Conto corrente "contomax" di Banca IFIS con opzioni Free, One, Now e Up - Cap. II

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Ciao a tutti,
la 'carta di pagamento evoluta' e' quella che permette di prelevare via Bancomat
oppure e' una seconda carta ?
A me servirebbe solo prelevare via Bancomat, altre carte non mi servono.
 
Ciao a tutti,
la 'carta di pagamento evoluta' e' quella che permette di prelevare via Bancomat
oppure e' una seconda carta ?
A me servirebbe solo prelevare via Bancomat, altre carte non mi servono.

Bancomat classico con 5 prelievi gratuiti al mese in tutti gli sportelli, poi si pagano 1 euro.

Viene chiamato evoluto perché tramite il PAN Code (è sul lato davanti della carta) permette di effettuare pagamenti on line sul circuito Maestro
 
Prima di attivare la possibilità di effettuare i pagamenti online volevo sapere se c'è la possibilità di scegliere i massimali di utilizzo come per i prelievi e pagamenti tramite pos, magari lasciandoli a zero ed alzandoli solo quando serve. grazie
 
Prima di attivare la possibilità di effettuare i pagamenti online volevo sapere se c'è la possibilità di scegliere i massimali di utilizzo come per i prelievi e pagamenti tramite pos, magari lasciandoli a zero ed alzandoli solo quando serve. grazie

I massimali sono configurabili ma non ricordo se sia possibile impostarli a 0
 
Posso aprirlo online senza recarmi in filiale considerato che ho come banche Webank e Youbanking? li accettano i bonifici?
 
Youbanking ha un IBAN del Banco Popolare, quindi dovrebbe andare bene (del resto YB non è proprio un conto online, alcune cose vanno fatte in filiale). Webank no di sicuro.
 
Secondo voi ha senso mandare il contratto con raccomandata1 alla loro casella postale?
No, perchè, l'ho appena fatto...:rolleyes: anche perchè dopo otto giorni non ho ancora notizie di un altro contratto inviato ad altra banca via posta prioritaria...

Cioè, visto che contomax si apre inviando ad una casella postale, mi domando se il postino ci lascerà l'avviso o la lettera...nel primo caso mi sa che ho allungato i tempi, o sbaglio?:confused:
 
Secondo voi ha senso mandare il contratto con raccomandata1 alla loro casella postale?
No, perchè, l'ho appena fatto...:rolleyes: anche perchè dopo otto giorni non ho ancora notizie di un altro contratto inviato ad altra banca via posta prioritaria...

Cioè, visto che contomax si apre inviando ad una casella postale, mi domando se il postino ci lascerà l'avviso o la lettera...nel primo caso mi sa che ho allungato i tempi, o sbaglio?:confused:

Io ho mandato contratti con posta 1 e mi hanno aperto il giorno dopo forse c'e' stato qualche problema magari un errore nel contratto...
 
Qualcuno ha ricevuto il documento relativo alla modifica unilaterale del contratto?

l'ho ricevuto stamattina e fa riferimento a
Bonifici
RID Ordinario
SDD SEPA – SEDA
SMS per il Blocco della Carta di pagamento
 
Qualcuno ha ricevuto il documento relativo alla modifica unilaterale del contratto?

l'ho ricevuto stamattina e fa riferimento a
Bonifici
RID Ordinario
SDD SEPA – SEDA
SMS per il Blocco della Carta di pagamento

Si, ma non ho ancora avuto il tempo per leggerlo!
 
