Pappenheim
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Per qualcuno l'Austria 2120 0,85% andrà a 10 per me tornerà a 100 in 2 massimo 3 anni..
Le banche centrali hanno stampato l'inverosimile in questi ultimi 2 anni costrette da una deflazione che per 8 anni ha imperversato l'Europa (soprattutto del sud) e da una pandemia che ha chiuso a intermittenza le attività produttive negli ultimi 2 anni. Ciò ha procurato un inflazione che non si vedeva da decenni e complice la guerra in Ucraina i prezzi del gas e petrolio sono saliti alle stelle aumentando di fatto un inflazione già alta.
Adesso le banche centrali stanno correndo ai ripari chiudendo i rubinetti e alzando i tassi la fed in modo più aggressivo la bce più soft.
Cosa faranno fed e bce?
Riporto un trafiletto da investire oggi:
Rialzo dei tassi e QT contro l’inflazione
Adesso che l’inflazione è salita un po’ ovunque ai massimi da alcuni decenni a questa parte, non solo non vi è più palesemente alcun bisogno di iniettare liquidità sui mercati; al contrario s’intravede la necessità di drenarne in parte per “raffreddare” la corsa dei prezzi. E, quindi, la FED ha già iniziato a ridurre il suo bilancio. Come? Ciò può avvenire attraverso una strategia passiva o attiva. Nel primo caso, semplicemente lasciando scadere i titoli in portafoglio senza riacquistarli. Nel secondo caso, rivendendoli sul mercato.
Questa seconda opzione è la più aggressiva, perché aumenta l’offerta dei bond e ne riduce chiaramente i prezzi, facendone salire i rendimenti. Ciò consente alla FED di incassare dollari, ritirandoli da banche, fondi e famiglie. Ed è proprio questo l’intento del QT, ossia ridurre la liquidità in circolazione e restringere le condizioni monetarie. I più alti tassi, peraltro, incentiveranno le famiglie a risparmiare e disincentiveranno le imprese ad investire. Risultato: calo della domanda e prezzi al consumo più stabili.
Per ora niente QT alla BCE
La BCE continuerà ad acquistare titoli fino a fine giugno, dopodiché si limiterà solamente a riacquistare quelli in scadenza fino al 2024. In questo modo, non inietterà più liquidità netta sul mercato. Ma prima o poi potrebbe presentarsi anche per Francoforte la necessità di ridurre la liquidità, cioè di rivendere i titoli in portafoglio. L’operazione nel nostro caso sarebbe più rischiosa. La BCE gestisce la politica monetaria di ben 19 stati differenti, ciascuno con una politica fiscale propria, per quanto coordinata con il resto dell’Area Euro.
A causa di ciò, il rialzo dei tassi comporta aumenti dei costi di emissione del debito differenti tra stato e stato. E per un paese iper-indebitato come l’Italia, s’intravedono già le prime crepe con lo spread schizzato fin sopra 230 punti base.
Le conseguenze di queste misure saranno devastanti e una grande recessione (in parte voluta) sarà la logica conseguenza.
Aspettiamoci tempi durissimi tanta povertà, tanti fallimenti ci sarà da stringere la cinghia per un periodo necessario a far riportare l'inflazione sotto il 2% dopodiché si potrà ripartire con una nuova politica espansiva per far ripartire l'economia.
La mia previsione è che i tassi torneranno negativi in max 3 anni grazie ad una nuova politica espansiva, per questo motivo sto investendo molto su questo strumento e continuerò ad investire su possibili ulteriori discese per incrementare il mio nominale.
Che torni a 100 o sopra nel giro di 2 o 3 anni la vedo dura, visto pure che i tassi sono in risalita, resta però il fatto che ieri lo strumento ha fatto segnare +4.7% arrivando a quota 74.6, con un massimo di 75.01.
Ho recuperato molto del passivo e oramai sono in prossimità del mio pmc.
Dato che fa pensare, solo i volumi ridotti di ieri: 4 contratti per 48k complessivi. In settimana si potrà vedere se il trend rialzista si rafforzerà o se sono stati ingressi poco oculati magari fatti al meglio.