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Putin pensiero

picciotto ha scritto:
oh sarà pure stato provocato ma sai se uno ti provoca e tu poi gli stupri e torturi i figli la moglie e i genitori gli distruggi la casa e già che ci sei pure scuole e ospedali li vicino a passare nel torto sei te
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menzognero e bugiardo, perchè citi solo la pulizia ucraina fascista, e non citi tutto quello che è accaduto ai nuovi cittadini russi ex-ucraini dal 2014 ?.....avanti parlaci anche di quello, ed infini se tu italia che nel 45 hai fatto la guerra senza motivo alla russia che non ti aveva fatto nulla e non viceversa e ora ci si riprova d'accapo ?........per quale motivo ?......per istinto predatorio di terreni altrui, l' occidente è sempre stato ladro, questo è insopportabile deve finire, la gente vuole vivere in pace all' interno dei propri confini e nel rispetto delle realta culturali proprie, ma questo a te e all'occidente viene difficile capirlo dal punto di vista della forza militare acquisita......ma questo non da alcun diritto sulle genti abbasso la guerre tutte e specialmente chi le provoca senza ragione e motivo......lo ritengo un delinquente al pari di un mafioso......vergogna.
 
Loryred ha scritto:
Una dichiarazione paradossale se si pensa che il modello sovietico ed ex si basa su famiglie tot destrutturate per cui non solo genitore 1 e 2, ma anche 3, 4 o 5 con figli di padri diversi, abbandono e istituti anche per chi orfano e non come soluzione temporanea e così via.
Si aggiunge il pb. di un alcolismo diffuso e la mancanza del ns. senso per la famiglia, di pranzo e cena come momenti di condivisione. Una vita più "allo stato brado", si entra e esce aprendo il frigo senza orari, mangiando quello che si trova.
Se avesse con le sue politiche contribuito al consolidamento della struttura sociale è un conto, così appare solo strumentale e pura ipocrisia.
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È del tutto noto che Putin se n'è sempre infischiato del benessere del proprio popolo, molti russi non si sono mai posti il problema dei diritti civili perché sono stati educati dalla nascita a farne a meno, come se quello fosse il loro destino e la loro condizione naturale a cui adattarsi come sono venuti al mondo
Solo nelle grandi città russe più europee, Mosca e Pietroburgo, questa "pretesa" ha iniziato a crescere e a farsi sentire
Putin (nel senso di sistema Putin) si è sempre preoccupato di comprare la parte che contava del paese ai fini del mantenimento del potere legandone, nel bene e nel male, il relativo destino (vivere nel lusso o morire) al suo.
Per questo è ancora più insopportabilmente ipocrita il continuo richiamo ai poveri russi (includendo russofoni trasformati senza appello in russofili) delle regioni di altri stati (Es donbass e Crimea in ucraina) che, una volta salvati, diventano carne da macello da arruolare per difendere la nuova patria scelta in modo così libero e democratica
Insopportabilmente ipocrita anche la leggerezza con cui ha mandato a morire decine di migliaia di russi, quasi tutti appartenenti alle regioni più povere e periferiche che speravano, tra diaria e saccheggi di guadagnare qualcosa.
 
Loryred ha scritto:
Una dichiarazione paradossale se si pensa che il modello sovietico ed ex si basa su famiglie tot destrutturate per cui non solo genitore 1 e 2, ma anche 3, 4 o 5 con figli di padri diversi, abbandono e istituti anche per chi orfano e non come soluzione temporanea e così via.
Si aggiunge il pb. di un alcolismo diffuso e la mancanza del ns. senso per la famiglia, di pranzo e cena come momenti di condivisione. Una vita più "allo stato brado", si entra e esce aprendo il frigo senza orari, mangiando quello che si trova.
Se avesse con le sue politiche contribuito al consolidamento della struttura sociale è un conto, così appare solo strumentale e pura ipocrisia.
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estica ?...ma saranno affari loro ?....se questi non vogliono vivere secondo le tue usanze e credenze, ma saranno libere di poterlo fare ?.....perchè non rispettare il loro stile di vita,,,,,quello che non capite è una cosa molta più profonda e gli occidentali ci cascano come asini buzzurri, gli usa guardano e accettano come fumo negli occhi una UE che incorpori anche la Russia perchè sarebbe la fine della loro egemonia nel mondo...punto, e la braciola sul fuoco te la girano come vogliono, e i fessacchiotti battono le manine, cosa sarebbe oggi l' Europa con la Russia inclusa ?, avanti dimmi, quali danni culturali/economici o spirituali ne avrebbe ricevuto ?.......zero.
 
