Per me lunedì sarà festa. Perché qualcuno avra perso.

Rob 48

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Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.
 
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Abbiamo il metano che costa 10 volte di più rispetto a USA, Cina, India. Che senso ha parlare delle tasse?!
Quando saremo falliti e disoccupati non pagheremo nessuna tassa.
Io invece voglio guadagnare e pagare le tasse.
 
L'importante è non dimenticare con chi abbiamo a che fare.

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Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.

Ottimo intervento, ho più o meno la tua stessa sensibilità
 
Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.

Lunedì uno di quello che citi vincerà (forse tutti :D)
Non capisco cosa ci sia da festeggiare.
 
Lunedì uno di quello che citi vincerà (forse tutti :D)
Non capisco cosa ci sia da festeggiare.

Sai che non ci avevo pensato ...
Scherzi a parte, chiunque vinca dura poco. Non bastano i voti per governare.
 
Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.

Alla fine dal tuo elenco, si deduce che Calenda e' il meno peggio.
 
Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.

uguale a me, come quando la tua squadra del cuore fa la finale di champions e hai scommesso contro, in qualunque caso vinci
 
Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.

A parte FdI su cui sei forse troppo severo per via del tuo sistema di valori, hai ragione al 100%. Si potrebbe però vederla anche in modo opposto al tuo ottimismo. Lunedì comunque vada sarà un disastro
 
Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.

Bel post imparziale e veritiero, spiace per la mia parte ma ne riconosco l'onestà intellettuale, bollino meritato per quel che possa valere.
 
Se perde Letta sarò contento. Ha il dito pronto sul grilletto delle tasse. Non ha capito che a questi livelli la tassazione distrugge ricchezza, distrugge impresa e distrugge lavoro, quindi crea povertà soprattutto negli strati sociali più svantaggiati. E' un'enciclopedia ambulante del politicamente corretto. Pensa che col matrimonio egualitario e simili si risolvano i problemi dell'Italia. Parla di centrosinistra ma non si capisce dov'è il centro. Nel suo partito il nuovo che avanza, per fare un esempio, è la Schlein, come dire sotto gli slogan niente.

Se perde Conte sarò contento. Uno che inizia governando con Salvini e poi si scopre progressista per me non è il massimo della credibilità. Ha alle spalle il partito dei no tav no triv, no tap, no tutto, che ha fatto perdere un sacco di tempo quando bisognava accelerare. Un partito per caso con un programma per caso ed eletti per caso. Più o meno. Il partito che ai tempi della Nuova via della seta ammiccava alla Cina. Poi basta armi all'Ucraina.

Se perde Calenda sarò contento. Per raccattare quattro voti ha imbarcato la Gelmini (quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso), i Pittella. Così andrà molto lontano ...

Se perde Berlusconi sarò contento. Aveva promesso una rivoluzione liberale (ce n'era e ce n'è disperato bisogno), ma con lui di liberale si è visto poco o niente. Liberalizzazioni ne ha fatte di più Bersani. No alla vendita di Alitalia quando ancora valeva qualche cosa. Il suo ministro Tremonti introdusse la minipatrimoniale sul deposito titoli. Putin vero liberale. Per non parlare della nipote di Mubarak, delle barzellette sulla mela che sa di fi.. e di cu.. detta avanti a delle signore, ecc.

Se perde Salvini sarò contento. Sono stanco di vederlo in mutande e di sentirlo sbraitare. Difesa dei tassisti e dei balneari. Filoputinisno con maglietta e senza. Toglietevi le mascherine. E il suo partito ... immigrati tutti farabutti, poliziotto di quartiere che non si è mai visto, ecc. ecc.

Se perde FdI sarò contento. Destra clericale. Dio patria famiglia. Classe dirigente la cui qualità si commenta da sola, specie in periferia. La polemica sulla dittatura sanitaria quando i malati di Covid morivano come mosche. No alla legge sul fine vita, come i suoi alleati. E, visto che siamo in un forum di finanza, un emendamento da loro presentato nel 2019 per tassare derivati, opzioni e tutti gli strumenti a leva allo 0.4% DEL SOTTOSTANTE. Da fare invidia a Fratoianni. Per dire qual è la vera natura di quel partito.

In conclusione: lunedì da me si fa festa, comunque vada.

