A spasso col CANE (12)

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Conosco amici che li tradano da anni e sembrano la manna dal cielo, un fiume di soldi, ma poi vedi i portafogli e sbatti la testa contro la realtà:D

Li ho studiati un po', su qualche testo formativo, e analizzando i certificates trattati ad es. su Class CNBC
Debbo dire che si possono però sfruttare bene per gestire eventuali minusvalenze fin che sopravviverà quell'antipatica situazione che non consente su azioni/obbligazioni di uniformare il trattamento, oggi diverso, fra capital gain e dividendi/cedole e con alcuni certificates a maxicedola riesci ad aggiustare un po' la situazione
 
Ho una grande memoria, invece. Ricordo benissimo, leggo il FOL tutti i giorni. Era una battuta amichevole come faccio sempre, per il fatto che, essendo uscito da ENI a 9,5 man mano che ENI sale, tiri sempre fuori i tuoi vari certificates paracadute :D

Un po' come il tuo post negativo di ferragosto che diede la stura ai massimi di agosto partiti proprio con l'apertura del 16 oppure il post 1437 di questa pagina, ottimo viatico per i 15 euro ... Ma anche qui si scherza, dai ... :D

Allora ricorderai che dopo la mia uscita tornó ad 8.50, mentre io ho puntato su altri titoli dove ho fatto veramente tanta grana. Ripeto, al momento guadagno su eni anche se va a 5.50, qui c’é gente che se fa un -5%…
C’era un tuo vecchio amico che profetizzava i 30 EUR, tu gli andavi parecchio dietro. Lui é ovviamente sparito, dopo aver rimosso tutti i suoi post, tu ci cei ancora, ma con toni un tantino piú moderati, infatti hai dimezzato i suoi target. Arrivare a 15 EUR? Sicuramente lo puó fare, se il petrolio continua a crescere. E questo mi farebbe dormire sonni ancora piú beati sul mio certificato. Ma se il petrolio continua a crescere vuol dire che c’é fiducia sull’economia generale, magari la Cina riconsidera la politica del Covid zero e la finisce con questi lock-down generalizzati, oppure si apre una spiraglio per la pace in Ucraina. In entrambi i casi, non andrei a mettere una lira sui petroliferi, che hanno giá dato molto, ma andrei su settori duramente bastonati. Se invece si mette male, vedrai come spara un -10% e torna a 12.50-12.60. A me va bene comunque. Riparliamone tra un po’.
 
Allora ricorderai che dopo la mia uscita tornó ad 8.50, mentre io ho puntato su altri titoli dove ho fatto veramente tanta grana. Ripeto, al momento guadagno su eni anche se va a 5.50, qui c’é gente che se fa un -5%…
C’era un tuo vecchio amico che profetizzava i 30 EUR, tu gli andavi parecchio dietro. Lui é ovviamente sparito, dopo aver rimosso tutti i suoi post, tu ci cei ancora, ma con toni un tantino piú moderati, infatti hai dimezzato i suoi target. Arrivare a 15 EUR? Sicuramente lo puó fare, se il petrolio continua a crescere. E questo mi farebbe dormire sonni ancora piú beati sul mio certificato. Ma se il petrolio continua a crescere vuol dire che c’é fiducia sull’economia generale, magari la Cina riconsidera la politica del Covid zero e la finisce con questi lock-down generalizzati, oppure si apre una spiraglio per la pace in Ucraina. In entrambi i casi, non andrei a mettere una lira sui petroliferi, che hanno giá dato molto, ma andrei su settori duramente bastonati. Se invece si mette male, vedrai come spara un -10% e torna a 12.50-12.60. A me va bene comunque. Riparliamone tra un po’.
Se la prossima volta ce lo dici in real time potresti riguadagnare almeno il 5% di credibilità:D
Ed in ogni caso da 8,50 a 14, più i dividendi, mi pare una performance ottima (almeno per me che sono un pezzente della borsa:D), soprattutto per come sono andati i mercati quest'anno . Non mi sembra di aver visto in giro tanti titoli con la stessa performance. Ma tu li hai beccati sicuramente tutti:yes:OK!:clap:
 
Beati !!
Qui c'è gente che Warren gli fa un Buffet !! :D
 
Li ho studiati un po', su qualche testo formativo, e analizzando i certificates trattati ad es. su Class CNBC
Debbo dire che si possono però sfruttare bene per gestire eventuali minusvalenze fin che sopravviverà quell'antipatica situazione che non consente su azioni/obbligazioni di uniformare il trattamento, oggi diverso, fra capital gain e dividendi/cedole e con alcuni certificates a maxicedola riesci ad aggiustare un po' la situazione

si, molti hanno solo spostato il problema, poichè quel che ti dà con la maxicedola te lo toglie dopo, per cui recuperi semplicemente qualche anno sulle minus (comunque utile, per carità). Per me è più semplice, se si hanno minus, andare su uno zero coupon o, di questi tempi, su btp brevi a cedola 0 (tipo un 2023-2024 ben sotto la pari).
 
