molto bizzarro che esca ora lo stesso articolo su varie tesate online senza che vi sia nessuna nuova notizia, solo riportando informazioni vecchie di qualche mese.
Si ipotizza una strana associazione a delinquere dove ci sarebbero gli ideatori, i "certificatori" , gli "spacciatori", ma non gli esecutori materiali dei falsi .. gli associati per definizione avranno avuto rapporti continuativi nel tempo ma in un'indagine durata oltre tre anni nell'era delle intercettazioni telefoniche non c'è traccia dei falsari ?
Se non ci sono i falsari allora sarà ben difficile quando mai si vada a processo che dei periti di parte possano dimostrare la falsità di un lavoro a dispetto dell' Archivio dell'artista e dei periti della difesa, chi meglio dell' Archivio può pronunciarsi su questo ?
Una perizia di Gimmi Stefanini su uno Schifano vale più di quella dell' Archivio Schifano ?
Vedremo dopo l'estate se il giudice riterrà il materiale raccolto dall'indagine almeno sufficiente per andare a processo; per quello che risulta a me l'accusa ha carte molto deboli, attendiamo quindi novità vere e non queste vecchie veline.
Se poi si farà un processo, se poi ci saranno delle condanne in terzo gradoper falsi, se poi soprattutto ci sarà la condanno dell' Archivio,allora potremo ringraziare l'illustre "cittadino attivo" che ha messo in moto questa indagine per puro amor di verità ( giammai in combutta con un Gallerista Milanese paranoico).
Nel frattempo si prega la cittadinanza più pura e più attiva di monitorare la quantità di lavori anni 60 della Fioroni che si stanno riversando sul mercato, o delle Grammature anni 70 di Marchegiani.