Sì infatti vedo che sarai contento e scommetto non andrai neanche a votare
 
Finalmente è arrivato il giorno dei festeggiamenti

Finalmente è arrivato il giorno degli inevitabili festeggiamenti. Particolarmente godevole la sdentata di Salvini e di Letta, che hanno sbagliato tutto lo sbagliabile, come se giocassero a scopone a perdere. Ormai sono cadaveri politici. E godibilissima anche la sdentata di Belusconi, che ha perso lucidità, si è circondato di cattivi consiglieri e non si rassegna a togliersi di torno.

Però Berlusconi è determinante, purtroppo, perché in futuro potrebbe fare un ribaltone e mettere fuori gioco la Meloni con un governo ammucchiata PD e cespugli, 5stelle, Calenda e FI. Non è invece determinante la Lega, che non è "alleabile" con i sinistresi. La lega può far cadere il governo, ma non formare una nuova maggioranza.
 
Finalmente è arrivato il giorno degli inevitabili festeggiamenti. Particolarmente godevole la sdentata di Salvini e di Letta, che hanno sbagliato tutto lo sbagliabile, come se giocassero a scopone a perdere. Ormai sono cadaveri politici. E godibilissima anche la sdentata di Belusconi, che ha perso lucidità, si è circondato di cattivi consiglieri e non si rassegna a togliersi di torno.

Però Berlusconi è determinante, purtroppo, perché in futuro potrebbe fare un ribaltone e mettere fuori gioco la Meloni con un governo ammucchiata PD e cespugli, 5stelle, Calenda e FI. Non è invece determinante la Lega, che non è "alleabile" con i sinistresi. La lega può far cadere il governo, ma non formare una nuova maggioranza.

La Meloni si giudicherà su quel che riuscirà a fare.
Ma dovesse fare anche benino...se Salvini o Berlusca dovessero farla cadere alle prossime elezioni prende da sola il 40% mettendo fine alla coalizione del cdx.
Poi avremo una donna sola al comando.
spero gli strateghi di cui sopra la facciano governare.
Poi se sbrocca giusto segarla
 
La Meloni si giudicherà su quel che riuscirà a fare.
Ma dovesse fare anche benino...se Salvini o Berlusca dovessero farla cadere alle prossime elezioni prende da sola il 40% mettendo fine alla coalizione del cdx.
Poi avremo una donna sola al comando.
spero gli strateghi di cui sopra la facciano governare.
Poi se sbrocca giusto segarla

Mi sembra una visione ragionevole. Alla fine contano i fatti. Avrai notato che nel post di apertura non parlo di fascismo, neofascismo, postfascismo, fascistizzazione dell'Italia e roba del genere credibile solo per i polli. O qualcuno pensa seriamente che si rischia di tornare all'olio di ricino? Per me i problemi principali sono due. La visione cattofamilistica della Meloni, e soprattutto le follie che ci si possono aspettare dai due soci, che, proprio perché abbondantemente bastonati, non perderanno occasione per chiedere, reclamare, pretendere. Vorranno distinguersi a ogni costo, e vorranno cose assurde. Extradeficit di cinquanta fantastiliardi, spezzare le reni alla Commissione europea, nuovi capitani coraggiosi per Alitalia, chirurgia plastica gratis per le ottantenni, commissione parlamentare sulla ricrescita dei capelli, immigrati messi a pedalare per produrre energia elettrica, promozione della navigazione alpina e dell'alpinismo a Pantelleria.
 
Mi sembra una visione ragionevole. Alla fine contano i fatti. Avrai notato che nel post di apertura non parlo di fascismo, neofascismo, postfascismo, fascistizzazione dell'Italia e roba del genere credibile solo per i polli. O qualcuno pensa seriamente che si rischia di tornare all'olio di ricino? Per me i problemi principali sono due. La visione cattofamilistica della Meloni, e soprattutto le follie che ci si possono aspettare dai due soci, che, proprio perché abbondantemente bastonati, non perderanno occasione per chiedere, reclamare, pretendere. Vorranno distinguersi a ogni costo, e vorranno cose assurde. Extradeficit di cinquanta fantastiliardi, spezzare le reni alla Commissione europea, nuovi capitani coraggiosi per Alitalia, chirurgia plastica gratis per le ottantenni, commissione parlamentare sulla ricrescita dei capelli, immigrati messi a pedalare per produrre energia elettrica, promozione della navigazione alpina e dell'alpinismo a Pantelleria.


Salvini ha già detto che starà buono , il berlusca ormai è al tramonto.


https://www.liberoquotidiano.it/vid...matteo-salvini-non-rivendichiamo-caselle.html
 
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