Le Donne e l'Arte

in certi posti l'arte è tutta al femminile.Nelle filippine ad esempio è facile vedere donne che fanno arte, che cantano, suonano e dipingono.Una ad esempio stava dipingendo a modo suo una Gioconda, ero li li per comprare la sua tela (pochi peso) ma essendo in scooter non avrei potuto metterla da nessuna parte ed ho rinunciato.peccato.L'arte al femminile è diversa da quella maschile.Più cerebralmente spirituale, ossia la donna diversamente dall'uomo riesce a far coesistere e collaborare entrambi gli emisferi cerebrali creando arte diversa da noi maschietti che non riusciamo in questa capacità.Può essere? mah. Però a parte questo non discriminerei...c'è arte al femminile buona così come altra assolutamente pessima, parimenti con quella dell'uomo.
Esiste un artista mi sembra iraniana che fa videoarte e secondo me è favolosa,adesso non ricordo il nome e se trovo qualcosa di lei, anche su foto (spesso fa fotografie artistiche) a prezzo buono la prenderò di certo, il nome comincia con N ... vediamo chi l'indovina:)
 
in certi posti l'arte è tutta al femminile.Nelle filippine ad esempio è facile vedere donne che fanno arte, che cantano, suonano e dipingono.Una ad esempio stava dipingendo a modo suo una Gioconda, ero li li per comprare la sua tela (pochi peso) ma essendo in scooter non avrei potuto metterla da nessuna parte ed ho rinunciato.peccato.L'arte al femminile è diversa da quella maschile.Più cerebralmente spirituale, ossia la donna diversamente dall'uomo riesce a far coesistere e collaborare entrambi gli emisferi cerebrali creando arte diversa da noi maschietti che non riusciamo in questa capacità.Può essere? mah. Però a parte questo non discriminerei...c'è arte al femminile buona così come altra assolutamente pessima, parimenti con quella dell'uomo.
Esiste un artista mi sembra iraniana che fa videoarte e secondo me è favolosa,adesso non ricordo il nome e se trovo qualcosa di lei, anche su foto (spesso fa fotografie artistiche) a prezzo buono la prenderò di certo, il nome comincia con N ... vediamo chi l'indovina:)

Io come iraniana conosco Shirin Neshat che reputo tra le più importanti donne (va oltre l'arte) dei nostri tempi.
 
Io come iraniana conosco Shirin Neshat che reputo tra le più importanti donne (va oltre l'arte) dei nostri tempi.

OK! bravo, è lei.
Su youtube si possono vedere suoi video alcuni dei quali impressionanti come quello in cui canto di uomo e canto di donna uniti sono divisi ma uniti nello stesso filmato, con tanto di pubblico solo maschile che ascolta e applaude l'uomo, e sala vuota durante invece l'incredibile performance della donna (voce stupenda).E' un video che ti fa rimanere inchiodato alla poltrona.
lA nESHAT va oltre il suo tempo sapendo cogliere le problematiche della donna nel mondo islamico, artista coraggiosa e favolosa.
 
OK! bravo, è lei.
Su youtube si possono vedere suoi video alcuni dei quali impressionanti come quello in cui canto di uomo e canto di donna uniti sono divisi ma uniti nello stesso filmato, con tanto di pubblico solo maschile che ascolta e applaude l'uomo, e sala vuota durante invece l'incredibile performance della donna (voce stupenda).E' un video che ti fa rimanere inchiodato alla poltrona.
lA nESHAT va oltre il suo tempo sapendo cogliere le problematiche della donna nel mondo islamico, artista coraggiosa e favolosa.

Si, e costa parecchio infatti.
 
Visto che l'8 marzo deve essere ogni giorno,
il 9 marzo voglio aprire un thread dedicato alle ARTISTE che ancora non hanno raggiunto la notorietà tra collezionisti (e forse pure i riconoscimenti dal mercato) che meriterebbero.
Il primo nome che faccio è quello di una signora il cui talento il buon Willy sta cercando di promuovere da qualche settimana:
SARA CAMPESAN
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA "UMBRO APOLLONIO"
Mi piacerebbe sapere, dagli esperti, se reputano che costei abbia scritto una pagina di un certo rilievo nell'arte italiana che ancora deve essere letta dai più.
Domenica mattina Artetivu le dedica uno speciale! :)
 