Come il petrolio molla un po’, primo target é sui massimi di agosto, cioé 12.50. Lì sarebbe da metterci qualcosina.

io credo che già da lunedì rifiati almeno a 13,70 e poi dipende come vanno le elezioni USA
 
Allora ricorderai che dopo la mia uscita tornó ad 8.50, mentre io ho puntato su altri titoli dove ho fatto veramente tanta grana. Ripeto, al momento guadagno su eni anche se va a 5.50, qui c’é gente che se fa un -5%…
C’era un tuo vecchio amico che profetizzava i 30 EUR, tu gli andavi parecchio dietro. Lui é ovviamente sparito, dopo aver rimosso tutti i suoi post, tu ci cei ancora, ma con toni un tantino piú moderati, infatti hai dimezzato i suoi target. Arrivare a 15 EUR? Sicuramente lo puó fare, se il petrolio continua a crescere. E questo mi farebbe dormire sonni ancora piú beati sul mio certificato. Ma se il petrolio continua a crescere vuol dire che c’é fiducia sull’economia generale, magari la Cina riconsidera la politica del Covid zero e la finisce con questi lock-down generalizzati, oppure si apre una spiraglio per la pace in Ucraina. In entrambi i casi, non andrei a mettere una lira sui petroliferi, che hanno giá dato molto, ma andrei su settori duramente bastonati. Se invece si mette male, vedrai come spara un -10% e torna a 12.50-12.60. A me va bene comunque. Riparliamone tra un po’.

Io ho una memoria di ferro ... Quell'utente, con avatar di Samuel Jackson che succhiava dalla cannuccia del bicchiere del "Big Kahuna Burger", lo ricordo benissimo ed era una persona preparata che, traendo conclusioni sull'azienda che io generalmente condividevo, era un piacere confrontarsi. Aveva anche Chevron. Disse ENI a 30 euro nel 2030 sulla base di una serie di prospettive di sviluppi futuri che lui considerava, che io altrettanto condividevo, ma che non ho mai sottoscritto perchè parlare nel 2021 del 2030, per come la penso io, prende il tempo che trova. Ma erano sue considerazioni, riguardavano anche le nuove energie, ma sempre c'era un grande gap temporale, parlarne teoricamente va bene ma in pratica dare una valutazione prende il tempo che trova. Era uno "del lago", gli chiesi quale ma mi rispose "lo stesso di ..." (citò un altro utente che non ricordo e non conosco quindi punto a capo :D ). Attaccare uno per una visione al 2030 mi sembra puerile, al massimo aspetta il 2030 no? Quell'utente ci sarà ancora, con un nuovo nick, magari è pollastrello ... non so ...

Puntasti anche su altri titoli, ricordo benissimo, tirasti fuori la questione con ENI a 12 euro e dinuovo facemmo un po' di divertente cameratismo perchè sembrava che lo dicessi solo per far vedere che "il tuo denaro non dorme mai" e avevi guadagnato più di stare in ENI ma, permettimi, fa un po' sorridere come se, venduta ENI a 9,5 e comprati altri titoli e, con 5 euro che avanzavano, un biglietto vincente della lotteria e avessi detto che quindi era convenuto vendere ENI perchè quel biglietto aveva fruttato 5 milioni di euro ... Sono cose differenti

Come il tuo post del mattino di Ferragosto poi cancellato in fretta e furia ma che in due o tre avevamo letto. Non era la sparata fatta e subito smentita dal rialzo dei successivi 14 giorni, ma si rideva sul fatto che l'avessi prontamente cancellato, sperando che non l'avesse visto nessuno. Ma divuovo si faceva solo dello spirito ...

Quando invece fai riflessioni di altro tipo sul'azienda, sul petrolio, sull'economia, ti ho sempre risposto seriamente anche condividendo le tue visioni. E' quando fai previsioni di target price di qui a 1 o 2 o tre giorni o settimane e vieni prontamente smentito dal mercato, e ci sono tanti esempi, e li che viene da ridere ... Magari stavolta invece è l'eccezione che conferma la regola

Tutto li ... e, torno a ripetere, da parte mia si fa solo del cameratismo, nessuna offesa è mai stata lontanamente voluta ... :)
 
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Attaccare uno per una visione al 2030 mi sembra puerile, al massimo aspetta il 2030 no? Quell'utente ci sarà ancora, con un nuovo nick, magari è pollastrello ... non so ...

