Ma tutte ste pompe di calore......

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Innanzitutto non c'è un ***** da ridere.. e cmq le pompe di calore più evolute tipo la mia possono essere integrate con più fonti.. tipo caldaia a gas.. tipo stufa legna o pellet etc.. e cmq ad oggi con la mia PDC nel 2022 fino ad oggi io ho pagato scarse 400 di bolletta luce.. bonus stato compreso ovviamente..

Sono tanto contento per te …..:o
 
Mamma mia ragazzi, ora capisco tante cose.....

Prima di parlare di una pdc, del cop, della corrente, del gas, del fotovoltaico, ecc...sarebbe meglio informarsi e studiare :p

Partiamo con lo scrivere in modo corretto le cose: kWh - kWp

Intanto partiamo da queste due cose semplicissime, ma fondamentali, poi iniziamo a parlare di pdc, fotovoltaico e tutto il resto
 
Mamma mia ragazzi, ora capisco tante cose.....

Prima di parlare di una pdc, del cop, della corrente, del gas, del fotovoltaico, ecc...sarebbe meglio informarsi e studiare :p

Partiamo con lo scrivere in modo corretto le cose: kWh - kWp

Intanto partiamo da queste due cose semplicissime, ma fondamentali, poi iniziamo a parlare di pdc, fotovoltaico e tutto il resto

Va fatte òn giro a Polverara che x'è mèjo:D:angry:
 
Qui i sovranisti nostrani di Arena continuano a sparlare dando per scontato il taglio di energia elettrica nelle abitazioni italiane...vorrei invitari gli agitati a "stare sereni":D Ci penserà dopo il 25 settembre la Meloni a risolvere i problemi:D nei suoi manifesti dichiara di essere "pronta"...meglio di così?:D

È la UE che chiede di tagliare i consumi di picco, mica la Meloni.
Poi come farlo è il problema e uno dei metodi è tagliare da remoto la potenza dei contatori, cosa peraltro tutta da verificare se sia possibile farlo in modo massivo (un conto è farlo per il singolo contatore per variazioni di potenza contrattuali un conto è farlo su milioni di contatori contemporaneamente).


I vari partiti cosa propongono in merito per evitare il taglio?
Perché sento già odore di "ettuttacolpadelledestre" quando in questa situazione ci ha messo la VdL (e chi l'ha votata), draghi e chi ha governato negli ultimi 10 anni (quindi al 90% PD, al 50% i 5stelle, al 20% La lega, al 10% forza Italia)
 
Mamma mia ragazzi, ora capisco tante cose.....

Prima di parlare di una pdc, del cop, della corrente, del gas, del fotovoltaico, ecc...sarebbe meglio informarsi e studiare :p

Partiamo con lo scrivere in modo corretto le cose: kWh - kWp

Intanto partiamo da queste due cose semplicissime, ma fondamentali, poi iniziamo a parlare di pdc, fotovoltaico e tutto il resto

Qui tutti parlano di tutto, non lo sapevi? :D

Detto questo se ho capito bene l'ipotetico taglio della potenza tramite contatore avverrebbe per alcune ore in una determinata fascia oraria per ridurre il picco di consumi, quindi al limite uno con PdC rimarrebbe senza riscaldamento e acqua calda per un paio d'ore, ma questo impatterebbe (teoricamente) solo sulla Zona climatica F dove si può accendere 24 ore su 24. Già la zona E ha max 13 ore di accensione in teoria....
Certo rimarrebbe il problema dell'acqua calda sanitaria.

In ogni caso la misura ancora non esiste e non si sa come sarà applicata: tutti i contatori saranno tagliati (ammesso che sia possibile farlo massivamente) a 2,5 kW di potenza? O ci sarà un taglio del, tipo, 20%, quindi chi ne ha 3, scende a 2,4 e chi ne ha 10 scende a 8?

Questo secondo sistema più equo innescherebbe la corsa delle richieste di aumento di potenza, però...
 
