Portafoglio elettronico "conto PayPal" - Cap. II

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Inoltre,

perdonate la mia ingenuita' ma non sono molto esperto;

io vedo , in un conto paypal normale , 3 opzioni

invia richiedi contatti



e quando effettuo una "prova nel richiedere una somma non mi da l'opzione , invio ad amici o beni e servizi,

ma sembra "automaticamente" mi mostra un invio che posso rivedere nel riepilogo;
 
Inoltre,

perdonate la mia ingenuita' ma non sono molto esperto;

io vedo , in un conto paypal normale , 3 opzioni

invia richiedi contatti



e quando effettuo una "prova nel richiedere una somma non mi da l'opzione , invio ad amici o beni e servizi,

ma sembra "automaticamente" mi mostra un invio che posso rivedere nel riepilogo;

Quando fai la richiesta non puoi scegliere la modalità. Chi accetta la richiesta la sceglierà. Tu puoi sceglierla solo quando invii o accetti richieste.
 
Quando fai la richiesta non puoi scegliere la modalità. Chi accetta la richiesta la sceglierà. Tu puoi sceglierla solo quando invii o accetti richieste.

Cioè X invia una richiesta e Y può scegliere se sia invio tra "amici" o beni e servizi; in quest'ultimo caso cosa può cambiare per la tutela di Y ( a livello pratico)?


Esempio, ad un certo punto Y da' il denaro ma ha scelto beni e servizi; in teoria non è contento del servizio (?) e quindi dopo aver inviato il pagamento cosa può fare?
 
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Cioè X invia una richiesta e Y può scegliere se sia invio tra "amici" o beni e servizi; in quest'ultimo caso cosa può cambiare per la tutela di Y ( a livello pratico).


Esempio, ad un certo punto Y da' il denaro ma ha scelto beni e servizi; in teoria non è contento del servizio (?) e quindi dopo aver inviato il pagamento cosa può fare?

Quello che Y può fare dipende in base a se X è un privato o un'azienda. In caso sei un privato, Y non può chiederti nulla se il prodotto non gli piace, può però chiederti il rimborso se il prodotto arriva danneggiato, non arriva e cose così.
 
Quello che Y può fare dipende in base a se X è un privato o un'azienda. In caso sei un privato, Y non può chiederti nulla se il prodotto non gli piace, può però chiederti il rimborso se il prodotto arriva danneggiato, non arriva e cose così.

Ringraziandoti, se l'oggetto della transazione è un servizio? (del tipo , seduta di psicoterapia, Y paga (e sembra che abbia pagato flaggando beni e servizi ) poi DOPO aver pagato con beni e servizi e da privato , Y ci ripensa e visto che dice che la seduta di psicoterapia non gli è piaciuta o lo psicoterapeuta NON era quello che voleva lui decide di aprire una contestazione.

Cosa può succedere realisticamente (sempre in caso di SERVIZI e non di beni)?
 
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Ringraziandoti, se l'oggetto della transazione è un servizio? (del tipo , seduta di psicoterapia, Y paga (e sembra che abbia pagato flaggando beni e servizi ) poi DOPO aver pagato con beni e servizi e da privato , Y ci ripensa e visto che dice che la seduta di psicoterapia non gli è piaciuta o lo psicoterapeuta NON era quello che voleva lui decide di aprire una contestazione.

Cosa può succedere realisticamente (sempre in caso di SERVIZI e non di beni)?

Se scrive come motivo della contestazione che il servizio non gli è piaciuto, PayPal risponde picche. Se si inventa qualcosa tipo che il servizio non è stato erogato o cose del genere, PayPal gli darebbe ragione a meno che non hai modo di confutare quanto dice.

Con "lo psicoterapeuta non era quello che voleva lui" cosa intendi? Se vi eravate messi d'accordo per una seduta con psicoterapeuta A, non puoi fargliela fare con psicoterapeuta B. Se facessi qualcosa del genere, pure un giudice darebbe ragione al cliente e ti obbligherebbe al rimborso.
 
Se scrive come motivo della contestazione che il servizio non gli è piaciuto, PayPal risponde picche. Se si inventa qualcosa tipo che il servizio non è stato erogato o cose del genere, PayPal gli darebbe ragione a meno che non hai modo di confutare quanto dice.

Con "lo psicoterapeuta non era quello che voleva lui" cosa intendi? Se vi eravate messi d'accordo per una seduta con psicoterapeuta A, non puoi fargliela fare con psicoterapeuta B. Se facessi qualcosa del genere, pure un giudice darebbe ragione al cliente e ti obbligherebbe al rimborso.

Certo, a questo punto meglio un bonifico su un conto corrente; è tracciato ma non si possono aprire "contestazioni".

