Domande su fisco e tassazione trading in generale

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Putroppo Libertex non offre regime amministrato: sapresti consigliarmi qualche broker che lo propone?
 
Putroppo Libertex non offre regime amministrato: sapresti consigliarmi qualche broker che lo propone?
Libertex???

Ho letto che esiste dal 1997...
ma se io la sento o leggo ancora una volta e' la seconda...

vai sul sicuro con Directa...
che fan tutto loro...
e tu proprio niente per le denunce dei redditi...
intendo.
 
dividendo addebbitato in posizione short: c'è chi lo carica come minus e chi no

salve a tutti,
opero con directa da febbraio e prima sono sempre stato con fineco. Io prediligo lo short e su titoli che staccano lo dividendo sono abituato a riceverne l'addebito. Quello che davo per scontato con fineco è che il dividendo da me pagato mi venisse caricato come minus, cosa che invece con directa non accade. Solo fineco carica come minus o solo directa non carica come minus?
È vero che con directa ho delle ottime commissioni ma su 1000 di dividendo pagato, ne devo recupero 1351 per andare in pari con fineco. Insomma una bella :shit:

p.s. scusate l'errore del titolo che posso corregere "addebitato"
 
Detraibilità tassazione a credito trading

Salve a tutti, ho una domanda riguardo il fisco sulle rendite finanziarie. Come noto, sulle minusvalenze finanziarie del trading vengono calcolate delle tasse a credito che vengono poi defalcate dalle tasse a debito maturare in caso di futura plusvalenza. La mia domanda è: tali tasse a credito possono essere "recuperate" solo in detrazione sulla tassazione delle plusvalenze finanziarie, oppure per qualsiasi altro tipo di tasse a debito? Esempio:
chiudo l'anno con 1000€ di tasse a credito maturare su minusvalenze di trading, e ho 1500€ di IRPEF da pagare, ad esempio, per redditi da locazione. Posso stornare i 1000€ di tasse a credito maturate col trading, e pagare quindi solo 500€ di IRPEF?
E nel caso si possa fare, quanto tempo ho per effettuare il recupero? Esempio, ho maturato nel 2019 questi 1000€ di tasse a credito nel trading, ma voglio recuperarle sull'IRPEF del 2022, è possibile?
 
Scusate, magari qualcuno lo sa, quando si matura capitan gain in DOLLARI usando il conto MULTICURRENCY di Fineco, il 26% viene prelevato dal conto in DOLLARI, oppure dal conto in EURO?

conto in euro e il gain è sempre calcolato rispetto al pmc convertito in euro nel momento dell'acquisto

occhio che quindi questo rende nn efficace il conto in dollari.. poiché dal punto di vista fiscale la legge da sempre per scontato che tu cambi dollari in quel momento (anche se magari così nn è..), e a questa legge si attengono gli intermediari


ciao
Andrea
 
Mi sembra di ricordare che bisogna anche fare attenzione nel caso si detenga per più di 7 giorni di calendario una giacenza (come somma di posizioni anche su più banche) in divisa estera (anche più divise) per un ctv superiore ai 51.645,69 € (i vecchi 100 mln di lire): si deve portare in dichiarazione la plusvalenza o la minusvalenza realizzata su tutte le operazioni, in divisa, effettuate nell’anno solare di riferimento della dichiarazione.
 
Ultima modifica:
Salve a tutti,
riprendo questo post per porvi due quesiti.
Ho un conto revolut con giacenza media di 350 euro e un conto etoro chiuso con minusvalenza dopo aver impegnato circa 6000 euro complessive ma ritirate 4000. Mi chiedo quali obblighi avrò il prossimo anno per la dichiarazione dei redditi. Il conto revolut non avendo avuto picchi sopra i 15000 e data la giacenza non dovrebbe essere dichiarato (e non credo di dover pagare l'IVAFE). Più problematico il caso di etoro perchè non ho ancora ben capito se sono tenuto ad alcuna dichiarazione e nel caso cosa debba dichiarare e se devo pagare l'IVAFE. Grazie anticipatamente per la collaborazione.
 
Salve a tutti,
riprendo questo post per porvi due quesiti.
Ho un conto revolut con giacenza media di 350 euro e un conto etoro chiuso con minusvalenza dopo aver impegnato circa 6000 euro complessive ma ritirate 4000. Mi chiedo quali obblighi avrò il prossimo anno per la dichiarazione dei redditi. Il conto revolut non avendo avuto picchi sopra i 15000 e data la giacenza non dovrebbe essere dichiarato (e non credo di dover pagare l'IVAFE). Più problematico il caso di etoro perchè non ho ancora ben capito se sono tenuto ad alcuna dichiarazione e nel caso cosa debba dichiarare e se devo pagare l'IVAFE. Grazie anticipatamente per la collaborazione.


Ma Revolut ed Etoro non sono due cose diverse?
Revolut offre servizi di trading online?

