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Zoran Music

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inearte ha scritto:
Ida Barbarigo lascia tutte le sue opere e quelle del marito Zoran nonchè quelle del padre Guido al Palazzo Fortuny (VE).
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Chiedo a chi è della zona: diversi anni fa ricordo di essere stato a Palazzo Fortuny, ma mi è rimasta l'immagine di un bel palazzetto veneziano, un po' nascosto, ma abbastanza dimesso. Non lo ricordo come vero e proprio museo, ma come una sede quasi occasionale per mostre ed eventi di portata minore. E' così?
 
accipicchia ha scritto:
Chiedo a chi è della zona: diversi anni fa ricordo di essere stato a Palazzo Fortuny, ma mi è rimasta l'immagine di un bel palazzetto veneziano, un po' nascosto, ma abbastanza dimesso. Non lo ricordo come vero e proprio museo, ma come una sede quasi occasionale per mostre ed eventi di portata minore. E' così?
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Gabriella Belli [direttrice per 30 anni al Mart - Rovereto - (TN)] ha riportato in auge 13 musei di Venezia senza enfasi alcuna........ma con un lavoro encomiabile.....sotto tutti i punti di vista. Lo stesso dicasi per il palazzo in questione.
 
inearte ha scritto:
Gabriella Belli [direttrice per 30 anni al Mart - Rovereto - (TN)] ha riportato in auge 13 musei di Venezia senza enfasi alcuna........ma con un lavoro encomiabile.....sotto tutti i punti di vista. Lo stesso dicasi per il palazzo in questione.
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Meno male. Spero davvero che le opere di Music trovino così una sede importante e prestigiosa OK!
 
inearte ha scritto:
Ida Barbarigo lascia tutte le sue opere e quelle del marito Zoran nonchè quelle del padre Guido al Palazzo Fortuny (VE).
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Non conosco la sede ma per fortuna la collezione resta unitaria e a Venezia, sarebbe stato un vero peccato spezzare un sodalizio ed un legame affettivo ed artistico tanto profondo tra le persone e con la città... Almeno non ci sono eredi a fare dei danni! :yes:
 
Loryred ha scritto:
Non conosco la sede ma per fortuna la collezione resta unitaria e a Venezia, sarebbe stato un vero peccato spezzare un sodalizio ed un legame affettivo ed artistico tanto profondo tra le persone e con la città... Almeno non ci sono eredi a fare dei danni! :yes:
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E allora quale migliore occasione per visitarla.. :) ( LA STANZA DI ZURIGO. Omaggio a Zoran Mušic | Primavera a Palazzo Fortuny | Dal 24 Marzo al 23 Luglio 2018 ) e per tornare in questa bellissima città. OK!
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tra-fuocoeferro ha scritto:
E allora quale migliore occasione per visitarla.. :) ( LA STANZA DI ZURIGO. Omaggio a Zoran Mušic | Primavera a Palazzo Fortuny | Dal 24 Marzo al 23 Luglio 2018 ) e per tornare in questa bellissima città. OK!
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Quest'opera di Music non l'avevo mai sentita nemmeno citare... sono veramente molto curioso e se qualcuno va a vedere la mostra e riesce a fare qualche foto, penso che in diversi le vedremmo davvero molto volentieri!
Intanto grazie a @tra-fuoco per la notizia!!!:bow:
 
segnalo il lotto da Capitolium,

Capitolium Art Paysage vide.

peraltro così segnalato da "collezione da Tiffany":

"tecnica mista su carta incollata su tela di rara intensità a firma di Anton Zoran Mušič e presentata al lotto 54 con una stima di 6-7.000 euro.

