Che poi se mi potete spiegare questa cosa dell'aumento dei tassi che proprio non riesco a capire, ma sicuramente è un mio problema...
Prima dell'estate spendevo 100€ al mese per le bollette, adesso ne spendo 150
Prima spendevo 100 € a settimana per la spesa adesso me spendo 120
Prima pagavo 500€ annuo di interesse sul mutuo della casa mentre adesso pagherò 800€ per gli interessi...per via degli aumenti dei tassi...
Guadagno sempre 1500€ al mese..
In che modo l'aumento dei tassi dovrebbe fare abbassare l'inflazione, se me lo spiegate in maniera basilare perché non ho fatto le scuole alte
Aumentando i tassi, appunto spendi di più per il mutuo, per chiedere soldi in banca, per fare finanziamento per l'auto nuova. Allora, avendo tu meno soldi da spendere (in portafoglio), semplicemente non compri, rinvii certi acquisti costosi, nn ristrutturi casa, nn vai in vacanza o fai tutto in economia.
Quindi non gira più l'economia come prima e si raffredda....raffreddando anche i prezzi e l'inflazione! Etciù...
Come ha spiegato kikka. I tuoi 1500 al mese non bastano più. Inizi a ridurre acquisti partendo da quelli con utilità marginale più bassa (quelli più superflui) e via via che le cose peggiorano anche quelli dall'utilità marginale più alta. I venditori di questi beni restano con materiale invenduto, perché la domanda scende, e a fronte di un'offerta che invece aumenta, per l'invenduto, appunto, i prezzi crollano.
Perfetto, grazie a tutti per le risposte...quindi il discorso domanda/offerta regola tutto ..pensavo che dietro ci fossero meccanismi più complessi...
Tutto sommato il ragionamento è Basilare e logico...per quello non ero convinto
Speriamo che basti allora...
Io nel mio piccolo ho già deciso di fare qualche pizza da asporto in più a scapito di qualche uscita in pizzeria in meno...per il riscaldamento mi sto già attrezzando per cercare di scaldare con più corrente e meno gas ..ma ci vorrà tutto l',inverno per capire se mi conviene
Ti dico anche la mia, personale.
C'è comunque un però:
Se ti attendi che l'inflazione sarà più alta del tasso di interessi a cui ottieni un prestito (come un mutuo o un prestito/investimento aziendale) che fai?
Compri lo stesso, compri perché ciò che non comprando oggi, rinvii, per non pagarci sopra il 5% mettiamo di interessi sul prestito, domani dovresti comprarlo rincarato ad un tasso d'inflazione più alto dell'interesse del prestito stesso.
Quindi, tecnicamente, il tasso di interesse per indurti a non comprare oggi, dovrebbe superare il tasso d'inflazione.
E questo accadrebbe in una economia "normale".
Lo scopo non dovrebbe essere "Non fare bastare più i soldi", perché per non farli bastare a quello che prende 2000 € al mese, devi prima ammazzare quello che ne prende 1100€.
E per frenare la più efficiente delle aziende dovresti far fallire prima quelle meno.
Dovrebbe essere quello che dicevo sopra, semplicemente rallentare la "scelta" di acquistare, non impedirla con una reale impossibilità del soggetto.
Siamo noi che ci siamo ridotti a dover "Non fare bastare più i soldi".
Sul superare coi tassi di interesse il tasso di inflazione, neanche questo si può fare in Europa, perché gli Stati hanno troppi debiti da rinnovare e non possono garantire di avere in futuro una progressione di entrare tributarie crescenti per coprirsi da un tasso di interesse troppo alto.
Infine si aggiungono una quantità smodata di Società tenute volutamente in stato di indebitamento perché ciò comporta un certo numero di vantaggi a chi li gestisce... completa il quadro.
Insomma, l'inflazione è alta, per stroncarla bisognerebbe far esplodere pure i tassi di interesse, ma il sistema economico "bizzarro e malato" che abbiamo costruito non ce lo permette.
Tuttavia speriamo in un miracolo confortati dal fatto che non è inflazione da eccesso di domanda.
I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il 