Qui tutti parlano di tutto, non lo sapevi? :D

Detto questo se ho capito bene l'ipotetico taglio della potenza tramite contatore avverrebbe per alcune ore in una determinata fascia oraria per ridurre il picco di consumi, quindi al limite uno con PdC rimarrebbe senza riscaldamento e acqua calda per un paio d'ore, ma questo impatterebbe (teoricamente) solo sulla Zona climatica F dove si può accendere 24 ore su 24. Già la zona E ha max 13 ore di accensione in teoria....
Certo rimarrebbe il problema dell'acqua calda sanitaria.

In ogni caso la misura ancora non esiste e non si sa come sarà applicata: tutti i contatori saranno tagliati (ammesso che sia possibile farlo massivamente) a 2,5 kW di potenza? O ci sarà un taglio del, tipo, 20%, quindi chi ne ha 3, scende a 2,4 e chi ne ha 10 scende a 8?

Questo secondo sistema più equo innescherebbe la corsa delle richieste di aumento di potenza, però...

Tornando al taglio, chi ha solo corrente potrebbe trovarsi in difficolta quando parte la pdc: se si sta cucinando (induzione) e parte la pdc perchè anche il solo accumulo di acs è andato sotto la temperatura impostata ci sarebbero problemi.
Ecco perchè ritengo che chi l'abbia pensato sia un incompetente
 
Tornando al taglio, chi ha solo corrente potrebbe trovarsi in difficolta quando parte la pdc: se si sta cucinando (induzione) e parte la pdc perchè anche il solo accumulo di acs è andato sotto la temperatura impostata ci sarebbero problemi.
Ecco perchè ritengo che chi l'abbia pensato sia un incompetente
Sei hai solo la corrente con pdc e induzione, oltre al forno, hai almeno 4,5 kw se non 6…io per esempio ho 6 kw …
 
Conviene scaldare casa con il condizionatore in modalità riscaldamento al posto dei termosifoni e caldaia a metano?
 
Con il freschetto che è arrivato si riparte bene a pompare
 
perchè invece le caldaie a gas andrebbero se togliessero la corrente?

Beh, se tolgono completamente corrente, ovviamente no, ma una caldaia a gas funziona con forse 50 watt per la pompa di circolazione dell'acqua.
 
Ultima modifica:
Impianto ibrido: caldaia e pompa di calore. Scopriamo come funziona
8 Gennaio 2022
Tra le molte soluzioni disponibili sul mercato in tema di riscaldamento residenziale vi è il sistema ibrido.

Un sistema ibrido è il risultato della combinazione di due generatori alimentati da diverse fonti di energia (combustibile e fonte rinnovabile):
– una caldaia a condensazione alimentata a GPL o metano, chiamata unità interna perché viene installata all’interno;
– una pompa di calore (PdC), aria-aria o aria-acqua, chiamata unità esterna perché installata all’esterno.

Un sistema ibrido produce riscaldamento e acqua calda sanitaria (ACS). Inoltre, se predisposta, la pompa di calore può essere usata anche per il raffrescamento estivo.

In un tale sistema, la pompa di calore è sempre il generatore principale per le esigenze di riscaldamento. Quando la temperatura esterna scende al di sotto della soglia di efficienza della PdC si attiva la caldaia.

L’installazione di questo sistema non richiede interventi di demolizione: sarà sufficiente intervenire in prossimità dei generatori. Inoltre, questo mix permette di abbinare il sistema ibrido all’impianto di emissione esistente, sia esso a radiatori che a pavimento.

Come avviene il passaggio da un generatore all’altro?
Un sistema ibrido è dotato di un sistema elettronico di controllo “intelligente” in grado di decidere quale generatore è più conveniente utilizzare. L’intero impianto ha tre modalità di funzionamento che sfruttano entrambi i generatori:
1. solo caldaia;
2. sistema ibrido;
3. solo pompa di calore.

