La ringrazio per la stima e il supporto dimostratomi.. Chiederò espressamente al FOL di omaggiarla in tal senso
Scherzi a parte, mi sembra che Bernanke abbia studiato a fondo la recessione del 1929 e abbia deciso di agire esattamente nella maniera opposta rispetto a quello che fecero i suoi predecessori.
Ossia inondare il mercato di liquidità per evitare che un'economia in affanno potesse precipitare in una profonda recessione che sarebbe diventata successivamente Depressione.
Stessa policy perseguita dalla Banca Centrale Inglese, ed invece un molto meno dalla BCE anche perchè, da statuto, il compito della Banca Centrale Europea differisce da quello delle altre banche in quanto il suo scopo principale è la stabilità dei prezzi (tema molto caro alla Germania).
Questo spiega anche il diverso atteggiamente delle due banche centrali.
La FED è intervenuta con 2 QE di circa 2 Trillioni di USD, oltre alla cd "Operational Twist" per stimolare massicciamente la crescita.
la BCE, dal suo canto, non potendo intervenire in maniera diretta comprando bond emessi dai Paesi Europei (per quanto abbia comprato, in misura limitata, nei mesi scorsi bond greci, portoghesi, irlandesi, italiani e spagnoli) ha deciso di intervenire tramite la LTRO che non è stato altro che un modo per bypassare il niet tedesco e dare soldi alle banche europee (circa 1 Trillione) che a loro volta hanno comprato bond dei paesi perferici
Al momento ritengo che l'inflazione non sia un problema attuale.
Se dovessi fare un paragone, credo che sia meglio curare un malato di cancro (il debito) e poi pensare al raffreddore (l'inflazione).
Se l'economia americana dovesse ulteriormente rallentare credo che la FED non si farà problemi ad intervenire con un QE3 (per quanto la sua efficacia sarebbe limitata) soprattutto in virtù della pressione politica in vista delle prossime elezioni americane.