Poche Certezze ha scritto:
Ti sfugge perché non sai.

Ho un amico che pochi anni fa ha adottato un bambino russo, mi ha raccontato cose allucinanti (tralasciando la speculazione ECONOMICA da parte della Russia in tutto questo).

Alcolismo ed abbandono minorile sono due piaghe fortemente abbinate, gli orfanotrofi sono pieni di bambini che spesso non sono nemmeno realmente orfani, ma abbandonati da famiglie russe sfasciate per l'alcool (ed anche da immigrati).

Poi c'è il fenomeno dei bambini di strada che facilmente diventano presto alcolizzati e drogati.

Naturalmente il problema sono genitore 1 e genitore 2, che anche per me è una capzata, ma non è questo il punto, il punto è che la società russa NON è certamente più sana di quella occidentale.

Ancor più grave che tutto questo venga inserito all'interno di discorsi fatti rendere giustificabile un'annessione con referendum farsa, allora ciao....................siccome Putin mi è simpatico allora può dire qualunque cosa che io sbrodolo adorante e difendo ogni capzata che dice e che fa.

Mah.......

Poi c'è chi fa la stessa cosa con Biden, non lo discuto.
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Sono d’accordo con te , stranamente…😂😂

Aggiungo però che anche ucraini e polacchi soffrono della piaga sociale dell’alcolismo, e in generale tutti i popoli nord europei…
 
Poche Certezze ha scritto:
allora qualcuno dovrà spiegare a quei russi che da loro c'è una situazione ben peggiore della nostra da questo punto di vista
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Questo lo dici tu che la tua sia migliore della sua......chi lo stabilisce...... tu per caso ?.

vatti a guardare come sono trattati i cittadini statunitesti che cadano in disgrazia......una vero schifo e vergogna.....che bello l'occidente speriamo che europa prenda in prestito queste procedure, ma prima o poi ci arriviamo visto che siamo bravissimi a copiare le malefatte, e le costrizioni estere.
 
Loryred ha scritto:
Una dichiarazione paradossale se si pensa che il modello sovietico ed ex si basa su famiglie tot destrutturate per cui non solo genitore 1 e 2, ma anche 3, 4 o 5 con figli di padri diversi, abbandono e istituti anche per chi orfano e non come soluzione temporanea e così via.
Si aggiunge il pb. di un alcolismo diffuso e la mancanza del ns. senso per la famiglia, di pranzo e cena come momenti di condivisione. Una vita più "allo stato brado", si entra e esce aprendo il frigo senza orari, mangiando quello che si trova.
Se avesse con le sue politiche contribuito al consolidamento della struttura sociale è un conto, così appare solo strumentale e pura ipocrisia.
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Hai ragione ma a mio parere la destrutturazione della famiglia non é una esclusiva della società russa, o meglio della vecchia Russia Sovietica, ideologicamente Putin in questa direzione sta cercando di metterci una pezza mantenendo un collegamento con la chiesa russa ortodossa, la destrutturazione della famiglia ci arriva in primis dal malefico radicalismo americano e della sua dilagante diffusione anche in tutto l'occidente, è il sinistrismo radicale la fonte culturale della destrutturazione della famiglia, senza contare la finanziarizzazione della economia e lo scarto di chi ha difficoltà a competere socialmente.

