ETF ad Accumulazione

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Ciao a tutti, ho letto con interesse varie centinaia di pagine del forum ma avrei bisogno di qualche gentile chiarimento.
Avevo in mente di affiancare agli investimenti su azioni singole (che mi stuzzicano e divertono) un investimento sul lungo termine su un ETF (linkato allo S&P 500) partendo con 15K/20K che mi si sono liberati in questo momento.
Ho naturalmente individuato i due UCITS ad accumulazione di iShares (IE00B5BMR087) e Vanguard (IE00BFMXXD54) ma mi rimane qualche dubbio.
Alla data odierna, il primo è attivo dal 2010, ha una dimensione di 55.191mln circa, prezzo 417,93€ (NAV 414,69) (spread bid ask di 7€), indice di costo 0,07% e volume 6.043 (valore 2.512.460€, 149 contratti, Dev. 19,3%. Il secondo (Vanguard) è attivo dal 2019, ha una dimensione di 5043mln circa, prezzo 75,02€ (spread bid ask di circa 2€), medesimo indice di costo (0,07%), volume 5.180 (valore 386.993€, 108 contratti ), Dev. 19,23%.
Ora, il primo è Blackrock, più grande e liquido ma ha un prezzo per singola quota elevato (non è un problema per accumuli mensili ma sicuramente una seccatura dato il taglio). Il secondo è certamente preferibile come taglio, molto simile a iShares per tanti elementi ma moooooolto meno liquido e mi preoccupa maggiormente (anche se dovrebbe aver superato la massa critica per il delisting). I rendimenti negli anni in cui è attivo il secondo sono praticamente simili. Vorrei chiedervi se mi sto perdendo qualche altro elemento utile di valutazione tra i due e, in altre parole, che pensate di questo ETF Vanguard in un’ottica di lungo periodo?

Altrimenti, e a quanto capisco è la scelta più razionale, vado su iShares Core MSCI World UCITS ETF USD (Acc) - SWDA – AFF (IE00B4L5Y983) e seguo i saggi consigli di molti di voi e di Banker on wheels sugli ETF all world.

Inoltre, generalmente uso Fineco ma le commissioni sono spropositate (19€ a botta). Molti broker online (Directa, Degiro, Scalabale Capital etc) sono garantiti solo fino a 20k, quali broker affidabili e garantiti fino ai consueti 100k consigliereste per gli ETF?
Mi rendo conto delle domande da niubbo per molti di voi ma ho avuto davvero difficoltà a sciogliere i dubbi nelle centinaia di pagine lette e conversazioni che ho letto (se il tema è già stato trattato e riuscite a indirizzarmi sul thread corretto vi ringrazio) e vorrei approfittare delle (meritate) vacanze per continuare a studiare e approfondire l'argomento.
Grazie mille

Ciao,
- l'unico problema del delisting è che, nel caso, verrai rimborsato come se avessi venduto al valore corretto di mercato, quindi pagherai l'eventuale plusvalenza che magari avresti pagato 10 anni dopo, su quella plusvalenza ci perderesti 10 anni di interesse composto.

- per la parte relativa alla garanzia fino a 20K non è vero: https://www.directa.it/pub2/it/trasparenza/garanzie.html
Inoltre la garanzia è relativa solo alla liquidità lasciata sul conto, le quote dei fondi non te le toglie nessuno, ti appartiene una quota che sarà sempre tua anche in caso di fallimento della banca.
 
Consigliate sempre degiro o altri broker per etf ad accumulazione?
 
Mi pongo le stesse domande. Da quanto vedo, Degiro sembra essere più conveniente di Directa. Sia Degiro sia Directa consentono di acquistare una serie di ETF senza commissioni (vedi per Directa la lista qui: https://www.directa.it/pub2/it/conto/promo/ishares.html; presuppongono ordini d'acquisto con controvalore pari o superiore a 1.500€ o 2.500€.
Degiro non essendo italiana (è olandese) opera in regime dichiarativo e non può agire come sostituto d’imposta per i clienti italiani per cui ogni anno ti inviano una dichiarazione che dovrai dare al commercialista per pagare le tasse, il che per quanto mi riguarda è una seccatura.
Infine, pare che la piattaforma di Directa sia più completa (ce ne sono 3) rispetto a Degiro che è più easy (ma qui chi le usa potrà darti delle indicazioni più precise).
Per quanto mi riguarda (sono in fase di studio, il problema principale è che ETF scegliere e se entrare subito visto la tendenza del periodo) sto valutando se aprire il conto con Directa (che per 12 acquisti mensili di ETF sono 60 euro all'anno di commissioni) o scegliere la più economica Degiro.
Se qualcuno avesse voglia di ravvivare questo thread sarebbe molto apprezzato.
 
