in azioni. Inoltre, sono state fatte acquisizioni, sempre da gennaio a settembre, pari a circa 52 milioni.

L’inarrestabile corsa in Borsa

Dai conti trimestrali migliori delle attese arriva ulteriore carburante alla corsa rialzista di Azimut a Piazza Affari. Il titolo, che oggi è tornato a varcare la soglia di 19 euro, rivedendo i livelli di metà 2016, si muove sui massimi di giornata e si posiziona in vetta al Ftse Mib (+3,9% a 19,56 euro). Il saldo da inizio anno continua a lievitare (+109%), restando il miglior titolo di tutto il Ftse Mib. Il consensus degli analisti su Bloomberg indica per Azimut il 38,5% di giudizi Buy e il 46,2% Hold, mentre solo 2 analisti dicono Sell.

Bond in arrivo? Azimut sonda il mercato

Al di là dei risultati finanziari, il consiglio di amministrazione di Azimut ha approvato l’avvio di attività di soft sounding preliminare presso investitori qualificati, italiani e internazionali, per valutare le condizioni di mercato in relazione a una potenziale emissione di un prestito obbligazionario non convertibile a tasso fisso da eseguirsi nel corso delle prossime settimane. La società, si legge in una nota, sarà supportata in tali attività e, ove ne ricorrano i presupposti, di un potenziale successivo collocamento da J.P. Morgan, Banca Imi e Nomura.
L’eventuale lancio del collocamento del bond è soggetto alla verifica di una serie di condizioni, tra le quali, le condizioni di mercato, l’interesse manifestato dai potenziali investitori e l’andamento dei prezzi dei titoli equivalenti sul mercato, nonché la decisione finale da parte degli organi amministrativi della società. Azimut ha indicato che indicativamente l’emissione avrà una durata intermedia e un ammontare fino a 500 milioni di euro, i cui proventi saranno utilizzati per la propria attività e per finanziare potenziali operazioni straordinarie e/o per rimborsare parte dell’indebitamento, incluso il parziale rimborso per circa 140 milioni della linea di credito da 200 milioni erogata da un pool di banche ad inizio anno.
Il tasso di interesse, come da prassi, sarà individuato a esito del potenziale collocamento del bond. Le obbligazioni saranno riservate a investitori qualificati, con esclusione di collocamento negli Stati Uniti d’America ed altri paesi selezionati, la quotazione presso il mercato regolamentato dell’Irish Stock Exchange.


Tag: azimut
 
ma a me sti 500 milioni di bond non mi piacciono
 
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