SaraS, la Resurrezione VOL2

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Intetessanti tragiche osservazioni Presidente.
(Giro con una Skoda Octavia che perde i pezzi ma che non consuma un casso). :D

Io son presidente delle mie biglie, di più non so' fare..... Sempre che non mi lasciano a piedi :D

Mica sarai andato a farti male su mps!!!
Guarda cosa stanno combinando su Saipem!!!
Raggruppamento 1:100 poi gli hanno già fatto perdere il 90% del valore!
Penso adc non vada a buon fine, il salvatore sarà Eni che rastrella le vecchie Saipem il cui valore attuale è 40/50 mln totale e poi un giorno le rimpiazza sul mercato.
Al max su Saipem per giocare alla roulette punto qualcosa quando la vecchia azione torna verso 1.....
Mps farà la. Stessa fine con adc iperdilutivo
 
Voi europei potete andare solo al circo medrano...attrazioni uniche Boris il pappagallo...Dracula il sanguinario.....il mangiarane centralinista.....la strega ariana....ecc l orso russo non sarà mai sconfitto.....e ringraziate Putin per il gain su saras...sennò stavamo a 0,30 siete onesti

Io condanno l'invasione Russia anche se riconosco che Putin può avere le sue ragioni su accordi di non espansione nato ad est che è avvenuta in più step.
Nel bolirone della guerra non condivido come si è mossa l'Europa perché Con questo modo delle sanzioni alla fine quelli maggiormente danneggiati siamo noi europei.

Le guerre si vincono o militarmente o con materie prime. la Russia militarmente nonostante forte per le atomiche non potrà spingersi a tale tipo di conflitto e sta puntando a distruggerci economicamente essendo pressoché totalmente dipendenti dalle materie prime.
Non siamo assolutamente pronti per l'indipendenza gas/petrolio/alimentare, la Russia commercia il 12% del petrolio mondiale e saremo costretti a compralo in altri paesi anche essi poco limpidi.

Il gas per quanto dicono non abbiamo gasdotti che riescono sopperire tutto il gas russo con altri fornitori per l'europa(es la tap ha capacità max 10 mld e prima veniva usata a 8, quindi puoi comprare anche 100 mld di metri cubi ma poi non riesci trasportarli....), quindi senza gas l'industria europea rischia lo stop con tt le conseguenze.

Alimentare: se guardiamo i maggiori produttori sono russi India Cina e Ucraina che attualmente non produce quasi nulla per il conflitto.
Quindi il grano cereali ecc verranno indirizzati dove vogliono loro e gli usa terranno il grano per loro e non saranno solidali con l'Europa.

In conclusione noi europei potremmo trovarci sotto scacco russo questo inverno per mancanza di materie prime.
 
Margine di raffinazione in picchiata e titolo che ha corso tanto ……vedo area 1.25/1.20 a breve
 
Io son presidente delle mie biglie, di più non so' fare..... Sempre che non mi lasciano a piedi :D

Mica sarai andato a farti male su mps!!!
Guarda cosa stanno combinando su Saipem!!!
Raggruppamento 1:100 poi gli hanno già fatto perdere il 90% del valore!
Penso adc non vada a buon fine, il salvatore sarà Eni che rastrella le vecchie Saipem il cui valore attuale è 40/50 mln totale e poi un giorno le rimpiazza sul mercato.
Al max su Saipem per giocare alla roulette punto qualcosa quando la vecchia azione torna verso 1.....
Mps farà la. Stessa fine con adc iperdilutivo

Mps... per carità, mi è bastata Carige tanti anni fa (ho liquidato questo mese 15 Euro contro 3500 di investimento, queste minus basteranno per le plus su Saras spero!). Saipem non si è rinnovata, impianti oil and gas chi ne fa più che sta per arrivare la Terza Guerra Mondiale... una tragedia.
Ho tentato la fortuna su Mondo TV (non ridere... ahahah) e ho guadagnato tanto su Expert System che adesso è ai minimi storici...

Occhi aperti su Saras... e sinceramente non so dove andremo a finire. Ho una paura fottuta dell'imprevedibile qui e di una dirigenza muta.
 
Io condanno l'invasione Russia anche se riconosco che Putin può avere le sue ragioni su accordi di non espansione nato ad est che è avvenuta in più step.
Nel bolirone della guerra non condivido come si è mossa l'Europa perché Con questo modo delle sanzioni alla fine quelli maggiormente danneggiati siamo noi europei.