Gentile Cliente,
Ti informiamo che, in ragione dell’introduzione di alcune normative specifiche e dell’offerta di nuove funzionalità
relativamente ai Servizi del Tuo Conto, si rende necessario modificare le condizioni del Contratto in relazione alle
seguenti tematiche:
Bonifici
Dal 1° febbraio 2014 cambieranno alcuni processi di gestione interna del Servizio Bonifico, in seguito ai quali sarà
possibile per il Cliente Pagatore effettuare bonifici per la fruizione di agevolazioni fiscali. Tale modalità di esecuzione
dell’Operazione di Pagamento sarà eseguibile dall’Area Riservata. La relativa sezione dedicata al Servizio Bonifico è
stata implementata aggiungendo una specifica schermata nella quale sarà necessario compilare tutti i campi richiesti,
avvalorando in particolare quelli relativi ai codici fiscali del fruitore dell’agevolazione e del Beneficiario, nonché la
causale del versamento.
RID Ordinario
Il servizio RID Ordinario sarà dismesso a partire dal 1° febbraio 2014. A partire da quella data e sino al 1° febbraio
2016, sarà possibile effettuare solo RID Finanziari e RID a Importo Fisso. In sostituzione è disponibile il servizio SDD.
SDD SEPA – SEDA
A partire dal 1° febbraio 2014 il Servizio SDD andrà a sostituire definitivamente il servizio RID Ordinario. Inoltre, la
relativa disciplina interbancaria subirà un aggiornamento, dipendente anche dall’entrata in vigore di una serie di
disposizioni normative contenute nel Regolamento UE 260/12. Abbiamo pertanto esplicitato gli obblighi delle Parti, con
particolare riferimento al diritto di rifiutare l’addebito, alla previsione della possibilità di impartire istruzioni limitative
degli addebiti del Conto, all’accessibilità delle informazioni relative ai singoli Mandati ed alle circostanze in cui è
possibile chiedere un rimborso.
Le Deleghe RID ad oggi in essere saranno convertite in mandati SDD Core e come tali saranno gestiti senza
soluzione di continuità. Le istruzioni limitative impartite alla Banca in relazione a specifiche Deleghe RID perderanno
tuttavia la loro efficacia.
Sono attive invece già dal 1° dicembre 2013 le funzionalità del Seda Avanzato, un servizio opzionale e aggiuntivo al
Servizio SDD. D’ora in poi, qualora un Beneficiario aderisca alla funzionalità SEDA, sarà possibile per Te revocare i
Mandati che hai rilasciato a quel Beneficiario rivolgendoti direttamente alla Banca. Se poi il Beneficiario aderisce alle
funzionalità SEDA Avanzato, potrai trasmetterci i Mandati e la Banca li riceverà per conto dei Beneficiari aderenti.
SMS per il Blocco della Carta di pagamento
Ti comunichiamo che, qualora Tu abbia attivato il servizio che Ti consente di ricevere un SMS riepilogativo
dell’operazione di prelievo all’ATM o di pagamento POS da Te eseguita, con questa nuova funzionalità potrai bloccare
Banca IFIS S.p.A - Sede legale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Terraglio, 63 - Cap. Soc. Euro 53.811.095,00 - C.F. I Reg. Imprese Venezia 02505630109 - P.Iva 02992620274
ABI 3205.2 – REA CCIAA Venezia n. 247118 - Direzione Generale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Gatta, 11 - T +39 041 5027511 - F +39 041 5027555 Conto corrente Pagina 2 di 7
la Tua Carta di pagamento inviando un SMS in risposta alla ricezione di un SMS riepilogativo dell’avvenuta
operazione di prelievo o di pagamento tramite POS.
Normativa Antiriciclaggio
Ti informiamo che, in ottemperanza alle disposizioni in materia di Antiriciclaggio, la Banca si appresta a modificare il
Contratto per recepire alcune novità in tema di adeguata verifica della Clientela e di Identificazione del titolare
effettivo.
In particolare, sarà necessario, ogni volta che viene posta in essere un’Operazione di Pagamento, dichiarare
nell’interesse di chi sia eseguita. In difetto di tale indicazione, la Banca riterrà eseguita detta Operazione nel Tuo
esclusivo interesse.
Infine, ti chiediamo di voler collaborare ogniqualvolta sarà necessario rieseguire l’Adeguata Verifica o aggiornare le
informazioni precedentemente fornite, in quanto, in mancanza della tua fattiva collaborazione, saremo costretti a
recedere da contomax.
PROPOSTA DI MODIFICA UNILATERALE DEL CONTRATTO CONTOMAX
Ai sensi degli artt. 118 e 126 ***ies del D. Lgs. del 1° settembre 1993, n. 385, Ti comunichiamo che le condizioni
economiche e normative sotto specificate del contratto contomax, in corso di validità alla data odierna, saranno
modificate, a decorre dalla diverse date sotto indicate, per il seguente giustificato motivo: "adeguamento al
Regolamento 260/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio che stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i
bonifici e gli addebiti diretti in euro, adeguamento alla procedura interbancaria SDD e adozione del servizio SEDA,
adeguamento al Provvedimento di Banca d’Italia recante disposizioni attuative in materia di adeguata verifica della
clientela, ai sensi dell’art. 7, comma 2, del Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231 ed alla Circolare MEF prot.
