Pagamento a nome di un'altra persona con carta credito virtuale

torre1 · 18/6/22

Ciao a tutti, non so se questa sia la sezione giusta per questa domanda.

Non ho pratica di carte di credito virtuali, non almeno in questa situazione
Ho bisogno di eseguire un pagamento online a nome di altra persona con una carta di credito virtuale usa e getta associata alla mia ricaricabile (super flash-intesa san paolo).
I dati di questa carta forniti da intesa in fase di creazione sono Numero carta, data scadenza, circuito (Mastercard), codice CVV, importo massimo

In fase di pagamento, nella maschera di inserimento dei dati della carta del sito al posto del mio nome e cognome inserirei quelli di quest'altra persona

Esistono controlli particolari quando arriva la richiesta di pagamento alla mia banca per cui, essendo diverso il nome, potrebbe essere bloccato il pagamento ?
A me basta solo che il sito a cui mi collego per il pagamento resti convinto che la carta di credito usa e getta usata sia dell'altra persona
Grazie in anticipo per ogni suggerimento

fallen · 18/6/22

Nel 99% dei casi il nome e cognome non ha nessuna valenza, puoi inserire il suo tranquillamente.

P.s. se la carta è una ricaricabile, allora anche le carte virtuali generate saranno carte prepagate virtuali, non carte di credito: l'addebito l'avrai in tempo reale.

torre1 · 18/6/22

fallen ha scritto:
Nel 99% dei casi il nome e cognome non ha nessuna valenza, puoi inserire il suo tranquillamente.

Grazie, è quello che spero, chiedevo appunto se qualcuno ha già sperimentato direttamente.

fallen ha scritto:
P.s. se la carta è una ricaricabile, allora anche le carte virtuali generate saranno carte prepagate virtuali, non carte di credito: l'addebito l'avrai in tempo reale.

È una ricaricabile, ma non è un problema l'addebito in tempo reale.

Oudi · 18/6/22

torre1 ha scritto:
Grazie, è quello che spero, chiedevo appunto se qualcuno ha già sperimentato direttamente.

È una ricaricabile, ma non è un problema l'addebito in tempo reale.

Io ho provato ma non con questa carta virtuale e il pagamento a me è sempre andato a buon fine. Però la risposta in genere è semplice: prova e se il pagamento va a buon fine vuol dire che è filato tutto liscio

torre1 · 18/6/22

Oudi ha scritto:
Io ho provato ma non con questa carta virtuale e il pagamento a me è sempre andato a buon fine. Però la risposta in genere è semplice: prova e se il pagamento va a buon fine vuol dire che è filato tutto liscio

Più che altro non vorrei che il sito in questione, nel caso la banca segnalasse problemi proprio con il nominativo, chiedesse spiegazioni. Sarebbe comunque un problema risolvibile, ma preferirei evitarlo.

Atakanoseki · 18/6/22

fallen ha scritto:
Nel 99% dei casi il nome e cognome non ha nessuna valenza, puoi inserire il suo tranquillamente.

P.s. se la carta è una ricaricabile, allora anche le carte virtuali generate saranno carte prepagate virtuali, non carte di credito: l'addebito l'avrai in tempo reale.

Perchè dici questo ? C'è una parte del numero carta virtuale che la identifica come prepagata ?

Poi ok l'addebito va sulla reale associata, che possono essere tutte e tre le tipologie.

fallen · 18/6/22

Atakanoseki ha scritto:
Perchè dici questo ? C'è una parte del numero carta virtuale che la identifica come prepagata ?

Poi ok l'addebito va sulla reale associata, che possono essere tutte e tre le tipologie.

In teoria dal bin della carta si dovrebbe capire la tipologia. O se non dal bin si dovrebbe capire nel momento in cui viene processato il pagamento, infatti Curve, per fare un esempio, è in grado di riconoscere se la carta che stai aggiungendo è credit o debit/prepaid, non glielo devi dire tu. Ma al di là di questo, io intendevo proprio il fatto che non essendo una carta di credito quella reale associata, bensì una prepagata, la relativa virtuale che vai a generare farà capo a quella prepagata, quindi la tipologia "vera" della carta virtuale sarà la stessa della carta reale associata. Poi non so se Intesa, quando fai le virtuali, può anche generare una carta apparentemente di credito come la Bunq Travel Card, che risulta di credito ma in realtà non lo è... ma non penso che l'autore del thread intendesse questa sfumatura, quando parlava di carta di credito virtuale, penso abbia solo sbagliato a esprimersi. Per cui la mia puntualizzazione era semplicemente sulla vera natura della carta virtuale (prepagata anch'essa, in questo caso, essendo prepagata la carta reale associata), al di là della tipologia apperente con cui viene generata da Intesa e dal modo in cui quindi viene vista dal merchant.

Atakanoseki · 18/6/22

torre1 ha scritto:
Ciao a tutti, non so se questa sia la sezione giusta per questa domanda.

