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Softec - Nell'attesa che Fullsix la fonda

SOFTEC: IL CDA APPROVA I RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2017
 Ricavi netti: Euro 8,4 milioni (FY 2016: Euro 10,6 milioni)
 EBITDA: Euro 0,8 milioni (FY 2016: Euro 1,7 milioni)
 EBIT: Euro -0,02 milioni (FY 2016: Euro 0,4 milioni)
 Risultato Netto: Euro -0,17 milioni (FY 2016: Euro 0,14 milioni)
 Posizione Finanziaria Netta: Euro 1,4 milioni (FY 2016: Euro 3,1 milioni)
MILANO, 13 MARZO 2018
Il Consiglio di Amministrazione di Softec (YSFT:IM) ha approvato in data odierna il progetto di bilancio di
esercizio al 31 dicembre 2017.
Principali risultati economico-finanziari al 31 dicembre 2017
I Ricavi netti sono pari a Euro 8,4 milioni, rispetto a Euro 10,6 milioni al 31 dicembre 2016. La variazione è
attribuibile principalmente alla nuova strategia aziendale che prevede la focalizzazione sulla proposizione di
servizi data-driven e piattaforme proprietarie e la relativa contrazione delle attività di rivendita di licenze di
terzi parti.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) si attesta a Euro 0,8 milioni rispetto a Euro 1,7 milioni al 31 dicembre
2016, dato che comprendeva altri proventi non ricorrenti netti per euro 0,5 milioni.
Il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per Euro 0,02 milioni (positivo per Euro 0,4 milioni al 31 dicembre
2016). Il Risultato Ante Imposte è negativo per Euro 0,18 (positivo per Euro 0,21 milioni al 31 dicembre
2016).
Il Risultato Netto è negativo per Euro 0,17 milioni (positivo per Euro 0,14 milioni al 31 dicembre 2016).
Posizione finanziaria netta
La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 1,4 milioni, in miglioramento rispetto a Euro 3,1 milioni al 31
dicembre 2016. :confused:
Il Patrimonio Netto è pari a Euro 4,1 milioni (Euro 3,1 milioni al 31 dicembre 2016)
https://www.softecspa.com/wp-content/uploads/2018/03/2018-03-13-SOFTEC-CS-CDA-FY-2017_def-1.pdf
 
Ultima modifica:
Intanto arrivano un paio di commesse...magari dire gli importi aiuterebbe...

SOFTEC (YSFT:IM) annuncia due significative commesse a livello internazionale per la digital transformation nell’ambito del service design, volte a ridefinire l’ecosistema digitale in termini di efficienza e user experience delle piattaforme utilizzate per fornire i servizi ai propri clienti: Logicom Group, attivo nella distribuzione internazionale di componenti hardware e software e Oceanic Catering, attivo nella fornitura worldwide di servizi di ospitalità e catering per il settore marino.

Entrambe le commesse hanno coinvolto un team con competenze in ambito di user experience, user interface design e project management. Per entrambi i player la riprogettazione dell’ecosistema digitale ha previsto una fase di discovery del progetto attraverso delle tecniche consolidate, come ad esempio dei cicli workshop di Design Thinking con vari stakeholder dell’azienda per analizzare le necessità e offrire un modello di presenza digitale rilevante, Interviste one to one, focus group, tavoli di approfondimento strategici multidisciplinari, tutta la discovery progettuale è funzionale al raggiungimento degli obiettivi di business e di crescita nell’area di riferimento.

La commessa di Logicom Group consiste nella ridefinizione dell’ecosistema digitale attraverso lo sviluppo dell’interfaccia della piattaforma per la gestione dei rapporti con i re-seller, principali clienti della società. Nel caso di Oceanic Catering, il processo di Service Design mira a ridisegnare i servizi e l’interfaccia della piattaforma informatica per ottenere una più elevata velocità delle ordinazioni e migliori automatismi nella gestione delle proposte di rifornimento.