Plus e minus vanno dichiarate,le minus soprattutto se non vuoi perdere il credito fiscale.
ETF, fondi comuni di investimento,le cedole delle obbligazioni, dividendi delle azioni non possono essere compensate.
 
Ma Revolut ed Etoro non sono due cose diverse?
Revolut offre servizi di trading online?

Plus e minus vanno dichiarate,le minus soprattutto se non vuoi perdere il credito fiscale.
ETF, fondi comuni di investimento,le cedole delle obbligazioni, dividendi delle azioni non possono essere compensate.

Ciao,
si sono cose diverse anche se con Revolut si possono anche acquisire valute estere.
In ogni caso la mia domanda è: poichè non intendo più operare nel trading online non ho alcun interesse a riportare le minusvalenze. A questo punto, dato che non ho alcun provente da dichiarare e quindi da tassare, devo per forza effettuare la dichiarazione? Nel caso l'IVAFE su cosa andrebbe calcolata?
Grazie.
Mario
 
Minus for dummies

Ciao a tutti, spero di aver azzeccato la sezione.
Ho un quesito for dummies.

Nel corso degli anni mi sono divertito a giocare in borsa con risultati a volte buoni a volte meno.
Parlando di quelli meno buoni (che per fortuna nel totale sono una piccola parte), ho nello zainetto fiscale di Fineco circa 900€ di minus in scadenza nei prossimi anni.
In portafoglio ho poche azioni di un fondo chiuso (QFUNO in scadenza 2021 mi pare) che al momento mi rendono un totale di circa +1700€ (8 azioni che mi rendono circa 210€ cad).

Vorrei recuperare quanto possibile di queste 900€ di minus ma non ho la più pallida idea se vendendo tutte o parte delle azioni che ho in portafoglio posso andare a coprire quella cifra. E ovviamente vorrei vendere solo la cifra più vicina possibile a quei 900€.
Non ho la più pallida idea di come si calcolino plus/minus e spero che possiate fare luce...quante devo venderne per annullare le minus?
 
Non ho esperienza di fondi chiusi, come l'hai sottoscritto?
Intanto prova a leggere qui
Tassazione | Fondi immobiliari Chiusi e SIIQ - Fondiimmobiliarichiusi.it

solo in caso di cessione puoi compensare le minus.

La cessione delle quote sul mercato da invece sempre origine a redditi diversi: se la differenza tra prezzo di cessione e prezzo di carico è positiva si avrà una plusvalenza, se negativa una minusvalenza. La cessione delle quote sul mercato consente quindi (contrariamente alla liquidazione) di compensare minusvalenze preesistenti.

Però se l'hai sottoscritto direttamente con l'emittente e non tramite l'intermediario (Fineco), non credo tu possa effettuare la compensazione.
 
Ultima modifica:
l'ho acquistato tramite l'intermediario (in realtà era Unicredit, poi sono passato a Fineco anni fa e l'ho trasferito). Genera quindi plus (è parecchio in attivo).
La domanda è capire quante ne devo vendere, e se ne ho a sufficienza per compensare.
A logica se le vendo tutte dovrei compensare integralmente (a seguito di rimborsi è come se le avessi acquistate a 10cent ciascuna, ora valgono 210€ cad, tolte le tasse almeno 1000€ dovrebbero restarmi...no?)
 
l'ho acquistato tramite l'intermediario (in realtà era Unicredit, poi sono passato a Fineco anni fa e l'ho trasferito). Genera quindi plus (è parecchio in attivo).
La domanda è capire quante ne devo vendere, e se ne ho a sufficienza per compensare.
A logica se le vendo tutte dovrei compensare integralmente (a seguito di rimborsi è come se le avessi acquistate a 10cent ciascuna, ora valgono 210€ cad, tolte le tasse almeno 1000€ dovrebbero restarmi...no?)

Anche se hai avuto rimborsi, per determinare il guadagno conta il prezzo di carico che vedi su Fineco. Se per es. il prezzo di carico è 200 e hai 8 azioni hai una plusvalenza di 80 euro.
Conta il P&L (o Var€ su Fineco), se è +900 vendi tutto e, commissioni a parte, non paghi niente di tasse. Se è +1000 pagherai le tasse solo sui 100 euro di differenza.

Se è +1500 fai 900*numero azioni / 1500 e hai il numero di azioni da vendere per compensare 900 euro di minus.

Spero di aver risposto alla tua domanda. Qui magari trovi qualcuno più ferrato sull'argomento fondi immobiliari.

ciao!
 
In linea di massima tutte le attivitá finanziarie all'estero sono da dichiarare nel quadro RW (anche se non producono reddito) . Sono esclusi conti correnti sotto 5000 euro di saldo medio per cui revolut secondo me non devi indicarlo. Etoro andrebbe indicato in dichiarazione anche se avevi solo 1 Euro per un giorno. Sul saldo a fine anno va poi anche pagata l'ivafe.
 
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