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Mi pongo le stesse domande. Da quanto vedo, Degiro sembra essere più conveniente di Directa. Sia Degiro sia Directa consentono di acquistare una serie di ETF senza commissioni (vedi per Directa la lista qui: https://www.directa.it/pub2/it/conto/promo/ishares.html; presuppongono ordini d'acquisto con controvalore pari o superiore a 1.500€ o 2.500€.
Degiro non essendo italiana (è olandese) opera in regime dichiarativo e non può agire come sostituto d’imposta per i clienti italiani per cui ogni anno ti inviano una dichiarazione che dovrai dare al commercialista per pagare le tasse, il che per quanto mi riguarda è una seccatura.
Infine, pare che la piattaforma di Directa sia più completa (ce ne sono 3) rispetto a Degiro che è più easy (ma qui chi le usa potrà darti delle indicazioni più precise).
Per quanto mi riguarda (sono in fase di studio, il problema principale è che ETF scegliere e se entrare subito visto la tendenza del periodo) sto valutando se aprire il conto con Directa (che per 12 acquisti mensili di ETF sono 60 euro all'anno di commissioni) o scegliere la più economica Degiro.
Se qualcuno avesse voglia di ravvivare questo thread sarebbe molto apprezzato.

Io dopo attente valutazioni sono andato su degiro.
60 euro l'anno per 20 anni (il mio orizzonte) sono 1200 euro investiti, che, anche con un minimo rendimento, si trasformano facilmente in 2000, non proprio bruscolini.
Non c'è molto altro da dire, lo spread ask di degiro è molto più basso di fineco ad esempio, ma non posso fare confronti con directa, non avendolo.
Io uso quasi sempre l'app, è fatta molto bene e non ho mai avuto problemi sino ad ora, c'è tutto quello che serve.
 
Su Degiro però ho sentito che spesso sbagliano i calcoli per la dichiarazione dei redditi e rettificano anche dopo mesi.
Francamente questa cosa mi disturba alquanto, poi mi sembra più difficile avere contezza reale della solvibilità dato che si tratta di un soggetto straniero mentre Directa mi dà (erroneamente, mi rendo conto) un maggiore senso di controllo
 
Degiro non tiene conto dell'aliquota effettiva degli ETF con titoli di stato in white list ma applica sempre e comunque il 26%. La questione è stata segnalata a tassetrading che cura le dichiarazioni, il quale ha scaricato la responsabilità a Degiro . Ma leggendo l'intrusioni del PF si aprende che gli ETF sono equiparati a gli Organismi di investimento collettivo del risparmio e per questi la tassazione è del 26% senza distinzione di cosa è al suo interno.

In compenso con la dichiarazione dei redditi si può optare per la tassazione ordinaria degli ETF se per noi è più conveniente .
Si può fare in modo di compensare le plusvalenze degli ETF con detrazioni e deduzioni fiscali inoltre si possono versare sul propio fondo pensione i ricavati degli ETF . Visto che i versamenti volontari sul fondo pensione sono detraibili del proprio reddito non si paga nesunna tassazione sul profitto degli ETF.
 
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Degiro non tiene conto dell'aliquota effettiva degli ETF con titoli di stato in white list ma applica sempre e comunque il 26%. La questione è stata segnalata a tassetrading che cura le dichiarazioni, il quale ha scaricato la responsabilità a Degiro . Ma leggendo l'intrusioni del PF si aprende che gli ETF sono equiparati a gli Organismi di investimento collettivo del risparmio e per questi la tassazione è del 26% senza distinzione di cosa è al suo interno.

In compenso con la dichiarazione dei redditi si può optare per la tassazione ordinaria degli ETF se per noi è più conveniente .
Si può fare in modo di compensare le plusvalenze degli ETF con detrazioni e deduzioni fiscali inoltre si possono versare sul propio fondo pensione i ricavati degli ETF . Visto che i versamenti volontari sul fondo pensione sono detraibili del proprio reddito non si paga nesunna tassazione sul profitto degli ETF.

Ciao potresti chiarire meglio la seconda parte? Io ho un fondo pensione

Grazie
 
Con quali minus si possono compensare le plusvalenze degli ETF?
 
