Previsione sui tassi d'interesse futuri sui conti deposito

3mercanti ha scritto:

Mah!...Forse un 5% per conto progetto mi sembra un po' tantino...

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Se un 60 mesi sarà 5% spero che anche progetto si adegui di conseguenza. O anche altri liberi/semi liberi

mzd ha scritto:

Teniamo ancora una linea attendista, il 5% è alle porte

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Con un eventuale ulteriore rialzo dei tassi BCE dello 0,75% il 15 dicembre sarebbe quasi scontato un tasso del 5% sui CD lunghi

e nel frattempo dove li tieni sti soldi? non è la differenza di tasso che forse potrai avere in futuro, inizia a metterli a 2,50, niente ti ridarà quanto non-preso nell'attesa

jagano ha scritto:

La scorsa offerta di Conto Progetto per i nuovi clienti mi tentava non poco ma ho volutamente aspettato ed ecco che adesso c'è una nuova promo migliorativa.
Adesso l'idea però è quella di aspettare ancora. Che si fa?

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Ma guarda che Conto Progetto "è" l'attesa. Se aspetti anche ad aprire Conto Progetto dove li tieni i soldi nel frattempo? Sul cc al 0%? Se su Conto Progetto i tassi vengono alzati, vengono alzati anche per chi è già cliente e anche per i capitali già investiti (tranne le promo particolari di breve durata, che cmq comportano un adeguamento anche dei tassi normali), quindi veramente non vedo il timore di aprire immediatamente. A volte mi sa che a parlare troppo si confonde la gente, invece di aiutarla.

blu24 ha scritto:

e nel frattempo dove li tieni sti soldi? non è la differenza di tasso che forse potrai avere in futuro, inizia a metterli a 2,50, niente ti ridarà quanto non-preso nell'attesa

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Questa volta son d'accordo con te!

"..........Rendimenti italiani appesi a Mosca e Washington
In generale, ogni notizia che darà l’impressione di uno sgonfiamento possibile dell’inflazione nel breve periodo deporrà a favore dei bond. Anche i rendimenti italiani scenderebbero sulle attese di un minore rialzo dei tassi BCE. Al contrario, ogni notizia che desse l’idea che l’inflazione resterà alta a lungo, deprimerà i titoli di stato e manderà in orbita i rendimenti. Questo significa che l’evoluzione dei prezzi di materie prime come gas e petrolio e di situazioni geopolitiche come la guerra tra Russia e Ucraina si riveleranno determinanti.
A giorni, poi, si terranno le elezioni di metà mandato negli USA. I repubblicani dovrebbero conquistare almeno la Camera dei Rappresentanti. L’agenda Biden ne uscirebbe colpita. Per i rendimenti italiani potrebbe essere una buona notizia, in quanto un Congresso paralizzato o del tutto in mano alla destra renderebbe la vita difficile alla Casa Bianca anche su un dossier come l’Ucraina. Il sostegno americano a Kiev verrebbe in parte meno, un fatto che spingerebbe la stessa amministrazione Biden verso una soluzione diplomatica alla crisi.
Per non parlare del fatto che la destra americana è favorevolissima al potenziamento delle estrazioni di idrocarburi per abbassare i prezzi dell’energia. Una maggiore offerta di petrolio, in particolare, mitigherebbe l’inflazione nell’Area Euro. Il resto lo farebbe l’eventuale discesa dei prezzi dei TTF sulla borsa olandese, sempre che le tensioni tra Occidente e Russia almeno si allentassero rispetto ai livelli altissimi di questi mesi. Insomma, i rendimenti italiani restano in balia di eventi non controllabili in grossa parte dal nostro governo.

giuseppe.timpone@investireoggi.it"

Della serie: chi fa previsioni sui tassi dei CD tira ad indovinare?

3mercanti ha scritto:

"...Della serie: chi fa previsioni sui tassi dei CD tira ad indovinare?

