Domande su fisco e tassazione trading in generale

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Grazie mille! cmq penso che lo scalping sia remunerativo solo se hai grosse cifre con cui giocare...con poche migliaia di euro è parecchio difficile!
 
Risico, con questi principi uccidi lo scalping

Magari le tasse le hanno aumentate al 26% proprio per questo... :boh:

Se con le tasse al 20% si poteva ancora approfittare di differenze di prezzo dell'ordine di 1 su 10000 ora con le tasse al 26% la differenza minima di prezzo sfruttabile diventa del 3 su 10000.
 
Magari le tasse le hanno aumentate al 26% proprio per questo... :boh:

Se con le tasse al 20% si poteva ancora approfittare di differenze di prezzo dell'ordine di 1 su 10000 ora con le tasse al 26% la differenza minima di prezzo sfruttabile diventa del 3 su 10000.

Oppure si può operare sulla White list dove la tassa è al 12,5%; meglio comunque prendere una differenza di 1% su 100.000.
 
Domande su fisco e tassazione trading

ho intenzione di aprire un conto trade presso un Broker USA, per la tassazione del capital gain posso delegare la mia banca italiana come sostituto di imposta ?

Grazie
 
ho intenzione di aprire un conto trade presso un Broker USA, per la tassazione del capital gain posso delegare la mia banca italiana come sostituto di imposta ?

Grazie

E che c'entrebbe la tua banca col broker USA???
Mi sai che hai l'idea un po' confusa.
:D
 
ho intenzione di aprire un conto trade presso un Broker USA, per la tassazione del capital gain posso delegare la mia banca italiana come sostituto di imposta ?

Grazie

No, devi usare il cosiddetto "Regime dichiarativo". A fine anno o anche mese per mese ti fai dare gli estratti delle operazioni svolte e poi giri il tutto a un commercialista. Oppure ti fai tu i calcoli. La seconda opzione la sconsiglio, in quanto come al solito la normativa italiana è infinitamente ed inutilmente cervellotica sul come calcolare gli importi.

Dopo di che il commercialista (o tu se sei stato masochista) compili il quadro "RW" dei "redditi diversi".
 
No, devi usare il cosiddetto "Regime dichiarativo". A fine anno o anche mese per mese ti fai dare gli estratti delle operazioni svolte e poi giri il tutto a un commercialista. Oppure ti fai tu i calcoli. La seconda opzione la sconsiglio, in quanto come al solito la normativa italiana è infinitamente ed inutilmente cervellotica sul come calcolare gli importi.

Dopo di che il commercialista (o tu se sei stato masochista) compili il quadro "RW" dei "redditi diversi".

Anche io sto cercando di capire come si compila questo benedetto quadro RW del modello Unico. Non voglio scrivere un romanzo ma il problema che ho io è questo. Compilare il 730 con il vecchio CUD o la attuale Certificazione Unica non è impossibile. Però la base è la certificazione Unica. Ora vorrei chiedere:

1) E' possibile avere un fac simile di questo documento che ti invia la banca e poi fare i conti per vedere cosa piazzare (e come) sul modello Unico.

Possibile mai che se ne parla ma poi non c'è nessuno che abbia esperienza diretta. Si dicono in giro cose troppo generiche e mai nessuno che fa vedere, con un esempio, come si compila correttamente.

Il mio messaggio, ovviamente, non è rivolto a te ma è in generale, ci mancherebbe. Sono "attivo" su più thread su questa questione ma NESSUNO che fornisce una risposta "pratica".

Io, per esempio, sono interessato al broker "DeGiro" che ha commissioni davvero ridotte. C'è qualcuno che ha esperienza in merito?
 
Anche io sto cercando di capire come si compila questo benedetto quadro RW del modello Unico. Non voglio scrivere un romanzo ma il problema che ho io è questo. Compilare il 730 con il vecchio CUD o la attuale Certificazione Unica non è impossibile. Però la base è la certificazione Unica. Ora vorrei chiedere:

1) E' possibile avere un fac simile di questo documento che ti invia la banca e poi fare i conti per vedere cosa piazzare (e come) sul modello Unico.

Possibile mai che se ne parla ma poi non c'è nessuno che abbia esperienza diretta. Si dicono in giro cose troppo generiche e mai nessuno che fa vedere, con un esempio, come si compila correttamente.

