Alpinismo

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Mi sa che 5 ci vogliono tutti
fai conto che 3 aprono il tracciato e attrezzano la via e poi gli altri 2 salgono con la girl
e poi il tanto materiale da salire, tante bombole, i 5 devono faticare tanto
Secondo le ultime notizie domani mattina la decisione se ci sono le condizioni per tentare la vetta

Ma che "alpinismo" è questo? in 5, in 3 le aprono il tracciato e 2 le portano le bombole ed i viveri.. e lei? Oltre ad attaccarsi alle fisse cosa fa? Selfie per instagram?
 
Ma che "alpinismo" è questo? in 5, in 3 le aprono il tracciato e 2 le portano le bombole ed i viveri.. e lei? Oltre ad attaccarsi alle fisse cosa fa? Selfie per instagram?

E' una spedizione commerciale, sicuramente non è l'alpinismo che ci piace, ma ne prendiamo atto.
Se dovessero riuscire ad andare in vetta, addirittura la taiwanese sarebbe la prima non nepalese (compresi anche gli uomini) a salire in inverno sul K2. Certo... in maniera totalmente assistita... ma tant'è... :rolleyes: :rolleyes:
 
Tentativo di vetta in invernale sul K2.
5 tra i più forti sherpa guidano la taiwanese Grace Tseng in questo tentativo.
La finestra di tempo favorevole c'è.
Incrociamo le dita :sperem::sperem::sperem:

Niente da fare. Hanno fatto un buon lavoro, tutti sono arrivati a campo 3 e hanno messo le corde fino a campo 4, ma non ci sono state le condizioni favorevoli per tentare lo strappo finale in vetta. Già era partita tardi la spedizione e ha il permesso fino a fine Febbraio.
 
Oggi finisce la stagione invernale
Non ci sono state vette di 8000

Comincia la stagione primaverile
ma l'attenzione sarà per l'estate con molto probabilmente italiani all'opera sulla big big mountain :censored: :censored:
 
BROTHERS IN ARMS
David Bacci, Matteo Della Bordella, Matteo De Zaiacomo 25-27/01/2022
Difficoltà massima in libera 7a, in artificiale A2, in ghiaccio 90°, 1200 metri
Discesa per la Via del Compressore
Nessuno spit piazzato per la salita, ma abbiamo incontrato spit ad alcune soste.

Questo è alpinismo.

Ho conosciuto MDB tempo fa alla palestra d'arrampicata a Varese, lui era li, solo, ad allenarsi, noi con tutto il gruppo, solo a guardargli le braccia faceva impressione. Ragazzo molto disponibile, nessuna traccia di eroismo nel modo di fare né nel parlare.

Io non conosco il sentimento dell'invidia, ma devo dire che per i suoi amici, quelli che hanno la fortuna di averlo avuto come compagno di salita, un po' di sano giramento di palle lo provo. Purtroppo non ho avuto la fortuna di essere suo amico.
 
BROTHERS IN ARMS
David Bacci, Matteo Della Bordella, Matteo De Zaiacomo 25-27/01/2022
Difficoltà massima in libera 7a, in artificiale A2, in ghiaccio 90°, 1200 metri
Discesa per la Via del Compressore
Nessuno spit piazzato per la salita, ma abbiamo incontrato spit ad alcune soste.

Questo è alpinismo.

Ho conosciuto MDB tempo fa alla palestra d'arrampicata a Varese, lui era li, solo, ad allenarsi, noi con tutto il gruppo, solo a guardargli le braccia faceva impressione. Ragazzo molto disponibile, nessuna traccia di eroismo nel modo di fare né nel parlare.

Io non conosco il sentimento dell'invidia, ma devo dire che per i suoi amici, quelli che hanno la fortuna di averlo avuto come compagno di salita, un po' di sano giramento di palle lo provo. Purtroppo non ho avuto la fortuna di essere suo amico.

Se frequentavi la varesina mi sa che siamo più "vicini" di quel che pensi :D
Immagino tu abbia conosciuto anche Il Marco in palestra.
 
ciao a tutti,

ho appena finito di leggere il libro di Elisabeth Revol (Vivere, la mia tragedia sul Nanga) che racconta la storia della salita al Nanga con Tomek e poi la tragedia della discesa. ve lo consiglio.

sempre in tema di libri, visto che avete appena parlato di Matteo Della Bordella ho anche letto il suo (la via meno battuta). nel post parlavate delle sue braccia, mi ricordo che parla proprio degli inizi e della dieta che aveva fatto per poter salire in modo piu' agile.
se avete voglia, dateci un occhio. P.s. ammetto che l'ho letto perche' considero il Matteo un grandissimo figo! :p
 
Matteo Della Bordella è il TOP e mi auguro che in futuro abbia candidature al "Piolets d'Or"
 
Se frequentavi la varesina mi sa che siamo più "vicini" di quel che pensi :D
Immagino tu abbia conosciuto anche Il Marco in palestra.