DT 57889 30.07.13, nonché disciplina dei bonifici per agevolazioni fiscali e la funzione di blocco della carta di
pagamento mediante SMS", nei termini di seguito indicati:
Bonifici (decorrenza 01.02.14)
Alla norma di cui alla lettera A) della Sezione III del contratto sarà aggiunto il comma 7, dal seguente tenore letterale:
“7. Qualora desideri usufruire del Servizio Bonifico al fine di godere di agevolazioni fiscali sui pagamenti effettuati, il
Cliente Pagatore ha l’onere di utilizzare l’apposita sezione dell’Area Riservata, valorizzando la corretta causale del
versamento e compilando ogni altro campo richiesto, secondo le istruzioni presenti nel Portale Internet. L’utilizzo di
una sezione non idonea, così come l’incompleta o l’errata compilazione dei dati necessari per l’esecuzione
dell’Operazione di Pagamento, nonché l’utilizzo di un Servizio diverso dal Bonifico per agevolazioni fiscali, può
pregiudicare, in maniera definitiva, la possibilità che vengano riconosciute al Cliente Pagatore le agevolazioni fiscali
richieste. La Banca non si assume alcuna responsabilità nel caso in cui il Cliente Pagatore non osservi le previsioni
del presente comma.”
Nella sezione IDENTIFICATIVI UNICI E DATI NECESSARI, alla voce Bonifico nazionale è aggiunta con decorrenza
01.02.14 la seguente previsione:
“In caso di bonifico per agevolazioni fiscale è necessario inserire anche codice fiscale e partita IVA del beneficiario”
RID Ordinario (decorrenza 01.02.14)
Alla norma di cui alla lettera N) della Sezione III del contratto sono stati modificati il titolo (da RID Ordinario a RID) e i
commi 1 e 2. Infine è stato eliminato il comma 7, cosicché il comma precedentemente identificato dal numero 8 è
divenuto il comma 7.
Il tenore letterale del nuovo articolo è il seguente:
“N) RID
1. Il Servizio RID attiva sul Conto del Cliente Pagatore la possibilità che vengano eseguiti Addebiti Diretti, a patto che il
Prestatore di Servizi di Pagamento del Beneficiario abbia aderito alla relativa procedura.
2. La Banca accetta addebiti solo con riferimento alle procedure RID Finanziario e RID a Importo Fisso e solo se le
condizioni di revoca e rimborso comunicate dal Beneficiario sono coerenti con la qualità di Consumatore che il Cliente
Pagatore ha dichiarato di possedere.
3. Il consenso all’esecuzione dell’Operazione di Pagamento può essere rilasciato sia alla Banca che al Beneficiario. In
ogni caso, il Cliente Pagatore è obbligato a comunicare alla Banca le modifiche e la revoca del Mandato, secondo la
procedura indicata nel Portale Internet.
4. La Banca è responsabile della mancata o inesatta esecuzione dell’Operazione solo qualora abbia ricevuto le
comunicazioni previste dai commi precedenti.
Banca IFIS S.p.A - Sede legale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Terraglio, 63 - Cap. Soc. Euro 53.811.095,00 - C.F. I Reg. Imprese Venezia 02505630109 - P.Iva 02992620274
ABI 3205.2 – REA CCIAA Venezia n. 247118 - Direzione Generale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Gatta, 11 - T +39 041 5027511 - F +39 041 5027555 Conto corrente Pagina 3 di 7
5. Decorsi ventiquattro mesi dall’ultima richiesta di Addebito Diretto da parte del Beneficiario, anche se non eseguita o
oggetto di successivo rimborso, il consenso in forza del quale è stata inviata tale richiesta sarà considerato revocato e
la Banca può rifiutarsi di eseguire le successive richieste di Addebito Diretto ad esso relative.
6. La Banca ed il Cliente si danno reciprocamente atto del fatto che la prima non è in alcun modo parte dei rapporti
intercorrenti fra il secondo ed il Beneficiario degli Addebiti Diretti.
7. I commi da 2 a 5 dell’art. 25 della Sezione II si applicano al presente Servizio solo a far data dal 1° febbraio 2016.”
SDD SEPA (Art. 1 decorrenza 01.02.14) e SEDA (Art. 2 decorrenza 01.12.13)
Abbiamo modificato la norma di cui alla lettera M) della Sezione III del contratto, che ha così assunto il tenore che
segue:
“Art. 1 Addebiti Diretti Core
1. Il Servizio Addebiti Diretti Core attiva sul Conto del Cliente Pagatore la possibilità che vengano eseguiti Addebiti
Diretti, a patto che il Prestatore di Servizi di Pagamento del Beneficiario abbia sede nella SEPA ed abbia aderito alle
regole dei Rulebook SEPA SDD CORE.
2. La Banca accetta Addebiti Diretti Core solo in base alle regole SDD CORE ed in ogni caso li rifiuta se incompatibili
con la qualifica di Consumatore che il Cliente ha dichiarato di possedere.
3. Il Cliente Pagatore acconsente all’esecuzione dell’Operazione di Pagamento da parte del Beneficiario solo ed
esclusivamente rilasciando a quest’ultimo uno specifico Mandato.
4. Le modifiche e la revoca del Mandato sono gestite tra il Cliente Pagatore e il Beneficiario. Tuttavia, fermo restando
quanto pattuito nell’art. 25 della Sezione precedente, il Cliente Pagatore, seguendo la procedura descritta nel Portale
Internet e comunque non oltre il giorno precedente alla data di scadenza, può chiedere alla Banca di rifiutare una
