RATTI - Che il 2016 porti ...
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iolicchio
federicusmereparavit
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26/09/2022 14:15 - MF-DJ
Ratti: in 1* sem perdita netta cons migliora a 0,9 mln (-1,7 mln 1* sem 21)
MILANO (MF-DJ)--Ratti ha chiuso il 1* semestre con un fatturato consolidato pari a 39 mln di euro (34 mln nell''analogo periodo 2021), il Mol si e'' attestato a 1,2 mln (0,1 mln), il risultato operativo a -0,9 mln (-1,9 mln) e la perdita netta e'' scesa a 0,9 mln (-1,7 mln). La progressione degli ordini a oggi, si legge in una nota, sta mantenendo un andamento positivo con un incremento superiore al 20% rispetto agli stessi mesi dell''esercizio precedente. Pur non prevedendo per l''esercizio in corso impatti negativi significativi sui risultati del gruppo legati agli aumenti delle materie prime e delle energie, cio'' non di meno l''elevata incertezza sull''evolversi della situazione geo-politica e sulle possibili ripercussioni a livello macroeconomico mondiale suggerisce un moderato livello di prudenza. com/mcn fine
Ratti: in 1* sem perdita netta cons migliora a 0,9 mln (-1,7 mln 1* sem 21)
MILANO (MF-DJ)--Ratti ha chiuso il 1* semestre con un fatturato consolidato pari a 39 mln di euro (34 mln nell''analogo periodo 2021), il Mol si e'' attestato a 1,2 mln (0,1 mln), il risultato operativo a -0,9 mln (-1,9 mln) e la perdita netta e'' scesa a 0,9 mln (-1,7 mln). La progressione degli ordini a oggi, si legge in una nota, sta mantenendo un andamento positivo con un incremento superiore al 20% rispetto agli stessi mesi dell''esercizio precedente. Pur non prevedendo per l''esercizio in corso impatti negativi significativi sui risultati del gruppo legati agli aumenti delle materie prime e delle energie, cio'' non di meno l''elevata incertezza sull''evolversi della situazione geo-politica e sulle possibili ripercussioni a livello macroeconomico mondiale suggerisce un moderato livello di prudenza. com/mcn fine
-matteo-
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che ne dici?
iolicchio
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Mi sarei aspettato di meglio, con tutta sincerità, però ci sono miglioramenti e questo è indubbio.
Dopo la chiusura del semestre le cose vanno decisamente bene.Vedremo i margini a fine anno.
La progressione degli ordini a oggi, si legge in una nota, sta mantenendo un andamento positivo con un incremento superiore al 20% rispetto agli stessi mesi dell''esercizio precedente
iolicchio
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Dati usciti ieri e il titolo non si muove e oggi -9%? I famosi dati a scoppio ritardato,credevo che sotto a 3 non ci sarebbe tornata,invece!
Ciao!
Personalmente guardo i dati.Stop.
Il mkt è entrato in fase orso, oramai.
Saluti
Che ne pensi della contrazione di marginalità rispetto al H2 2021? Rispetto alla prima parte del 2021, i numeri del 2022 non sono malissimo, ma RATTI nella seconda parte del 2021 aveva mostrato un'ottima marginalità...
iolicchio
federicusmereparavit
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Il confronto andrebbe fatto tra h2 2022(per adesso l'azienda ci dice che sono a +20% del fatturato almeno da luglio ad oggi si presume) e h2 2021.
Aspettiamo a trarre conclusioni affrettate.
Personalmente, ho in ptf ,per la maggior parte, aziende con pfn positiva o con pochi debiti e questo mi basta.
Saluti
Ok grazie. Sollevavo la questione perchè, almeno fino al 2019, non c'era una particolare stagionalità sulla marginalità: quella del primo semestre era pressochè la medesima di quella registrata nella seconda parte dell'anno....
Mi aveva molto soddisfatto l'H2 2021, vediamo cosa succede nel 2022. Un saluto
"I costi operativi del primo semestre 2022 sono complessivamente superiori al primo semestre 2021 di Euro 4,3 milioni.
Tale incremento è legato agli aumentati valori di fatturato, alla ripresa delle ordinarie attività della struttura oltre che ai già commentati aumenti subiti nei costi delle materie prime e delle energie. Si evidenziano in particolare:
i) l’aumento dei costi per materie prime per Euro 5,3 milioni, da collegarsi sia all’aumento del prezzo delle stesse sia ai maggiori volumi acquistati nel periodo frutto della politica di approntamento di scorte di sicurezza dei materiali strategici perseguita al fine di contrastare gli elevati livelli di volatilità delle materie prime conseguenti all’emergenza COVID-19 e alla situazione geo-politica mondiale. La variazione positiva delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati di periodo (Euro 7,8 milioni) ne è la diretta conseguenza.;
ii) l’aumento dei costi per servizi per Euro 3,4 milioni consuntiva un incremento del costo delle utenze energetiche (gas ed energia elettrica) per Euro 1,3 milioni legato al “caro-energie”. Si segnala che il conto economico registra contributi per credito di imposta energia e gas, come previsto dalla normativa vigente (D.L. nr. 4, 17, 21 e 50 del 2022) per un totale di Euro 0,3 milioni;
iii) l’aumento dei costi per il personale per Euro 1,3 milioni, principalmente originato dalla ripresa completa delle attività e dal conseguente azzeramento dell’utilizzo delle forme di integrazione salariale adottate nello scorso 2021. Tale fenomeno è parzialmente compensato dai minori costi (Euro 0,3 milioni) per cessazioni straordinarie di personale legati ad accordi di risoluzione consensuale come previsto dalla normativa in essere e meglio descritto nelle successive note;
iv) l’incremento degli ammortamenti di attrezzatura varia di stampa per Euro 0,2 milioni;
v) l’incremento della voce Altri Ammortamenti per Euro 0,1 milioni, legato alla politica di investimenti seguita negli scorsi esercizi."