Il mio messaggio, ovviamente, non è rivolto a te ma è in generale, ci mancherebbe. Sono "attivo" su più thread su questa questione ma NESSUNO che fornisce una risposta "pratica".

Io, per esempio, sono interessato al broker "DeGiro" che ha commissioni davvero ridotte. C'è qualcuno che ha esperienza in merito?

Vedi,

io ho una teoria nel merito. Ti prego fin da subito di perdonarmi se sembrerà offensiva o strafottente, non ho tempo di scrivere una versione "politically correct" che comunque non riflette il mio carattere (che non è politically correct manco a piangere).

Ci sono:

1) Trader perdenti. Ovviamente sono la stragrandissima maggioranza. Il problema della dichiarazione del C.G. non se lo pongono proprio quindi da loro non sentirai niente.

2) Trader che hanno solo broker italiani (vincenti e no): altra grande parte. Le tasse gliele sistema il broker in regime amministrato e buona pace a tutti.

3) Trader vincenti in regime dichiarativo:

- non creano thread su come non pagare i 155 euro d'ingresso a Directa (detta anche "tariffa disincentivo perditempo-state-fuori-non-vi-vogliamo").

- non chiedono come compilare il quadro RW perché hanno di meglio da fare che risparmiare 140 euro di commercialista assumendosi tutti gli oneri di eventuali errori.
140 euro è stata l'ultima parcella che il mio commercialista mi ha chiesto quando stavo ancora in Italia. Ora, qui ne chiedono solo 40 per cui il quadro spagnolo equivalente al RW del 730 non so manco come si chiami: mollo tutto al tizio e se la sbriga lui.

Per questo risulterà sempre difficile trovare uno che ti spieghi bene. Io ero molto basso come capitali e tuttavia sono andato lo stesso dal commercialista. Pensa agli altri, che non sono nemmeno bassi di capitali.

Per questo non trovi aiuti, di farlo a mano in casa propria non importa (quasi?) a nessuno!
 
Vedi,

io ho una teoria nel merito. Ti prego fin da subito di perdonarmi se sembrerà offensiva o strafottente, non ho tempo di scrivere una versione "politically correct" che comunque non riflette il mio carattere (che non è politically correct manco a piangere).

Ci sono:

1) Trader perdenti. Ovviamente sono la stragrandissima maggioranza. Il problema della dichiarazione del C.G. non se lo pongono proprio quindi da loro non sentirai niente.

2) Trader che hanno solo broker italiani (vincenti e no): altra grande parte. Le tasse gliele sistema il broker in regime amministrato e buona pace a tutti.

3) Trader vincenti in regime dichiarativo:

- non creano thread su come non pagare i 155 euro d'ingresso a Directa (detta anche "tariffa disincentivo perditempo-state-fuori-non-vi-vogliamo").

- non chiedono come compilare il quadro RW perché hanno di meglio da fare che risparmiare 140 euro di commercialista assumendosi tutti gli oneri di eventuali errori.
140 euro è stata l'ultima parcella che il mio commercialista mi ha chiesto quando stavo ancora in Italia. Ora, qui ne chiedono solo 40 per cui il quadro spagnolo equivalente al RW del 730 non so manco come si chiami: mollo tutto al tizio e se la sbriga lui.

Per questo risulterà sempre difficile trovare uno che ti spieghi bene. Io ero molto basso come capitali e tuttavia sono andato lo stesso dal commercialista. Pensa agli altri, che non sono nemmeno bassi di capitali.

Per questo non trovi aiuti, di farlo a mano in casa propria non importa (quasi?) a nessuno!

vorrei proprio vedere la faccia del tuo commercialista se arriva un trader con 2 cartoni di eseguiti che fa scalping sul s&p con conto in dollari e non ha fatto precedentemente il cambio sulle operazioni...40 euro :D
 
Vedi,

io ho una teoria nel merito. Ti prego fin da subito di perdonarmi se sembrerà offensiva o strafottente, non ho tempo di scrivere una versione "politically correct" che comunque non riflette il mio carattere (che non è politically correct manco a piangere).

Ci sono:

1) Trader perdenti. Ovviamente sono la stragrandissima maggioranza. Il problema della dichiarazione del C.G. non se lo pongono proprio quindi da loro non sentirai niente.

