Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari capit. 7

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Stato
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Sono più efficaci i Patriot oppure Iris T e/o Nasams?
 
Sul "plug and play" la questione è che il training necessario per usare le batterie antiaeree Patriot sarebbe lungo.

Tutto sommato sarebbe meglio, ai fini dell'immediatezza, fornre altri sistemi di difesa antiaerea visto che i missili russi continuano a minacciare le città ucraine.

Ma, se ho capito bene, i problemi non finiscono a breve, con la prossima primavera, se l’economia russa non implode, potrebbero peggiorare, per cui le batterie antiaeree potrebbero essere di grande aiuto per l’Ucraina
 
Ma, se ho capito bene, i problemi non finiscono a breve, con la prossima primavera, se l’economia russa non implode, potrebbero peggiorare, per cui le batterie antiaeree potrebbero essere di grande aiuto per l’Ucraina

È possibile che le batterie antiaeree potranno servire anche "dopo", ma se continuano a cadere missili sulle città e le infrastrutture ucraine e le batterie antiaeree sono insufficienti a fermarne, almeno, una discreta percentuale, il preoccuparsi del "dopo" diventa inutile.
 
È possibile che le batterie antiaeree potranno servire anche "dopo", ma se continuano a cadere missili sulle città e le infrastrutture ucraine e le batterie antiaeree sono insufficienti a fermarne, almeno, una discreta percentuale, il preoccuparsi del "dopo" diventa inutile.

Si continua a giocare sulla pelle degli ucraini
 
Non capisco perchè mandare i patriot
Ma non avevano mica finito i missili da lanciare?
Quante balle che raccontano

---> con la scusa di voler proteggere infrastrutture civili e città -valore umanitario: immenso, valore militare: zero- si imporrà una no-fly zone nei cieli ucraini propedeutica per le operazioni aeree di supporto per l'attacco ucraino nel donbass... il patriot è un sistema d'arme complesso, impossibile da gestire dagli ucraini e per ragioni di opportunità politiche non credo che lo schieramento dei patriot avverrà sotto l'egida nato ma dei singoli paesi oppure onu...allo stesso modo avremo aerei ed elicotteri militari "mercenari" con consiglieri militari e non nato.
Coi patriot si capisce che anche UK e USA si sono stufati di questa guerra, e vogliono quindi concluderla.
 
Interessante statistica sulle segnalazioni di utilizzo di droni Shahed-136 da parte dei Russi.

Sono elencate delle ipotesi per questa diminuzione, più difficile stabilire quale (o quali) delle ipotesi indicate potrebbero aver avuto impatto sul fenomeno.

https://mobile.twitter.com/osint_east/status/1597647259620868096

"Osservazione: nelle ultime tre settimane l'uso segnalato di Shahed136 è diminuito in modo significativo.

Le prime stime (settembre) suggerivano che la Russia avesse pianificato di ottenere 1.800 - 2.400 munizioni aeree dall'Iran, direttamente o tramite assemblaggio su licenza; molti sono Shahed-136.

Le intercettazioni sono rallentate, il che implica che l'uso del drone è diminuito. L'aumento del tasso di fallimento dell'intercettazione è altamente improbabile.

Alcune possibilità:
1. Logoramento
2. Contromisure E/W
3. Ciclo di rifornimento delle scorte
4. Meno notizie sui media
5. Interruzione della fornitura
6. Cicli di formazione
"



---> tra le opzioni includerei anche una comprovata inutilità militare
 

aggiuamo ai commenti sotto il cinguettio anche la smentita (Bala, che figura...)

https://www.lastampa.it/cronaca/202...o_lelettricita_nelle_aree_bombardate-12275144

20:33
Foto ambasciata russa, non sarebbe un Lince ma un Mls Shield

Il veicolo che compare nella foto postata dall'ambasciata russa a Roma non sarebbe un Lince inviato gratuitamente da Roma a Kiev nell'ambito degli aiuti militari all'Ucraina ma un blindato MLS Shield acquistato dagli ucraini la scorsa estate. «Un veicolo corazzato multiuso MLS Shield ucraino, undici dei quali sono stati acquistati in Italia da volontari, è stato danneggiato da un Grad russo» nell'est ucraino.
«Il veicolo ha subito lievi danni, ha protetto il suo equipaggio ed è stato successivamente recuperato», scriveva infatti proprio ieri su Twitter 'Ukraine Weapons Tracker', un sito di esperti di armi, pubblicando la stessa foto (https://twitter.com/UAWeapons) rilanciata oggi dall'ambasciata russa nel suo post provocatorio. La scorsa estate l'ex presidente ucraino Petro Poroshenko raccontò all'Ansa di aver acquistato in Italia 11 blindati Shield per sostenere le forze armate del suo Paese con fondi propri e con una partecipazione di sottoscrizione popolare raccolta attraverso il Poroshenko Fund. Stando all'ex presidente, la transazione fu di 95 milioni di grivnie (circa 2,5 milioni di euro).

C
 
Sono più efficaci i Patriot oppure Iris T e/o Nasams?

---> sono perfettamente complementari per assicurare una piena interdizione aerea verso velivoli militarmente significativi...per fermare i droni bastano i palazzi...
 
I Patriot sono inferiori agli S400, e sullo stesso piano degli S300. S300 di cui gli ucraini erano dotati.

Renderebbero la vita più difficile ai russi? Sicuro, ma non sarebbe una no fly zone.