richiesta di Addebito Diretto Core proveniente dal Beneficiario. Le Parti si danno reciprocamente atto del fatto che la
Banca non risponde di alcuna conseguenza della richiesta di rifiuto formulata dal Cliente ed inoltrata al Beneficiario.
5. Con riguardo alle Operazioni di Pagamento effettuate nell’ambito del presente Servizio, la Banca non ha alcun
obbligo di verificare né l’esistenza del Mandato, né l’esattezza delle istruzioni di prelievo pervenute dal Beneficiario. In
ogni caso, comunque, la Banca può rifiutare le istruzioni provenienti dal Beneficiario se quest’ultimo, nell’inviarle alla
Banca, non ha seguito correttamente le regole tecniche che disciplinano il funzionamento del Servizio.
6. Previa richiesta del Cliente Pagatore, in ogni caso, la Banca può chiedere al Prestatore di Servizi di Pagamento del
Beneficiario informazioni relative al Mandato od una copia dello stesso. L’ottenimento di tali informazioni o della copia
del Mandato dipende dall’assenso del Beneficiario.
7. Qualora l’Addebito Diretto Core non possa avvenire alla data della scadenza, per la necessità di effettuare i controlli
indicati nei commi 2 e seguenti dell’art. 25 della Sezione II o per mancanza di Fondi immediatamente disponibili (ed in
questo caso solo qualora a sua esclusiva discrezione la Banca decida di non rifiutare comunque l’esecuzione
dell’Operazione di Pagamento), l’Addebito Diretto può avvenire in un giorno successivo. In questo caso, in deroga a
quanto disposto nel precedente art. 18 comma 2 della Sezione II, la Data Valuta di addebito sarà comunque pari alla
data di scadenza dell’Operazione di Addebito Diretto Core.
8. Decorsi trentasei mesi dall’ultima richiesta di Addebito Diretto Core da parte del Beneficiario, anche se non eseguita
o oggetto di successivo rimborso, il Mandato in forza del quale è stata inviata tale richiesta può essere considerato
revocato dalla Banca e quest’ultima, conseguentemente, può rifiutarsi di eseguire le successive richieste di Addebito
Diretto ad esso relative.
9. Nel caso di Addebiti Diretti Core, il diritto del Cliente di ottenere il rimborso dell’Addebito Diretto entro otto settimane
dalla data di addebito, ai sensi degli artt. 14 e 15 della Sezione precedente, non è sottoposto a condizioni.
10. Fermo quanto previsto nel comma precedente, qualora il Cliente Pagatore richieda un rimborso ai sensi degli artt.
13, 14 o 15 della Sezione II, la Banca può richiedere al Cliente i documenti o le informazioni rilevanti per gestire la
richiesta di rimborso.
11. Il Beneficiario può dare corso ad un rimborso dell’Addebito Diretto Core di propria iniziativa. In tale circostanza, la
Banca accredita il Conto del Cliente Pagatore, senza assumersi alcun obbligo di verificare se l’originaria richiesta di
Addebito Diretto era stata addebitata o rigettata e se i Fondi siano stati restituiti o rimborsati.”
“Art. 2 Procedure Seda e Seda Avanzato
1. Ferma l’applicazione delle disposizioni di cui all’articolo precedente in quanto non espressamente derogate nei
commi seguenti, qualora il Beneficiario abbia richiesto alla Banca di gestire il Mandato conformemente alla procedura
Seda e finché tale incarico perdura, la Banca può ricevere, per conto del Beneficiario e da parte del Cliente Pagatore,
le seguenti dichiarazioni:
a) richiesta di modifica del Mandato per quel che attiene l’Identificativo Unico del Conto del Pagatore;
b) revoca del Mandato ai sensi dell’art. 7 co. 3 della Sezione II.
2. Inoltre, qualora il Beneficiario a cui il Cliente Pagatore desideri rilasciare un Mandato aderisca alla procedura Seda
Avanzato, la Banca può ricevere tale Mandato per conto del Beneficiario. Resta in ogni caso fermo quanto disposto
nel comma 5 del precedente articolo.”
Banca IFIS S.p.A - Sede legale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Terraglio, 63 - Cap. Soc. Euro 53.811.095,00 - C.F. I Reg. Imprese Venezia 02505630109 - P.Iva 02992620274
ABI 3205.2 – REA CCIAA Venezia n. 247118 - Direzione Generale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Gatta, 11 - T +39 041 5027511 - F +39 041 5027555 Conto corrente Pagina 4 di 7
Nella sezione ALTRE SPESE E COMMISSIONI, la seguente previsione viene così modificata con decorrenza
01.02.14:
Richiesta o modifica istruzioni di gestione Addebiti Diretti (ove
consentita)
€ 0,00
Nella sezione TEMPI DI ESECUZIONE, viene aggiunta la seguente previsione con decorrenza 01.12.13:
Domiciliazione nuovo Mandato SEDA (ove consentita) Entro il sesto giorno lavorativo
successivo alla data di richiesta
Nella sezione IDENTIFICATIVI UNICI E DATI NECESSARI, alla voce Addebito Diretto, sono apportate queste
modifiche con decorrenza 01.12.13:
Addebito Diretto Riferimento univoco mandato, Ragione
Sociale, Codice Identificativo ed
Indirizzo del Beneficiario,
Nome/Cognome, Indirizzo del Debitore,
IBAN e BIC di addebito, Tipologia di
Pagamento, Codice Fiscale.
E’ inoltre aggiunta la seguente voce del GLOSSARIO:
“Seda
Il Seda è una funzionalità aggiuntiva a quella di Addebito Diretto SDD, a cui può aderire il Beneficiario, che consente
alla Banca di svolgere per conto del Beneficiario dell’Operazione di Addebito Diretto alcune attività connesse alla
gestione del Mandato. Nella versione “Seda Avanzato”, la funzionalità consente al Cliente Pagatore di trasmettere un
Mandato alla Banca, che lo riceve per conto del Beneficiario.”
SMS per il Blocco della Carta di pagamento (decorrenza 01.12.13)
Abbiamo modificato l’art. 6 del Paragrafo 1 della Sezione III, che ora ha assunto il seguente tenore:
“1. In caso di smarrimento ovvero furto, rapina, appropriazione indebita o uso non autorizzato da parte di terzi della
Carta o dei Codici, il Cliente è tenuto a:
a) chiedere immediatamente il blocco della Carta, telefonando in qualunque momento al Numero Verde (attivo 24 ore
su 24) comunicato dalla Banca e indicato nell’apposita sezione del Portale Internet, comunicando le informazioni
indispensabili per procedere al blocco della Carta stessa (nome, cognome, luogo e data di nascita del Cliente) e
annotando il “numero di blocco” che gli viene comunicato dall’operatore nel corso della telefonata, ovvero inviando un
SMS in risposta alla ricezione di un SMS riepilogativo dell’avvenuta operazione di prelievo o di pagamento tramite
POS. In tale ultimo caso, il Cliente deve aver previamente attivato il servizio informativo via SMS, di cui all’art. 6 co. 10
della Sezione I del presente contratto, come disciplinato nel Portale Internet;
b) denunciare l’accaduto all’Autorità Giudiziaria o di Polizia entro quarantotto ore dal momento in cui effettua la
telefonata di cui alla lettera a) sopra; e
c) entro due Giornate Operative dalla data in cui il Cliente ha effettuato la telefonata al Numero Verde o inviato l’SMS
di blocco, di cui alla lettera a) sopra riportata, confermare l’avvenuta segnalazione di blocco alla Banca mediante
lettera raccomandata A.R., telegramma, fax o messaggio di posta elettronica, fornendo, non appena possibile, copia
della denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Polizia ed indicando il numero di blocco.
2. Nel caso di impossibilità di utilizzo del Numero Verde o del servizio di blocco della Carta via SMS, il Cliente è tenuto
comunque a segnalare nel più breve tempo possibile l’accaduto alla Banca mediante lettera raccomandata A.R.,
telegramma, fax o messaggio di posta elettronica, fornendo, non appena possibile, copia della denuncia presentata
all’Autorità Giudiziaria o di Polizia.
3. Appena ricevuta la segnalazione di cui sopra, la Banca provvederà al blocco della Carta senza che il Cliente debba
sostenere alcuna spesa.
Fermo quanto previsto dall'art. 12 della Sezione II, in caso di esecuzione di Operazioni con la Carta da parte di
soggetti terzi, la segnalazione di cui al presente articolo è opponibile alla Banca:
a) dalla data e ora della Comunicazione del numero di blocco da parte dell’operatore del Numero Verde o, in
alternativa, dalla ricezione dell’SMS di blocco;
b) dalle ore 9.00 della prima Giornata Operativa successiva a quella della segnalazione alla Banca nel caso di
impossibilità di utilizzo del Numero Verde o del servizio di blocco della Carta via SMS, salvi in ogni caso gli eventi di
forza maggiore (ivi compreso lo sciopero) riguardanti la Banca ed i suoi corrispondenti anche non bancari.
4. La Banca rende noti al Cliente le modalità e i termini in cui è possibile inibire le Funzionalità della Carta attraverso il
Portale Internet.”
Banca IFIS S.p.A - Sede legale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Terraglio, 63 - Cap. Soc. Euro 53.811.095,00 - C.F. I Reg. Imprese Venezia 02505630109 - P.Iva 02992620274
ABI 3205.2 – REA CCIAA Venezia n. 247118 - Direzione Generale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Gatta, 11 - T +39 041 5027511 - F +39 041 5027555 Conto corrente Pagina 5 di 7
Nella sezione SERVIZI DI PAGAMENTO – CARTA DI DEBITO, si aggiunge la seguente previsione con decorrenza
01.12.13:
Blocco carta con invio sms € 0,00
Normativa Antiriciclaggio (decorrenza 01.01.14)
Abbiamo provveduto a modificare gli articoli 3 e 13 della Sezione I del contratto, che hanno così assunto il seguente
tenore:
“Art. 3 Identificazione ed Autenticazione
1. Ai sensi del d.lgs. 21 novembre 2007, n. 231 ("Decreto Anti-Riciclaggio"), la Banca è tenuta ad adempiere a
specifici obblighi riguardanti l'adeguata verifica della propria clientela. Il Cliente, pertanto, anche ai sensi dell'articolo
21 del Decreto Anti- Riciclaggio, deve fornire, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie ed
aggiornate, all’atto dell’apertura e in corso di rapporto, riguardanti la propria persona e la relazione che si appresta ad
avviare con la Banca, nonché svolgere tutte le attività richieste, per consentire alla Banca di adempiere a tali obblighi
di identificazione e di adeguata verifica. Al riguardo, la Banca adotta le procedure più idonee tra quelle disposte dalla