Salve amici, passavo da queste parti per il solito pieno di simpatia e non sono riuscito a trattenermi! :D

Repetita iuvant. Il 30 al 2030 non è molto lontano dal 15 odierno, ma con multipli molto più generosi da green company. Cosa che nel prossimi 8 anni ENI potrebbe benissimo raggiungere grazie ai piani industriali sempre più ambiziosi che si susseguono anno dopo anno.

Basta ripassare l'ultimo 2022-25 ogni tanto quando si dimentica.

- Emissioni scope 1 e 2 relative all’upstream: -65% entro il 2025 rispetto al 2018 in linea con l’obiettivo, confermato, delle zero emissioni nette entro il 2030
- 30% degli investimenti dedicati alle nuove energie entro il 2025, 60% entro il 2030
- Nei prossimi dieci anni verrà sviluppato il primo impianto commerciale relativo alla Fusione
Magnetica aprendo potenzialmente la strada a una fonte illimitata di energia pulita e sicura.


Detto questo non è che possa portare giovamento ad alcuno dilungarsi oltre minimo sindacale con i paperguru da dopolavoro che non hanno materialmente il tempo per studiare l'azienda, la sua evoluzione ed i multipli dei relativi mercati di riferimento. Ci sono, postano, divertono e fanno brodo!

Comunque complimenti a tutti quelli che tengono alta la bandiera di ENI contro quelli che, in perenne attesa della pagnotta, si consolano fieri con le briciole! Ad ascoltare le loro previsioni, il petrolio sarebbe già dovuto essere a 60 euro ed Eni a 8 euro dal primo soldato russo su suolo ucraino. :asd:

bandiera-eni-descalzi.jpg

PS: Certo che qui non si posta proprio più una mazza! Una domenica senza post su ENI è come una domenica senza sole!:cool:

PPS: Dimenticavo, come sarà andata a tutti quei peracottari clienti di Fineco che sulla discesa di Enel continuavano l'accumulo e sulla salita di Eni lo scarico? Mistero. o no :clap:
eni-vs-enel.png

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Salve amici, passavo da queste parti per il solito pieno di simpatia e non sono riuscito a trattenermi! :D

OhOh ma ben tornato!
Mancavano decisamente a questo forum i tuoi post sempre dettagliati e mai buttati là... ora resta sintonizzato mi raccomando :cool:

Ps. Purtroppo non riesco a godere dell'attuale momento di forza di Eni causa call venduta a 13,5 nella scadenza di novembre. Spero in un ritraccino :p
 
Repetita iuvant. Il 30 al 2030 non è molto lontano dal 15 odierno, ma con multipli molto più generosi da green company. Cosa che nel prossimi 8 anni ENI potrebbe benissimo raggiungere grazie ai piani industriali sempre più ambiziosi che si susseguono anno dopo anno.

Tra l'altro il P/E di ENI è a 2,88 quando generalmente un titolo viene considerato sottovalutato già a 9.
E non vi dico a 9 di P/E quanto sarebbe la quotazione delle azioni. :rolleyes:
 
OhOh ma ben tornato!
Mancavano decisamente a questo forum i tuoi post sempre dettagliati e mai buttati là... ora resta sintonizzato mi raccomando :cool:

Ps. Purtroppo non riesco a godere dell'attuale momento di forza di Eni causa call venduta a 13,5 nella scadenza di novembre. Spero in un ritraccino :p

Grazie, resto in zona senza impegno. OK!
Cmq pure io recentemente speravo in un ritraccino sotto i 10 euro per un'altra carriolata di Call OTM, ma niente!
Non mi hanno proprio voluto regalare un'altra occasione di decuplicare il capitale dedicato alle operazioni ad alto voltaggio. :D
 
Grazie, resto in zona senza impegno. OK!
Cmq pure io recentemente speravo in un ritraccino sotto i 10 euro per un'altra carriolata di Call OTM, ma niente!
Non mi hanno proprio voluto regalare un'altra occasione di decuplicare il capitale dedicato alle operazioni ad alto voltaggio. :D

Eh eh golosone :D altro che certificati...
Un peccato quindi...

...mi sto mangiando le mani.... 14.24:censored:

Ma quella posizione short l'hai chiusa rigirandoti long suppongo...
 
@ Rokka

Sto gia studiando una strategia da attuare venerdì 18 a seconda di quanto quoterà, dando per scontato che sarà sopra i 13,50.
Per "perdere" perderò, tra mancato guadagno e tasse, ma vorrei smenarci il meno possibile in considerazione anche del DVD.
 
