in questo momento variabile o fisso?

Io con la liquidità invece che estinguere un mutuo a tasso relativamente basso compro etf emb e treasuries a rendimenti sicuramente più alti e mi compenso in parte (dipende da quanta liquidità) gli aumenti della rata con le cedole.

Il mutuo avrà sempre tassi più bassi dei rendimenti dei bond quindi per chi ha liquidità non vedo problemi ad andare anche a scadenze superiori.

Posto che questa economia basata sul debito non regge con tassi elevati quindi tassi alti dei mutui sono inpossibili se non per brevi periodi.

Fai benissimo a investire in bond anziché estinguere

Oggi ho fatto una rapida ricerca su mutuionline e i mutui sono sopra il 3% (LTV 80% durata 20ennale tasso fisso)
 
Buonasera! Qualcuno di voi conosce o ha stipulato il mutuo a rata protetta di Che Banca?
Se ho capito bene come funziona ogni anno la rata mi viene aggiornata in base all'Euribor 3m per una percentuale massima pari all'indice Istat. Se l'Indice istat è più alto di Euribor è un variabile puro, se l'inflazione scende ed Euribor è più alto mi aumenta in parte la rata (dell'indice ISTAT) e in contemporaneamente mi aumenta anche la durata.
A vederlo così pur partendo da una base ottima per un anno, il rischio è che se l'inflazione dovesse assestarsi per qualche motivo al 7-8% per una decina d'anni (negli anni 80 era fissa oltre il 10%), pagherei un variabile puro con tutte le conseguenze del caso, con Euribor magari al 4-5%.
Se l'inflazione tornasse bassa (più bassa dell'indice Euribor) o comunque a livelli accettabili allora la rata aumenterebbe di poco e per coprire la differenza aumenterebbe la durata del mutuo.
Ho capito bene? Qualcun altro l'ha valutata o stipulata?
 
Euribor 3mesi +550 punti base?
Suvvia
 
Se rispondi a me ti prego di essere più didascalico perché purtroppo mi sto approcciando da poco all'argomento e rischio di non afferrare.

Hai scritto ipotizzando tassi al 5 per cento che vuol dire +550 punti base rispetto a oggi, ritengo "impossibile" un tale livello di tassi di interesse in area euro nelle condizioni economiche e demografiche attuali
 
Hai scritto ipotizzando tassi al 5 per cento che vuol dire +550 punti base rispetto a oggi, ritengo "impossibile" un tale livello di tassi di interesse in area euro nelle condizioni economiche e demografiche attuali
Nelle condizioni economiche e demografiche attuali no, ma stipulerei per 30 anni.
Resto veramente molto indeciso tra un fisso a 3,35 e questo variabile a rata protetta con spread a 1.13. In una situazione controllata Euribor salirà per qualche anno e poi scenderà, le stime attuali mi pare lo diano al 2.40 entro il 2028, quindi arriverei a pagare un tasso del 3.53 (ed essendo a rata protetta solo una parte sulla rata, il resto sulla durata) azzerando la differenza con il fisso in 5 anni.
Con il fisso a 3.35 senza variazioni fino al rogito (perché CheBanca mi pare blocchi le condizioni fino ad una certa data) invece partirei con una rata di 200 euro più alta adesso, ma molto più vantaggiosa fra 5 anni se Euribor si stabilizza intorno al 2.5-3% (finendo a pagare 4.13%).

Sono giorni che ci sbatto la testa e non so che direzione prendere.
 
Seguo con interesse anche io.

Dopo anni di ricerche sono arrivato alla tanta agognata accettazione della proposta. Io sarei orientato ad un variabile con cap ma vedo che se ne parla abbastanza male da queste parti: ho adocchiato ISP a 30 anni taeg 2,04% con cap a 2,90%. Per quale motivo dovrei preferire un fisso sempre a 30 anni con taeg al 3,25%? Dov'è l'inghippo? Grazie a chi mi toglierà questo dubbio!
 
Seguo con interesse anche io.

Dopo anni di ricerche sono arrivato alla tanta agognata accettazione della proposta. Io sarei orientato ad un variabile con cap ma vedo che se ne parla abbastanza male da queste parti: ho adocchiato ISP a 30 anni taeg 2,04% con cap a 2,90%. Per quale motivo dovrei preferire un fisso sempre a 30 anni con taeg al 3,25%? Dov'è l'inghippo? Grazie a chi mi toglierà questo dubbio!

2,9 cap mi pare buono.
 