2) Trader che hanno solo broker italiani (vincenti e no): altra grande parte. Le tasse gliele sistema il broker in regime amministrato e buona pace a tutti.

3) Trader vincenti in regime dichiarativo:

- non creano thread su come non pagare i 155 euro d'ingresso a Directa (detta anche "tariffa disincentivo perditempo-state-fuori-non-vi-vogliamo").

- non chiedono come compilare il quadro RW perché hanno di meglio da fare che risparmiare 140 euro di commercialista assumendosi tutti gli oneri di eventuali errori.
140 euro è stata l'ultima parcella che il mio commercialista mi ha chiesto quando stavo ancora in Italia. Ora, qui ne chiedono solo 40 per cui il quadro spagnolo equivalente al RW del 730 non so manco come si chiami: mollo tutto al tizio e se la sbriga lui.

Per questo risulterà sempre difficile trovare uno che ti spieghi bene. Io ero molto basso come capitali e tuttavia sono andato lo stesso dal commercialista. Pensa agli altri, che non sono nemmeno bassi di capitali.

Per questo non trovi aiuti, di farlo a mano in casa propria non importa (quasi?) a nessuno!

Non preoccuparti per il tuo messaggio. Non sarà forse "politically correct" ma non è per niente offensivo. Hai solo detto il tuo parere, che è una ottima cosa.

La questione è questa: chi ha grossi capitali magari in effetti anche 140 euro dal commercialista non sono una grossa spesa. Però, per me che NON ho grossi capitali, 140 euro è tantissimo.

Però vorrei chiederti anche due cose:

1) Non ho capito cosa intendi quando parli dei 155 euro di directa. Che intendi?
2) Tu ora abiti in Spagna, giusto? Però va bè il modello dove si trova il quadro RW è Unico e non 730. Toglimi una curiosità. Io ho Fineco ed abito in Italia, ovviamente. Se un giorno mi trasferissi in Svizzera (ma giusto per fare un esempio) posso benissimo continuare ad utilizzare Fineco. Se non cambio residenza in pratica non succede praticamente niente. Diverso è il discorso se si cambia residenza, corretto?
3) Io più che farmi spiegare come si compila vorrei una persona che mi dia il fac-simile di un possibile documento che la banca fornisce al cliente. Il quadro RW si compila sempre con un modello che ti fornisce il banca. E' questo il passaggio che mi manca. Tu non puoi aiutarmi nemmeno in questo senso? Ovviamente, se vuoi, me lo puoi mandare in privato e coprendo le scritte sensibili.
4) Tu sei un trader professionistico?
 
vorrei proprio vedere la faccia del tuo commercialista se arriva un trader con 2 cartoni di eseguiti che fa scalping sul s&p con conto in dollari e non ha fatto precedentemente il cambio sulle operazioni...40 euro :D

Fa esattamente la faccia che ho fatto io quando arrivava la ventesima variazione stupida sulla normativa fiscale del software gestionale che stavo scrivendo a tempi contingentati:

la faccia di quello che se lo fa piacere e tira dritto, come la sua professionalità richiede.
 
Non preoccuparti per il tuo messaggio. Non sarà forse "politically correct" ma non è per niente offensivo. Hai solo detto il tuo parere, che è una ottima cosa.

La questione è questa: chi ha grossi capitali magari in effetti anche 140 euro dal commercialista non sono una grossa spesa. Però, per me che NON ho grossi capitali, 140 euro è tantissimo.

Però vorrei chiederti anche due cose:

1) Non ho capito cosa intendi quando parli dei 155 euro di directa. Che intendi?
2) Tu ora abiti in Spagna, giusto? Però va bè il modello dove si trova il quadro RW è Unico e non 730. Toglimi una curiosità. Io ho Fineco ed abito in Italia, ovviamente. Se un giorno mi trasferissi in Svizzera (ma giusto per fare un esempio) posso benissimo continuare ad utilizzare Fineco. Se non cambio residenza in pratica non succede praticamente niente. Diverso è il discorso se si cambia residenza, corretto?
3) Io più che farmi spiegare come si compila vorrei una persona che mi dia il fac-simile di un possibile documento che la banca fornisce al cliente. Il quadro RW si compila sempre con un modello che ti fornisce il banca. E' questo il passaggio che mi manca. Tu non puoi aiutarmi nemmeno in questo senso? Ovviamente, se vuoi, me lo puoi mandare in privato e coprendo le scritte sensibili.
4) Tu sei un trader professionistico?