Le guerre si vincono o militarmente o con materie prime. la Russia militarmente nonostante forte per le atomiche non potrà spingersi a tale tipo di conflitto e sta puntando a distruggerci economicamente essendo pressoché totalmente dipendenti dalle materie prime.
Non siamo assolutamente pronti per l'indipendenza gas/petrolio/alimentare, la Russia commercia il 12% del petrolio mondiale e saremo costretti a compralo in altri paesi anche essi poco limpidi.

Il gas per quanto dicono non abbiamo gasdotti che riescono sopperire tutto il gas russo con altri fornitori per l'europa(es la tap ha capacità max 10 mld e prima veniva usata a 8, quindi puoi comprare anche 100 mld di metri cubi ma poi non riesci trasportarli....), quindi senza gas l'industria europea rischia lo stop con tt le conseguenze.

Alimentare: se guardiamo i maggiori produttori sono russi India Cina e Ucraina che attualmente non produce quasi nulla per il conflitto.
Quindi il grano cereali ecc verranno indirizzati dove vogliono loro e gli usa terranno il grano per loro e non saranno solidali con l'Europa.

In conclusione noi europei potremmo trovarci sotto scacco russo questo inverno per mancanza di materie prime.

Purtroppo si. Ci mancheranno anche i fertilizzanti di cui la Russia era il principale fornitore... e alla Francia in prospettiva mancherà l'Uranio di cui per ora controlla le miniere in Ciad... mentre ai suoi confini Mali e Burkhina Faso si sono affidate alla protezione russa in questi giorni invitandone l'esercito... Nel Donbass c'è il più grande giacimento di Litio dell'Eurasia e ora è sotto controllo russo insieme a tutte le altre ricchezze minerarie ed energetiche di quella terra.

E per noi in Europa il problema sono le emissioni "zero" di CO2 e il caricabatterie universale.
Siamo stupidi.
 
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Petrolio, sta per finire in Europa? La conversazione segreta tra Biden e Macron: <<Gli arabi non ce la fanno piu>>


Fine corsa per petrolio in Europa. Gli Emirati Arabi Uniti sono "al massimo" della loro produzione e la vicina Arabia Saudita può aggiungere solo circa 150.000 barili al giorno. Questo il messaggio di Emmanuel Macron a Joe Biden che le telecamere della Reuters TV hanno catturato durante il G7 in Germania. Il presidente francese stava riportando una conversazione avuta con lo sceicco Mohammed bin Zayed.
Petrolio finito, cosa succede
Quanto riportato da Macron a Biden può essere un campanello d'allarme o anche una semplice provocazione. Il presidente francese ha affermato che il sovrano degli Emirati Arabi Uniti gli ha confidato che i due principali esportatori di petrolio dell'OPEC stanno già pompando quasi quanto più petrolio possibile
Il ministro dell'Energia degli Emirati Arabi Uniti Suhail Al Mazrouei ha cercato di spegnere subito il fuoco delle polemiche. E ha affermato che Abu Dhabi sta producendo vicino al tetto consentito dal suo accordo con l'OPEC+. Le cifre citate da Macron - che contraddicono i dati ufficiali dei due colossi energetici del Golfo Persico - suggerirebbero che il buffer di capacità produttiva inutilizzata nei mercati petroliferi globali è quasi esaurita, complicando gli sforzi per spremere l'offerta russa in segno di protesta contro l'invasione dell'Ucraina .
Arriva l'aumento di produzione dell'oro nero da parte dei Paesi Arabi. Oggi l'Opec+ ha confermato che per il mese di agosto saranno prodotti 648.000 barili al giorno. Ad affermarlo i delegati presenti alla riunione, citati dall'agenzia Bloomberg. Ma nulla si sa ancora per settembre. Mese in cui si potrà complicare la situazione.
Macron ha affermato che MBZ, come è noto il leader degli Emirati Arabi Uniti, gli avrebbe detto "due cose". Uno. Che il livelli di produzione del petrolio "sono al massimo", pari al "completo impegno" degli Emirati Arabi Uniti in questo settore, ha affermato Macron. "In secondo luogo, mi ha detto che i sauditi possono aumentare un po'", circa 150.000 barili al giorno o "poco di più". "Non hanno enormi capacità" che possono essere attivate in meno di sei mesi, ha affermato. Al Mazrouei ha dichiarato su Twitter che gli Emirati Arabi Uniti stanno "producendo vicino alla nostra capacità di produzione massima basata sulla sua attuale linea di base OPEC+" di 3,168 milioni di barili al giorno. La linea di base - stipulata in un accordo tra il cartello dell'OPEC ei suoi alleati - rimane in vigore fino alla fine dell'anno, ha affermato.

I prezzi aumentano
I prezzi del petrolio sono aumentati di oltre il 60% quest'anno poiché la produzione di greggio e gli impianti di raffinazione in tutto il mondo non riescono a tenere il passo con la ripresa post-pandemia della domanda di carburante, mentre il contraccolpo contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina rappresenta la più grande interruzione dell'offerta degli ultimi decenni.