No non ricordo, ero li con il gruppo di Varese "R&R Minazzi" sede Cai con cui feci un corso per le manovre, crepacci ecc. Ho frequentato la Lezard di Tradate ma io non sono per la plastica...però ricordo con piacere quel periodo, conobbi un sacco di ragazzi con cui avrei potuto sviluppare interessanti amicizie, uno in particolare che si recava spesso nel Verdon in Provenza, ma loro erano giovincelli e spensierati, io giovane ma già con 2 bimbi piccoli.
Ho visto che hai linkato il BROTHERS IN ARMS di MDB direttamente dal Forum PM... scrivi li? Conosci qualcuno al CAi di Varese? Comunque a Varese si sono fatte parecchie belle cose, tra cui l'incontro con Moro e Gnaro Mondinelli all'Insubria e un'altra serata piacevole al Cinema teatro Nuovo con presentazione del Bannf Mountain festival..e le serate alla falesia di Campo dei Fiori... che ricordi..:yes: si arrampicava e poi si grigliava li sui prati...:'(

ciao a tutti,

ho appena finito di leggere il libro di Elisabeth Revol (Vivere, la mia tragedia sul Nanga) che racconta la storia della salita al Nanga con Tomek e poi la tragedia della discesa. ve lo consiglio.

sempre in tema di libri, visto che avete appena parlato di Matteo Della Bordella ho anche letto il suo (la via meno battuta). nel post parlavate delle sue braccia, mi ricordo che parla proprio degli inizi e della dieta che aveva fatto per poter salire in modo piu' agile.
se avete voglia, dateci un occhio. P.s. ammetto che l'ho letto perche' considero il Matteo un grandissimo figo! :p

Bel consiglio, quello della Revol lo prendo.... se aspetto ancora un po' mi rimarranno solo i libri :asd: Comunque scegli: o Matteo o Sigmund...entrambi non si può :D:D

Matteo Della Bordella è il TOP e mi auguro che in futuro abbia candidature al "Piolets d'Or"

Penso di si, ha un cv da paura ma il premio più bello forse ce l'ha già, diventare presidente dei Ragni penso lo abbia soddisfatto parecchio.
 
ciao a tutti,

ho appena finito di leggere il libro di Elisabeth Revol (Vivere, la mia tragedia sul Nanga) che racconta la storia della salita al Nanga con Tomek e poi la tragedia della discesa. ve lo consiglio.

sempre in tema di libri, visto che avete appena parlato di Matteo Della Bordella ho anche letto il suo (la via meno battuta). nel post parlavate delle sue braccia, mi ricordo che parla proprio degli inizi e della dieta che aveva fatto per poter salire in modo piu' agile.
se avete voglia, dateci un occhio. P.s. ammetto che l'ho letto perche' considero il Matteo un grandissimo figo! :p

Ce l'ho ancora da leggere ma voglio farlo per bene quando avrò tempo.
 
No non ricordo, ero li con il gruppo di Varese "R&R Minazzi" sede Cai con cui feci un corso per le manovre, crepacci ecc. Ho frequentato la Lezard di Tradate ma io non sono per la plastica...però ricordo con piacere quel periodo, conobbi un sacco di ragazzi con cui avrei potuto sviluppare interessanti amicizie, uno in particolare che si recava spesso nel Verdon in Provenza, ma loro erano giovincelli e spensierati, io giovane ma già con 2 bimbi piccoli.
Ho visto che hai linkato il BROTHERS IN ARMS di MDB direttamente dal Forum PM... scrivi li? Conosci qualcuno al CAi di Varese? Comunque a Varese si sono fatte parecchie belle cose, tra cui l'incontro con Moro e Gnaro Mondinelli all'Insubria e un'altra serata piacevole al Cinema teatro Nuovo con presentazione del Bannf Mountain festival..e le serate alla falesia di Campo dei Fiori... che ricordi..:yes: si arrampicava e poi si grigliava li sui prati...:'(



Bel consiglio, quello della Revol lo prendo.... se aspetto ancora un po' mi rimarranno solo i libri :asd: Comunque scegli: o Matteo o Sigmund...entrambi non si può :D:D



Penso di si, ha un cv da paura ma il premio più bello forse ce l'ha già, diventare presidente dei Ragni penso lo abbia soddisfatto parecchio.

No del CAI non conosco praticamente nessuno.
Ho frequentato per qualche tempo la varesina e arrampico sporadicamente col loro staff (quelli che sparano bastoni da 8b, uno di loro con un certo candore mi ha detto di esserci rimasto male qualche settimana fa a non aver chiuso l'8a+ in giornata).
Bellissimo ambiente purtroppo poco premiato dalla struttura della palestra.
 