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non è da 2 mesi a sta parte che lo si fa quotidianamente qui sul forum?

io mi sono ammanettato a conto progetto per la cartuccia che sparerò più avanti, e ibl per quella che forse già giovedì si procede, immagino altro 0,75 bce con proposte adeguate. obbiettivo tutto al 6% a 4 anni

Le previsioni le dovevate fare a Gennaio non ora. troppo facile

Oggi sul forum c'è chi dice che vista la situazione internazionale e le tante variabili è impossibile fare previsioni e contemporaneamente c'è chi dice che fare ora previsioni è troppo facile. Secondo me la verità è al centro, prevedere non è mai facile perché ci sono tante variabili che possono far cambiare direzione ai tassi ma gli esperti sono in grado dopo aver fatto le opportune valutazioni di prevedere quale potrà essere la direzione più probabile nei mesi successivi. Come per il meteo si fanno previsioni che non sempre risultano corrette ma nella maggior parte dei casi sì

io ne dico un'altra
fare previsioni è la cosa piu facile del mondo
è azzeccarle che è difficile

se fosse davvero facile prevedere le cose sarebbe totalmente diverso il mondo

e poi riguardo ai tassi dei conti deposito...
non vedo quale sia il problema di avere (o non avere) delle previsioni
oggi Banca A mi da il 2%, domani Banca B mi da il 3, dopodomani Banca C mi da il 4%...
se voglio mi sposto da Banca A a Banca B a Banca C....

vuol dire che vincoli solo CD svincolabili a differenza di tanti altri

Va bene tenerli su Progetto in attesa ma, ad esempio, Illimity al momento dà il 4% per 5 anni, con possibilità di vincolare entro il 13 dicembre. Se fino ad allora non spuntano offerte migliori io andrei su Illimity, ma se poco dopo spunta di meglio rimarrei ''fregata'', perché fino al 2024 ho gran parte della disponibilità già vincolata.
Insomma, decidere non è facile.

direi quelli semi-liberi, perché quelli svincolabili al momento dello svincolo non ti danno gli interessi fino a quel punto maturati, almeno i conti che ho io.

doomguy ha scritto:

io ne dico un'altra
fare previsioni è la cosa piu facile del mondo
è azzeccarle che è difficile

se fosse davvero facile prevedere le cose sarebbe totalmente diverso il mondo

e poi riguardo ai tassi dei conti deposito...
non vedo quale sia il problema di avere (o non avere) delle previsioni
oggi Banca A mi da il 2%, domani Banca B mi da il 3, dopodomani Banca C mi da il 4%...
se voglio mi sposto da Banca A a Banca B a Banca C....

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eppure c'è chi a Gennaio l'aveva capito

Sarà la settimana buona per sfondare il muro del 4%

lorenzodb ha scritto:

eppure c'è chi a Gennaio l'aveva capito

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Eccetto te che lo avevi capito prima di tutti gli altri brancolavano nel buio

isomerasi ha scritto:

non è da 2 mesi a sta parte che lo si fa quotidianamente qui sul forum?

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Si certo... la mia era una battura ironica...
Ma solo per dire che qui c'è gente che tira ad indovinare senza assolutamente motivare le proprie battute che di solito si fermano a mezza riga...forse perchè non sono neanche in grado di giustificare, spiegare il proprio pensiero e la propria convinzione.
Lo spezzone dell'articolo che ho postato analizza, secondo me, molto bene la situazione attuale e dimostra come tutti gli attori coinvolti (FED, BCE, Governi di tutto il mondo) siano in balia degli eventi: dalla guerra in Ucraina, al prezzo delle materie prime, gas e petrolio in primis.
Quindi la realtà è che tutti navigano a vista in attesa degli eventi: e il brutto è proprio questo!
Con questo non voglio dire di smettere di giocare a tirare i numeri: 4,5% o 5% entro una certa data... ma va bene!!
Ma un conto è giocare e divertirsi a scrivere delle boutade ed un conto è prendersi troppo sul serio

finanzia ha scritto:

Con un eventuale ulteriore rialzo dei tassi BCE dello 0,75% il 15 dicembre sarebbe quasi scontato un tasso del 5% sui CD lunghi

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Forse un 5% no, ma qualcosa piu' del 4% me lo aspetto. E' fisiologico. Io attendo

un errore che mi sembra si commetta un po' fra tutti e' pensare che il tasso di inflazione incida sui tassi dei conti deposito: invece non c'e' correlazione o quantomeno non diretta.
tanto e' vero che l'inflazione gira a 2 cifre gia' da parecchio ma nessun CD offre il 10% e mai lo offrira'