normativa di riferimento tempo per tempo vigente, come meglio specificate di volta in volta nel Modulo di Apertura e/o
nel Portale Internet.
2.Inoltre, la Banca ha sempre il diritto di richiedere al Cliente una copia di un documento di identità, in corso di validità,
contenente la sottoscrizione del Cliente apposta alla presenza di un pubblico ufficiale e che rientri nelle tipologie
indicate nel Portale Internet.
3. Fra i dati necessari che la Banca richiede al Cliente, rientrano anche un numero di telefono cellulare ed un indirizzo
di posta elettronica, che siano utilizzati esclusivamente dal Cliente. Ove il Cliente abbia ragione di ritenere che terzi
non autorizzati abbiano avuto o possano avere accesso a tali canali di comunicazione, il Cliente è tenuto a
comunicarlo immediatamente alla Banca e a fornire alla Banca medesima un indirizzo di posta elettronica e un
numero di cellulare alternativi, in sostituzione dei precedenti.
4. L'adempimento, da parte del Cliente, all'obbligo di fornire le informazioni e svolgere le attività richieste ai sensi dei
presente articolo 3 costituisce condizione di efficacia del presente Contratto, ai sensi del successivo articolo 18. In
caso di rifiuto, da parte del Cliente, di fornire le informazioni necessarie e/o svolgere le attività richieste non sarà,
pertanto, possibile procedere alla conclusione del Contratto.
5. Resta, in ogni caso, inteso che l'utilizzo, da parte della Banca, dei dati identificativi del Cliente al fine di adempiere
agli obblighi previsti dal Decreto Anti-Riciclaggio o comunque per dare esecuzione al presente Contratto si svolgerà in
conformità alle disposizioni previste dal d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (il "Codice Privacy"). A questo proposito, si rinvia
all'informativa sul trattamento dei dati personali, costituente la Sezione IV delle presenti Norme Contrattuali.
6. Fatti salvi gli obblighi in materia di identificazione previsti ai precedenti commi, il Cliente dovrà, in ogni caso,
attenersi alle indicazioni che la Banca fornisce attraverso il Portale Internet, al fine di rendere possibile l’erogazione
dei Servizi.
7. Il Cliente dovrà tempestivamente rendere nota ogni variazione dei dati forniti alla Banca, seguendo le modalità
indicate nel Portale Internet.
8. Nell’Area Riservata contomax, il Cliente è identificato dal Codice Cliente ed esprime la sua volontà attraverso
l’interazione con i sistemi informatici della Banca. Oltre ad immettere il Codice Cliente, al fine di effettuare il processo
di Autenticazione, il Cliente dovrà inserire la Password e il Codice Monouso ad esso associati univocamente.
9. In alternativa od in aggiunta all’uso del Codice Cliente, la Banca può identificare il Cliente anche tramite l’uso della
sua firma autografa e per esteso, la quale dovrà essere corrispondente a quella apposta in sede di sottoscrizione del
Modulo di Apertura (c.d. Specimen).
10. Nel caso in cui la Banca autorizzi il Cliente ad effettuare le Operazioni tramite Canali Alternativi, la stessa
provvederà, in ogni caso, ad identificare il Cliente con modalità tali da non pregiudicare i livelli di sicurezza garantiti
dall’uso del sistema informatico.
11. Le richiese inviate dal Cliente non si considerano ricevute se il Cliente non è identificato o l’Autenticazione non è
avvenuta con successo.
12. Il Cliente, qualsiasi sia il canale utilizzato, non potrà operare tramite rappresentanti legali o volontari e, pertanto, ai
fini del Decreto Anti-Riciclaggio, il Cliente ed eventuali cointestatari dovranno considerarsi gli unici beneficiari del
rapporto, non essendo ammessa l'esistenza di alcun titolare effettivo del rapporto, come ivi definito. Nel corso del
rapporto, tuttavia, resta salva la possibilità per il Cliente di eseguire un’Operazione di Pagamento nell’interesse di un
soggetto diverso. In questo caso, il Cliente è tenuto ad indicare detto soggetto quale titolare effettivo seguendo le
procedure indicate nel Portale Internet. In difetto dell’indicazione del soggetto nel cui interesse è eseguita l’Operazione
di Pagamento, si presume che la medesima sia svolta dal Cliente nel proprio interesse. In ogni caso resta inteso che il
Cliente sarà chiamato a rispondere di ogni conseguenza pregiudizievole che derivi dall'operato di procuratori nominati
in violazione di quanto previsto al presente articolo.”
“Art. 13 Durata del rapporto, diritto di ripensamento e recesso
1. Il Contratto è a tempo indeterminato.
Banca IFIS S.p.A - Sede legale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Terraglio, 63 - Cap. Soc. Euro 53.811.095,00 - C.F. I Reg. Imprese Venezia 02505630109 - P.Iva 02992620274
ABI 3205.2 – REA CCIAA Venezia n. 247118 - Direzione Generale: Venezia Mestre, Italy - 30174 via Gatta, 11 - T +39 041 5027511 - F +39 041 5027555 Conto corrente Pagina 6 di 7
2. Il Cliente può recedere dal Contratto, senza penali e senza dover indicare il motivo, nel termine di quattordici giorni