Realizzata del 1961, questa opera richiama alla mente la tela omonima di Mušič conservata nel Museo Nacional Thyssen-Bornemisza. Entrambi i lavori appartengono ad un momento in cui l’arte di Zoran Mušič era divisa tra la sua “personale verità” figurativa, da un lato, e l'”informale” con le sue diverse versioni di astrazione lirica, action painting e tachism che riflettevano la filosofia esistenziale di questa epoca attraverso un compromesso tra il corpo e l’atto artistico. All’inizio degli anni ’60, infatti, Zoran Mušič combina il credo esistenzialista con la sua predilezione per il genere del paesaggio, un paesaggio silenzioso, vicino all’idea della morte, dove il rumore e il movimento non esistono e tutto diventa l’espressione dell’universale e l’eterno. "
 

Allegati

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Ecco un po' di immagini della magnifica mostra dedicata a Zoran Music che ho visitato qualche giorno fa a Vienna al Leopold Museum.

E' sicuramente una delle più grandi mostre deidicate all'artista e ripercorre tutta la sua carriera e la sua vita. Sono esposte anche una decina di opere su carta che l'artista realizzò nel 1945 nel campo di concentramento di Dachau, dove fu rinchiuso per un anno.
Un piano intero del museo è dedicato all'esposizione.

La mostra è aperta fino all'8 agosto 2018, vi assicuro che vale la gita a Vienna.
Info: ZORAN MUŠIČ | Current | Exhibitions | Leopold Museum

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2019: mostra Zoran Music a Vienna

nel Palais Schönborn-Batthyány nel maggio 2019.

Un promettente progetto comune per gli amanti delle opere di Zoran Music è stato presentato in questi giorni: la galleria W & K Wienerroither Kohlbacher (Vienna, New York), la galleria MAGNET (Vienna, Klagenfurt, Völkermarkt) e la piattaforma di informazione Internet Zoran Music COMARTE ( Umfangreiches Informationsportal über Zoran Music ).
Così, un'ampia mostra Zoran Music sarà aperta a maggio 2019 al Palais Schönborn-Batthyány di Vienna.

Saranno esposti grafica, disegni, acquerelli e dipinti a olio di tutti i periodi creativi. Comprese molte opere estremamente preziose dell'artista.


Tutte le opere di questa mostra provengono da collezioni private internazionali. I collezionisti provenienti da Stati Uniti, Argentina, Canada e molti paesi europei esporranno le loro opere.

In occasione di questa mostra, Wilfried Magnet della MAGNET Gallery presenterà una documentazione completa del libro su Zoran Music in diverse lingue con testi dell'autore Peter Handke, collezionista e esperto di musica Siegbert Metelko ( Website von und über Siegbert Metelko | Klagenfurt, Wien ), curatore d'arte Ivan Ristic e Natasa Jovanovic (direttore Music Archive, Ljubljana)

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:bye:​
 
Grazie @trafuoco!!!

Che cosa particolare, una grande retrospettiva di nuovo a Vienna a distanza di meno di un anno rispetto a quella (già estremamente imponente ed esaustiva) tenutasi al Leopold, e che avevo condiviso con delle immagini dopo la mia visita.

Magari se c'è un'asta al Dorotheum a maggio ci potrebbe scappare la gitarella...
 
Grazie a te! Caro Biagio, è stato un vero piacere. OK!


Si effettivamente è una cosa un po' strana, ed è proprio di questo che stavamo discutendo … :) .. Siegbert Metelko si pone come capofila di una cordata di grandi collezionisti ( esclusi - per gelosia o per qualche ripicca assurda - da quella tenutasi al Leopold) disposti a mettere a disposizione della città i propri capolavori. Comunque è sempre una cosa positiva ricordare questo grande Artista! Staremo a vedere e speriamo bene … :)
 
molto bello, grazie.
Le sculture, assolutamente inedite per me.
 
Di nulla! Grazie a te Biagio e @smw85 per l'apprezzamento .. :)



P.S :rotfl::rotfl::rotfl: le sculture sono di Joannis Avramidis non di Music ... :D
 
Tfef non ti posso bollinare, thanks selezione davvero bellissima e completa ed una "passione" che condividiamo... Cerca di non sparire, poi sei il "top" del Fol "animato" e presenza fissa nel mio "podio virtuale"! :flower:
 
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