Ho guardato con interesse la trasmissione (non che il Montini sia esente da "mal di vendere") ma ritengo lui e Vanoni gli unici due da cui comprerei (da Vanoni ho già comprato) non nego che quello a fondo bianco anni 70 (applicazioni plexiglas nere) ho fremuto e volevo chiamare ma la razionalità (a tratti anche troppa) della mia compagna mi ha bloccato... è anche vero che io mi faccio condizionare di più... ma se invece di (1) Uncini, (2) Griffa, (1) Alviani, (1) Aubertin, (1) Mariani ne avessi presi di più... senza considerare che mi manca qualcosa di Ontani del gruppo N e della Beecroft ; ah! quando iniziai con insistenza a dirlo alla mia compagna... ma adesso è il momento di andare oltre...
Forse la Campesan ha la storia e avrà l'interesse delle "Gallerie Big" ?
Vedremo nei prossimi anni se sarà stato così ;)
 
Ultima modifica:
Ho guardato con interesse la trasmissione (non che il Montini sia esente da "mal di vendere") ma ritengo lui e Vanoni gli unici due da cui comprerei (da Vanoni ho già comprato) non nego che quello a fondo bianco anni 70 (applicazioni plexiglas nere) ho fremuto e volevo chiamare ma la razionalità (a tratti anche troppa) della mia compagna mi ha bloccato... è anche vero che io mi faccio condizionare di più... ma se invece di (1) Uncini, (2) Griffa, (1) Alviani, (1) Aubertin, (1) Mariani ne avessi presi di più... senza considerare che mi manca qualcosa di Ontani del gruppo N e della Beecroft ; ah! quando iniziai con insistenza a dirlo alla mia compagna... ma adesso è il momento di andare oltre...
Forse la Campesan ha la storia e avrà l'interesse delle "Gallerie Big" ?
Vedremo nei prossimi anni se sarà stato così ;)

Vecchio mio post sulle "Donne Artiste Italiane":

Parlare di Carla Accardi mi da modo di ricordare SARA CAMPESAN ( http://www.arte.go.it/mostre/arte_spazio/campesan.htm ), artista dell'arte programmata, che tra l' altro ha esposto insieme all' Accardi nella mostra " artiste in italia nel ventesimo secolo " ( Sara Campesan / Dettaglio evento ) Alla mosra hanno partecipato : Adelina Zandrino, Adriana Pincherle, Antonietta Raphael Mafai, Avish Khebrehzadeh, Bice Lazzari, Bruna Esposito, Bruna Gasparini, Carla Accardi, Carla Badiali, Carol Rama, Dadamaino, Daniela De Lorenzo, Daphne Maugham Casorati, Deiva De Angelis, Edita Walterowna Broglio, Elisabeth Chaplin, Elisabetta Benassi, Emma Ciardi, Eva Marisaldi, Evangelina Alciati, Fillide Giorgi Levasti, Flavia Arlotta, Gabriella Oreffice, Giosetta Fioroni, Grazia Toderi, Grazia Varisco, Janet Mullarney, Ketty La Rocca, Leonetta Cecchi Pieraccini, Liliana Moro, Lucia Marcucci, Luisa Lambri, Margherita Manzelli, Maria Lai, Marisa Merz, Marisa Mori, Marzia Migliora, Monica Bonvicini, Nella Marchesini, Ottonella Mocellin, Paola Consolo, Pasquarosa Marcelli Bertoletti, Regina, Rosa Menni Giolli, Sandra Tomboloni, Sara Campesan, Stefania Fabrizi, Stefania Galegati, Titina Maselli, Vanessa Beecroft
 
Pacatamente,
serenamente,
su questo forum le signore si affacciano, sorridono, scappano e non si vedono praticamente più.
Spero che poi qualcuna non venga a protestare per la mancanza di quote rosa. :rolleyes:

E non diamo la colpa alla povera arcange (per quanto ... :p )
nè all'eccessivo interesse di qualche anonimo bresciano :oink: o del suo riccioluto compare torleccese :o : le signore, con il loro fiuto, ne riconoscono subito la totale innocuità :p

Persino nei mercatini, dove l'assidua attività di ricerca ci equipara a dei poveri ossessivi praticamente asessuati, :'( la nostra LadypuntoG latita assai (o magari :eek:, non sarà proprio per quello :mmmm:).

