Io credo che si stia di molto sottovalutando la questione degli aumenti in bolletta

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Ti ricordo che tutti i NO che hai menzionato non sono cose del 2022, ma esistono purtroppo da tanti anni.
Spiegami allora perchè nel 2020, quando evidentemente tutti questi NO erano presenti, il costo di scambio della energia elettrica era di soli 50€/MWh contro gli attuali 500€/MWh.
Evidentemente questi NO sono parte di questo problema, ma se si vuole andare a scoprire la sorgente attuale di questo disastro occorre cercare altrove.
Difatti i problemi di impennata dei prezzi della energia è condivisa anche con UK, Francia e Germania.......toh che coincidenza :D :D :D

Se ne parla da anni. Da anni ad esempio si dice di costruire i rigassificatori per non essere troppo dipendenti dai gasdotti. Putin lo sa benissimo e PRIMA della guerra in Ucraina ha legittimamente deciso di vendere meno gas all'Europa a prezzo spot, facendo salire i prezzi. Mi piacerebbe indagare sulla dinamica della riduzione dei contratti di lunga durata tra ENI e Putin, cioè mi piacerebbe capire se sono stupidi i dirigenti Eni, se è molto furbo Putin o se c'è di mezzo corruzione.

Altra questione è quella inflattiva. USA e UE stampavano dollari ed euro a manetta. Una qualsiasi ragione che porti ad una riduzione di domanda, causa facilmente aumenti di prezzo, dato che la moneta ferma nei conti correnti è parecchia. E' un concetto che ho scritto per anni in sezione macroeconomia e che si è puntualmente verificato, contro l'opinione dei più, tipo quelli che scrivevano che "quando i soldi finiscono, si stampano".
In assenza di tutta questa liquidità circolante, i prezzi sarebbero saliti meno.
 
Serve il nucleare

Proprio in questo periodo di caldo le centrali nucleari in centro europa stanno lavorando al minimo a causa delle eccessive temperature quindi giocoforza l'estate devono attingere ad altre fonti, cmq si la rinuncia al nucleare ha tagliato sicuramente le gambe all'italia
 
Proprio in questo periodo di caldo le centrali nucleari in centro europa stanno lavorando al minimo a causa delle eccessive temperature quindi giocoforza l'estate devono attingere ad altre fonti, cmq si la rinuncia al nucleare ha tagliato sicuramente le gambe all'italia

Ma cosa pensate? Che il nucleare non abbia una zavorra di costi assurdi connessi ? Ma chi vi ha messo in testa che è conveniente? Quelli di arcore ?
 
Se ne parla da anni. Da anni ad esempio si dice di costruire i rigassificatori per non essere troppo dipendenti dai gasdotti. Putin lo sa benissimo e PRIMA della guerra in Ucraina ha legittimamente deciso di vendere meno gas all'Europa a prezzo spot, facendo salire i prezzi. Mi piacerebbe indagare sulla dinamica della riduzione dei contratti di lunga durata tra ENI e Putin, cioè mi piacerebbe capire se sono stupidi i dirigenti Eni, se è molto furbo Putin o se c'è di mezzo corruzione.

Altra questione è quella inflattiva. USA e UE stampavano dollari ed euro a manetta. Una qualsiasi ragione che porti ad una riduzione di domanda, causa facilmente aumenti di prezzo, dato che la moneta ferma nei conti correnti è parecchia. E' un concetto che ho scritto per anni in sezione macroeconomia e che si è puntualmente verificato, contro l'opinione dei più, tipo quelli che scrivevano che "quando i soldi finiscono, si stampano".
In assenza di tutta questa liquidità circolante, i prezzi sarebbero saliti meno.

La liquidità l hai vista solo tu...
 
Proprio in questo periodo di caldo le centrali nucleari in centro europa stanno lavorando al minimo a causa delle eccessive temperature quindi giocoforza l'estate devono attingere ad altre fonti, cmq si la rinuncia al nucleare ha tagliato sicuramente le gambe all'italia

Non è vero. Il nucleare è perdente dal punto di vista economico. In Francia devono pagare una marea di tesse per mantenerlo.
La Germania ha chiuso quasi tutte le sue centrali nucleari. Gliene rimangono 3.
Gli USA ci investono pochissimo e quello che investono in realtà ha scopi militari, non energetici.
 
Guardate Three Mile Island su Netflix per farvi un'idea di cosa sia il nucleare. E non è cambiato nulla in 40 anni....
 
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