Luca Spotti, partner e consigliere delegato di SOFTEC: “Il processo di digital transformation non si limita all’adozione di nuove tecnologie, ma coinvolge il business model del gruppo e l’intero mondo degli stakeholders. Supportare in questo percorso realtà affermate a livello internazionale dimostra l’importanza raggiunta nell’ambito da Softec e mette in evidenza l’imprescindibilità di cambiamenti a livello tecnologico, organizzativo e culturale per il raggiungimento di una maggiore efficienza, una migliore operatività e di conseguenza una riduzione dei costi per le aziende.”

LOGICOM PUBLIC LTD è un gruppo internazionale di società quotate sul mercato principale della Borsa di Cipro e membro dell'indice FTSE / CySE20. Fondato nel 1987, il gruppo ha all’attivo oltre 750 professionisti e offre i suoi servizi a più di 10.000 clienti attraverso le sue società interamente controllate a Cipro, in Grecia, Italia, Germania, Romania, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Libano, Giordania, Kuwait, Qatar e Oman e i suoi uffici di vendita in Bahrain e a Malta. Le attività del Gruppo comprendono la distribuzione regionale all'ingrosso di soluzioni e servizi tecnologici, la fornitura di soluzioni integrate di reti IT, telecomunicazioni e software aziendali e l'esecuzione di grandi progetti infrastrutturali in tema di Acqua, Energia e Gas.

OCEAN CATERING è un’azienda leader nella fornitura worldwide di servizi di ospitalità e catering per yatch, navi da diporto e più in generale per il settore marino. La compagnia dispone di 9 sedi localizzate in tutto il mondo e opera attraverso l’utilizzo di una piattaforma che presta servizio a oltre 1.000 navi, offrendo in media 30 milioni di pasti all’anno. L’attività principale consiste nel fornire approvvigionamenti alle imbarcazioni, una volta ricevuti, tramite la piattaforma, gli ordini dagli stakeholder interessati. La successiva fase di delivery del rifornimento è realizzata da partner locali che operano a stretto contatto con la società.
 
warrantista ha scritto:
Bel colpo!
Clicca per espandere...


in realtà un'opa a 3 eur non mi sembra molto generosa :o

vuol dire valutare l'intera società 7.5 mln ( meno del fatturato che nel 2017 è stato di 8,4 mln )
e secondo i miei calcoli con un multiplo EV/Ebitda pari a 11.1
il P/E invece non è calcolabile avendo chiuso il 2017 con una leggera perdita

non so poi quale sia il prezzo medio degli ultimi 12 mesi , ma mi aspetto che sia superiore a 3.00

oggi infatti si è visto un tentativo di rompere il livello di OPA , poi smorzato dalla sospensione che ha raffreddato gli entusiasmi ...

la cosa positiva è che la società ha dichiarato nel comunicato al punto 7 che l'offerente OH Spa non ha intenzione di richiedere la revoca delle negoziazioni delle azioni Softec dall'AIM .

questo permette di seguire gli sviluppi della questione senza particolare pressione , anche se naturalmente alla fine rileverà anche quale sarà il flottante residuo dopo l'OPA ,
pero' sull'AIM abbiamo anche esempi di società che scambiano e vanno benino anche con flottanti di poco superiori al 10 % ..
 
zero zero beppe ha scritto:
in realtà un'opa a 3 eur non mi sembra molto generosa :o

vuol dire valutare l'intera società 7.5 mln ( meno del fatturato che nel 2017 è stato di 8,4 mln )
e secondo i miei calcoli con un multiplo EV/Ebitda pari a 11.1
il P/E invece non è calcolabile avendo chiuso il 2017 con una leggera perdita

non so poi quale sia il prezzo medio degli ultimi 12 mesi , ma mi aspetto che sia superiore a 3.00

oggi infatti si è visto un tentativo di rompere il livello di OPA , poi smorzato dalla sospensione che ha raffreddato gli entusiasmi ...

la cosa positiva è che la società ha dichiarato nel comunicato al punto 7 che l'offerente OH Spa non ha intenzione di richiedere la revoca delle negoziazioni delle azioni Softec dall'AIM .

questo permette di seguire gli sviluppi della questione senza particolare pressione , anche se naturalmente alla fine rileverà anche quale sarà il flottante residuo dopo l'OPA ,
pero' sull'AIM abbiamo anche esempi di società che scambiano e vanno benino anche con flottanti di poco superiori al 10 % ..
Clicca per espandere...

