A world of love



“Alfine mi riconquistavo, alfine accettavo nella mia anima il rude impegno di camminar sola, di lottare sola,
di trarre alla luce tutto quanto in me giaceva di forte, d'incontaminato, di bello; alfine arrossivo dei miei inutili
rimorsi, della mia lunga sofferenza sterile, dell'abbandono in cui avevo lasciata la mia anima, quasi odiandola.
Alfine risentivo il sapore della vita, come a quindici anni.”

Sibilla Aleramo, libro Una donna

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Ma che cos'è la donna per l'uomo? Due cose vuole il vero uomo: pericolo e gioco.
Perciò vuole la donna, come il giocattolo più pericoloso.
L'uomo deve essere educato per la guerra e la donna per il ristoro del guerriero:
ogni altra cosa è stoltezza. Al guerriero non piacciono i frutti troppo dolci.
Perciò gli piace la donna; amara è anche la donna più dolce.”

Friedrich Nietzsche

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Sei come una casa piena di problemi,
ma ti comprerei,
mi indebiterei,
per te;
anche se nessuno garantirebbe per noi (molti anzi giurerebbero che c'è di meglio e a minor costo);
ché poi, a pensarci,
non saresti nemmeno
acquistabile di getto,
con le chiavi in mano
del tuo cuore:
tu sei una nuda proprietà,
con usufruttuario nato oggi;
sei una casa di quelle
accatastate diversamente,
da mettere in regola,
ché sembri tutto
fuorché quello che dichiari,
a guardarti dal vivo,
a scandagliarti negli occhi;
di quelle con l'impianto non a norma;
con la crepa strutturale:
la crepa che mi dài,
in fondo al petto.
Sei una casa fatta apposta
per crollarmi addosso,
sei una casa da farmi soccombere
fra le tue macerie;
ma ti abiterei,
con il tuo magnifico
pertinenziale terrazzino,
sul mio appartato ed esclusivo amore. »


Beatrice Zerbini


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“Capisci che una persona non ti ama più quando non ti chiede come stai, quando ritarda, quando ti dimentica, quando non ha più tempo.
Capisci che è finita quando lo spazio che aveva delineato per te va restringendosi, capisci che non va quando dimentica che la pioggia ti rende triste, quando lo dimentica e non corre da te per stringerti, per farti sentire meno sola.
Capisci che non ti ama più quando non cura le tue ferite, quando lascia a casa l'antidoto, quando ride con gli altri e non con te.
I dettagli, sono i dettagli a fregarci. L'amore è un dettaglio.
Non è una questione di pienezza, di totalità, è invece una questione di gesti, di sguardi.
Se mancano, manca l'amore.
Se mancano è meglio lasciar perdere.”

Arthur Rimbaud



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“In questo Paese (Giappone) ogni cosa possiede una sua voce.
La carta che si strappa, la gioia di una folla, la lentezza molle di una attesa, tutto quanto cresce e si sviluppa.

Questo popolo mite mi ha insegnato la cautela, mi ha convinta alla calma, che la fretta nel giudizio è fraintendimento e che questo porta sofferenza. Ho imparato la pazienza, la conversazione in giapponese è un continuo calibrare, lo è anche il pensiero.
Ho appreso soprattutto a «leggere l’aria»: è intuire, anticipare l’emozione altrui, cogliere il non detto nell’aria condivisa, per non costringere alla parola che, pronunciata, rischia di rendere tutto definitivo e sciupare”.

Laura Imai Messina

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[…] « Non avrei mai creduto a chi mi avesse detto che sarei stata capace di amare così … Il mondo intero per me è diviso in due metà, adesso: una è lui e lì è riposta tutta la felicità, la speranza, la luce; l'altra metà è tutto il resto; e dove lui non c'è tutto è desolazione e tenebre. » […]
Lev Tolstoj

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"Che cos'è l'amore? Non c'è niente al mondo, né l'uomo, né il diavolo, né altro, che considero sospetto quanto l'amore, perché penetra nell'anima più di ogni altra cosa. Non esiste nulla che riempia e leghi il cuore tanto quanto l'amore. Perciò, se non si hanno quelle armi che la domano, l’anima precipita per amore in un abisso immenso”.

Umberto Eco, Il nome della rosa

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Dove altro? Appartengo a una generazione perduta
e mi sento a mio agio solo in compagnia di altri che sono perduti e soli.

Umberto Eco

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