Gli Stati Uniti non chiederanno l'aumento dell'oro nero
Non arrivano buone notizie dagli Stati Uniti per il petrolio. Joe Biden ha detto che non chiederà ai Paesi del Medio Oriente di aumentare la produzione di greggio. Il presidente americano intraprenderà un viaggio dal 13 al 16 luglio di quest’anno in Israele, Palestina e Arabia Saudita. Nella sua agenda, secondo quanto ha sottolineato, c'è l'obiettivo di integrare meglio Israele nella regione. Non, tuttavia, la richiesta di un aumento del petrolio.

Gli obiettivi del presidente americano
Price cap. È questo l'obiettivo di Biden per frenare le speculazioni russe dalla vendita del greggio. «Dobbiamo mettere un limite alle entrate russe provenienti dal petrolio e in questo quadro non forniremo assicurazioni alle navi che lo trasportanò (se il prezzo è al di sotto di un certo livello)», così il presidente Usa ha spiegato la posizione assunta dal G7. E ciò vuol dire che Putin continuerà ad avere profitti dalla vendita dell'oro nero, ma non al prezzo esorbitante attuale.

Usa si preparano a incrementare la produzione di greggio
Nuove licenze per trivellazioni di petrolio e gas sui terreni federali. L'amministrazione Usa si prepara, già da questa settimana, a concedere licenze per incrementare la produzione di greggio. Ma i gruppi ambientalisti si oppongono. E intentano causa per fermare queste vendite. Il gruppo sul diritto ambientale Earthjustice ha presentato la denuncia a nome della Wilderness Society and Friends of the Earth presso il tribunale distrettuale di Washington Dc contro il segretario del dipartimento degli interni Deb Haaland e il Bureau of Land Management. Nella causa si afferma che il governo federale, con la sua decisione di mettere all'asta i terreni in Wyoming, non ha affrontato l'impatto ambientale sulle acque sotterranee e sulla fauna selvatica, oltre che l'impatto climatico di pompare più gas per il riscaldamento del pianeta.
 
Purtroppo si. Ci mancheranno anche i fertilizzanti di cui la Russia era il principale fornitore... e alla Francia in prospettiva mancherà l'Uranio di cui per ora controlla le miniere in Ciad... mentre ai suoi confini Mali e Burkhina Faso si sono affidate alla protezione russa in questi giorni invitandone l'esercito... Nel Donbass c'è il più grande giacimento di Litio dell'Eurasia e ora è sotto controllo russo insieme a tutte le altre ricchezze minerarie ed energetiche di quella terra.

E per noi in Europa il problema sono le emissioni "zero" di CO2 e il caricabatterie universale.
Siamo stupidi.

La voglia di batterie ce la fanno passare quando non ci daranno più minerali per produrle e la Cina non ci darà quelle che produce!
Quante aziende occidentali producono batterie?
Per produrle si inquina e non poco....

Ora sembra dall'articolo del messaggero che stiano pompano scorte di petrolio e quando inizieranno a mancare anche le scorte ciaone!
Questo è quello che stanno combinando in Europa, leggi su leggi che non valutano nemmeno gli effetti sul mercato.

Oggi primo giorno senza Bce sul mercato obbligazionario, che non ne venga fuori un venerdì nero!
Oggi è anche il mio compleanno, spero un una tradata vincente per un regalo da borsa italiana.

Su Carige c'ero anche io, prese poco prima del blocco per 10k euro (ero sotto di 1 millesimo) , liquidate post blocco con 4.2k di loss.
 
Guerra = Acquisto universale di armamenti di nuova generazione con contestuale rottamazione di carri armati Euro 0 e di bombe stupide, quelle col tritolo che colpiscono a casaccio.
Poche materie prime. No problem! Una delegazione europea guidata da ... e ... va a chiedere scusa a Vlady a nome della UE per tutte le parolacce che gli sono state dette. Omaggio: un soggiorno premio con località da scegliere tra Forte dei Marmi e Baja Sardinia.
 
Ora siamo nell'ascensore a quota 21000. Premere?
 
non importa molto questo. anche avere 11 dollari + il premio SRS e' sempre un margine stratosferico

guarda che l'ultimo emc dichiarato da saras è 25 dollari e una previsione di premio ulteriore di 7 dollari, quindi 32 dollari a barile.

io sempre fuori anche se era da entrare a 1,345 stamattina ma non potendo seguire non ho inserito nemmeno un ordine.


mib sempre bello rosso e non vorrei fosse alla fine un venerdi nero
 
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