Nel caso del servizio con lo psicoterapeuta A invece che B occorre provarlo però; e mi chiedo, tu , come proveresti che sei andato dallo psicoterapeuta A invece che dallo psico B , nel caso di invio di soldi con beni e servizi su Paypal , se tu volessi aprire una contestazione?
 
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Certo, a questo punto meglio un bonifico su un conto corrente; è tracciato ma non si possono aprire "contestazioni".

Nel caso del servizio con lo psicoterapeuta A invece che B occorre provarlo però; e mi chiedo, tu , come proveresti che sei andato dallo psicoterapeuta A invece che dallo psico B , nel caso di invio di soldi con beni e servizi su Paypal , se tu volessi aprire una contestazione?

Beh, pure il bonifico è "contestabile" ma per ottenerne lo storno devi passare dal giudice.

Comunque, nel caso di PayPal, l'acquirente non deve provare nulla. Per PayPal in casi del genere pesa di più la parola dell'acquirente, quindi è il venditore a dover provare la sua innocenza.
 
Beh, pure il bonifico è "contestabile" ma per ottenerne lo storno devi passare dal giudice.

Comunque, nel caso di PayPal, l'acquirente non deve provare nulla. Per PayPal in casi del genere pesa di più la parola dell'acquirente, quindi è il venditore a dover provare la sua innocenza.

Quindi , teoricamente, se tu paghi me con beni e servizi di paypale poi contesti il pagamento dicendo che il venditore, cioè io ha usato uno psicoterapeuta A invece che B, come faccio io (teoricamente ) a discolparmi?
IN assenza di accordo scritto tu puoi dire ciò che vuoi e anch'io.

La domanda infatti riguarda le criticita' sui servizi , invece che beni.....
 
Quindi , teoricamente, se tu paghi me con beni e servizi di paypale poi contesti il pagamento dicendo che il venditore, cioè io ha usato uno psicoterapeuta A invece che B, come faccio io (teoricamente ) a discolparmi?
IN assenza di accordo scritto tu puoi dire ciò che vuoi e anch'io.

La domanda infatti riguarda le criticita' sui servizi , invece che beni.....

Non ho idea. Se non trovi qualche prova inequivocabile, direi che lo prendi in ciulo se l'acquirente decide di contestare. Se ritieni che la contestazione sia pretestuosa, al massimo denuncialo o fagli causa.
 
Non ho idea. Se non trovi qualche prova inequivocabile, direi che lo prendi in ciulo se l'acquirente decide di contestare. Se ritieni che la contestazione sia pretestuosa, al massimo denuncialo o fagli causa.

intanto ti ringrazio; perchè non ho mai visto una contestazione su paypal e non saprei come comportarmi;
 
Direi che di fronte a queste possibili problematiche è meglio farsi pagare con bonifico, anche perché con PayPal il venditore deve pagare le commissioni, non trattandosi di invio tra amici.
 
Direi che di fronte a queste possibili problematiche è meglio farsi pagare con bonifico, anche perché con PayPal il venditore deve pagare le commissioni, non trattandosi di invio tra amici.

il problema è che in questo caso , paypal A, NON venditore invia una richiesta di soldi a paypal B per un servizio ; nel caso B contesti il servizio (non il bene) si apre una contestazione ma in questo caso , nonostante paypal A non sia un venditore , viene trattato (vedi commissioni o tariffa) come un venditore.(?)
 
Quindi , teoricamente, se tu paghi me con beni e servizi di paypale poi contesti il pagamento dicendo che il venditore, cioè io ha usato uno psicoterapeuta A invece che B, come faccio io (teoricamente ) a discolparmi?
IN assenza di accordo scritto tu puoi dire ciò che vuoi e anch'io.

La domanda infatti riguarda le criticita' sui servizi , invece che beni.....

Non capisco questo discorso. Quando pago con paypal un bene &/o un servizio, uso il gateway del sito venditore e quindi in caso di contestazione risulta già la fattura. Cmq a prescindere non uso mai paypal, lo uso solo quando sento odore di truffa per eventuale contestazione ( nel mio caso contestazioni risolte a mio favore)
 
Non capisco questo discorso.

infatti comprendo poco anch'io;

1) paypal A (non venditore) chiede a Paypal B (non venditore) un corrispettivo per un servizio (non un bene) quindi paypal A NON è un venditore;

2) la transazione ha oggetto un servizio (tipo prestazione di psicoterapia) ; quindi Paypal B paga ma il pagamento arriva a Paypal A come beni\servizi e non come invio di denaro tramite amico; in altri termini

Paypal A è stato considerato come un venditore.

Nel caso Paypal B voglia contestare la "prestazione" può aprire appunto la contestazione su Paypal; il problema è come può provare che qualcosa è andato storto nella prestazione di un servizio?
 
