ECOBONUS 110% fino al 2022 - Volume IV


Sì, allo stato attuale è questo il vero nodo: le banche sono restie ad acquisire in quanto non hanno la certezza di essere esenti da contestazioni future (che non sono previste dalla norma, ma sono state fatte rientrare dalla finestra della recente circolare ADE) e, anche una volta approvata la possibilità di cessione alle partite iva - possibilità che potrebbe in effetti allargare notevolmente la fruibilità -, le medesime partite iva avrebbero timore ad acquistare in quanto si troverebbero nella stessa situazione d'incertezza.

Se passa questa modifica si riparte; almeno fino a quando non s'inventano qualche altro cavillo frenante
 
Chiedo umilmente un'informazione che potrebbe sembrare banale a voi che avete più esperienza e competenza.
Se un condominio ad oggi non ha presentato nessun progetto, e, avendo il governo chiuso a nuove proroghe (salvo la conclusione dei lavori in corso) ha senso fare studi di fattibilità e/o progetti oggi luglio 2022? GRAZIE

https://www.youtube.com/watch?v=fllgksBas7o

E' verosimile?
 
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Chiedo umilmente un'informazione che potrebbe sembrare banale a voi che avete più esperienza e competenza.
Se un condominio ad oggi non ha presentato nessun progetto, e, avendo il governo chiuso a nuove proroghe (salvo la conclusione dei lavori in corso) ha senso fare studi di fattibilità e/o progetti oggi luglio 2022? GRAZIE

https://www.youtube.com/watch?v=fllgksBas7o

E' verosimile?

Bella domanda, anche io sono curioso di capire meglio
 
Bella domanda, anche io sono curioso di capire meglio

Servirebbe una parola definitiva e chiara, come dice nel video, chi non ha ancora fatto progetto si astenga. Chi ha già iniziato è un altro discorso.
 
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Falso problema.
Se hanno paure, che tirassero giù un foglio in cui declinano ogni responsabilità in caso di contestazioni future e in cui io cedente me le assumo in toto.
Glie lo firmo appena uscito dalla stampante laser.
 
Ti hanno scritto che hanno bloccato le cessioni immagino...
E' arrivata il mese scorso una mail del genere anche a mio fratello,
che non ha fatto il 110 ma un banale 50 di ristrutturazione con cessione,
risultato arrangiarsi....e detrarre con il 730.
 
Ti hanno scritto che hanno bloccato le cessioni immagino...
E' arrivata il mese scorso una mail del genere anche a mio fratello,
che non ha fatto il 110 ma un banale 50 di ristrutturazione con cessione,
risultato arrangiarsi....e detrarre con il 730.

no, è arivata una mail che fa così:

"... Le comunichiamo che siamo in grado di procedere con la sottoscrizione del contratto, ferma la necessaria verifica di Deloitte... Tuttavia, dato l'attuale contesto e in assenza di novità normative, non siamo in grado di garantire di poter procedere con la sottoscrizione di altri contratti di cessione del credito."

Chiedo cortesemente :
cosa significa e ingloba la parola "contratto" ?
sono accettate tutte le fatture emesse e che si emetteranno fino a fine cantiere ?
Con questa mail si ha la garanzia che una volta ok con deloitte, la banca accetti i crediti ?
Tengo a precisare che non chiedo per me direttamente.
Grazie.
 
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No ecco appunto,quella è la mail di "premessa".....

ti fanno caricare i documenti,deloitte li valuta,magari tutto ok,
poi intesa ti dice a bocce ferme ( e aggiungo per alcuni a credito sorto ) se gli interessa gestire e quindi acquisire il tuo credito.

Mio fratello con fatture per circa 40k già saldate e pronte,
si è visto rispondere dopo una ventina di giorni no grazie,non ci interessa....nonostante appunto pratica deloitte semaforo verde.

Uno spettacolo. :wall:
 
Salve, nel mio condominio si dovrebbe partire a Settembre coi lavori. Incarico affidato ad un General Contractor sembra piuttosto importante. Io chiedo una cosa molto semplice: esattamente il meccanismo come dovrebbe funzionare, la Banca approva "prima" l'operazione di cessione del credito e quindi siamo sicuri che si impegnerà ad acquistarli da qui a fine cantiere per la cifra intera oppure si parte al buio? Cioè finanzia un prima parte e poi si vede? In sostanza: si può essere in grado di sapere prima a cosa si va incontro?
 
Ti devi fidare del general contractor.

