Sta arrivando la recessione, vendete tutto sul mercato azionario (Vol 35)

Sì ragazzi, volevo dire che so che il mercato azionario sul lungo periodo cresce sempre.

Ne siamo proprio sicuri?

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20 anni sono tanti. E' una carriera, di fatto una vita lavorativa di accumulo.
E per quelli che pensano "ma vabbe' io investo in USA, che non sono l'Italia o il Giappone"... siamo proprio sicuri che non possa succedere in USA?
Anche perche' proprio gli USA hanno avuto tra i bear market piu' tremendi della storia.
 
se mi prendo un -60% sui denti vuol dire che stavo investendo a quotazioni molto alte, in quei casi si possono sospendere le rate e accumulare cash da usare quando le quotazioni si normalizzano
 
Ne siamo proprio sicuri?

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20 anni sono tanti. E' una carriera, di fatto una vita lavorativa di accumulo.
E per quelli che pensano "ma vabbe' io investo in USA, che non sono l'Italia o il Giappone"... siamo proprio sicuri che non possa succedere in USA?
Anche perche' proprio gli USA hanno avuto tra i bear market piu' tremendi della storia.

Mamma mia l'Italia come è messa male, siamo proprio degli stivaletti! 😅
Il grafico della Spagna non lo conoscevo, pure lei crescita 0 dopo 25 anni, assurdo.

Il Giappone invece l'avevo presente. Massimi nel 1989 che ancora non sono stati ritoccati. Bear market di 35 anni praticamente.

Io comunque non investo su singoli distretti geografici. Esistono casi del genere anche per quanto riguarda l'azionario globale?
Se la risposta è sì, allora penso che comincerei a preoccuparmi 😅
 
se mi prendo un -60% sui denti vuol dire che stavo investendo a quotazioni molto alte, in quei casi si possono sospendere le rate e accumulare cash da usare quando le quotazioni si normalizzano

In realtà credo sia il contrario. Semmai dopo aver preso -60 nei denti devi spingere ancora più forte con gli investimenti, non devi assolutamente sospendere, altrimenti rischi di fare la fine di Carlotta che qualche post fa aveva detto che ha disinvestito tutto nel 2008 e si è persa tutta la risalita 🙈.

Anche un altro utente aveva disinvestito col covid e poi è rimasto col cerino in mano
 
Mamma mia l'Italia come è messa male, siamo proprio degli stivaletti! 😅
Il grafico della Spagna non lo conoscevo, pure lei crescita 0 dopo 25 anni, assurdo.

Il Giappone invece l'avevo presente. Massimi nel 1989 che ancora non sono stati ritoccati. Bear market di 35 anni praticamente.

Io comunque non investo su singoli distretti geografici. Esistono casi del genere anche per quanto riguarda l'azionario globale?
Se la risposta è sì, allora penso che comincerei a preoccuparmi 😅

Io conoscevo caso Giappone e Italia ma Spagna no.. anche io temo scenari del genere e come detto sopra nessuno può prevedere che una cosa del genere possa succedere al mercato USA..

Un po' per questo, un po' per diversificare a livello geografico (se poi capita bear market ventennale a livello mondiale alzo le mani e mi arrendo) per la parte azionaria del mio portafoglio investo su due etf all word (VWRL e VHYL). Al momento certo USA hanno un peso rilevante ma credo che nel tempo avvenga una naturale riponderazione degli ETF sulla base del valore delle rispettive economie
 
I bear market passati non sono garanzia dei bear market futuri :D
 
In realtà credo sia il contrario. Semmai dopo aver preso -60 nei denti devi spingere ancora più forte con gli investimenti, non devi assolutamente sospendere, altrimenti rischi di fare la fine di Carlotta che qualche post fa aveva detto che ha disinvestito tutto nel 2008 e si è persa tutta la risalita 🙈.

Anche un altro utente aveva disinvestito col covid e poi è rimasto col cerino in mano

vabbeh, ma sono casi isolati. le regole sono semplici e le hai capite. quindi non vedo problemi.

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I bear market passati non sono garanzia dei bear market futuri :D

La morte degli uomini nel passato non è garanzia della morte degli uomini nel futuro.

Le disgrazie succedono e fanno parte della storia, passata e futura. Far finta di niente perchè veniamo da 20 anni di meravigliosa crescita economica non cambia la natura umana, la fisica o la biologia.
 
Ma c'è un asset che storicamente ha performato meglio delle azioni?

No le azioni sono il meglio :D
Le azioni sono un proxy dell'operosità umana, che di solito tende a voler aumentare benessere e ricchezza.
Altri asset tipo bond, real estate, commodity e metalli preziosi sono comunque subordinati all'attività umana.
Se domani tutto il mondo smettesse di lavorare, nulla avrebbe più alcun senso nella finanza.

Questo però non significa che le azioni "salgono sempre".
Ci sono periodi di descrescita economica (quando molte persone fanno lavori inutili improduttivi o dannosi), e periodi di completo merdòne (carestie, pestilenze, disastri naturali, etc) dove l'attività umana può far poco, o addirittura periodi in cui l'uomo crea direttamente il merdòne (guerre, dittature estreme) per cui l'attività umana è essa stessa dirimente.