(c.d. diritto di ripensamento) dalla ricezione da parte del Cliente della Comunicazione di accettazione della Banca,
mediante lettera raccomandata da inviare alla Banca all’indirizzo della Casella Postale. Il Cliente che prima del
recesso ha usufruito dei Servizi previsti dal Contratto è tenuto a pagare le spese relative ad essi secondo quanto
indicato nelle Condizioni Economiche.
3. Il Cliente può recedere in qualsiasi momento dal Contratto, senza penalità e senza spese di chiusura, inviando alla
Banca una lettera raccomandata all’indirizzo della Casella Postale. Fermo quanto previsto al comma 5, il recesso così
intimato avrà efficacia decorse tre Giornate Operative dal ricevimento della lettera da parte della Banca. La Banca può
recedere in qualsiasi momento dal Contratto con un preavviso di almeno due mesi e senza alcun onere per il Cliente,
dandone Comunicazione su Supporto Durevole. In entrambi i casi, la Banca chiude il rapporto nel tempo massimo
indicato nelle Condizioni Economiche.
4. A partire dalla data di efficacia del recesso, la Banca non è più tenuta ad eseguire le Operazioni richieste dal
Cliente e si intendono automaticamente revocate le richieste aventi carattere periodico, permanente o differito, ferma
l’applicazione dell’art. 7 della Sezione II.
5. In ogni caso, il Conto potrà essere chiuso dalla Banca solo dopo l’avvenuta contabilizzazione di tutte le scritture
dipendenti da richieste pendenti al momento in cui il recesso è divenuto efficace.
6. Il recesso dal Contratto implica il recesso dalla convenzione di conto corrente nonché dai singoli Servizi. Qualora il
Cliente dichiari di voler recedere solo dalla convenzione di conto corrente o solo da uno o più Servizi, il recesso è da
intendersi esteso al Contratto.
7. In caso di recesso di una delle Parti, le spese fatturate periodicamente sono dovute dal Cliente solo in misura
proporzionale per il periodo precedente al recesso; se pagate anticipatamente, le medesime vengono rimborsate in
maniera proporzionale.
8. Il Cliente ha l’onere di indicare alla Banca l’Identificativo Unico del conto in cui saranno trasferiti i Fondi depositati in
contomax quando il processo di chiusura sarà completato.
9. Le disposizioni dei commi precedenti si applicano, in quanto compatibili, ad ogni caso di recesso previsto dal
presente Contratto o dalla legge.
10. Fatta salva la risoluzione del Contratto in caso di inadempimento, il Cliente e la Banca possono recedere senza
necessità di preavviso in caso di giustificato motivo. Con riferimento al recesso da parte della Banca, il giustificato
motivo sussiste, a titolo esemplificativo, nei seguenti casi:
a) se il Cliente non rispetta le modalità tecnico-operative indicate nel Portale Internet o comunicate dalla Banca per la
fruizione dei Servizi;
b) se il Cliente ha fornito alla Banca informazioni non veritiere;
c) in ogni altro caso previsto dal presente Contratto.
11. In caso di recesso dal Contratto per giustificato motivo, la Banca può sospendere l’esecuzione delle richieste di
Operazioni nonché l'invio delle Comunicazioni, procedere alla liquidazione anticipata delle pendenze e adottare tutte
le misure opportune ai fini dell’adempimento delle obbligazioni derivanti da attività poste in essere per conto del
Cliente, senza pregiudizio di qualsiasi altro rimedio o del risarcimento degli eventuali danni.
12. Nel caso in cui il Cliente non renda le informazioni richieste in forza dell’art. 3 della presente Sezione, la Banca
recede dal rapporto. In questo caso, la Banca può anche sospendere l’esecuzione delle Operazioni. Decorso il
termine di preavviso per il recesso, i Fondi, anche in deroga a quanto disposto nella Sezione terza (lettera P), articolo
4, comma 2 e lettera Q), articolo 3, comma 4, saranno trattenuti dalla Banca in un conto infruttifero fino a che il Cliente
non indichi, ai sensi del precedente comma 8, un conto corrente a sé intestato o cointestato su cui trasferire detti
Fondi. Nel caso in cui il Conto sia cointestato, la Banca attenderà che i cointestatari indichino un unico conto corrente
sul quale effettuare la restituzione ovvero individuino conti correnti distinti per ciascuno di essi, specificando, di
comune accordo, le modalità secondo le quali dovranno essere ripartiti i Fondi di loro spettanza.”
*****
Ti ricordiamo che ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 118 e 126***ies del d.lgs. 1 settembre 1993 n. 385 – Testo
Unico delle leggi in materia bancarie e creditizia, e relative disposizioni di attuazione, le modifiche si intenderanno
approvate ove il Cliente non receda entro la data prevista per l’applicazione delle nuove condizioni. Il recesso dovrà
essere comunicato mediante invio di apposita comunicazione scritta a mezzo raccomandata, senza alcuna penalità e
spese di chiusura a carico del Cliente.
Tutte le clausole e le condizioni economiche e normative presenti nel contratto non oggetto d'indicazione nella
presente proposta restano invariate.
 
