Esattamente, però sono anche legati all'inflazione e, da quanto ho letto, da marzo corrispondono in perdita - ergo, il cane si morde la coda:
L’inflazione quest’anno risulterà essere molto costosa per i fondi pensione americani. L’aumento dei prezzi infatti farà crescere gli assegni pensionistici da pagare ai pensionati. In base a uno studio effettuato dalla National Association of State Retirement Administrators, con un indice dei prezzi al consumo che è arrivato al 7,5%, alcuni fondi stanno aumentando le pensioni di oltre il 3% per la prima volta negli ultimi 10 anni.
Con un livello di inflazione molto basso per tanto tempo, gli istituti pensionistici hanno potuto beneficiare di costi limitati e alti profitti. Adesso invece molti sistemi pensionistici registreranno quest’anno perdite con l’adeguamento del costo della vita. Il problema fondamentale è che le pensioni sono agganciate all’ultimo stipendio percepito e se questo cresce per effetto dell’aumento dei prezzi, l’assegno sborsato si adegua di conseguenza.