Mutuo prima casa - consigli e fattibilità

bb88

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27/4/18
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Buongiorno,

Vi seguo da diverso tempo e oggi vi scrivo per capire se è credibile una richiesta di mutuo a queste condizioni:

- 30 anni, Lavoratrice autonoma da 4 anni, 2000 Netti mensili (basandosi sulle dichiarazioni dei redditi dei passati due
anni)
- 30 mila euro messi da parte
- La mia famiglia me ne presterebbe altri 15 mila
- Mio padre è disposto a farmi da garante

Sono ancora nella fase iniziale della ricerca, vivo a Bologna e sarei orientata all'acquisto di un bilocale, possibilmente in buone condizioni interne, perché vorrei evitare di dover fare lavori di ristrutturazione.

Per quello che ho potuto vedere finora i costi variano tra i 120 mila e i 150 mila.
Vorrei quindi chiedere un mutuo per l'80% del costo della casa, quindi tra i 95 mila e i 120 mila.

Secondo voi ho speranza?
Temo che la mia richiesta venga pregiudicata dal fatto di essere lavoratrice autonoma, e di stare richiedendo il mutuo da sola :(

Grazie in anticipo per qualsiasi risposta vogliate darmi!
 
facendo una simulazione su mutuionline, su un capitale mutuabile di 90 mila, e su valore immobile 110 mila (ho preso dei valori "centrali" di quanto da te detto), per una durata di 20 anni ti esce una rata di 533 euro al mese (tasso fisso); ho scelto "autonomo con p.IVA" dal menù a tendina alla voce "posizione lavorativa".

essendo l'importo sotto il 33% del tuo netto mensile, e ritenendo che non hai altri debiti, il mutuo dovrebbero concedertelo; circa il genitore, guarda l'età anagrafica : se ha al max 60 anni ed anche lui non ha altri debiti tali da far salire al di sopra del 33% l'incidenza della rata del mutuo sul reddito netto mensile disponibile, potrebbe farti da garante.

ovvio che poi alla fine decide la banca non certo un qualunque frequentatore di forum quale io sono; forte di questa considerazione e sulle premesse che ti ho fatto, ti suggerisco di chiedere a qualche banca, magari prima selezionando dal sito che ti ho riportato quelle che meglio si attagliano alla tua situazione.
 
Buongiorno,

Vi seguo da diverso tempo e oggi vi scrivo per capire se è credibile una richiesta di mutuo a queste condizioni:

- 30 anni, Lavoratrice autonoma da 4 anni, 2000 Netti mensili (basandosi sulle dichiarazioni dei redditi dei passati due
anni)
- 30 mila euro messi da parte
- La mia famiglia me ne presterebbe altri 15 mila
- Mio padre è disposto a farmi da garante

Sono ancora nella fase iniziale della ricerca, vivo a Bologna e sarei orientata all'acquisto di un bilocale, possibilmente in buone condizioni interne, perché vorrei evitare di dover fare lavori di ristrutturazione.

Per quello che ho potuto vedere finora i costi variano tra i 120 mila e i 150 mila.
Vorrei quindi chiedere un mutuo per l'80% del costo della casa, quindi tra i 95 mila e i 120 mila.

Secondo voi ho speranza?
Temo che la mia richiesta venga pregiudicata dal fatto di essere lavoratrice autonoma, e di stare richiedendo il mutuo da sola :(

Grazie in anticipo per qualsiasi risposta vogliate darmi!

...una operazione a "firma singola" e/o da "lavoratore autonomo", non è ostativo alla richiesta di mutuo.
Le considerazioni che la banca fa sono altre...LTV, capacità di risparmio, analisi conti correnti, etc. (elementi che sembrano essere a tuo favore)

In riferimento ai "2000 Netti mensili" (è giusto fare la media dei due anni precedenti),
volevo sottolineare come la banca determina il reddito di un autonomo:
Reddito Imponibile (RN4) - Imposta Netta (RN26) / 12 (considerando la media degli ultimi 2 anni di esercizio)

La speranza c'è...non lasciarti intimorire dall'essere autonoma,
e soprattutto lascia perdere quello che dicono le simulazioni online dei vari pincopallonline...
tanto quello che scrivi sul sito...lascia il tempo che trova! OK!
 
Consiglio estinzione anticipata Mutuo

Buongiorno a tutti,

Mi scuso per l'ot, resuscito questo mio vecchio post per fare una domanda su possibile estinzione parziale Mutuo, non so perché ma il forum non mi permette di creare nuove discussioni.

Casa acquistata nel 2018, con mutuo di 100k su costo casa di 148k.

Tasso fisso al 2,26%, rata mensile di 382 euro al mese, ultima rata quota capitale 210€ quota interessi 172€.
Capitale residuo 91510€.

In questi 4 anni ho accumulato un po' di risparmi e ora sto valutando se ha senso fare un'estinzione parziale.

Altro fattore:
Nei prossimi 5 anni vorrei cambiare casa, vendendo questa.
Ha quindi più senso tenere da parte il capitale per questo possibile acquisto, anche se non imminente?

Al momento avrei a disposizione circa 90mila euro.

Cosa mi conviene fare? Quanto restituire?

Grazie a chiunque abbia voglia di rispondere!
 
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