Lavoro di cittadinanza invece che reddito di cittadinanza

Babbei?

Vabbe'! Si parla di niente allora mi sembra ... Anzi, è mia opinione ...

Non può essere lavoro? E perché no? Mancano timbri, procedure burocratiche, leggi?

E chiamarlo "superca...la" o "superpippo" invece di lavoro (ma con il lavoro fatto)? Impossibile?

Ma come non detto, meglio che diano 780 euro per, come credo di avere sentito, "stare sui divani" ?

Che cosa è, la burocrazia e la matematica dei radical chic oppure degli intrallazzati?

Vabbe'!

Bye Bye!


Il lavoro prevede e deve prevedere un inquadramento economico e previdenziale serio
 
Soldi in cambio di lavoro e corsi di preparazione a lavori richiesti (saldatore, lavoratori in agricoltura etc) è l'unica proposta ragionevole; eliminerebbe la questione dei lavoratori in nero, fannulloni sul divano e delinquenti che possono percepire il rdc.
Naturalmente orario normale, 40 ore settimanali.

A 780 euro al mese tutto compreso ovviamente, e con i vincoli del RDC

Mandateci i vostri figli, semplice OK!
 
Il lavoro prevede e deve prevedere un inquadramento economico e previdenziale serio

E' mia opinione che al lavoro di cittadinanza basterebbe un decreto per dare un inquadramento economico e previdenziale serio.

E' serio il lavoro con contratti precari? E' serio il lavoro-stage? E' serio il lavoro in nero? Non esistono?
 
A 780 euro al mese tutto compreso ovviamente, e con i vincoli del RDC

Mandateci i vostri figli, semplice OK!

E' mia opinione che ci siano persone che guadagnano meno anche con contratto in regola con le leggi degli ultimi anni.
 
È mia opinione che con i famosi futuri 780 Euro si dovrebbe retribuire persone veramente disoccupate e senza rendite per eseguire lavori socialmente utili.

Credo che l'Italia sia piena di lavori socialmente utili da fare ma non fatti.

Mi rendo conto che la locuzione "socialmente utili" è forse abusata e forse fonte di altre numerose situazioni anche finanziarmente e affaristicamente concorrenziali.

Come lavori socialmente utili posso evidenziare la tutela del decoro urbano e della funzionalità urbana di tutte le città e paesi oltre alla tutela dei paesaggi rurali e della funzionalità delle infrastrutture di comunicazione.

Gli impoltronati che stanno aspettando di incassare il Rdc vogliono essere pensionati, come è successo per anni con falsi invalidi e baby pensionati.

Vogliono la pensione, non un lavoro retribuito.

Il brillante progetto politico di dimaio è di accontentarli, in deficit. E di blindarsi così i consensi.

Se ora cambiasse le carte in tavola imponendo a questi impoltronati di lavorare quelli gli si rivoltetebbero contro. Se si trattasse di lavori manuali o faticosi peggio che mai.

Quel che proponi non ha molto senso.
 
E' mia opinione che al lavoro di cittadinanza basterebbe un decreto per dare un inquadramento economico e previdenziale serio.

E' serio il lavoro con contratti precari? E' serio il lavoro-stage? E' serio il lavoro in nero? Non esistono?

E' mia opinione che ci siano persone che guadagnano meno anche con contratto in regola con le leggi degli ultimi anni.


magari facciamo in modo di rendere serio ciò che non è serio, invece di aggiungere stro nzate a stro nzate?
 
E facciamo in modo che si abbia la pace nel mondo, che ci sia libertà dei cittadini, che si viva tutti con fratellanza e amicizia, insomma discutiamo dei massimi sistemi senza fare bene i piccoli sistemi in continua aggiunta?
 
