Ciao,
scusate se esco dalla discussione d'attualità e torno agli scarni numeri, ma avrei bisogno del vostro aiuto.
Ho approfittato del caldo torrido per sistemare le mie "tabelle delle spese" di ogni anno.
Ora, dal 2015 ad oggi, ho, per ogni anno (e mese):
- Entrate
- Finanziarie (solo cedole, no compravendita)
- Non finanziarie (stipendio, entrate extra, premi, bonus ecc...)
- Uscite (con varie categorie)
Per ogni anno, inoltre, ho:
- patrimonio a inizio anno
- patrimonio a fine anno.
Un modo spannometrico per calcolare il rendimento dell'anno, potrebbe essere questo:
- Prendo le entrate NON finanziarie
- Ci tolgo tutte le uscite
- Ottengo i "risparmi" dell'anno (es: 10k)
- Sommo questi risparmi al patrimonio con cui ho chiuso l'anno precedente (100k) e ottengo un valore pari a ciò che dovrei avere a rendimento zero (es: 110k)
- Confronto questo valore col patrimonio effettivo al 31/12 (es: 130k) e ottengo il rendimento (pari a 20k)
Ha senso o è una cacchiata paurosa? Idee?
Inoltre, se quei 20k li rapporto al patrimonio dell'anno precedente, sembra ottenersi un rendimento del 20%, ma vale quel che vale, perchè anche ciò che è entrato durante l'anno può essere stato investito ed aver contribuito al raggiungimento dei 130k (quindi la % sarebbe più bassa).