Nella meteorologia (ne capisco) le previsioni si fanno con i modelli matematici, che usa solo dati di partenza attuali e leggi della termodinamica. Punto. L'output è la previsione dei successivi 2-3-5 giorni... Cose diverse dal trading, ma anche lì la statistica sul passato vale zero. L'efficienza è dimostrabile e diminuisce in funzione della distanza temporale...
Nell'AT non ci sono dimostrazioni di efficienza, diversamente saremmo tutti milionari in pochi giorni...
Secondo me si può battere il mercato, giustamente come dici ci vuole conoscenza e perizia, ma non si batte con dati del passato, tirando linee sul grafico ecc, ma ottenendo un qualsiasi vantaggio statistico... Esempio classico: sappiamo che nel 2024 ci sarà l'halving, e l'offerta calerà. Questo è un vantaggio sul mercato, e si basa su un fatto di mercato...
Altre nozioni potrebbero dare vantaggi non di AT ma io non ne conosco, forse Elon che twitta qualcosa o compra qualcosa, boh, vedremo...
Ma scusa, l'AT cos'altro sarebbe se non un modello matematico?
Esistono fior di modelli matematici che usano i dati passati: a partire dalle semplici medie mobili, armax, kalman, sol per citarne di vecchi. Non mi sembra un motivo valido per squalificare completamente un intero approccio.
Sostieni che "i modelli meteorologici usano solo dati di partenza attuali e leggi della termodinamica. Punto."
Mi pare di ricordare di aver letto lustri fa che decadono esponenzialmente e dipendono fortemente (forte sensitività) dal punto di partenza, e , come dici, oltre pochi gg divengono "ciechi".
Invece l'at, certe volte, ti fa previsioni azzeccate su scale temporali lunghe; utile, ma ben sapendo essere soggetta ad errori.
E scuseranno se è troppo poco ;D
dunque, l'obiezione di
@listerine è fondata
la questione non è tanto il modello matematico, ma la ben più fondamentale questione dell'esistenza e conoscenza di una legge di natura sottostante, di cui l'AT NON dispone.
se io lancio una palla, posso calcolare con molta precisione dove cadrà
ma non perché nel passato ho lanciato tante palle e ho visto dove son cadute, ma perché conosco le leggi della cinematica e della meccanica
(naturalmente c'è a priori l'assunzione (forte) che il mondo sia governato da leggi deterministiche immutabili, e che sia possibile conoscerle)
data la direzione, la forza, la gravità la densità dell'aria, posso calcolare, prevedere (in senso deterministico, non statistico), il punto di impatto della palla
e questo vale anche per l'esempio delle previsioni meteo (poi c'è la considerazione che sistemi molto complessi sono soggetti al caos, all'amplificazione dell'errore delle equazioni differenziali, ma è un problema pratico non ontologico (non è vero neanche questo ma lasciamo perdere))
noi non conosciamo (e non sappiamo neppure se esista) una legge di natura che consenta di prevedere (in modo deterministico) la direzione del mercato
una possibile legge di natura, ad esempio, potrebbe passare per la conoscenza di un modello matematico completo del cervello umano, per cui, conoscendo lo stato di ogni neurone del cervello di ogni investitore, potremmo prevedere se egli pigerà il tasto buy o il tasto sell
(che poi questa legge, se venisse esplicitata, e se crediamo nel libero arbitrio, una volta resa pubblica inficierebbe immediatamente sé stessa)
quello che possiamo dire, è che abbiamo trovato degli strumenti che, ci sembra (non credo che sia dimostrato), ci forniscano una gamma di possibilità statisticamente vincenti rispetto alla mera scelta casuale (lancio della monetina direzione-su, direzione-giù)
è possibile che questi strumenti matematici, trendline, macd, rsi, eccetera, siano in qualche modo riusciti a cogliere una legge di natura sottostante, senza esplicitarla
è la stessa cosa che facciamo quando lanciamo una palla o giochiamo a biliardo: il nostro cervello non calcola con le leggi della cinematica, bensì usando una rete neurale nutrita con le centinaia di lanci falliti precedenti, affinando un modello di previsione statistica che tuttavia non esplicita la sottostante legge di natura, che in questo caso esiste e può essere usata in alternativa