curiosità elettrica

Avevo una lampada alogena con un regolatore di luce,
mi spiegarono che la lampada consumava sempre uguale con qualsiasi regolazione perchè il dosaggio avveniva attraverso una resistenza.
Nel ventilatore ci sono 3 tasti per tre velocità.
Anche in questo caso c'è una resistenza per variare la velocità?
ed il ventilatore consuma sempre uguale ad ogni velocità?

Per il ventilatore domestico non c'è resistore ma c'è un condensatore il quale non dissipa potenza ed ha 2 uscite di tensione.
Una serve per la prima velocità e alimenta il motore con tensione minore.
L'altra serve per la seconda velocità e alimenta il motore con una tensione maggiore rispetto alla prima velocità e minore della terza.
Con la terza velocità il motore è alimentato direttamente con la tensione di rete.
La potenza dissipata dal motore la paghi come consumo in bolletta e varia in base alla velocità che scegli.
Velocità alta maggiore consumo. In bolletta non vedrai molta differenza tra tenerlo a velocità 1 o 2.

La lampada col variac* non consuma sempre uguale, più luce fa e più consumi.
*Nome del variatore di tensione non puramente resistivo ma che comprende dell'elettronica.

Scusa la pedanteria ma variac è un vecchio termine che si riferisce ad un particolare tipo di trasformatore.

Quello a cui ti riferisci è un regolatore elettronico che viene impropriamente denominato variac.

http://www.audiovalvole.it/variac.html

Tappetino elettrico 220v 20W da aliexpress.
il gatto gradisce molto e ci passa parecchio tempo,
mi è venuto il dubbio: il campo elettromagnetico è dannoso? molto? poco? tollerabile?
Ho provato a passarci una bussola e non si muove, nè da spento nè da acceso, quindi ho dedotto che il campo magnetico terrestre è più potente. Non so se è un metodo corretto per stimare il campo ma ho notato che altri elettrodomestici con resistenze muovono l'ago.

beh, metodo "inutile"...ci vogliono strumentazioni apposite..e poi, trascuri completamente il campo elettrico.

esistono limiti di legge per l'esposizione in sicurezza ai campi elettrici e magnetici alle varie frequenze (la principale è quella a 50 hz)...comunque i campi di una coperta elettrica sono insignificanti (mio parere anche per quanto riguarda forni a microonde, , piani a induzione...cellulari(che tenete ore a contatto con la scatola cranica, senza minimamente preoccuparvi))

diciamo che bisognerebbe considerare anche l'energia veicolata (pensa ad elettrodotti giganteschi o antenne radio base per telefonia e telecomunicazioni in genere, ben più "preoccupanti, anche se c'è di mezzo il quadrato della distanza (tipicamente significativa): fortunatamente anche in questi casi gli studi seri sono tranquillizzanti