Peraltro, se gli obiettivi russi sono quelli di distruggere la logistica e i trasporti ucraini, gli è rimasto da fare un nuovo round contro le centrali e poi mirare alle infrastrutture stradali e ferroviarie. Non hanno mai mirato ai ponti sul Dnepr, se non quelli di Kherson dopo averla abbandonata, ma potrebbero abbatterli tutti fino a Kiev (sono una decina) per dividere l'Ucraina in due, e poi prendere di mira altri snodi ferroviari. Tutte cose che potrebbero fare nel giro di un mese, prima che arrivino i Patriot.
 
I Patriot sono inferiori agli S400, e sullo stesso piano degli S300. S300 di cui gli ucraini erano dotati.

Renderebbero la vita più difficile ai russi? Sicuro, ma non sarebbe una no fly zone.

Peraltro, se gli obiettivi russi sono quelli di distruggere la logistica e i trasporti ucraini, gli è rimasto da fare un nuovo round contro le centrali e poi mirare alle infrastrutture stradali e ferroviarie. Non hanno mai mirato ai ponti sul Dnepr, se non quelli di Kherson dopo averla abbandonata, ma potrebbero abbatterli tutti fino a Kiev (sono una decina) per dividere l'Ucraina in due, e poi prendere di mira altri snodi ferroviari. Tutte cose che potrebbero fare nel giro di un mese, prima che arrivino i Patriot.

Se non sei così vicino al Dnepr per minacciarlo con l'artiglieria non credo sia uno sforzo che valga il consumo di materiale.
Rischi di impiegare molto del tuo arsenale per distruggere ponti che in emergenza possono essere sostituiti con ponti di emergenza , ponti di barche ecc.
Val la pena se sei in grado di bombardare di continuo anche questi obiettivi.
 
00:45 30 Novembre
Institute for the Study of War: i russi non riusciranno a circondare Bakhmut

L'Institute for the Study of War scrive nel suo report quotidiano che è improbabile che le malmesse forze russe intorno a Bakhmut siano in grado di accerchiare la città in tempi rapidi.
É la risposta del think tank di Washington alle affermazioni di vari blogger militari russi che scrivevano ieri dell'imminente accerchiamento della città.
 
Articolo molto ottimistico dal versante filorusso, che però fornisce informazioni interessanti.
https://eurasiantimes.com/outranging-himars-russia-bets-big-on-its-tornado-lancet/

I russi avrebbero dalla loro:
- aumento della produzione di lanciamissili Tornado-S che affermano essere superiori agli Himars
- migliorati i droni ZALA Lancet, che quindi dovrebbero sostituire, od affiancare quelli di origine iraniana.
 
00:45 30 Novembre
Institute for the Study of War: i russi non riusciranno a circondare Bakhmut

L'Institute for the Study of War scrive nel suo report quotidiano che è improbabile che le malmesse forze russe intorno a Bakhmut siano in grado di accerchiare la città in tempi rapidi.
É la risposta del think tank di Washington alle affermazioni di vari blogger militari russi che scrivevano ieri dell'imminente accerchiamento della città.

Boh, i russi sembrano molto ottimisti.
Però in effetti è da marzo che non riescono a circondare nulla, mi aspetto che al massimo riescano a far arretrare gli ucraini.
 
In questa Live Yuri Butusov descrive una situazione critica a Bakhmut

https://www.youtube.com/watch?v=OJXtkoHwVE0


Secondo la sua valutazione i russi non sono in grado di condurre vere offensive (a parte quella piccola di Bakhmut).
Anche gli ucraini difficilmente possono attaccare, a suo dire hanno ridotto di molto le scorte di materiale, e mi sembra che faccia ad un certo punto a molti morti.
 
La situazione si è fatta molto difficile per le forze armate ucraine in quel di Bakhmut:


https://avia-pro.it/news/nazvana-prichina-rezko-vyrosshih-poter-vsu-v-bahmute

Chi scrive l'articolo evidentemente non sa dell'esistenza di satelliti SAR. :rolleyes:

"[...]Il motivo della perdita dell'accesso ai dati satellitari si è rivelato essere condizioni atmosferiche sfavorevoli, in particolare, si tratta di una forte nuvolosità, che non consente alle truppe ucraine di rilevare il movimento delle attrezzature militari russe, mentre l'esercito russo sa già tutto le posizioni e le fortificazioni esistenti delle forze armate ucraine, che hanno consentito di effettuare attacchi precisi, senza lasciare alcuna possibilità alle truppe ucraine di intercettare alcuna iniziativa[...]."
 
Chi scrive l'articolo evidentemente non sa dell'esistenza di satelliti SAR. :rolleyes:

"[...]Il motivo della perdita dell'accesso ai dati satellitari si è rivelato essere condizioni atmosferiche sfavorevoli, in particolare, si tratta di una forte nuvolosità, che non consente alle truppe ucraine di rilevare il movimento delle attrezzature militari russe, mentre l'esercito russo sa già tutto le posizioni e le fortificazioni esistenti delle forze armate ucraine, che hanno consentito di effettuare attacchi precisi, senza lasciare alcuna possibilità alle truppe ucraine di intercettare alcuna iniziativa[...]."

io ho letto ,ma non trovo piu' l'articolo ,che i russi stanno riuscendo ad "accecare" i satelliti o cq penso io ,a disturbarne la funzione ,e senza quel vantaggio ......
 
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