Ciao potresti chiarire meglio la seconda parte? Io ho un fondo pensione

Grazie
Quando fai la dichiarazione dei redditi. Il PF ( persone fisiche ) puoi scegliere la tassazione ordinaria del profitto ( plusvalenze e dividendi )degli ETF . Se fai il 730 e successivamente i quadri aggiuntivi RM, RT e RW non c'è la casella da barrare per optare per la tassazione ordinaria degli ETF . Devi fare per forza il PF. Io personalmente faccio il precompilato presente sul sito della agenzia delle entrate . Versando lo stesso importo sul fondo pensione questo sarà dedotto dal tuo reditto. A inizio Dicembre ti fai il calcolo del profitto degli ETF e versi lo stesso importo sul fondo pensione entro il 31 di Dicembre dello stesso anno . Gli ETF devono essere depositati in un conto titoli di broker o banca estera perché se depositati in un conto titoli di una banca italiana questa fara la trattenuta della tassazione sostitutiva dei dividendi e non sarà possibile optare per la tassazione ordinaria di questi .
Inoltre con il Fondo Pensione c'è la Rita e si puo andare in pensione anticipata a 57 anni in determinati casi in quanto serve:
a) la cessazione dell’attività lavorativa; b) l'inoccupazione, successiva alla cessazione dell'attività lavorativa, per un periodo superiore a 24 mesi; c) il raggiungimento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro i 10 anni successivi al compimento del termine di inoccupazione di cui alla lettera b); d)la maturazione di 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari. Si deve inoltre tener conto che in caso di percepimento della Naspi si potrebbe cessare dal lavoro a partire dai 55 anni .
Negli altri casi serve il raggiungimento della pensione di vecchiaia entro i 5 anni successivi e quindi a partire dai 62 anni.
Durante il periodo che godi della pensione anticipata si può optare per la tassazione ordinaria oppure per la ritenuta al 15%. Se opti per la tassazione ordinaria, si tratta di reddito assimilato a reddito da lavoro dipendente, perciò con detrazioni da 1880 euro, cioè no tax area fino a circa 8200 euro annui. Il bello è che al di sopra di questa soglia, di incapienza, fruisci pure dei 100 euro mensili di bonus fiscale ex Renzi. In sintesi con tassazione ordinaria, fino a 8200 euro aliquota 0, sopra tale soglia aliquota NEGATIVA e puoi anche recuperare le detrazioni fiscali (spese mediche, moglie a carico, lavori edilizi) C' è di più, perché durante la Rita, potrai ancora trasferire I ricavi degli ETF ( plusvalenze e dividendo) nel fondo pensione e dedurre fino a 5165 euro annui. Potrai prelevare queste cifre versate successivamente a fine Rita, con aliquote più basse del 15%, perché avrai maturato una certa anzianità nel fondo. Considera che si possono dedurre anche i contributi su fondo intestato a familiare a carico.

Se hai dubbi ti consiglio di chiedere sul 3D, Fondi pensione dove scrive gente preparata.
 
Con quali minus si possono compensare le plusvalenze degli ETF?

Le plusvalenze realizzate con ETF non si possono compensare perché sono considerate redditi di capitale.
Invece le minus fatte con gli ETF sono considerate redditi diversi e si possono compensare con le plusvalenze di altri strumenti come Azioni, Obbligazioni ETC, ETN ,Opzioni e Future ...
 
Quando fai la dichiarazione dei redditi. Il PF ( persone fisiche ) puoi scegliere la tassazione ordinaria del profitto ( plusvalenze e dividendi )degli ETF . Se fai il 730 e successivamente i quadri aggiuntivi RM, RT e RW non c'è la casella da barrare per optare per la tassazione ordinaria degli ETF . Devi fare per forza il PF. Io personalmente faccio il precompilato presente sul sito della agenzia delle entrate . Versando lo stesso importo sul fondo pensione questo sarà dedotto dal tuo reditto. A inizio Dicembre ti fai il calcolo del profitto degli ETF e versi lo stesso importo sul fondo pensione entro il 31 di Dicembre dello stesso anno . Gli ETF devono essere depositati in un conto titoli di broker o banca estera perché se depositati in un conto titoli di una banca italiana questa fara la trattenuta della tassazione sostitutiva dei dividendi e non sarà possibile optare per la tassazione ordinaria di questi .
I
Se hai dubbi ti consiglio di chiedere sul 3D, Fondi pensione dove scrive gente preparata.

Grazie per la risposta, anche se non mi è molto chiara.
Ho ben presente che i versamenti a Fondo Pensione sono deducibili (fino a 5k circa), quindi se faccio un versamento di "x" sarà dedotto ok. Non capisco come si "collega" con la tassazione dei miei EFT. Mi sembrano 2 aspetti separati.
Cmq attualmente sto con banca ITA quindi non avrei questa possibilità.
 