Il passaggio da una tipologia all’altra si basa su una serie di settaggi che vengono forniti al sistema di controllo, quali:
– temperatura esterna rilevata per mezzo di una sonda;
– temperatura interna richiesta;
– il costo di ogni singolo kWh di energia elettrica usato dalla pompa di calore;
– il costo di ogni metro cubo di gas impiegato dalla caldaia.

Il sistema di controllo valuta la temperatura esterna rilevata e quella interna richiesta, elabora i dati e calcola il Carico Termico necessario. In seguito decide cosa sia più conveniente far lavorare: la pompa di calore o la caldaia supplementare o entrambe.

La gestione smart del sistema sceglie, di volta in volta, la fonte meno costosa, tra gas ed energia elettrica, da utilizzare per la produzione dell’acqua calda. In questo modo il sistema permette di ottimizzare i consumi energetici, elettrici e di gas, in base alle reali esigenze di riscaldamento.

Ad esempio, ipotizzando di gestire l’impianto sulla base della temperatura esterna e impostando una soglia minima T°, i casi possibili sono:
1. la sonda esterna legge una temperatura molto più bassa rispetto T°: si accende solo la caldaia;
2. la sonda esterna legge una temperatura intermedia: partono entrambi i generatori;
3. la sonda esterna legge una temperatura prossima o superiore a T°: si attiva solo la PdC.

Va sottolineato che l’efficienza di una pompa di calore che ha l’aria come fonte esterna, quindi PdC aria-aria o aria-acqua, non è influenzata solo dalla temperatura esterna ma anche dall’umidità relativa. Con temperature prossime allo 0° si creano le condizioni per la formazione della brina con conseguente interruzione momentanea del funzionamento della macchina per attuare lo sbrinamento (Defrosting). Anche in questo caso, il sistema di controllo attiva la caldaia che sopperisce al carico termico al posto della PdC.

L’installazione di un sistema ibrido è incentivata da agevolazioni quali Conto Termico 2.0, Ecobonus al 65%, bonus ristrutturazioni al 50% e infine Superbonus 110%.

Inoltre, rimanendo sulla scia del risparmio, si potrebbe abbinare un impianto fotovoltaico ad un sistema ibrido; tale scelta porterebbe notevoli benefici.
 
Oggi la parola d'ordine è diversificazione
Siamo su forum finanziario e a molti questo termine dovrebbe suonare familiare.
Va bene PDC con FV ma se poi ti stacchi dal gas oppure e non hai la biomassa, in certi momenti potrebbe diventare un problema per costi o per tagli.
Casa coibentata prima di tutto, FV in SSP finchè ci sarà (non nego che una proroga oltra al 2024 è possibile), mai rottamare la vecchia caldaia a gas (muletto in caso di emergenza) e soprattutto (qualcuno le chiama fumarole) caldaia (NO stufa) TEMPORANEA a legna finchè la situazione energetica non si stabilizza.
In questo modo passano tutte le ansie e le paure
 
Oggi la parola d'ordine è diversificazione
Siamo su forum finanziario e a molti questo termine dovrebbe suonare familiare.
Va bene PDC con FV ma se poi ti stacchi dal gas oppure e non hai la biomassa, in certi momenti potrebbe diventare un problema per costi o per tagli.
Casa coibentata prima di tutto, FV in SSP finchè ci sarà (non nego che una proroga oltra al 2024 è possibile), mai rottamare la vecchia caldaia a gas (muletto in caso di emergenza) e soprattutto (qualcuno le chiama fumarole) caldaia (NO stufa) TEMPORANEA a legna finchè la situazione energetica non si stabilizza.
In questo modo passano tutte le ansie e le paure

Tenere una caldaia a gas (muletto) significa un contatore, un allacciamento, un fisso da pagare che per chi va a pdc sono solo costi in più
 
I fissi per avere l'allaccio del gas vanno dai 70 ai 90 euro l'anno secondo il fornitore.
Ma hai un piano B, una via di fuga.
E in questo momento storico potrebbe rivelarsi molto utile
 
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