E facciamo in modo che si abbia la pace nel mondo, che ci sia libertà dei cittadini, che si viva tutti con fratellanza e amicizia, insomma discutiamo dei massimi sistemi senza fare bene i piccoli sistemi in continua aggiunta?

la pace nel mondo non è mai esistita e mai esisterà

un Paese decente l'Italia lo era fino a qualche decennio fa ed è stata smantellata, come lo era deve tornarlo e la strada è la serietà, non il rattoppo al ribasso continuo
 
la pace nel mondo non è mai esistita e mai esisterà

un Paese decente l'Italia lo era fino a qualche decennio fa ed è stata smantellata, come lo era deve tornarlo e la strada è la serietà, non il rattoppo al ribasso continuo

E' mia opinione che un reddito-lavoro di cittadinanza non sarebbe un rattoppo al ribasso ma uno strumento utile per selezionare i veri poveri e disoccupati desiderosi di lavorare e utile anche per fare diversi lavori di utilità pubblica che non vengono fatti.
 
per me di maio può fare tutto quello che vuole a patto però...

che trovi i soldi tagliando gli sprechi come in realtà aveva promesso di fare...

ehi di maio sto ancora aspettando di vedere i 30 miliardi di cui parlavi in campagna elettorale...

buffone napoletano

Potremmo mettere a credito gli 80 miliardi delle slot machine, no ? :mmmm::mmmm:
cmq non e' buffone napoletano, ma pulcinella napoletano

images.jpg
 
14-10-18, 10:19

È mia opinione che con i famosi futuri 780 Euro si dovrebbe retribuire persone veramente disoccupate e senza rendite per eseguire lavori socialmente utili.

Credo che l'Italia sia piena di lavori socialmente utili da fare ma non fatti.

Mi rendo conto che la locuzione "socialmente utili" è forse abusata e forse fonte di altre numerose situazioni anche finanziarmente e affaristicamente concorrenziali.

Come lavori socialmente utili posso evidenziare la tutela del decoro urbano e della funzionalità urbana di tutte le città e paesi oltre alla tutela dei paesaggi rurali e della funzionalità delle infrastrutture di comunicazione.


A distanza di quasi 4 anni confermo e reitero l’opinione.

Ritengo ancora che in Italia ci siano molti lavori, fatti da nessuno, che dovrebbero e potrebbero essere fatti, con grande utilità pubblica, come lavori di cittadinanza da chi invece facendo niente percepisce il reddito di cittadinanza.

Alcuni esempi di possibili lavori di cittadinanza:

paesi e città, lavori di accurata pulizia urbana;

zone fluviali, lavori di pulizia alvei di torrenti e fiumi;

zone rurali collinari e montane, lavori di pulizia dei boschi abbandonati e produzione di legna per piccole distribuite centrali termoelettriche;

eccetera.
 
A distanza di quasi 4 anni confermo e reitero l’opinione.

Ritengo ancora che in Italia ci siano molti lavori, fatti da nessuno, che dovrebbero e potrebbero essere fatti, con grande utilità pubblica, come lavori di cittadinanza da chi invece facendo niente percepisce il reddito di cittadinanza.

Alcuni esempi di possibili lavori di cittadinanza:

paesi e città, lavori di accurata pulizia urbana;

zone fluviali, lavori di pulizia alvei di torrenti e fiumi;

zone rurali collinari e montane, lavori di pulizia dei boschi abbandonati e produzione di legna per piccole distribuite centrali termoelettriche;

eccetera.

Questi lavori devono essere fatti da personale qualificato formato e soprattutto assicurato cioè regolarmente assunto da enti pubblici (non coop esterne intrallazzone) con contratti stabili e adeguati.
 
A distanza di quasi 4 anni confermo e reitero l’opinione.

Ritengo ancora che in Italia ci siano molti lavori, fatti da nessuno, che dovrebbero e potrebbero essere fatti, con grande utilità pubblica, come lavori di cittadinanza da chi invece facendo niente percepisce il reddito di cittadinanza.

Alcuni esempi di possibili lavori di cittadinanza:

paesi e città, lavori di accurata pulizia urbana;

zone fluviali, lavori di pulizia alvei di torrenti e fiumi;

zone rurali collinari e montane, lavori di pulizia dei boschi abbandonati e produzione di legna per piccole distribuite centrali termoelettriche;

eccetera.
Reddito di Cittadinanza, è flop nei comuni: solo 4 su 100 lavorano per le amministrazioni comunali
– dice il primo cittadino Davide Carlucci : perché non utilizzare queste forze più a lungo a favore della comunità?»
 
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