Il punto é che fatto il prezzo allo stesso multiplo di quello di fullsix...sarebbe venuto piú basso...qua mi pare sia stato preso come riferimento il prezzo pagato dagli istituzionali in adc l'anno scorso....
ricordo che su Aim non conta la media a 6 o 12 mesi...
 
Abbastanza incredibile come il denaro sia posizionato a 2.92 con un'opa obbligatoria a 3€ che partirà probabilmente fra 2 o 3 settimane, visto il prospetto depositato in consob ieri. Viene quasi da pensare che ci sia qualcosa che non torna. Anche Fullsix quasi la stessa cosa.
 
azione poco liquida, gruppo non esattamente in salute, tempi tecnici...il mercato chiede un premio, ci sta! ;)
 
lasciano un 2% a chi vuol tenere i soldi fermi un mese, è un conto deposito :D
 
MILANO (MF-DJ)--Oddo Bhf Asset Management ha lanciato Artificial Intelligence, primo fondo tematico che investe nell'Intelligenza Artificiale e la utilizza nel processo d'investimento. Avviato nel dicembre scorso, si legge in una nota, il nuovo comparto della sicav lussemburghese Oddo Bhf investe in azioni a livello globale, focalizzandosi su titoli di aziende che hanno cavalcato il tema dell'IA. Il processo d'investimento si compone di tre fasi. Per prima cosa, sono stati messi a punto alcuni algoritmi che analizzano oltre quattro milioni di dati ogni giorno e consentono di identificare a livello mondiale le aziende legate alla tematica dell'Intelligenza Artificiale, sia grandi societa' quotate in Borsa sia aziende piu' piccole finite nel radar degli analisti per il loroforte potenziale. Sul panel identificato viene poi applicato un modello quantitativo proprietario, 'Algo 4', che seleziona i titoli in base a quattro fattori (valorizzazione, qualita', momentum e dimensione), e consente di estrarre 60 aziende con le caratteristiche piu' interessanti sia sul piano finanziario sia del rischio. Infine, il portafoglio ottenuto viene sottoposto a una revisione qualitativa svolta dai gestori del fondo, per identificare eventuali incongruenze e approfondire la conoscenza fondamentale delle societa', in particolare tramite incontri tra dirigenti e gestori. A fine gennaio, il 62% delle societa' in portafoglio erano americane, l'11% giapponesi, il 5% inglesi, il 5% svedesi e il 5% svizzere. Quanto alla ripartizione settoriale, il 58% del portafoglio e' composto da titoli tecnologici. Gli altri si suddividono in settori industriali, tlc e media, consumi e salute. Circa il 50% dei titoli, infine, e' di Pmi. Per quanto riguarda i costi applicati alla classe retail, che prevede una soglia minima di sottoscrizione di 100 euro, i caricamenti annui di gestione ammontano all'1,6%. A discrezione dei collocatori sono poi previste commissioni d'ingresso fino al 5%, mentre non sono previste spese per il riscatto dell'investimento. In caso di risultato positivo viene infine applicata una fee di performance pari alla differenza tra l'andamento della gestione e quello del benchmark di riferimento, vale a dire l'indice Msci World in dollari. com/ofb (fine) MF-DJ NEWS 21-feb-2019 14:49
 
Uscito a 3€
Adesso sono rientrato a 1,5€ ma questa scende sempre….
Vediamo di cambiare il trend ...:cool::yes:OK!
Adesso con l'arrivo di Edoardo Narduzzi
Vice Presidente :censored::cool:OK!
 
Ultima modifica:
Sembra che abbia toccato il fondo …..
Speriamo in un bel rimbalzo…..:D:cool::bye:
 
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