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Un saluto a te caro Marione!
Ho letto, il diritto di autore è un diritto tutelato dalla legge e come tale deve essere rispettato, al pari deve essere rispettata nel tempo la certificazione di autenticità di un'opera da parte di un erede di un artista (vedi tutte le archiviazioni ante Marzo 2003) non perchè lo dice tizio o caio ma...appunto ...per legge....questo non lo dico a favore di uno o dell'altro archivio ma a favore di chi ha comperato un'opera di Mario Schifano archiviata anche da Monica Schifano quando era in Fondazione, era un garanzia, ..non può cambiare idea....appunto..per legge... Grazie ai 5 volumi molti sono riusciti ad avvicinarsi alle opere di Schifano, questo rimane un grande merito. ecco la sentenza per esteso, rimanda tutto alla corte di Appello di Milano..https://giuridica.net/wp-content/up...e-4038-2022-diritto-autore-opere-schifano.pdf
Ciao Samodoc, non è che abbia seguito tanto questa vicenda che scrivete, ma per quello che avevo seguito in passato il diritto d'autore e di immagini spetta agli eredi (ma non è novità), mentre le cause che hanno interessato Schifano, Festa, ect.. si sono concluse con "il diritto di archiviazione non si eredita"... poi ho sempre detto che contano i quadri, magari oggi tirano quelli archiviati dalla Signora, magari un domani dovesse venderlo, non conterrà più...
se l'archivio fosse rimasto uno solo e gestito, leggi bene "gestito", da Montetitano avremmo avuto ancora opere di Mario Schifano inedite.
io non sostengo che le opere archiviate dalla Fondazione Schifano, adesso MS, siano false.
Questo lo sostieni tu.
buongiorno, senza entrare nel merito dell'archivio Tizio e archivio Caio, anche perchè non avrei titoli per giudicare questa intricata situazione ( giudiziaria e non ) vorrei porre un domanda, da non schifaniano: visto che sono stati pubblicati vari volumi con 24.000 foto di opere e , forse ne esistono altre, ma quante opere ha eseguito Schifano ( e la sua factory) ? è possibile una stima ? e , seconda domanda, esiste, a vostra conoscenza, un altro artista italiano che abbia eseguito così tante opere , o è l'unico ? grazie
@samodoc1, questo delle archiviazioni è un'argomento così contorto e confuso che fanno fatica i giuristi ad uscirne fuori, figuriamoci chi qua dentro da fan scrive.
Il dato è che la Signora in qualità di erede ha diritto alle immagini, ora il punto è (non ho seguito bene la conversazione) se la Signora in qualità di erede contesta le immagini contenute nei volumi pubblicati su opere archiviate anche da lei mentre presiedeva, mi sembra anormale, se viceversa disconosce le foto di quadri pubblicati che non sono stati archiviati da lei, beh certo nasce qualche problema... ma per esperienza altro archivio, ma non fa differenza, presi dalla confusione "nicchiavano" nei confronti di un quadro, salvo poi, ricredersi perché lo stesso era già archiviato, e se non lo fosse stato, per loro sarebbe stato non archiviabile, sono fatti questi, non scritti da fan...
Ad esempio altra erede (Anita) nella qualità, ha chiesto tutte le immagini (alla Signora Soligo) dei quadri archiviati dal marito (credo voglia curare la pubblicazione di un volume tra quelli archiviati da lei e quelli Franco Soligo)..
In sintesi sta storia degli archivi "puzza" meglio un quadro "bello" che un quadro diciamo "brutto" ma archiviato dagli eredi...
l'ultima precisazione poi tacio, io ho solo detto che tra una provenienza certa o un certificato preferisco la prima stop, del quadro in questione non lo prenderei neanche x la metà, con quei soldi mi ci comprerei 5 multipli di altissimo livello.
potete x me andare avanti con i forza Mario all'infinito
Carissimi
questa volta vi scrivo non come utente del Fol, ma in qualità di Presidente di Meeting Art, azienda che rappresento. Mi permetto di intervenire in merito all’intervento dell’utente Giness, che risulta cancellato, ma che comunque è stato riportato dall’utente e già.
Premetto che in passato alcune volte sono intervenuto come utente, che ho partecipato nel Gennaio 2021 in un incontro on.line con altri utenti e non mi sono mai permesso di intervenire in merito a critiche oppure altre forme di intervento, in quanto ritengo che ognuno sia libero di esprimere il proprio pensiero.
Ma in questo caso, a tutela dell’immagine dell’azienda che rappresento, che ricordo esiste dal 1979 ed è sinonimo di correttezza, professionalità e competenza, ritengo opportuno intervenire.
L’utente Giness, riporta che l’opera di Schifano, lotto 200 andato in asta Domenica scorsa, al momento invenduta, viene dichiarata “ciucca”, che sta a significare opere “falsa”.
Ora, noi non siamo al corrente che via sia una documentazione che attesti che l’opera in questione risulti “ciucca”. Se così fosse, invito l’utente “Giness” a fornirci tale documentazione che attesti che l’opera risulti “falsa”, in modo tale da procedere immediatamente al ritiro dell’opera dall’asta e non porla in vendita.
Noi come Meeting Art, abbiamo sempre condannato qualsiasi produzione e vendita di qualsiasi forma d’arte non autentica.
Noto però che l’utente Giness ha provveduto a cancellare prontamente quanto dichiarato. Questo lascia presupporre che molto probabilmente abbia scritto una cosa non vera.
Detto ciò, chiunque può commettere un errore e sono pronto ad accettare le scuse da parte dell’utente Giness, che potrà farlo sul Fol, oppure direttamente alla mia mail che è la seguente, p.carrara@meetingart.it
In caso contrario, nostro malgrado, valuteremo insieme ai nostri legali di intraprendere ogni azione opportuna presso le sedi competenti per tutelare l’immagine ed il buon nome della nostra azienda.
Un caro saluto a tutti quanti.
Carissimo Pablo e Carissima Meetingart ,mi sento in dovere di rispondere al tuo messaggio ,con la parola "Ciucca" non intendevo dire che l'opera è falsa e non è falsa per il semplice motivo che l'opera in questione è già provvista di archivio Fondazione che a mio avviso non è l'archivio giusto per far si che l'opera venga venduta nelle case d'asta fuori dai confini nazionali . Ciucco nella lingua italiana caro Pablo vuol dire ubriaco ,ok forse non rispecchia quello che intendevo ma di sicuro men che meno la parola Falso , tengo a precisare che chi ti scrive non è solo un semplice utente del fol ma anche un cliente storico della meetingart da circa vent'anni che ha comprato con soddisfazione tanti tanti lotti da voi e spera di farlo ancora in futuro ,non ho problemi a chiedere scusa a voi della meeting per la polemica da me creata. Da parte mia mi impegnerò a non creare polemiche in futuro, ma scrivere con passione e sincerità sul fol come ho sempre fatto ,verso un pittore che considero un genio , Mario Schifano. Ho già provveduto a mandarti una mail sul tuo indirizzo e non mancherò di chiamarti in mattinata ,un abbraccio e una stretta di mano sincera da D.R. Stefano. P.S. , FORZA MARIOOOOO