Quelli grossi sul serio e strutturati hanno dei canali preferenziali con le banche,teoricamente hanno anche delle garanzie sulla cessione essendoci in mezzo di prima persona,
fatto stà che le certezze ci sono solo a cantiere concluso,
io ho avuto una bozza di contratto da leggere da parte di uno di questi personaggi,
si citava a chiare lettere come ipotesi la possibilità che ci fossero dei problemi con l'eventuale cessione del credito.

Quindi fa testo e da leggere con attenzione il contratto di appalto che devi sottoscrivere.
 
Ti devi fidare del general contractor.

Quelli grossi sul serio e strutturati hanno dei canali preferenziali con le banche,teoricamente hanno anche delle garanzie sulla cessione essendoci in mezzo di prima persona,
fatto stà che le certezze ci sono solo a cantiere concluso,
io ho avuto una bozza di contratto da leggere da parte di uno di questi personaggi,
si citava a chiare lettere come ipotesi la possibilità che ci fossero dei problemi con l'eventuale cessione del credito.

Quindi fa testo e da leggere con attenzione il contratto di appalto che devi sottoscrivere.

Ma quindi se il general contractor che presumo sia al corrente dell'attuale situazione di generale difficoltà nelle cessioni,dovesse comunque accettare e partire coi lavori, hanno anche loro interesse ad avviare il cantiere solo di fronte a delle certezze no? Non penso che si lancino così a cuor leggero
 
Ma quindi se il general contractor che presumo sia al corrente dell'attuale situazione di generale difficoltà nelle cessioni,dovesse comunque accettare e partire coi lavori, hanno anche loro interesse ad avviare il cantiere solo di fronte a delle certezze no? Non penso che si lancino così a cuor leggero

La certezza che qualcuno paghi loro ce l'hanno, scritta nero su bianco nel contratto immagino... Se non paga la banca paghi tu committente di solito
 
A me sembra una vergogna che possa cedere il credito gente che manco ha iniziato i lavori, mentre viene lasciato a piedi chi li ha quasi terminati.
Il "merito all'itagliana"...
 
No ecco appunto,quella è la mail di "premessa".....

ti fanno caricare i documenti,deloitte li valuta,magari tutto ok,
poi intesa ti dice a bocce ferme ( e aggiungo per alcuni a credito sorto ) se gli interessa gestire e quindi acquisire il tuo credito.

Mio fratello con fatture per circa 40k già saldate e pronte,
si è visto rispondere dopo una ventina di giorni no grazie,non ci interessa....nonostante appunto pratica deloitte semaforo verde.

Uno spettacolo. :wall:

Posso sapere poi dove tuo fratello si è rivolto ? grazie.
 
Ma quindi se il general contractor che presumo sia al corrente dell'attuale situazione di generale difficoltà nelle cessioni,dovesse comunque accettare e partire coi lavori, hanno anche loro interesse ad avviare il cantiere solo di fronte a delle certezze no? Non penso che si lancino così a cuor leggero

L'inghippo è in questi passaggi....a me questo general contractor mi ha detto di leggere la bozza di contratto
che ho fatto appunto subito per capire di che si parlava,
viene fuori che dobbiamo versare per un condominio minimo una quota procapite,
alla fine circa 5000€ a testa,
poi ci sono una serie di eccezioni tali per cui se le cose non vanno dritte,
l'operazione non solo non si conclude ma addirittura loro rimborsano solo una parte di quanto anticipato.
Non ho neanche risposto alla loro mail,visto che comunque uno dei punti dubbi riguardava la cessione del credito,se era fattibile o no. Troppi dubbi poche certezze e soldi da buttare di sicuro.

Posso sapere poi dove tuo fratello si è rivolto ? grazie.

Aveva fatto tutta la trafila su intesa,importi appunto di circa 40k,
deloitte semaforo verde ma il mese scorso intesa ha mandato la famosa lettera
dove dicono che non accettano più crediti.

Dovrà attendere 2023 e richiedere il rimborso al 50% in dieci anni nel 730.
 
Scusa ma questa cosa dove è scritta?

Le banche hanno discrezionalità nell'accettazione dei crediti, da più parti ho letto di persone che dicevano che gli avevano accettato la pratica anche se dovevano cominciare (magari perché dovevano accendere un prestito-ponte, e la banca ci lucrava il doppio), e di imprese favorite rispetto ai privati (perché la banca ci guadagna di più).

La discrezionalità dovrebbe anche riguardare - a quanto ho capito - anche gli importi, perché chiaramente sostengono delle spese fisse per valutare le pratiche: ma se è quello il problema perché non dire subito che viene restituito il tot per cento, ma ci sono duemila euro di istruttoria? no, hanno dovuto far finta di fare tutto gratis per tutti, godi popolo, e poi accettare qualcuno sì e qualcuno no.
 
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