COMUNICATO STAMPA
SOCOTHERM: Aggiornamento su situazione finanziaria e industriale del Gruppo e su
Socotherm Infrenergy.
Vicenza –Italia, 23 Luglio 2010 – A seguito della Riunione dei Creditori tenutasi lo scorso 8
Luglio 2010, il voto finale degli stessi è atteso entro il prossimo 28 Luglio 2010.
Alla data odierna, i maggiori fornitori e quattro importanti banche, Banca Popolare di Milano
(BPM), Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (BBVA), Banca Popolare di Verona ed Efibanca
hanno già espresso voto positivo, mentre siamo in attesa del voto delle altre banche, in
particolare di quelle territoriali.
Ricordiamo che, in caso di voto favorevole della maggioranza dei creditori, per la prima volta
in Italia si chiuderebbe, in continuità operativa, una procedura di “Concordato Preventivo di
Ristrutturazione” di una società quotata in Borsa, in continuità operativa, con centinaia di
posti di lavoro in Italia e più di un migliaio nel mondo.
A parte il piano di ristrutturazione del debito, dopo un primo semestre difficile che ha risentito
del posticipo di alcuni progetti dovuto alla diminuzione degli investimenti nel 2009 da parte
delle società petrolifere, le attività operative del Gruppo proseguono, nonostante da quasi
due anni si operi senza risorse finanziarie esterne.
L’impianto di Adria sta rivestendo tubazioni per un importante progetto offshore mediterraneo
di un cliente americano, Noble Energy Ltd, che si concluderà a dicembre 2010.
Relativamente alle nostre controllate, le attività in Argentina e Brasile stanno riprendendo nel
secondo semestre, mentre in Venezuela si inizierà, a partire dall’ultimo trimestre del 2010, il
rivestimento di un oleodotto da 160 Km di tubazioni diam 24” nell’area di Orinoco e
finalmente sta ripartendo il progetto offshore Dragon Cigma, la cui assegnazione era già
stata comunicata al mercato.
Negli Stati Uniti siamo particolarmente orgogliosi della nostra controllata Socotherm Labarge,
che nelle scorse settimane ha fornito il nostro sistema brevettato “Wetisokote” per
l’isolamento dei "free standing risers", elementi fondamentali nell’ultima soluzione adottata
da BP per fermare la perdita di petrolio nel Golfo, dopo l’esplosione avvenuta in Aprile sulla
piattaforma petrolifera Deepwater Horizon.
Le attività descritte dimostrano come il Gruppo sia ancora particolarmente attivo e sia
sempre riconosciuto come leader tecnologico a livello mondiale.
Nonostante un paio di anni fa abbia avuto i peggiori risultati economici della propria storia, a
causa di contratti non remunerativi in West Africa e Medio Oriente, (che ci hanno costretto
alla richiesta di “Concordato Preventivo di Ristrutturazione), il Gruppo prevede che, grazie
all’apporto di risorse finanziarie da parte dei nuovi investitori, la ripresa potrà essere più
rapida del previsto, anche in considerazione della notevole ripresa del settore dell’Oil & Gas.
Socotherm inoltre ha trasferito, in data odierna, una quota del valore di Euro 10.000,00
equivalente al 100% del capitale sociale di Socotherm Infrenergy S.r.l., a Thema Italia S.r.l.
A fronte del trasferimento della Partecipazione Socotherm Infrenergy S.r.l. e della rinuncia da
parte di Socotherm S.p.A. al credito di cui era titolare nei confronti della stessa, Thema Italia
S.r.l. ha versato un importo pari a Euro 2.200.000.