Nelle condizioni economiche e demografiche attuali no, ma stipulerei per 30 anni.
Resto veramente molto indeciso tra un fisso a 3,35 e questo variabile a rata protetta con spread a 1.13. In una situazione controllata Euribor salirà per qualche anno e poi scenderà, le stime attuali mi pare lo diano al 2.40 entro il 2028, quindi arriverei a pagare un tasso del 3.53 (ed essendo a rata protetta solo una parte sulla rata, il resto sulla durata) azzerando la differenza con il fisso in 5 anni.
Con il fisso a 3.35 senza variazioni fino al rogito (perché CheBanca mi pare blocchi le condizioni fino ad una certa data) invece partirei con una rata di 200 euro più alta adesso, ma molto più vantaggiosa fra 5 anni se Euribor si stabilizza intorno al 2.5-3% (finendo a pagare 4.13%).

Sono giorni che ci sbatto la testa e non so che direzione prendere.

Gli scenari che descrivi non è detto che corrispondano al vero. Un'inflazione così alta duratura e i tassi in continua salita a me non sembrano così probabili. Anche sugli Euribor sono tutte stime, se guardi i futures del 2018 erano tutte previsioni peggiori dei tassi visti fino ad oggi.
Detto questo nessuno potrà mai dirti con certezza dove andranno questi valori.
Tornando a noi, occhio perché Che Banca spesso blocca lo spread e non il tasso finito. Il tasso di riferimento sarà quello del 20 del mese precedente al rogito, quindi non hai la certezza che sia quello del fisso che ti propongono oggi. Con la rata protetta hai il concreto rischio che il mutuo si allunghi di troppo, nonostante il guadagno immediato in termini di rata non lo sceglierei.

Seguo con interesse anche io.

Dopo anni di ricerche sono arrivato alla tanta agognata accettazione della proposta. Io sarei orientato ad un variabile con cap ma vedo che se ne parla abbastanza male da queste parti: ho adocchiato ISP a 30 anni taeg 2,04% con cap a 2,90%. Per quale motivo dovrei preferire un fisso sempre a 30 anni con taeg al 3,25%? Dov'è l'inghippo? Grazie a chi mi toglierà questo dubbio!

Devi accertarti che il CAP sia sul tasso finito e non solo sull'euribor (alcune banche lo fanno). Credo che sul forum se ne parli male perché spesso (nel caso di ISP è così) questi prodotti hanno un spread esagerato se li paragoni ad un variabile puro. Detto questo, se il tasso massimo effettivo è 2,90% non vedo motivi per non preferirlo ad un fisso al 3,25%.
 
Devi accertarti che il CAP sia sul tasso finito e non solo sull'euribor (alcune banche lo fanno). Credo che sul forum se ne parli male perché spesso (nel caso di ISP è così) questi prodotti hanno un spread esagerato se li paragoni ad un variabile puro. Detto questo, se il tasso massimo effettivo è 2,90% non vedo motivi per non preferirlo ad un fisso al 3,25%.

Grazie per la tua risposta! Guardando i dettagli su mutuionline leggo:

Se il rapporto Loan to Value è compreso tra il 70,01% e l'80%, gli spread (tenuto conto dello sconto di tasso rispetto alle condizioni economiche riportate nelle Informazioni Generali vigenti nel mese in corso) sono i seguenti:

Durata 30 anni: 2,40% con tasso massimo di 2,90%;



È questo che intendi? Perdona la domanda da neofita ma è il mio primo mutuo e fino a poco fa non avevo mai ipotizzato di prendere in considerazione un variabile
 
Grazie per la tua risposta! Guardando i dettagli su mutuionline leggo:

Se il rapporto Loan to Value è compreso tra il 70,01% e l'80%, gli spread (tenuto conto dello sconto di tasso rispetto alle condizioni economiche riportate nelle Informazioni Generali vigenti nel mese in corso) sono i seguenti:

Durata 30 anni: 2,40% con tasso massimo di 2,90%;



È questo che intendi? Perdona la domanda da neofita ma è il mio primo mutuo e fino a poco fa non avevo mai ipotizzato di prendere in considerazione un variabile

Allora il 2,40% è lo spread della banca nel caso il tuo Ltv sia fra 70 e 80%. Allo spread devi sommare il tasso di riferimento, che nel caso di ISP mi pare sia l'euribor 1 mese (valore ad oggi -0,427%).
Uno spread a 2,40% è molto alto, praticamente il doppio di uno spread che a oggi otterresti per un variabile puro. Però con quel CAP (sempre sul tasso finito) tu potresti considerarlo come un fisso, calcolando bene la rata massima. Sinceramente mi sembra strano che propongano un CAP così basso, probabilmente possono permetterselo proprio perché lo spread attuale gli garantisce una convenienza immediata.
 
Allora il 2,40% è lo spread della banca nel caso il tuo Ltv sia fra 70 e 80%. Allo spread devi sommare il tasso di riferimento, che nel caso di ISP mi pare sia l'euribor 1 mese (valore ad oggi -0,427%).
Uno spread a 2,40% è molto alto, praticamente il doppio di uno spread che a oggi otterresti per un variabile puro. Però con quel CAP (sempre sul tasso finito) tu potresti considerarlo come un fisso, calcolando bene la rata massima. Sinceramente mi sembra strano che propongano un CAP così basso, probabilmente possono permetterselo proprio perché lo spread attuale gli garantisce una convenienza immediata.