Non ho pratica di carte di credito virtuali, non almeno in questa situazione
Ho bisogno di eseguire un pagamento online a nome di altra persona con una carta di credito virtuale usa e getta associata alla mia ricaricabile (super flash-intesa san paolo).
I dati di questa carta forniti da intesa in fase di creazione sono Numero carta, data scadenza, circuito (Mastercard), codice CVV, importo massimo

In fase di pagamento, nella maschera di inserimento dei dati della carta del sito al posto del mio nome e cognome inserirei quelli di quest'altra persona

Esistono controlli particolari quando arriva la richiesta di pagamento alla mia banca per cui, essendo diverso il nome, potrebbe essere bloccato il pagamento ?
A me basta solo che il sito a cui mi collego per il pagamento resti convinto che la carta di credito usa e getta usata sia dell'altra persona
Grazie in anticipo per ogni suggerimento

Ciao, viste già le risposte.
Ma scusa una curiosità.
Perchè non metti comunque il tuo nome ?
Non accettano la carta ?
Fiscalmente sei tu quello tracciato

torre1 · 18/6/22

Atakanoseki ha scritto:
Ciao, viste già le risposte.
Ma scusa una curiosità.
Perchè non metti comunque il tuo nome ?
Non accettano la carta ?
Fiscalmente sei tu quello tracciato

È un servizio intestato formalmente all'altro nominativo, ma di cui dividiamo la spesa al 50%. Non ci è chiaro se, una volta assodato che la spesa è in realtà condivisa e quindi gli utilizzatori sono due, possano esserci dei problemi. Non dovrebbero essercene, ma nel dubbio preferisco evitare di scoprirlo dopo.
In generale, comunque, una volta assodato che il nome non conta niente avrei di fatto anche una carta di credito effettivamente anonima riguardo al sito, e in futuro potrebbe tornarmi comodo.
Sul fiscalmente sono tranquillo, il rimborso del 50% che mi farebbe il mio socio sarebbe regolarmente in chiaro con bonifico e causale, e non sono cifre che possano interessare il fisco

torre1 · 18/6/22

fallen ha scritto:
In teoria dal bin della carta si dovrebbe capire la tipologia. O se non dal bin si dovrebbe capire nel momento in cui viene processato il pagamento, infatti Curve, per fare un esempio, è in grado di riconoscere se la carta che stai aggiungendo è credit o debit/prepaid, non glielo devi dire tu. Ma al di là di questo, io intendevo proprio il fatto che non essendo una carta di credito quella reale associata, bensì una prepagata, la relativa virtuale che vai a generare farà capo a quella prepagata, quindi la tipologia "vera" della carta virtuale sarà la stessa della carta reale associata. Poi non so se Intesa, quando fai le virtuali, può anche generare una carta apperentemente di credito come la Bunq Travel Card, che risulta di credito ma in realtà non lo è... ma non penso che l'autore del thread intendesse questa sfumatura, quando parlava di carta di credito virtuale, penso abbia solo sbagliato a esprimersi. Per cui la mia puntualizzazione era semplicemente sulla vera natura della carta virtuale (prepagata anch'essa, in questo caso, essendo prepagata la carta reale associata), al di là della tipologia apperente con cui viene generata da Intesa e dal modo in cui quindi viene vista dal merchant.

Hai ragione, sono stato poco preciso, è una carta di debito, per quanto ne so l'unica che può generare la superflash. Non ho mai avuto carte di credito vere e proprie, quindi non avevo pensato a chiarirlo da subito

Franceschiello · 4/7/22

torre1 ha scritto:
È una ricaricabile, ma non è un problema l'addebito in tempo reale.

Quello che voleva dire fallen è che se è una prepagata non è una carta di credito.
Carta di credito = carta che prevede autorizzazione immediata, accredito al creditore immediato, addebito al debitore differito, con rimborso all'emittente ulteriormente differito.
Carta di debito = carta che prevede sia accredito sia addebito in tempo reale, su un conto corrente o un conto di moneta elettronica (carta di debito standard) oppure su un borsellino prepagato collegato alla carta stessa (carta prepagata, che può essere ricaricabile).

Atakanoseki · 4/7/22

Franceschiello ha scritto:
Quello che voleva dire fallen è che se è una prepagata non è una carta di credito.
Carta di credito = carta che prevede autorizzazione immediata, accredito al creditore immediato, addebito al debitore differito, con rimborso all'emittente ulteriormente differito.
Carta di debito = carta che prevede sia accredito sia addebito in tempo reale, su un conto corrente o un conto di moneta elettronica (carta di debito standard) oppure su un borsellino prepagato collegato alla carta stessa (carta prepagata, che può essere ricaricabile).

si ok, ma comunque quando acquisti online con una virtuale associata a una prepagata ISP, selezioni comunque "carta di credito" come modalità di pagamento, inserisci i dati della virtuale associata alla prepagata e confermi da app ISP autorizzando il pagamento

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