Tale incremento è legato agli aumentati valori di fatturato, alla ripresa delle ordinarie attività della struttura oltre che ai già commentati aumenti subiti nei costi delle materie prime e delle energie. Si evidenziano in particolare:
i) l’aumento dei costi per materie prime per Euro 5,3 milioni, da collegarsi sia all’aumento del prezzo delle stesse sia ai maggiori volumi acquistati nel periodo frutto della politica di approntamento di scorte di sicurezza dei materiali strategici perseguita al fine di contrastare gli elevati livelli di volatilità delle materie prime conseguenti all’emergenza COVID-19 e alla situazione geo-politica mondiale. La variazione positiva delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati di periodo (Euro 7,8 milioni) ne è la diretta conseguenza.;
ii) l’aumento dei costi per servizi per Euro 3,4 milioni consuntiva un incremento del costo delle utenze energetiche (gas ed energia elettrica) per Euro 1,3 milioni legato al “caro-energie”. Si segnala che il conto economico registra contributi per credito di imposta energia e gas, come previsto dalla normativa vigente (D.L. nr. 4, 17, 21 e 50 del 2022) per un totale di Euro 0,3 milioni;
iii) l’aumento dei costi per il personale per Euro 1,3 milioni, principalmente originato dalla ripresa completa delle attività e dal conseguente azzeramento dell’utilizzo delle forme di integrazione salariale adottate nello scorso 2021. Tale fenomeno è parzialmente compensato dai minori costi (Euro 0,3 milioni) per cessazioni straordinarie di personale legati ad accordi di risoluzione consensuale come previsto dalla normativa in essere e meglio descritto nelle successive note;
iv) l’incremento degli ammortamenti di attrezzatura varia di stampa per Euro 0,2 milioni;
v) l’incremento della voce Altri Ammortamenti per Euro 0,1 milioni, legato alla politica di investimenti seguita negli scorsi esercizi."
Stagionalità dell’attività
A causa della natura stagionale del settore tessile, ed in particolar modo del comparto dei tessuti per abbigliamento, è tendenzialmente atteso un incremento dei ricavi e dei margini nella seconda metà dell’anno rispetto ai primi sei mesi. Le maggiori vendite del secondo semestre sono essenzialmente attribuibili alla produzione e commercializzazione della stagione primavera/estate, che si concentra negli ultimi mesi dell’anno solare. Si segnala tuttavia che, in considerazione dell’evoluzione della pandemia COVID-19 e degli effetti diretti e indiretti derivanti dal conflitto russo-ucraino, tale trend potrebbe non essere confermato per l’anno 2022.
Si specifica, inoltre, che la natura stagionale dell’attività è essenzialmente riconducibile alla tipicità del settore tessile di sviluppare due stagioni nel corso dell’esercizio, che non evidenziano profonde variazioni cicliche delle vendite annuali complessive.
A causa della natura stagionale del settore tessile, ed in particolar modo del comparto dei tessuti per abbigliamento, è tendenzialmente atteso un incremento dei ricavi e dei margini nella seconda metà dell’anno rispetto ai primi sei mesi. Le maggiori vendite del secondo semestre sono essenzialmente attribuibili alla produzione e commercializzazione della stagione primavera/estate, che si concentra negli ultimi mesi dell’anno solare. Si segnala tuttavia che, in considerazione dell’evoluzione della pandemia COVID-19 e degli effetti diretti e indiretti derivanti dal conflitto russo-ucraino, tale trend potrebbe non essere confermato per l’anno 2022.
Si specifica, inoltre, che la natura stagionale dell’attività è essenzialmente riconducibile alla tipicità del settore tessile di sviluppare due stagioni nel corso dell’esercizio, che non evidenziano profonde variazioni cicliche delle vendite annuali complessive.
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60,1 mln i ricavi nei primi nove mesi del 2022.
Sono ancora nettamente inferiori sia al 2018 (73 mln), che al 2019 (84 mln).
iolicchio
federicusmereparavit
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Sono ,però, nettamente superiori al 2020 e 2021 e questo a me personalmente mi basta.
Certo si poteva fare di meglio ma anche molto peggio....