C'è um mutuo variabile su telemutuo (non è indicata la banca) che fa spread 0,7% con floor a zero con ltv70 e 30 anni. Nonostante il floor è un prodotto sicuramente migliore. Ho dubbi anche io su quel cap, visto lo spread assassino.
 
a me hanno proposto da una BCC locale un variabile puro con spread 1,5% per mutuo da 20 anni basato su eur 1m media %mens base360, purtroppo non avevo scelta in quanto avevo già avuto un rifiuto da un'altra banca l'anno scorso dove avevo chiesto un fisso che mi dava una rata di circa 310 euro, ora con questa parto da 290 euro speriamo che nel tempo non salga troppo..... secondo il direttore della BCC in questo momento il fisso non conviene più come prima.
 
a me hanno proposto da una BCC locale un variabile puro con spread 1,5% per mutuo da 20 anni basato su eur 1m media %mens base360, purtroppo non avevo scelta in quanto avevo già avuto un rifiuto da un'altra banca l'anno scorso dove avevo chiesto un fisso che mi dava una rata di circa 310 euro, ora con questa parto da 290 euro speriamo che nel tempo non salga troppo..... secondo il direttore della BCC in questo momento il fisso non conviene più come prima.

ma spread da 1.5% sul variabile a me pare una follia, considerano che 6 mesi si facevano tassi fissi allo 0.5% finiti... valuta bene se nel caso il tasso salga di molto, anche 3/4%, se per te la rata rimane sostenibile
 
ma spread da 1.5% sul variabile a me pare una follia, considerano che 6 mesi si facevano tassi fissi allo 0.5% finiti... valuta bene se nel caso il tasso salga di molto, anche 3/4%, se per te la rata rimane sostenibile

Se sale al 4% (quindi l'euribor sale al 2,5%) penso che fallisce mezza Europa.. tra aziende e privati.. non credo che facciano la stessa sciocchezza fatta 15 anni fa....
 
Se sale al 4% (quindi l'euribor sale al 2,5%) penso che fallisce mezza Europa.. tra aziende e privati.. non credo che facciano la stessa sciocchezza fatta 15 anni fa....

nessuno può saperlo, potrebbe anche salire nel breve a numeri importanti per poi magari calare più avanti, oppure magari arriva massimo ad un 1% e poi magari ricala...
 
nessuno può saperlo, potrebbe anche salire nel breve a numeri importanti per poi magari calare più avanti, oppure magari arriva massimo ad un 1% e poi magari ricala...

Si anche questo è vero, chi vivrà vedrà
 
purtroppo non ho scelta dato che un'intestatario e datore d'ipoteca del mutuo ha 70 anni e mi sono visto rifiutato per questa cosa con rata da 290 euro anche se mi và a 400 non avrei problemi certo non penso che di colpo aumenti di 6 punti percentuali. Comunque ci sono molte differenze di tassi tra acquisto prima casa e come nel mio caso ristrutturazione
 
Ultima modifica:
ciao a tutti, premetto che sono assolutamente ignorante in materia mutui....

Io e la mia ragazza (tempo indeterminato under 30) abbiamo avuto una di quelle occasione non trascurabili e stiamo prendendo una casa (potenzialmente prima) come investimento da mettere subito a reddito. Io la mia metà entro cash, mentre lei dovrebbe farsi un mutuo di circa 60k per, pensavamo, 10 anni.

avete consigli/dritte su come muoverci per evitare dei giri a vuoto? Può avere senso usare qualche agevalzione giovani/prima casa?
Da una prima googlata ho visto che il tasso variabile sembra il piu appetibile in queste condizioni. Magari con la possibilità di estinguerlo prima dei 10 anni.

Grazie, ogni consiglio è ben accetto
 
ciao a tutti, premetto che sono assolutamente ignorante in materia mutui....

Io e la mia ragazza (tempo indeterminato under 30) abbiamo avuto una di quelle occasione non trascurabili e stiamo prendendo una casa (potenzialmente prima) come investimento da mettere subito a reddito. Io la mia metà entro cash, mentre lei dovrebbe farsi un mutuo di circa 60k per, pensavamo, 10 anni.

avete consigli/dritte su come muoverci per evitare dei giri a vuoto? Può avere senso usare qualche agevalzione giovani/prima casa?
Da una prima googlata ho visto che il tasso variabile sembra il piu appetibile in queste condizioni. Magari con la possibilità di estinguerlo prima dei 10 anni.

Grazie, ogni consiglio è ben accetto

Non e' prima casa se non ci abiti. Attento
 
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