Kounellis

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Anche io l'ho visitata. Posso confermare che le opere sono state vendute tutte.:eek:
 
Segnali ragazzi, segnali, secondo me ne vedremo delle belle.
 
Io l'ho visitata. Mostra veramente molto bella e elegante.
Poche opere, tutte selezionate e tutte del ciclo dei "Segnali", tranne una molto grande colorata nella zona ufficio, e relativo piccolo studio a matite colorate.
Darei per scontato che siano tutte state archiviate, dato che, ahimè ne girano diverse non autentiche con pseudo provenienze di gallerie chiuse da decenni.

Carte anni 60, su dieci che ho trovato nove non avevano i requisiti per essere archiviate, confermo con timbri ed autentiche di gallerie chiuse e non più rintracciabili.
 
Kounellis al Walker Art Center nel 2022. Le anticipazioni di Vincenzo De Bellis
MOSTRE
di Silvia Conta

Nel 2022 la ricerca di Jannis Kounellis sarà celebrata con la più grande mostra negli Stati Uniti a 35 anni dalla sua ultima personale oltreoceano. La mostra sarà curata da Vincenzo de Bellis al Walker Art Center, uno dei maggiori musei d'arte contemporanea degli Stati Uniti
 
avete notato chi è il curatore?
 
il nuovo presidente di Art Basel
 
Lo avevamo annunciato lo scorso anno come uno dei progetti artistici più ambiziosi del 2022. Ora abbiamo una data, e il conto alla rovescia può cominciare. È fissata al prossimo 14 ottobre l'inaugurazione di Jannis Kounellis in Six Acts, la prima rassegna dedicata al maestro dell'Arte Povera sul suolo americano in oltre trentacinque anni. Sede della mostra è il Walker Art Center di Minneapolis, che per l'occasione ospiterà più di cinquanta lavori realizzati dall'artista nel corso della sua carriera. Si tratta di opere di diversa natura, identificate con l'intento di riassumere all'interno del percorso espositivo i tratti salienti e i passaggi nodali della ricerca dello scultore.
JANNIS KOUNELLIS AL WALKER ART CENTER

Pensata per promuovere l'eredità del grande artista di origine greca anche oltreoceano, la rassegna (organizzata in collaborazione con il Museo Jumex di Città del Messico, dove farà tappa il prossimo anno) è uno sguardo sul carattere multidisciplinare del protagonista, soffermandosi non soltanto sulla sua produzione “matura”, ma anche sulle prime opere pittoriche e i disegni su carta realizzati in giovane età (quando Kounellis lasciò la sua terra natale per iscriversi all'Accademia di Belle Arti di Roma).
A curare la mostra, d'altronde, è un nome di eccezione: Vincenzo de Bellis, curatore dello stesso Walker Art Center e fresco di nomina alla carica di direttore delle fiere da parte di Art Basel.
L'ARTE POVERA DI KOUNELLIS IN AMERICA

Sono sei, nello specifico, gli episodi che scandiscono il percorso espositivo (visitabile fino al 26 febbraio 2023). Si tratta di sezioni tematiche, ognuna delle quali mirata ad approfondire un particolare aspetto della ricerca e della poetica di Kounellis. Dal primo “capitolo” dedicato al tema del linguaggio (con le tele degli anni Sessanta tratte dalla serie Alfabeto) a quello sul viaggio, dal rapporto con la natura (espresso nell'utilizzo costante di elementi quali terre e carbone) all'influenza del teatro e della drammaturgia (testimoniata dalle poderose opere scultoree di stampo classico e mitologico). Un omaggio a tutto tondo a questa figura tra le più rappresentative del Novecento artistico italiano.
 
aperta:

The wide-ranging work of artist Jannis Kounellis (Greece, 1936–2017) is the subject of this major exhibition organized by the Walker Art Center, Minneapolis, and Museo Jumex, Mexico City. This presentation is the first retrospective to be presented in North America in more than 35 years.

Kounellis played a central role in the Italian Arte Povera movement of the 1960s and 1970s, and has had a broad influence on subsequent generations of artists around the world. The exhibition includes some 50 works and offers the most comprehensive assessment of his career to date. Assembled with the full cooperation of the artist’s estate and featuring a host of international loans, the presentation revisits Kounellis’s innovative practice through key stages of his career over five decades, examining both iconic works and pieces rarely or never-before seen.

Though his art is mostly defined by sculpture, installation, and performance, Kounellis nonetheless referred to his works as paintings, even as his art has sought to break down and transcend the medium’s boundaries. “Everything I do is painting, even if I don’t touch a brush,” he said. “I tell my truth as a painter.” The exhibition Jannis Kounellis in Six Acts and its accompanying catalogue present the artist in a way he wanted to be seen—through a consideration of his work as an expansive and deep analysis of painting as a medium.

Foregrounding the artist’s innovative use of materials, the exhibition is presented in six thematic sections that consider key developments and themes in Kounellis’s practice. Included are examples from his iconic Alphabet series (1959–1961), featuring large works on canvas or paper depicting letters, signs, and symbols. Another section highlights major works made from accumulations of organic materials such as wool, seeds, stones, and burlap fabric. A third part explores hybrid works combining painting with performance, which played a major role in the artist’s production of the mid-1970s.

Also featured are sculptural projects that show Kounellis’s deep relationship to history through his poetic use of found items—fragments of classical sculpture, furniture, and objects or natural materials—presented in carefully composed groupings. The exhibition culminates with several large-scale installations based on experiences of memory and the senses.

Jannis Kounellis in Six Acts is accompanied by a major publication, the first comprehensive assessment of the artist’s work to be assembled by a US museum. The richly illustrated volume, which contains many never-published archival materials, is produced by the Walker’s award-winning design studio. The catalogue features essays by exhibition curators Vincenzo de Bellis, curator and associate director of programs, Visual Arts, Walker Art Center; and Kit Hammonds, chief curator at Museo Jumex, Mexico City; Ara H. Merjian, professor of Italian Studies at New York University; and Claire Gilman, chief curator at the Drawing Center, New York; as well as a selection of the artist’s writings, selected by Archivio Kounellis president Michelle Coudray and edited by Walker curatorial assistant William Hernández Luege.
 
ieri sera da Vimarte 10 opere.
 
Adesso tutti a corrergli dietro vedrai, un classico. E ci sarà l'inondazione delle solite carte con catrame dubbie. Spero l'archivio faccia una bella pulizia.
 
per trovare una carta, degli anni 60, buona, ne ho dovuto trattare una decina.
 
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eccone una, da Blindarte:
 

Allegati

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    Schermata 2022-11-16 alle 11.56.50.png
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la stessa galleria che organizzò la mostra di Salvo nel 2020.
Schermata 2023-01-05 alle 09.58.11.png
 
la stessa galleria che organizzò la mostra di Salvo nel 2020.
Vedi l'allegato 2869163
Tra l'altro sto giro vanno indietro nel tempo: da novembre 2022 fino a febbraio 2022 :D

La Gladstone è una delle super top al mondo, non si discute, però quest'opera di Kounellis non mi piace per niente, piuttosto dirò che la trovo adatta al giorno di oggi, in cui verranno celebrati i funerali di Papa Benedetto XVI
 
Kounellis è un artista che si presta alla sottile ironia, ma quando lo capisci non sorridi più.
 
1976

Ciminiera in mattoni con fumo sulla parete e sul soffitto

kounel.jpg
 
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