I Volumi della Dadamaino II

Sono d'accordissimi @arteok. Il senso del mio post era: "nella migliore delle ipotesi". Poi tutto il resto lo appurerà la magistratura e si capirà esattamente.
Ma anche nella "migliore delle ipotesi" (tutti assolti e nessuna opera falsa), la situazione cui ci si troverebbe di fronte sarebbe già "complicaticcia" di suo.
 
ho l'impressione stiate esagerando nell'interpretare l' "ammissione" dell'archivio :eek:

il direttore scientifico sostiene che un'opera del '59 sia stata datata '58 ... et similia

giammai che un volume sia stato eseguito/realizzato negli anni '70 (o, peggio, dopo) e datato '59-'61 .... ma semmai 'eseguito' in quel primo periodo ('59/'61) e datato successivamente, in occasione di mostre degli anni '70 (e oltre)

è una sottile differenza

ma la 'retrodatazione' a cui si riferisce è al massimo di uno o due anni ... mai di decenni

correggetemi se sbaglio ... ma io non trovo altre 'ammissioni' - o, meglio, di altro tipo

per fortuna ora c'è uno scritto 'ufficiale' che rappresenta l'opinione dell'Archivio (nuova gestione) che tutti possiamo leggere ed interpretare

il discorso dei falsi è tutt'altro ... se hanno 'prodotto' lavori in anni recenti ed il 'vecchio' archivio li ha 'certificati', lo verificheremo presto .... con il Catalogo Generale, che, spero, saprà fare definitiva chiarezza

ps

Volumi Dada 3.JPG

Volumi Dada 1.JPG
Volumi Dada 2.JPG
 
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le mie informazioni dicono che i falsari facessero i nuovi volumi non negli anni sessanta o settanta, ma negli anni duemila.
Dadamaino era già morta.
L'archivio e connivente con il comitato scientifico.
Quello che sostiene Campiglio è un problema diverso da questa denuncia.
 
molto bizzarro che esca ora lo stesso articolo su varie tesate online senza che vi sia nessuna nuova notizia, solo riportando informazioni vecchie di qualche mese.
Si ipotizza una strana associazione a delinquere dove ci sarebbero gli ideatori, i "certificatori" , gli "spacciatori", ma non gli esecutori materiali dei falsi .. gli associati per definizione avranno avuto rapporti continuativi nel tempo ma in un'indagine durata oltre tre anni nell'era delle intercettazioni telefoniche non c'è traccia dei falsari ?
Se non ci sono i falsari allora sarà ben difficile quando mai si vada a processo che dei periti di parte possano dimostrare la falsità di un lavoro a dispetto dell' Archivio dell'artista e dei periti della difesa, chi meglio dell' Archivio può pronunciarsi su questo ?
Una perizia di Gimmi Stefanini su uno Schifano vale più di quella dell' Archivio Schifano ?

Vedremo dopo l'estate se il giudice riterrà il materiale raccolto dall'indagine almeno sufficiente per andare a processo; per quello che risulta a me l'accusa ha carte molto deboli, attendiamo quindi novità vere e non queste vecchie veline.

Se poi si farà un processo, se poi ci saranno delle condanne in terzo grado per falsi, se poi soprattutto ci sarà la condanna dell' Archivio,allora potremo ringraziare l'illustre "cittadino attivo" che ha messo in moto questa indagine per puro amor di verità ( giammai in combutta con un Gallerista Milanese paranoico).

Nel frattempo si prega la cittadinanza più pura e più attiva di monitorare la quantità di lavori anni 60 della Fioroni che si stanno riversando sul mercato, o delle Grammature anni 70 di Marchegiani.
 
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molto bizzarro che esca ora lo stesso articolo su varie tesate online senza che vi sia nessuna nuova notizia, solo riportando informazioni vecchie di qualche mese.
Si ipotizza una strana associazione a delinquere dove ci sarebbero gli ideatori, i "certificatori" , gli "spacciatori", ma non gli esecutori materiali dei falsi .. gli associati per definizione avranno avuto rapporti continuativi nel tempo ma in un'indagine durata oltre tre anni nell'era delle intercettazioni telefoniche non c'è traccia dei falsari ?
Se non ci sono i falsari allora sarà ben difficile quando mai si vada a processo che dei periti di parte possano dimostrare la falsità di un lavoro a dispetto dell' Archivio dell'artista e dei periti della difesa, chi meglio dell' Archivio può pronunciarsi su questo ?
Una perizia di Gimmi Stefanini su uno Schifano vale più di quella dell' Archivio Schifano ?

Vedremo dopo l'estate se il giudice riterrà il materiale raccolto dall'indagine almeno sufficiente per andare a processo; per quello che risulta a me l'accusa ha carte molto deboli, attendiamo quindi novità vere e non queste vecchie veline.

Se poi si farà un processo, se poi ci saranno delle condanne in terzo gradoper falsi, se poi soprattutto ci sarà la condanno dell' Archivio,allora potremo ringraziare l'illustre "cittadino attivo" che ha messo in moto questa indagine per puro amor di verità ( giammai in combutta con un Gallerista Milanese paranoico).