L'ho letto, ma non riesco a capire per quanto riguarda gli ex-RID se si pagheranno o meno..
 
L'ho letto, ma non riesco a capire per quanto riguarda gli ex-RID se si pagheranno o meno..

no


Nella sezione ALTRE SPESE E COMMISSIONI, la seguente previsione viene così modificata con decorrenza 01.02.14:
Richiesta o modifica istruzioni di gestione Addebiti Diretti (ove consentita)
€ 0,00
 
Sono troppo indeciso se aprire questo contomax.
Ho già rendimax con vincoli attivi che vanno oltre l'anno...
Ifis sembra investire tutto sul c/c e trascurare il vecchio rendimax.
Oggi come oggi il c/c contomax rende di più del c/d rendimax.
Loro dicono che sono due prodotti diversi e che la scelta dipende dalle esigenze proprie ma io dico che il primo oltre a dare tutto quello che da il secondo offre anche servizi bancari negati al vecchi o rendimax.
Insomma oggi come oggi converrebbe contomax anche e solo se usato come conto deposito cioè senza attivare rid ecc....
Ma sarà così anche in futuro? Non si capisce la strategia di ifis nel avere questi due prodotti simili.
Si potesse almeno migrare portandosi dietro i vecchi vincoli ma nemmeno questo e' possibile.
Ifis dovrebbe essere più chiara.
Ifis vuole la migrazione di tutti gli utente rendimax ? Lo dica esplicitamente perché facendo credere che i due prodotti si indirizzano a due clientele diverse fa sorgere dei dubbi!!
Tra l'altro come fa un c/c on line far pagare i bonifici? Non lo fanno nemmeno quelle fisiche con servizio banking. Chi apre contomax oggi lo fa per il conto deposito non certo per l'operatività del c/ c.
 
Ifis dovrebbe essere più chiara.
Ifis vuole la migrazione di tutti gli utente rendimax ? Lo dica esplicitamente perché facendo credere che i due prodotti si indirizzano a due clientele diverse fa sorgere dei dubbi!!
Sono pienamente d'accordo con te. OK!
 
Ho appena ultimato la procedura online per l'apertura di contomax indicando l'iban della mia banca fisica.
Considerato che a gennaio vorrei chiudere il conto con la mia banca fisica e che in aggiunta a contomax, che utilizzerei praticamente come un conto deposito nella versione ONE, utilizzerò FINECO per pagamenti, utenze e accredito stipendio vorrei sapere se FINECO, che non è accettato in fase di apertura come cc predefinito, verrà poi accettato una volta identificatomi con il vecchio conto.

Grazie a chi mi risponderà!

Cioè se uno ha come c/c solo fineco non può aprire contomax?
 
il bollo pagato per 3/4 (se cambia legge) non è che sia una gran cosa KO!
 
Indietro