Grazie per la risposta, anche se non mi è molto chiara.
Ho ben presente che i versamenti a Fondo Pensione sono deducibili (fino a 5k circa), quindi se faccio un versamento di "x" sarà dedotto ok. Non capisco come si "collega" con la tassazione dei miei EFT. Mi sembrano 2 aspetti separati.
Cmq attualmente sto con banca ITA quindi non avrei questa possibilità.

Penso che intendesse la differenza tra regime amministrato e dichiarativo. In caso di regime dichiarativo, per la tassazione è necessario compilare il 730 in quanto redditi ancora da tassare. Anziché pagare il 26% sui dividendi si calcola la tassazione su altra base.
Se hai voglia di metterci la testa potrebbe essere conveniente, io personalmente ho sempre evitato.
 
portafoglio 3 etfs

Buongiorno ragazzi,

scrivo per chiedervi un consiglio su un particolare portafoglio che vorrei costruire. Esso deve contenere SOLO 3 etfs, il primo sullo SP500, il secondo sul MSCI EUROPE e il terzo sui mercati emergenti. I 3 etfs devono essere AD ACCUMULAZIONE,CON TER NON SOPRA LO 0,18% E AVERE 3 GESTORI DIFFERENTI (sicuramente uno Vanguard e uno blackrock).Inoltre deve permettere un PAC mensile di 300 euro al mese, le percentuali che vorrei fare sono 50% sp500, 25% Europa e 25% emergenti. Riuscite per cortesia a consigliarmi qualche etf da scegliere e soprattutto in quale borsa acquistarli?
grazie mille!!!
 
Buongiorno ragazzi,

scrivo per chiedervi un consiglio su un particolare portafoglio che vorrei costruire. Esso deve contenere SOLO 3 etfs, il primo sullo SP500, il secondo sul MSCI EUROPE e il terzo sui mercati emergenti. I 3 etfs devono essere AD ACCUMULAZIONE,CON TER NON SOPRA LO 0,18% E AVERE 3 GESTORI DIFFERENTI (sicuramente uno Vanguard e uno blackrock).Inoltre deve permettere un PAC mensile di 300 euro al mese, le percentuali che vorrei fare sono 50% sp500, 25% Europa e 25% emergenti. Riuscite per cortesia a consigliarmi qualche etf da scegliere e soprattutto in quale borsa acquistarli?
grazie mille!!!

Vuaa, Meud e Eimi
Vuaa, Smea e Xmme

Vedi un po’ quale ti ispira di più…
Ciao!
 
perfetto, ti ringrazio!
e su che borsa consigli di acquistare? in caso di cambio broker è più facile gestire tutto su borsa italiana?La mia paura è il delisting per bassi volumi...
 
perfetto, ti ringrazio!
e su che borsa consigli di acquistare? in caso di cambio broker è più facile gestire tutto su borsa italiana?La mia paura è il delisting per bassi volumi...

Io opero sulla borsa italiana, ma la vedo ininfluente…a parità di spread, volumi, commissioni…

Dipende anche da che broker usi. Su 300€ le commissioni per 3 etf possono essere altine. Piuttosto valuta ingressi bimestrali.

Delisting sinceramente non mi preoccuperebbe, sono tutti piuttosto grossi.
 
Consigliate sempre degiro o altri broker per etf ad accumulazione?

Mio parere...dopo quanto successo con Binck alla larga dai broker esteri. Preferisco pagare qualche euro in più e stare tranquillo.
 
Penso che intendesse la differenza tra regime amministrato e dichiarativo. In caso di regime dichiarativo, per la tassazione è necessario compilare il 730 in quanto redditi ancora da tassare. Anziché pagare il 26% sui dividendi si calcola la tassazione su altra base.
Se hai voglia di metterci la testa potrebbe essere conveniente, io personalmente ho sempre evitato.

In linea di massima hai capito!
Bisogna avere gli ETF su un intermediario estero come prima cosa .
Quando si fa la dichiarazione dei redditi, si deve compilare il Persone Fisiche .
Sul quadro RM del Persone Fisiche c'è una casella che devi barrare per optare per la tassazione ordinaria dei proventi: Dividendi e plusvalenze degli etf armonizzati .
Se si fa il 730 c'è la possibilità di poi aggiungere i quadri RM RT e RW ma sul quadro RM facendo prima il 730 e poi i quadri aggiuntivi non compare la casella per optare per la tassazione ordinaria.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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