l'opinione di Arpi l'ho sentita ora,
Gorio, perchè invece secondo te non si puo' ricondurre tutto al precontratto (serieta' nella trattativa) piuttosto che fare sfociare tutto nella trasformazione della proposta in compromesso? (Arpi dice che si snatura il testo/intenzione).
Ma vorrei sapere, perchè secondo te non si puo' fare?
Grazie
Partendo dall'assunto che o fai una cosa o ne fai un'altra, il minotauro è una figura mitologica che non ha vitalità, ci si poneva, appunto, lo scopo di, in poche parole "far comperare la verità" sin dal versamento della caparra confirmatoria, questo era il fine.
Quindi vincolatività giuridica fin dall'inizio, unicità della scrittura, di modo che non s'incappi, nel preliminare di preliminare, filtro di consapevolezza piena per entrambe le parti su ciò che si va ad acquistare, quindi, a quel punto, piena consapevolezza ed accettazione conformata su ciò che si compra, obbligo, generale, di mettere " a posto" l'immobile prima del rogito e, comunque, con la piena coscienza da parte dell'acquirente.
Questo lo puoi raggiungere, posto l'invalicabile limite di nullità del preliminare di preliminare, solo con un'unica scrittura, ponendo una condizione sospensiva fino alle verifiche, meglio se con una penale a deterrente di comportamenti poco seri, io, sinceramente, non vedo altre strade.
Porre un precontratto come lo chiami tu, o per meglio dire puntuazione, magari, sciaguratamente, ponendovi una penale, significa combinare un enorme pasticcio, poiché si contrattualizza un risarcimento secco in un impianto che non ha la struttura contrattuale, poiché
tertium non datur e la c.d. responsabilità precontrattuale altro non è che una specifica della, generale, reponsabilità extracontrattuale, quindi con onere probatorio in capo a chi si ritiene danneggiato, mentre, con quella penale, si stabiliscono casi di risarcimento contrattuali ma, appunto, in una scrittura che contratto non è, bensì semplice puntuazione, quindi con il sicuro contenzioso che si porterebbe appresso, poiché io punterei a far dichiarare non contratto l'impianto generale, al fine di far risultare inefficace la clausola speciale ivi inserita e che mi pone una penale.
Insomma,un pasticcio.
Quindi, a quel punto, se proprio non vuoi un vincolo giuridico, molto ma molto meglio una bella e franca stretta di mano tra le parti, l'acquirente ha manifestato il proprio interesse per l'immobile, il venditore ha accettato, verbalmente, il prezzo, intanto si fanno le verifiche, c'è una specie di obbligo morale, ma nulla di più.