Tra l'altro il P/E di ENI è a 2,88 quando generalmente un titolo viene considerato sottovalutato già a 9.
E non vi dico a 9 di P/E quanto sarebbe la quotazione delle azioni. :rolleyes:

Basta anche prendere i multipli di VAR, recente spin-off di ENI. Ne parlavamo in diretta qui sul FOL il giorno dell'IPO. Che ve lo ridico a fare...
2022-11-07-102316-low.jpg
 
@ Rokka

Sto gia studiando una strategia da attuare venerdì 18 a seconda di quanto quoterà, dando per scontato che sarà sopra i 13,50.
Per "perdere" perderò, tra mancato guadagno e tasse, ma vorrei smenarci il meno possibile in considerazione anche del DVD.

E' così ... Non c'e' niente da fare

Al momento ho call vendute a 12,5 e 13 di cui non mi interessa nulla, lascio i titoli presi ben al di sotto di quei valori e per quantità eccessive rispetto al mio money management di portafoglio i quali tra gain e premio ho preso che quel che volevo prendere, ovviamente con il senno di prima, e va bene così. Ne ho anche a 14,5 che non credevo potesse raggiungere entro il 18/11 (oggi lo credo un po' meno, ovviamente ...) e per cui spero ancora possa essere al di sotto per non darle, anche se l'uscita a 14,5 più il premio remunera adeguatamente il prezzo di carico, oppure vedrò di riprenderle se ex cedola scenderà a livelli che rendono interessante il rientro ...

Purtroppo, si lavora così, a naso, giorno per giorno, con il senno di allora e non del dopo, è l'unica, l'alternativa è solo spegnere il PC e accendere il cero alla Madonna ma non è nel mio stile ... Lo capisci anche solo vedendo le varie previsioni, come vengono tritate dal mercato proprio magari il giorno dopo averle fatte :D
 
E' così ... Non c'e' niente da fare

Al momento ho call vendute a 12,5 e 13 di cui non mi interessa nulla, lascio i titoli presi ben al di sotto di quei valori e per quantità eccessive rispetto al mio money management di portafoglio i quali tra gain e premio ho preso che quel che volevo prendere, ovviamente con il senno di prima, e va bene così. Ne ho anche a 14,5 che non credevo potesse raggiungere entro il 18/11 (oggi lo credo un po' meno, ovviamente ...) e per cui spero ancora possa essere al di sotto per non darle, anche se l'uscita a 14,5 più il premio remunera adeguatamente il prezzo di carico, oppure vedrò di riprenderle se ex cedola scenderà a livelli che rendono interessante il rientro ...

Purtroppo, si lavora così, a naso, giorno per giorno, con il senno di allora e non del dopo, è l'unica, l'alternativa è solo spegnere il PC e accendere il cero alla Madonna ma non è nel mio stile ... Lo capisci anche solo vedendo le varie previsioni, come vengono tritate dal mercato proprio magari il giorno dopo averle fatte :D

Infatti, a volte il mercato è talmente imprevedibile che ci lascia basiti.
Per mesi bastava vendere call poco otm (prendendo un ricco premio) dato che il prezzo era in fase calante. E' bastata una sparata di 3 euro a far sballare tutto. Sperando poi che non rompa i massimi altrimenti addio Eni. Mi dedicherò nel caso a Stellantis molto più succulenta in termini di premi e a sconto, ma rischiosa visto il contesto macro.
 
Eh eh golosone :D altro che certificati...
Un peccato quindi...



Ma quella posizione short l'hai chiusa rigirandoti long suppongo...

si, ma poi ho chiuso il long venerdi ed oggi mi aspettavo un ritraccino visto i volumi ..ma ho toppato. Menomale che sto perdendo solo il guadagno
 
si, ma poi ho chiuso il long venerdi ed oggi mi aspettavo un ritraccino visto i volumi ..ma ho toppato. Menomale che sto perdendo solo il guadagno

Hai cmq messo una toppa all' errore iniziale dello short. E non è da tutti...
 
Infatti, a volte il mercato è talmente imprevedibile che ci lascia basiti.
Per mesi bastava vendere call poco otm (prendendo un ricco premio) dato che il prezzo era in fase calante. E' bastata una sparata di 3 euro a far sballare tutto. Sperando poi che non rompa i massimi altrimenti addio Eni. Mi dedicherò nel caso a Stellantis molto più succulenta in termini di premi e a sconto, ma rischiosa visto il contesto macro.

Ovvio, infatti fondo la mia politica sulla progressiva vendita a strike sempre maggiori delle residue azioni ...
Per questo mese, naturalmente, i giochi sono fatti, adesso le 15 stanno a 4 centesimi di euro e così via e non vale la pena quindi bisognerebbe spostarsi su scadenze più avanti ma i cui premi tengono anche conto dello stacco di novembre che è incorporato dal premio ma è comunque troppo avanti per me, non mi interessano.
 
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