1) E' un discorso un po' offtopic che però risponde a diversi che continuano a postare chiedendo essenzialmente come fare gli squatter. E' anche una dritta a Genio per suggerirgli cosa rispondere a sti qua la prossima volta che lo stressano ancora sempre su sta stessa faccenda.

2) A seconda del broker potresti comunque dover far qualcosa se cambi degli elementi come ad esempio il numero di telefono (passando ad esempio da una SIM nazionale ad un'altra da usarsi nell'altro Paese).

Se cambi Paese devi in pratica ri "validarti" per far capire che tu sei ancora tu, specialmente se devi anche cambiare il numero di conto bancario da cui prelevi / versi.

3) A me nessuna banca ha mai dato nulla. Il broker rende disponibile una schermata dove puoi indicare un'intervallo di date da cui farti generare un'estratto o un dettaglio delle posizioni. A seconda del broker hanno dei tempi di conservazione di tali dati anche molto diverse e incompatibili con le norme italiane. Ad esempio un mio broker USA teneva solo resoconti ed estratti per sei mesi per cui o t'informi fin da subito o finisci davvero tostato!

4) In Italia non esiste nemmeno tale cosa. Qui se non altro sono inquadrati come "operatori autonomi del settore finanziario" ed hanno diritto a pensione, contributi, assistenza ospedaliera...
Comunque no e non lo sarò forse mai, a me piace troppo aprire / essere in attività (= società) per fare solo il trader e basta.
 
Se non erro esiste google ma soprattutto la sezione d Forex topic fisco dove se ne parla dettagliatamente sia se si è' ricchi sia se si è' poveri ma comunque chi deve compilare il dichiarativo che francamente e' facilissimo ma anche complicatissimo.
 
1) Trader perdenti. Ovviamente sono la stragrandissima maggioranza. Il problema della dichiarazione del C.G. non se lo pongono proprio quindi da loro non sentirai niente.

I trader in perdita devono lo stesso compilare i quadri RW, RT ed eventualmente altri se sono in dichiarativo, per la mancata compilazione di RW ci sono multe (e oramai ci mettono un secondo a beccarti), per la mancata compilazione di RT vuol dire buttare la possibilità di detrarre le minus.

Forse tu ti riferisci solo ai perdenti in amministrativo ma è bene precisarlo.

3) Trader vincenti in regime dichiarativo:

- non chiedono come compilare il quadro RW perché hanno di meglio da fare che risparmiare 140 euro di commercialista assumendosi tutti gli oneri di eventuali errori.
140 euro è stata l'ultima parcella che il mio commercialista mi ha chiesto quando stavo ancora in Italia. Ora, qui ne chiedono solo 40 per cui il quadro spagnolo equivalente al RW del 730 non so manco come si chiami: mollo tutto al tizio e se la sbriga lui.

Non concordo.
Purtroppo (e ripeto purtroppo) il discorso fiscale è fondamentale per la propria attività di trader (e anche più per l'investitore) e penso sia bene sapere come funziona il tutto per non trovarsi sorprese alla fine.
Esempio: immaginiamo un trader che non sappia la consistenza della Tobin Tax e faccia parecchie operazioni con sottostanti che ne sono interessati, potrebbe trovarsi in perdita mentre pensa di essere in guadagno.
Altro esempio: il discorso della tassazione tra ETF non armonizzati e armonizzati.
Altro esempio ancora: nella mia scelta di avere il conto in Euro con intermediari USA/UK è stato fondamentale il discorso fiscale, tutte le operazioni sono subito registrate in Euro come vuole la legge.

Insomma secondo me occorre essere ben consapevoli di come funziona il discorso fiscale e il modo migliore è farsi da solo i conti.

Inoltre non ho molta fiducia nella voglia di un commercialista medio di impararsi tutte queste cose per usarle con un solo cliente (è il mio caso, come clienti della mia commercialista siamo solo io che ho conti esteri e un altro che ha immobili all'estero).
Non darei per scontato che in caso di suoi errori si sia coperti dall'assicurazione professionale del commercialista...