La parte conservatrice della nostra società, dico italiana, anche grazie alla diffusa cultura cattolica ha cercato quasi con disperazione di combattere sto andazzo radicale, la gente a poco a poco se ne sta accorgendo e mi pare lentamente sta reagendo.

Resta la piaga dell'alcolismo, della droga, oltre alla distruzione della famiglia e la povertà, sono piaghe sociali non certo tipiche della Russia ma del mondo intero, o almeno di quella parte di mondo che ha perso le sue radici sociali ed etniche, più che la povertà in denaro è la perdita delle proprie radici la causa di gravi problemi sociali, delinquenza in primis.
 
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picciotto ha scritto:
la merkel era prona a putin

«Non è stato bello, vedere leader europei diventare impiegati al soldo del Cremlino. Noi parlavamo d’ideali, nella rivoluzione di Maidan c’erano più bandiere europee che in Europa… Ricordo quando andai al vertice Nato di Bucarest, nel 2008. Si doveva discutere dell’adesione nostra e della Georgia. Avevamo il sostegno del 41% della popolazione, quando la Spagna era stata ammessa col 17%. Ma la Mer-kel disse no. Poche settimane dopo, Putin cominciò a dire che l’Ucraina era uno Stato fasullo. E dopo tre mesi che accadde? La Russia invase la Georgia. Io dissi: indovinate chi sarà il prossimo… Nessuno rispose. In compenso, a guerra in corso, partì il gasdotto Nord Stream per collegare Russia ed Europa. E qualche anno dopo, quand’era già iniziata l’invasione della Crimea e del Donbass, mentre europei e americani non facevano nulla, ecco pure il Nord Stream 2».
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Purtroppo è così….
 
stachus ha scritto:
estica ?...ma saranno affari loro ?....se questi non vogliono vivere secondo le tue usanze e credenze, ma saranno libere di poterlo fare ?.....perchè non rispettare il loro stile di vita,,,,,quello che non capite è una cosa molta più profonda e gli occidentali ci cascano come asini buzzurri, gli usa guardano e accettano come fumo negli occhi una UE che incorpori anche la Russia perchè sarebbe la fine della loro egemonia nel mondo...punto, e la braciola sul fuoco te la girano come vogliono, e i fessacchiotti battono le manine, cosa sarebbe oggi l' Europa con la Russia inclusa ?, avanti dimmi, quali danni culturali/economici o spirituali ne avrebbe ricevuto ?.......zero.
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Da quanto leggo deduco che non hai capito un cavolo di quanto ho scritto né delle mie posizioni che non corrispondono affatto a quanto sostieni. Non c'entrano affatto "usi e costumi" ma diritto ad una doccia e NON un bagno in comune con i condomini!

Di quella realtà parlo per esperienza diretta decennale, dopo aver ospitato bimbi bielorussi, collaborato con associazione, conosciuto esperienze di adozioni e persone che mantengono tuttora contatti.
La tutela della famiglia non si basa su "genitore x" ma su diritto alla salute, all'istruzione, all'infanzia, ai servizi e nelle campagne ti assicuro non sono garantiti. Ho semplicemente evidenziato che il concetto di famiglia è diverso dal nostro e che è paradossale in quel contesto con tanti pb. giganteschi primari irrisolti guardare ad un aspetto se vogliamo secondario rispetto ad esigenze primarie e di sopravvivenza.

Il resto è pura fantascienza perché ho criticato allo sfinimento l'afonia della posizione UE, che non appare in grado di rivendicare e difendere i propri interessi, troppo appiattita sulle posizioni USA. Poi esistono anche i rapporti di forza e gli US mai avrebbero consentito un legame Russia-UE come dimostra la vicenda NS2 osteggiato tra l'altro anche da Paesi UE come dalla stessa Ucraina.
 