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Sì, ma poi paypal a potrebbe agire contro paypal b, che conosce nella vita reale ...
 
infatti comprendo poco anch'io;

1) paypal A (non venditore) chiede a Paypal B (non venditore) un corrispettivo per un servizio (non un bene) quindi paypal A NON è un venditore;

2) la transazione ha oggetto un servizio (tipo prestazione di psicoterapia) ; quindi Paypal B paga ma il pagamento arriva a Paypal A come beni\servizi e non come invio di denaro tramite amico; in altri termini

Paypal A è stato considerato come un venditore.

Nel caso Paypal B voglia contestare la "prestazione" può aprire appunto la contestazione su Paypal; il problema è come può provare che qualcosa è andato storto nella prestazione di un servizio?

se paypal A che non è venditore e non ha account businness chiede soldi per servizi/beni si trova il conto bloccato...
 
se paypal A che non è venditore e non ha account businness chiede soldi per servizi/beni si trova il conto bloccato...

Non molto chiaro;

se non è venditore e non ha account business come può Paypal B flaggare la sua richiesta come beni e servizi?


1) paypal A chiede dei soldi a paypal B per il pagamento di un servizio ( e per accordi intercorsi a voci) . Entrambi NON sono venditori.
2)paypal B paga ma mette il pagamento NON come invio di danaro ma come pagamento di beni (in questo caso di beni e servizi)

In tal caso paypal si ritrova a pagare una commissione o tariffa maggiore rispetto a quella normale di paypal.

Ora paypal A non è un venditore e utilizza paypal per comodita' e per anticipi su vari servizi.

LA domanda tecnica è ; visto che è stato trattato da venditore da paypal B , paypal B avra' una tutela teorica maggiorata.

Ma se vuole aprire una contestazione sulla base di un servizio che non gli è piaciuto o non lo reputa all'altezza

può teoricamente farlo sulla base dell'aver considerato paypal A come un venditore, anche se egli NON si presenta come tale?

E se si', come si fa a provare la non rispondenza del servizio ? (per un bene difettoso ci vogliono le foto per una contestazione e per un servizio)?
 
Non molto chiaro;

se non è venditore e non ha account business come può Paypal B flaggare la sua richiesta come beni e servizi?


1) paypal A chiede dei soldi a paypal B per il pagamento di un servizio ( e per accordi intercorsi a voci) . Entrambi NON sono venditori.
2)paypal B paga ma mette il pagamento NON come invio di danaro ma come pagamento di beni (in questo caso di beni e servizi)

In tal caso paypal si ritrova a pagare una commissione o tariffa maggiore rispetto a quella normale di paypal.

Ora paypal A non è un venditore e utilizza paypal per comodita' e per anticipi su vari servizi.

LA domanda tecnica è ; visto che è stato trattato da venditore da paypal B , paypal B avra' una tutela teorica maggiorata.

Ma se vuole aprire una contestazione sulla base di un servizio che non gli è piaciuto o non lo reputa all'altezza

può teoricamente farlo sulla base dell'aver considerato paypal A come un venditore, anche se egli NON si presenta come tale?

E se si', come si fa a provare la non rispondenza del servizio ? (per un bene difettoso ci vogliono le foto per una contestazione e per un servizio)?
Non è che per vendere qualcosa devi essere per forza un'azienda, ci sono le vendite tra privati e tutto il resto. Alla fine uno dei motivi per cui nasceva PayPal era proprio permettere alla gente di ricevere soldi per le vendite di oggetti usati su eBay.
La contestazione è sempre apribile, indipendentemente se chi ha ricevuto il pagamento è un venditore professionale o no. Se uno apre una contestazione solo perché il servizio non gli è piaciuto, in teoria PayPal dovrebbe rigettare la richiesta di rimborso visto che uno ha comunque fruito del servizio. PayPal invece dovrebbe accogliere la richiesta se il servizio era diverso da quanto concordato (es. come su, se tipo paghi per avere psicoterapeuta A e ricevi psicoterapeuta B). Se non hai modo di provare che il servizio era come descritto, sei fregato, PayPal da più peso alla parola dell'acquirente e questo è quanto. Se vuoi startene più tranquillo, fatti pagare con bonifico così quantomeno se qualcuno vuole riprendersi i soldi deve passare dal giudice.
se paypal A che non è venditore e non ha account businness chiede soldi per servizi/beni si trova il conto bloccato...

Assolutamente no. Io ho usato spesso PayPal per farmi pagare per vendite su eBay e Subito con modalità beni e servizi e non ho mai avuto problemi. Chi ha il conto personale paga semplicemente tariffe più alte rispetto a chi ha il business, ma per il resto uno può ricevere soldi per beni e servizi quanto gli pare.
 
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