Aquila: quello che e' successo nell'immobiliare

Un terremoto devastante ha distrutto una citta' meravigliosa. Alcuni punti che meritano discussione:

1) Hanno "impedito" la ripulitura del centro dalle macerie e anche l'accesso ai residenti.

2) Riparare le case riparabili avrebbe ridato col tempo vitalita' al centro storico

3) Hanno speso cifre enormi per costruire in TERRENI EX AGRICOLI (in barba alle norme in quanto l'emergenza permetteva alla Protezione Civile di scavalcare lacci e lacciouli)

4) I nuovi quartieri sono completamente al di fuori del centro storico e hanno cosi' snaturato il modo di vivere dei cittadini. Sorgeranno diversi centri commerciali e dunque la gente verra' "forzata" a passar il tmpo libero fra un centro commerciale e l'altro, come accade nel sistema americano

5) La mafia, grazie alle regole "scavalcate" (la Protezione Civile puo' farlo) ha messo le mani sugli appalti per la costruzioni di queste unita' abitative fuori dal centro quando con gli stessi soldi potevano ridare vita alla citta'

6) Quando i residenti hanno protestato l'informazione manipolata ha abilmente nascosto tutto e nel frattempo Berlusconi veniva osannato

7) Per un pelo Berlusconi non e' riuscito a far diventare la Protezione Civile una societa' per azioni (di fatto da lui controllata), altrimenti avrebbe avuto un potere immenso di distribuire a pioggia un mare di soldi per "i grandi eventi"

Questi sono gli scempi immobiliari di questa Italia e questa e' la classe dirigente che ci ritroviamo che e' responabile di 60 miliardi di euro divorati OGNI ANNO a causa della corruzione.

conosco benissimo l'aquila e la amo!!
però mi domando una cosa. Perchè non si è fatto come in Umbria ricostruendo i centri storici?? Perchè non vi siete opposti a questa merd???

Semplice

langecon ha scritto:

conosco benissimo l'aquila e la amo!!
però mi domando una cosa. Perchè non si è fatto come in Umbria ricostruendo i centri storici?? Perchè non vi siete opposti a questa merd???

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Nel settembre del 1997, quando avvenne il terremoto in Umbria, non era in carica il governo Berlusconi ma bensi quello Prodi.

Una piccola ma sostanziale differenza!!!

Danda 2002 ha scritto:

Nel settembre del 1997, quando avvenne il terremoto in Umbria, non era in carica il governo Berlusconi ma bensi quello Prodi.

Una piccola ma sostanziale differenza!!!

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Mahh!
Per fare un paragone serio bisognerebbe valutare tempi di intervento per ridare un tetto ai più sfortunati ed il costo per la collettività.
Sotto questo aspetto non credo che la gestione del terremoto dell'Umbria ne esca bene.

Saluti

poirino ha scritto:

Mahh!
Per fare un paragone serio bisognerebbe valutare tempi di intervento per ridare un tetto ai più sfortunati ed il costo per la collettività.
Sotto questo aspetto non credo che la gestione del terremoto dell'Umbria ne esca bene.

Saluti

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non mi risulta che la gestione del terremoto in umbria ne esca male , e non mi frega niente del colore politico.

basta farsi un giro per tutti i centri storici dell'umbria (un territorio vasto, toccato dal terremoto) e ci si accorgerà che molti sono stati ricostruiti....e dove erano prima, senza snaturare niente!!

Alluvione nelle Marche, distrutte strade e case,migliaia gli sfollati

Come cambierà l'immobiliare di quelle zone?