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stachus ha scritto:
Questo lo dici tu che la tua sia migliore della sua......chi lo stabilisce...... tu per caso ?.

vatti a guardare come sono trattati i cittadini statunitesti che cadano in disgrazia......una vero schifo e vergogna.....che bello l'occidente speriamo che europa prenda in prestito queste procedure, ma prima o poi ci arriviamo visto che siamo bravissimi a copiare le malefatte, e le costrizioni estere.
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Dove i bambini stanno meglio o peggio (anche se non è l'unico parametro, perché c'è per esempio anche quello economico) lo stabiliscono per esempio i flussi delle adozioni

Lo stabilisce il livello di istruzione quando arrivi alla maggiore età

Scrivo le prime due che mi vengono in mente

In Russia son pieni di casini come e più degli altri

L'alcolismo per esempio c'è anche in Finlandia, ma là non crea ai minori tutti i problemi che invece crea in Russia

Negli USA poi hanno il problema dell'obesità e delle armi e sicuramente anche quello dei cittadini senza assistenza sanitaria

In Giappone hanno gli Hikikomori

In Europa abbiamo i nostri capzi, magari un mix delle situazioni di altri paesi, ma lo possiamo dire che in Russia hanno poco da dare lezioni sulla famiglia, sulla morale e sullo stato sociale?

Tu parli degli statunitensi senza assistenza, giustissimo, ma ce l'hai presente quanti barboni muoiono in Russia ogni anno?

Sul Donbass la si può pensare come si vuole, ma a me sembra che Putin abbia ipnotizzato parecchia gente su TUTTI i livelli: QUALUNQUE cosa dica lui è SEMPRE nel giusto, ancora un po' e si buttano petali di rosa dove passa..................praticamente una cosa che va oltre la religione, io davvero faccio fatica a capirla.
 
Il Putin pensiero è di una pochezza allucinante.
La questione è semplice, lui critica i valori occidentali, e sti' cazz?
I russi sono liberi di vivere nel medioevo, chi glielo impedisce?
Il problema sorge quando vogliono imporre ad altri, in questo caso agli ucraini, con la forza i loro valori.
In questo caso, mi pare ovvio e giusto difenderci, senza imporre niente a nessuno.
 
Waller70 ha scritto:
Il Putin pensiero è di una pochezza allucinante.
La questione è semplice, lui critica i valori occidentali, e sti' cazz?
I russi sono liberi di vivere nel medioevo, chi glielo impedisce?
Il problema sorge quando vogliono imporre ad altri, in questo caso agli ucraini, con la forza i loro valori.
In questo caso, mi pare ovvio e giusto difenderci, senza imporre niente a nessuno.
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Il Putin pensiero si basa sull'assunto che il più forte comanda, tutta la sua ideologia è in funzione di questo.
Per questo critica i valori occidentali in cui è la maggioranza a comandare, ma tenendo conto del benessere di tutti, chiaramente con tutti i limiti, gli abusi e le imperfezioni del caso. Un sistema in cui tanti hanno diritto di parola è un sistema debole, un sistema che non funziona, e in quanto tale decadente e da disprezzare
Putin ha da sempre avuto molta più paura del contagio della democrazia del tutto diverso dalle guerre di esportazione della democrazia (in quanto non basato sulle armi quanto piuttosto sul quotidiano confronte, di cosa ci fosse in occidente che mancava in russia) che dei missili (mai visti) in ucraina.
Per questo è molto facile comprendere il suo pensiero
Più difficile è capire il pensiero dei russi, anche in quanto molto frazionato, esattamente come in afghanistan, molto differenziato tra le città e le zone più povere e periferiche
 
Poche Certezze ha scritto:
allora qualcuno dovrà spiegare a quei russi che da loro c'è una situazione ben peggiore della nostra da questo punto di vista
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In Italia i fondamenti della cristianità ci sono ancora, solo una parte minoritaria è nella confusione esistenziale e nelle manie dei vizi.
I russi hanno e cercano di coltivare i loro fondamenti ortodossi, ovviamente anche loro hanno una parte di gente nella confusione anticristiana, ma putin nel discorso si stava appellando ai russi citando un esempio
 
Putin ha anche perfettamente ragione sui suoi valori, sulla Russia ecc. Ma che cavolo c'entra tutto ciò con l'annessione di territori altrui? :wtf:
Prima critica il colonialismo altrui e la sua risposta è fare la stessa cosa? Ma allora lui non è migliore in nulla!
Neanche si rende conto di essere in super contraddizione.
 