Dire che l'azionario sale sempre è una sempliFICAzione estrema che non tiene conto di dettagli importanti e periodi (brevi o lunghi) di correzione.

Alla fine il denaro è nella sostanza ora-uomo.
Senza l'ora-uomo lavorativa (che si spera produttiva) il resto è un castello di carte.
 
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se poi capita bear market ventennale a livello mondiale alzo le mani e mi arrendo

Io invece mi rimbocco le maniche e combatto :D

Anche durante un bear market ventennale a livello globale ci saranno sempre delle nicchie di mercato produttive che fanno profitti.
Certo bisognerebbe uscire dalla mentalità ETF "compro tutto e va bene", che ha funzionato perfettamente per 20 anni, ed andare su singole aziende in determinate aree geografiche.

Una bestemmia in questa sezione :D
 
Io invece mi rimbocco le maniche e combatto :D

Anche durante un bear market ventennale a livello globale ci saranno sempre delle nicchie di mercato produttive che fanno profitti.
Certo bisognerebbe uscire dalla mentalità ETF "compro tutto e va bene", che ha funzionato perfettamente per 20 anni, ed andare su singole aziende in determinate aree geografiche.

Una bestemmia in questa sezione :D

Non è una bestemmia ma puo' farlo solamente chi è bravo....e magari chi riesce ad avere qualche informazione in più del "banco". Per i comuni mortali meglio limitarsi al compitino.
 
Non è una bestemmia ma puo' farlo solamente chi è bravo....e magari chi riesce ad avere qualche informazione in più del "banco". Per i comuni mortali meglio limitarsi al compitino.

"Il complottismo serve solo a giustificare la propria inadeguatezza" (cit. non ricordo di chi...)

Mi sa che bisogna studiare e provare, i guadagni migliori si fanno così
 
Chi ha voglia di studiare potrebbe cominciare dalla Teoria dei Mercati Efficienti.

Poi se uno non ci vuole credere e ritiene di poter sovraperformare il mercato studiando i fondamentali delle aziende inviterei a riflettere sulle proprie chances paragonate a quelle di un fondo di investimenti / Hedge fund in cui operano fior di esperti, dotati di software di simulazione e analisi, accesso a data base estremamente costosi ecc..

Piaccia o meno gli ETF sono l'unica possibilita' per l'uomo comune per investire sull'azionario, altrimenti l'alternativa e' il gambling.
 
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Da quel che scrivi è evidente che non hai vissuto certe situazioni. Ti auguro di non doverci passare, ma temo che la razionalità non sia sufficiente, dovresti avere un piano preciso e rispettarlo, anche se apparentemente sbagliato
Ecco, il difficile è creare "quel" piano, perchè purtroppo il piano perfetto non esiste

"Tutti hanno un piano finché non prendono un pugno in faccia" cit.
 
Niente l'orsetto non rinuncia a sognare bear market secolari che non so come possano essere immaginabili.
Naturalmente nessuno ha la palla di cristallo, e mi sento di dire che affiancare delle small cap non fa male, visto che anche in Giappone e nello stivaletto (famoso segmento star) hanno salvato parecchi portafogli. Della mia infatuazione per i reit penso che ne siano a conoscenza anche i sassi.
Per il resto faccio una piccola considerazione molto piccola: negli anni 70 eravamo quattro gatti ricchi, in pratica Europa occidentale e usa, e una massa enorme di poveracci fuori dai mercati mondiali.
Oggi ci sono centinaia di milioni di persone se non miliardi che sono appena entrati in una mezza classe media (per gli standard locali) e altri centinaia di milioni che entreranno. Questo non lo dice greedy ma mckensey e gli altri espertoni strateghi che favoleggiano un futuro remoto, però su questo è difficile dargli torto. Tutta gente che desidera spendere e accedere a servizi e beni che noi diamo per scontato ma non lo sono affatto, tutte necessità che saranno soddisfatte da belle aziende di borsa che moltiplicano i loro ricavi e i loro profitti, anche americane e europee. Parliamo di Walmart e Amazon in India e chissà chi in Sud Est asiatico o Africa.
Aziende che ormai tutti i soldi vanno a finire nelle tasche degli azionisti e una miseria in quella dei lavoratori.
Giusto per dire ho rivisto di recente un mio ex collega che lavora a Dubai in una multinazionale americana, il fatturato dell'azienda nel Golfo è raddoppiato in tre anni!
Come si fa a pensare a un orsetto infinito in queste condizioni non so.
Non è la fine dei bear market quelli ci saranno sempre, ma nel lungo periodo ci sono solo le condizioni X puntare sulle stocks.
Che poi potremmo parlare degli abbonamenti Cloud che sono una manna X me aziende e una fregatura per i consumatori contenti di essere abbonati prime anche se la rata raddoppia e triplica... Una vera gallina dalle uova d'oro. Che strano che questi super miliardari ora lancino lo slogan "non possedere nulla e sii felice"...
Datemi retta stocks for the long run :o
 
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