intesa san paolo vol. 38

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All'ultima riunione della Banca centrale europea (BCE) la proposta del capoeconomista Philip Lane di aumentare i tassi di interesse di riferimento della BCE di 75 punti base "è stata sostenuta da un'ampia maggioranza di membri", in quanto un aumento di tale portata "è stato giudicato una risposta adeguata in considerazione del periodo prolungato di inflazione eccessivamente elevata e del rischio che ciò possa aggiungersi alle pressioni sui prezzi a medio termine". Lo si legge nei verbali del meeting del 26-27 ottobre 2022.

I banchieri centrali hanno sottolineato che l'orientamento della politica monetaria è ancora accomodante e hanno sostenuto che un aumento di 75 punti base costituisce un passo necessario verso un livello più neutrale. "Ciò equivarrebbe anche a un'ulteriore anticipazione degli aumenti dei tassi di interesse, consentendo di raggiungere rapidamente un livello neutrale", hanno evidenziato.

Alcuni membri hanno espresso invece la preferenza per un aumento di 50 punti base, "tenuto conto che il rialzo dei tassi sarebbe accompagnato da un segnale sulla necessità di ulteriori futuri rialzi dei tassi, da una modifica della remunerazione delle riserve minime, e dall'adeguamento dei termini e delle condizioni del TLTRO III, il che implicherebbe un ulteriore inasprimento della politica monetaria".

Sebbene le prospettive economiche si siano già notevolmente deteriorate, è opinione diffusa del Board BCE che l'atteso indebolimento dell'attività economica non è sufficiente a frenare l'inflazione in misura significativa. "In caso di recessione superficiale, il Consiglio direttivo dovrebbe continuare a normalizzare e inasprire la politica monetaria, mentre potrebbe voler sospendere se si verificasse una recessione prolungata e profonda, che potrebbe frenare l'inflazione in misura maggiore", si legge nel documento.

Sul fronte della trasmissione della politica monetaria, i funzionari della BCE hanno fatto notare che "gli spread erano stati relativamente insensibili ai cambiamenti nelle aspettative di politica monetaria, che probabilmente riflettevano il sostegno del Transmission Protection Instrument e la comunicazione sui reinvestimenti flessibili nell'ambito del PEPP".

In tale contesto, è stato evidenziato che l'aumento dei tassi di interesse del Consiglio direttivo di settembre "non era stato trasmesso senza problemi a tutti i segmenti dei mercati pronti contro termine".
 
Dove si mettono

Oltre intesa ...io sto cercando di mettermi su altri titoli DIVIDENDO ma sono tutti alti...avete idea?
Eni ---BFF---UNIPOL--POSTE---ENEL
 
Oltre intesa ...io sto cercando di mettermi su altri titoli DIVIDENDO ma sono tutti alti...avete idea?
Eni ---BFF---UNIPOL--POSTE---ENEL

alti nn direi, semmai sono tutti in ipercomprato di breve :bye:
 
Messina anche oggi ci supera Unicredit........ Sveglia..... Sveglia..... Sveglia..... il titolo dovrebbe stare almeno a 2,30......
 
Oltre intesa ...io sto cercando di mettermi su altri titoli DIVIDENDO ma sono tutti alti...avete idea?
Eni ---BFF---UNIPOL--POSTE---ENEL

Ho approfittato del calo oggi di banca generali.buon dividend yield a prezzi attuali.
 
Messina anche oggi ci supera Unicredit........ Sveglia..... Sveglia..... Sveglia..... il titolo dovrebbe stare almeno a 2,30......
UniCredit ha fatto oltre più 50

Noi circa più 30

Per me è un gap non colmabile. Le altre banche ormai stanno vicin ai massimi vedi banco mentre qui si è lontani e nn è detto che si torni in alto
 
E vero domani lo metto sotto la lente...

Nessuno può saperlo ma domani potrebbe rimbalzare..valuta bene..io ho comprato perché il d/yield è sopra il 5% se scende sotto questa percentuale per quel che conta il mio pensiero non vale la pena.Il rischio bisogna farselo pagare bene,soprattutto di questi e prossimi tempi.
 
UniCredit ha fatto oltre più 50

Noi circa più 30

Per me è un gap non colmabile. Le altre banche ormai stanno vicin ai massimi vedi banco mentre qui si è lontani e nn è detto che si torni in alto

Infatti, sono d'accordo ma almeno un piu' 10% lo poteva pure fare...... il problema è che segue la politica, come sempre, green - green, - energia - energia, Russia - Russia, dice sempre le stesse cose allineandosi al momento, nulla di inventiva....... ormai il mercato non ci sta piu'....... elefante.....elefante..... BB...BB... copiato da altri...... vedremo in futuro....
 
Settimanale isp aggiornato


2,175
:specchio:
2,125

Correzione resistenza....
 

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tutta la settimana sempre lì sopra la quotazione pre-dividendo di venerdì scorso. A questo punto si può anche constatare la relativa forza del titolo che scarica gli oscillatori rimanendo sui massimi di periodo OK!:bye:
 
tutta la settimana sempre lì sopra la quotazione pre-dividendo di venerdì scorso. A questo punto si può anche constatare la relativa forza del titolo che scarica gli oscillatori rimanendo sui massimi di periodo OK!:bye:

forse volevi dire sotto la quotazione di venerdi u.s. che ha chiuso a 2.216 ;)
 
Infatti, sono d'accordo ma almeno un piu' 10% lo poteva pure fare...... il problema è che segue la politica, come sempre, green - green, - energia - energia, Russia - Russia, dice sempre le stesse cose allineandosi al momento, nulla di inventiva....... ormai il mercato non ci sta piu'....... elefante.....elefante..... BB...BB... copiato da altri...... vedremo in futuro....

Invece di lamentarti sempre perché non ignori questo titolo pensando ad altri?..
 
forse volevi dire sotto la quotazione di venerdi u.s. che ha chiuso a 2.216 ;)

:mmmm:

2,2165 - 0,0738 = 2,1427

quotazioni della settimana:

lunedì 2,1410
martedì 2,1605
mercoledì 2,1445
giovedì 2,16
venerdì in corso 2,1525

media settimanale 2,1517 > 2,1427... :cool::bye:
 
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