BlackM ha scritto:
Putin ha anche perfettamente ragione sui suoi valori, sulla Russia ecc. Ma che cavolo c'entra tutto ciò con l'annessione di territori altrui? :wtf:
Prima critica il colonialismo altrui e la sua risposta è fare la stessa cosa? Ma allora lui non è migliore in nulla!
Neanche si rende conto di essere in super contraddizione.
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Dai che ci sei quasi

Uno sforzino e ci sei

:D
 
carpen ha scritto:
Hai ragione ma a mio parere la destrutturazione della famiglia non é una esclusiva della società russa, o meglio della vecchia Russia Sovietica, ideologicamente Putin in questa direzione sta cercando di metterci una pezza mantenendo un collegamento con la chiesa russa ortodossa, la destrutturazione della famiglia ci arriva in primis dal malefico radicalismo americano e della sua dilagante diffusione anche in tutto l'occidente, è il sinistrismo radicale la fonte culturale della destrutturazione della famiglia, senza contare la finanziarizzazione della economia e lo scarto di chi ha difficoltà a competere socialmente.

La parte conservatrice della nostra società, dico italiana, anche grazie alla diffusa cultura cattolica ha cercato quasi con disperazione di combattere sto andazzo radicale, la gente a poco a poco se ne sta accorgendo e mi pare lentamente sta reagendo.

Resta la piaga dell'alcolismo, della droga, oltre alla distruzione della famiglia e la povertà, sono piaghe sociali non certo tipiche della Russia ma del mondo intero, o almeno di quella parte di mondo che ha perso le sue radici sociali ed etniche, più che la povertà in denaro è la perdita delle proprie radici la causa di gravi problemi sociali, delinquenza in primis.
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Temo che davvero ti manca un pezzo fondamentale di storia sovietica che si riverbera fino ai nostri giorni che questa si che è malefica altro che il "radicalismo americano"-

Poco dopo la rivoluzione sovietica ci si pose naturalmente il problema della proprietà includendo in questo ANCHE i legami famigliari intendendo con ciò il vincolo moglie marito o marito moglie, ove la donna non poteva e doveva essere più considerata "proprietà" del marito e la famosa teoria del "bicchiere d'acqua" (se ben ricordo) di Aleksandra Kollontaj la quale sosteneva che il sesso dove essere libero e fruibile come un bicchiere d'acqua ... questo però determinò oltre al disciogliemento della famiglia anche e soprattutto una promiscuità mai vista con feste gay, orge etcetc.. con un innalzamento delle malattie veneree senza riscontro alcuno nel resto del pianeta: credo divennero la causa prima di morte ed ovviamente torme di figli abbandonati, moltissimi uccisi per via della criminalità indotta - Il concetto di "famiglia" venne smembrato in quel momento ed ipso facto non si riebbe mai più se nn in aree rurali e cittadine intendendo con le prime braccia per i campi, con la seconda la creazione delle cerchie per la conservazione ed incremento della ricchezza.

Se credi Carpen, che la russia sia lo scrigno della famiglia o della cristianità o l'ultimo baluardo .. sei davvero in grave errore.
Un errore che, storicamente, parte da lontano e tuttora avvelena la società russa.

