Io credo che stiamo dicendo la stessa cosa declinata ed esposta in modi diversi: infatti io parlo di arma politica che sia tattica o meno. E ci credo assolutamente circa l'impiego operativo, per esempio, su una città ove c'è la massimizzazione dell'effetto "politiico"...
Ma proprio per questo ci sarebbe l'immediata rappresaglia utilizzando la terminologia adoperata da Biden "consequenziale", ovvero a città distrutta (Kiev???) corrisponderà città russa annichilita (non a caso ho parlato degli zaini nuke russi/kgb ma anche USA: mai ammessi mai negati dagli USA..)
Ma potrebbe anche onde evitare (cercare di..) la sistemica rappresaglia USA, utilizzarla in campo aperto su una concentrazione nemmeno elevata di truppe, ma per rompere chessò un accerchiamento di truppe russe.. "salvare soldati.." ... >E dare nel contempo un monito a tutti cina et india compresi... Quello che semplicemnte voglio dire è che è un periodo estremamente pericoloso proprio perchè essendo probabilmente impotente in Ucraina (nn può indebolire più di tanto il resto dei confini ed i suoi mezzi performano il 50% di ciò che gli hanno raccontato) la tentazione potrebbe esserci.
E uest' ultimo uso è quello che temo di più òperchè metterebbe in una grave impasse gli USA: che fanno? utilizzano la nuke in rappresaglia identica e corrono il rischio di scatenare il confronto atomico, oppure se ne fanno una ragione consegnando al putin il destino ucraino ed in definitiva della UE?
Il tutto si badi bene scatenato dalla stu.pi.dità enorme della gemania, vero problema mondiale.