Nel frattempo si prega la cittadinanza più pura e più attiva di monitorare la quantità di lavori anni 60 della Fioroni che si stanno riversando sul mercato, o delle Grammature anni 70 di Marchegiani.

quoto in pieno!:clap::clap::clap:
per non parlare delle opere anni 70 di Cacciola o dei tabloid clous di Aubertin.....ma purtroppo l'illustre cittadino attivo deve essere strabico o vede solo quello che vuole lui (o meglio crede di) vedere
 
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Nel frattempo si prega la cittadinanza più pura e più attiva di monitorare la quantità di lavori anni 60 della Fioroni che si stanno riversando sul mercato, o delle Grammature anni 70 di Marchegiani.

quoto in pieno!:clap::clap::clap:
per non parlare delle opere anni 70 di Cacciola o dei tabloid clous di Aubertin.....ma purtroppo l'illustre cittadino attivo deve essere strabico o vede solo quello che vuol (o meglio crede di) vedere

Aiuto:censored:
mettiamoci a collezionare figurine Panini, ragazzi miei:wall:
 
le mie informazioni dicono che i falsari facessero i nuovi volumi non negli anni sessanta o settanta, ma negli anni duemila.
Dadamaino era già morta.
L'archivio e connivente con il comitato scientifico.
Quello che sostiene Campiglio è un problema diverso da questa denuncia.

scusa MMT ma le tue informazioni da dove provengono?

ti assicuro che negli atti le cose non sono assolutamente così e l'articolo di Campiglio è proprio allineato in toto alle tesi dell'archivio e del comitato scientifico.....
aggiungo che non esistono riscontri o prove per accusare alcuno di avere realizzato dei falsi Dadamaino, anche perchè se ci fossero state queste prove credimi che i rinvii a giudizio (e non le richieste di rinvio...) sarebbero già fioccati da tempo....
 
che Campiglio sia orientato alla tesi dell'archivio è ovvio, è lui il comitato scientifico!
Ha preso la patata bollente dal predecessore Gualdoni.
Secondo me le prove il PM le ha, magari, come mi hanno suggerito le mie fonti, proprio trovate nei computer sequestrati alla Galleria M&D di Gorgonzola.
La prova più certa è come abbiamo dibattuto sul Dadamaino I, circa il numero di opere, ti ricordi la lettera che avevo postato in cui la Dada richiedeva le sue
opere indietro per un'altra mostra?
 
che Campiglio sia orientato alla tesi dell'archivio è ovvio, è lui il comitato scientifico!
Ha preso la patata bollente dal predecessore Gualdoni.
Secondo me le prove il PM le ha, magari, come mi hanno suggerito le mie fonti, proprio trovate nei computer sequestrati alla Galleria M&D di Gorgonzola.
La prova più certa è come abbiamo dibattuto sul Dadamaino I, circa il numero di opere, ti ricordi la lettera che avevo postato in cui la Dada richiedeva le sue
opere indietro per un'altra mostra?

mi riferivo al comitato scientifico sotto accusa, cioè Gualdoni

mi dispiace dirti che le tue fonti sono del tutto inattendibili, credimi....

la verità è che dalle indagini, comprese le intercettazioni telefoniche, durate 3 anni non sono emersi gli eventuali falsari e quindi a questo punto è tutto un procedimento puramente indiziario alla fine incentrato solo su esperti che ritengono che le opere sequestrate siano false in contrapposizione con il parere degli imputati.....

finora il risultato ottenuto dall'illustre cittadino attivo è stato quello di lanciare discredito sul mercato dell'arte e distruggere valore al mercato di Dadamaino ai danni di galleristi e collezionisti e magari senza che in futuro ci sia un tribunale che sancisca la falsità di queste opere, visti i precedenti con il Manzoni....:mad::mad::mad:
 
caro arteok io non giudico prima della fine del processo, ma posso capire la tua posizione solo:

1. hai in mano un volume di Dadamaino
2. hai venduto un volume di Dadamaino
 
caro arteok io non giudico prima della fine del processo, ma posso capire la tua posizione solo:

1. hai in mano un volume di Dadamaino
2. hai venduto un volume di Dadamaino

caro MMT a me non interessa convincere nessuno, ti sto solo riportando lo stato oggettivo delle cose poi tutto il resto sono solo pettegolezzi e ciancie da bar da parte di soggetti che non conoscono la vicenda in dettaglio e parlano solo per sentito dire....

in merito a ciò che colleziono o meno non ho mai voluto darne informazione qua sul forum e non derogo certo ora....
 
allora attendiamo con fiducia se andranno a processo e con quale esito.
 
PS per il momento le mie fonti ci hanno preso al 100% vediamo nel proseguo.
 
nomi, quantità, collusione, flusso, attori.
Tutto.
Adesso aspettiamo che si verifichi se sono colpevoli oppure no.
 
Al di là dell'esito processuale ritengo che queste operazioni truffaldine facciano molto male al mercato dell'arte inducendo, coloro che volessero approcciarlo, a ritirarsi. Il mercato della Dadamaino impiegherà anni per riprendersi, purtroppo.
 
Gireranno meno opere, di certo. E le opere storiche e con pubblicazione coeva potrebbero diventare le uniche appetibili. Quindi un pezzetto del mercato, quello dei lavori “importanti”, probabilmente ne risentirà poco e chissà che non ne tragga beneficio. Per le opere meno importanti e/o con provenienze zoppicanti temo, invece, che tu abbia ragione.
 
Gireranno meno opere, di certo. E le opere storiche e con pubblicazione coeva potrebbero diventare le uniche appetibili. Quindi un pezzetto del mercato, quello dei lavori “importanti”, probabilmente ne risentirà poco e chissà che non ne tragga beneficio. Per le opere meno importanti e/o con provenienze zoppicanti temo, invece, che tu abbia ragione.

non credo, sai?
dovesse scatenarsi una tempesta sulla fondazione Fontana molti investitori ne prenderebbero le distanze.
Perchè nel caso dei volumi di tanti soldi si tratta.
Le ombre che si sono aperte, anche se i processi possono essere un terno al lotto, pesano.
Il caso Manzoni insegna, no?:cool:
 
Pensate ai musei, in particolare all’estero, che custodiscono da pochi anni opere......si spera tutto bene.
 
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