Quindi come correttamente osservato da @Loryred è altamente ipocrita il discorso di putin e quanto sopra non fa altro che aumentarne la sua ipocrisia.
 
lorenzov1963 ha scritto:
Temo che davvero ti manca un pezzo fondamentale di storia sovietica che si riverbera fino ai nostri giorni che questa si che è malefica altro che il "radicalismo americano"-

Poco dopo la rivoluzione sovietica ci si pose naturalmente il problema della proprietà includendo in questo ANCHE i legami famigliari intendendo con ciò il vincolo moglie marito o marito moglie, ove la donna non poteva e doveva essere più considerata "proprietà" del marito e la famosa teoria del "bicchiere d'acqua" (se ben ricordo) di Aleksandra Kollontaj la quale sosteneva che il sesso dove essere libero e fruibile come un bicchiere d'acqua ... questo però determinò oltre al disciogliemento della famiglia anche e soprattutto una promiscuità mai vista con feste gay, orge etcetc.. con un innalzamento delle malattie veneree senza riscontro alcuno nel resto del pianeta: credo divennero la causa prima di morte ed ovviamente torme di figli abbandonati, moltissimi uccisi per via della criminalità indotta - Il concetto di "famiglia" venne smembrato in quel momento ed ipso facto non si riebbe mai più se nn in aree rurali e cittadine intendendo con le prime braccia per i campi, con la seconda la creazione delle cerchie per la conservazione ed incremento della ricchezza.

Se credi Carpen, che la russia sia lo scrigno della famiglia o della cristianità o l'ultimo baluardo .. sei davvero in grave errore.
Un errore che, storicamente, parte da lontano e tuttora avvelena la società russa.

Quindi come correttamente osservato da @Loryred è altamente ipocrita il discorso di putin e quanto sopra non fa altro che aumentarne la sua ipocrisia.
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Evidentemente scrivo poco chiaro o mi leggi in modo superficiale, non ho mai detto che la Russia sia lo scrigno della famiglia, ne della cristianità, in merito penso, ma non ne so molto, che in Russia abbiano grossi problemi penso in grandissima parte ereditati dal comunismo, il Putin pensiero per il poco che ne so, mi pare sia conservatore nazionalista e legato alla chiesa Ortodossa che come quella Cattolica tiene in gran conto la famiglia tradizionale e meno male che ciò avviene.

Sul radicalismo sinistro americano e nostrano sorvolo, non sono attrezzato a parlarne mi pare cosa immonda e non ci metto mano.

Poi per essere ben chiaro se mi chiedono se preferisco Biden o Putin non ho alcun problema dire Putin, opinione mia e non pretendo che sia condivisa da alcuno, ma non sono antiamericano, l'America mi piace come la Russia.
 
Un bel po’di anni fa rimisi in riga una maestra di mio figlio che invece di istruire una coscienza critica, dettava le chiavi di lettura.
Argomento Malala. Descrizione dei talebani come dei terroristi criminali che opprimevano la femminilità e la cultura.
Risultato. Grande confusione nella giovanissima mente che pensava che i talebani dovessero essere arrestati.

Non fu facile far capire dopo, al bambino che si, i talebani hanno una concezione svilente rispetto al nostro modo di vivere della donna e della societa, ma è una cultura millenaria che era presente anche in italia fino ad epoche recenti. Dovuta ad una suddivisione dei ruoli non sempre giusta o ritenuta accettabile dai singoli, ma per il tipo di organizzazione sociale serviva a garantire protezione e dignità alla donna, la quale non avrebbe altrimenti avuto scampo. Solo pochi anni fa in italia vigeva il rapimento con obbligo di matrimonio e l’omicidio d’onore.

Malala ha combattuto la sua guerra, ed haa pagato il suo prezzo, in italia abbiamo avuto le nostre eroine che non hanno preso il nobel ma solo ingiurie.
È onorabile e onorevole il coraggio di malala che forse dara impulso a cambiamenti, ma non è giusto svilire una tradizione solo perchè ci si sente migliori.

Ogniuno combatta le sue guerre. Noi abbiamo le nostre!
 
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