Almeno qualcuno facesse outing, anche le mezze misure potrebbero andar bene :yes: :mmmm::confused:

Insomma, poi non lamentiamoci se anche le pittrici sono poche, e magari mal pagate, sfruttate e discriminate. Latitano le collezioniste, latitano (addirittura meno) le artiste, ecco tutto.
Poi, se mi fanno la solita mostra di artiste, ecco subito l'effetto riserva indiana.
Non ci siamo :nono:
 
Pacatamente,
serenamente,
su questo forum le signore si affacciano, sorridono, scappano e non si vedono praticamente più.
Spero che poi qualcuna non venga a protestare per la mancanza di quote rosa. :rolleyes:

E non diamo la colpa alla povera arcange (per quanto ... :p )
nè all'eccessivo interesse di qualche anonimo bresciano :oink: o del suo riccioluto compare torleccese :o : le signore, con il loro fiuto, ne riconoscono subito la totale innocuità :p

Persino nei mercatini, dove l'assidua attività di ricerca ci equipara a dei poveri ossessivi praticamente asessuati, :'( la nostra LadypuntoG latita assai (o magari :eek:, non sarà proprio per quello :mmmm:).

Almeno qualcuno facesse outing, anche le mezze misure potrebbero andar bene :yes: :mmmm::confused:

Insomma, poi non lamentiamoci se anche le pittrici sono poche, e magari mal pagate, sfruttate e discriminate. Latitano le collezioniste, latitano (addirittura meno) le artiste, ecco tutto.
Poi, se mi fanno la solita mostra di artiste, ecco subito l'effetto riserva indiana.
Non ci siamo :nono:

Ma che colpa abbiamo noi...........diceva il ritornello di una canzonetta degli anni passati

;)

arcange continuerà a collezionare, a leggere e guardare :cool:
fregandosene delle mode e dei pettegolezzi
:bye:
 
Visto che l'8 marzo deve essere ogni giorno,
il 9 marzo voglio aprire un thread dedicato alle ARTISTE che ancora non hanno raggiunto la notorietà tra collezionisti (e forse pure i riconoscimenti dal mercato) che meriterebbero.
Il primo nome che faccio è quello di una signora il cui talento il buon Willy sta cercando di promuovere da qualche settimana:
SARA CAMPESAN
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA "UMBRO APOLLONIO"
Mi piacerebbe sapere, dagli esperti, se reputano che costei abbia scritto una pagina di un certo rilievo nell'arte italiana che ancora deve essere letta dai più.
Bellissimo film che rientra a piedi pari nel tema di. Questo thread:

Big Eyes

film del 2014 diretto da Tim Burton

Big Eyes - Wikipedia

La pellicola narra la vera storia di Margaret Keane, pittrice degli anni cinquanta e sessanta che dipingeva bambine dagli occhi smisurati e un po' inquietanti negli anni '60, e del marito Walter Keane, ritenuto per anni il vero autore delle opere della moglie, che rivoluzionarono l'arte americana
 
Articolo interessante

Le donne, l’arte. In principio erano autrici solitarie, clandestine, relegate in una condizione di marginalità e destinate a essere dimenticate. Negli ultimi anni, le artiste contemporanee sono considerate tra le voci più significative dell’arte del nostro tempo. A premiarle, le fiere e le rassegne internazionali in occasione delle quali la loro produzione gode di una crescente centralità. E nei musei? L’arte al femminile non ha ancora trovato adeguata collocazione rimanendo nella storica subalternità rispetto a quella firmata dai colleghi uomini. Sono i numeri a dirlo.

| Corriere.it
 
Articolo interessante

Le donne, l’arte. In principio erano autrici solitarie, clandestine, relegate in una condizione di marginalità e destinate a essere dimenticate. Negli ultimi anni, le artiste contemporanee sono considerate tra le voci più significative dell’arte del nostro tempo. A premiarle, le fiere e le rassegne internazionali in occasione delle quali la loro produzione gode di una crescente centralità. E nei musei? L’arte al femminile non ha ancora trovato adeguata collocazione rimanendo nella storica subalternità rispetto a quella firmata dai colleghi uomini. Sono i numeri a dirlo.

| Corriere.it
Titina Maselli, con un grande lavoro presente a Miart 2015....
 

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