No non ricordo, ero li con il gruppo di Varese "R&R Minazzi" sede Cai con cui feci un corso per le manovre, crepacci ecc. Ho frequentato la Lezard di Tradate ma io non sono per la plastica...però ricordo con piacere quel periodo, conobbi un sacco di ragazzi con cui avrei potuto sviluppare interessanti amicizie, uno in particolare che si recava spesso nel Verdon in Provenza, ma loro erano giovincelli e spensierati, io giovane ma già con 2 bimbi piccoli.
Ho visto che hai linkato il BROTHERS IN ARMS di MDB direttamente dal Forum PM... scrivi li? Conosci qualcuno al CAi di Varese? Comunque a Varese si sono fatte parecchie belle cose, tra cui l'incontro con Moro e Gnaro Mondinelli all'Insubria e un'altra serata piacevole al Cinema teatro Nuovo con presentazione del Bannf Mountain festival..e le serate alla falesia di Campo dei Fiori... che ricordi..:yes: si arrampicava e poi si grigliava li sui prati...:'(



Bel consiglio, quello della Revol lo prendo.... se aspetto ancora un po' mi rimarranno solo i libri :asd: Comunque scegli: o Matteo o Sigmund...entrambi non si può :D:D



ah ah ah ! che ridere @nearby
bella questa! bhe MDB e' davvero tanta roba, penso potrei farmi piacere anche il suo 'assurdo' taglio di capelli. e sempre in tema di bei libri e gran fighi: anche quello di Herve' Barmasse merita (la montagna dentro). io ne ho ben due copie, una comprata on line, e l'altra presa ad una serata del CAI Venezia con lui ospite ;) . Di lui mi aveva colpito l'eccessiva magrezza, era quasi scheletrico.
 
Parlando sempre di MdB, ho visto un suo post su fb dove cerca lo zaino che gli hanno rubato al campo di black pietras.
:'(
 
Parlando sempre di MdB, ho visto un suo post su fb dove cerca lo zaino che gli hanno rubato al campo di black pietras.
:'(

***** diaz se ce ne vuole di idiozia per rubare zaini....
 
Ho cominciato a leggere il libro di MDB.
Nei primi capitoli quando parla di dove ha cominciato in effetti parla di Marco (che è tutt'ora la figura di riferimento della palestra varesina, anche se chiaramente una età) e di Germano (che credo sia il Germano local fisso della falesia della Valganna). Comunque due personaggi.
 
Ho cominciato a leggere il libro di MDB.
Nei primi capitoli quando parla di dove ha cominciato in effetti parla di Marco (che è tutt'ora la figura di riferimento della palestra varesina, anche se chiaramente una età) e di Germano (che credo sia il Germano local fisso della falesia della Valganna). Comunque due personaggi.

Falesia Valganna parli di quella di Induno? Ci son passato un mese fa facendo un po' di allenamento su e giù per il Monarco, c'era un ragazzino che tentava un 7a.. in scioltezza naturalmente...
 
Falesia Valganna parli di quella di Induno? Ci son passato un mese fa facendo un po' di allenamento su e giù per il Monarco, c'era un ragazzino che tentava un 7a.. in scioltezza naturalmente...

Non so se intendiamo la stessa. La falesia di Induno è quella "montallegro" che raggiungi passando di fianco al castello, però è poco frequentata.
Quella della valganna è dopo la fabbrica della birra entrando proprio nella valganna vera e propria, per raggiungerla devi attraversare un pratone. Questa è più frequentata ma sempre da gente con un certo grado (al contrario, ci sono diverse falesie molto più per famiglie in provincia, anche molto più gradevoli dal punto di vista paesaggistico come Santa Caterina del sasso, ma con gradi decisamente soft rispetto alla valganna).
Se mi parli di 7a immagino fosse Valganna perché al Montallegro anche se non vado da un po' non so nemmeno se c'è un 7a.
Tra l'altro fra i 7a della Valganna e i 7a che trovi in giro in provincia c'è un grado abbondante di differenza.
 
Si quella di Montallegro, piccola e poche vie. Il 7a me lo diceva il ragazzo indicandomi quale fosse il passaggio che gradava la via a quel livello.

Poi si, ognuno grada un po' come gli pare. Quando provai un 6b alle placche in VDA per me era un 8a+ :D:D
 
Si quella di Montallegro, piccola e poche vie. Il 7a me lo diceva il ragazzo indicandomi quale fosse il passaggio che gradava la via a quel livello.

Poi si, ognuno grada un po' come gli pare. Quando provai un 6b alle placche in VDA per me era un 8a+ :D:D

Diciamo che al montallegro c'è un po' un problema sui gradi, tanto che sullo spiazzetto hanno messo una cassetta in cui "suggerire" i gradi delle vie su una specie di plasticato della falesia.
Potrebbe essere la direttissima il 7a, forse la linea più lunga della falesia, al centro più o meno della stessa, forse un po' a sinistra via. Però non l'ho mai provata.
Diciamo che se girassi con quelli tosti ti direbbero che non ci sono 7a a montallegro :D, più che altro perché sono abituati alla valganna o a certe falesie del canton ticino che ti prendono a sberle male in faccia.

Però Near a sto punto potresti venirci in falesia qualche volta, su.

Io domani pensa volevo prendermi mezza giornata e andare in Valganna...

Sulla placca con me sfondi un portone comunque. Mi fa strizzare in un modo senza senso.
Proprio in canton ticino c'è un 6c nella falesia di Claro che si chiama moulin rouge. Da secondo l'ho anche fatto, ma da primo mai nella vita.

Ho trovato un'immagine online, ma devi immaginartela appoggiata appena
2014-12-21 13.15.33.jpg
 
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