Comunque di thread sul FOL che spiegano come compilare l'Unico ce ne sono diversi, forse in pochi si fidano a scendere troppo nel dettaglio perché non si è mai sicuri di fare tutto al 100% giusto e non si vogliono dare indicazioni sbagliate.
Io e la mia commercialista non siamo troppo sicuri di certe cose formali che ci è toccato mettere (tipo i codici del rigo RW2 o il calcolo dei costi e corrispettivi) ma mi rassicura che l'importante è che sia giusto l'importo guadagnato e le relative tasse.
 
@Sharik:

Grazie per le tue precisazioni. Ti posso chiedere delle domande:

1) Tu hai intermediari USA e UK e quindi comunichi con loro tramite la lingua inglese? Quando chiami rispondono persone in inglese oppure c'è sempre qualche italiano a cui chiedere le cose? Mi diresti questi intermediari? DeGiro ti piace come idea?

2) Per quanto riguarda la compilazione del modello Unico potresti entrare più nello specifico? In privato, se ti va e vuoi, puoi mandare una bozza di come lo hai compilato e di che documento hai utilizzato per compilarlo?
 
Non concordo.
Purtroppo (e ripeto purtroppo) il discorso fiscale è fondamentale per la propria attività di trader (e anche più per l'investitore) e penso sia bene sapere come funziona il tutto per non trovarsi sorprese alla fine.
Esempio: immaginiamo un trader che non sappia la consistenza della Tobin Tax e faccia parecchie operazioni con sottostanti che ne sono interessati, potrebbe trovarsi in perdita mentre pensa di essere in guadagno.
Altro esempio: il discorso della tassazione tra ETF non armonizzati e armonizzati.
Altro esempio ancora: nella mia scelta di avere il conto in Euro con intermediari USA/UK è stato fondamentale il discorso fiscale, tutte le operazioni sono subito registrate in Euro come vuole la legge.

Insomma secondo me occorre essere ben consapevoli di come funziona il discorso fiscale e il modo migliore è farsi da solo i conti.

Inoltre non ho molta fiducia nella voglia di un commercialista medio di impararsi tutte queste cose per usarle con un solo cliente (è il mio caso, come clienti della mia commercialista siamo solo io che ho conti esteri e un altro che ha immobili all'estero).
Non darei per scontato che in caso di suoi errori si sia coperti dall'assicurazione professionale del commercialista...

Io ho tradato mercati esteri apposta per evitare interfacce, intermediari, protocolli, TTF (vado a zappare la terra prima di far qualcosa che implichi pagare mai 1 euro di TTF in tutta la mia vita, è una questione di principio). Evito anche gli ETF proprio per non ricadere nelle casistiche menzionate.

Io - voglio - starne - fuori.

Per questo ho sempre potuto produrre documentazione omogenea e lineare e poi io mio commercialista non era "medio" perché dei medi e mediocri non so cosa farmene. Come lo so che non era mediocre? Beh ha uno studio rinomatissimo da decenni (a cui si appoggiano anche grandi S.p.A) dove sono stati impeccabili a gestire i conti fin dai miei nonni (!) ed ora sono revisori dei conti e molto altro che è inutile scrivere qui.
Le cose possono diventare semplici, bisogna però operare per far sì che si allineino i fattori per far sì che lo diventino "semplici".

La "prova sta nel budino" come direbbero gli Inglesi, in vari anni non ho mai avuto un problema o un chiarimento da fornire ad alcun incaricato di Stato.
 
trader e posizione fiscale

Salve a tutti,

Se una persona inizia la propria attività di trader e:

- opera in conto proprio,
- in regime fiscale amministrato con broker che è sostituto d'imposta,
- non è alle dipendenze di alcuno,
- non ha in essere alcuna forma di contratto subordinato,

deve aprire partita iva?
Grazie.
 
Salve a tutti,

Se una persona inizia la propria attività di trader e:

- opera in conto proprio,
- in regime fiscale amministrato con broker che è sostituto d'imposta,
- non è alle dipendenze di alcuno,
- non ha in essere alcuna forma di contratto subordinato,

deve aprire partita iva?
Grazie.
...:o...almeno 3..sennò nn vale...:D...
 
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