Vivere di rendita, posso (Vol. XLIX)?

Stato
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devo ricordare male, perchè mi sembrava che nel 1981 ci fosse stato il divorzio tra Tesoro e BdI, invece leggo che è ancora sotto diretto controllo e volere del governo e della presidenza della repubblica, alla faccia della tanto sbandierata indipendenza delle banche centrali...ma si vede che ricordavo male :o

poi va beh sul fatto che quei 2 "usurpatori" faranno di tutto per allungare il brodo fino all'ultimo giorno costituzionalmente possibile (salvo stato di guerra :cool:) è roba scontata, io vado ripetendo che faranno votare l'ultima domenica utile (non so bene se è il 21 o il 28/5 :mmmm:)

Politicamente non mi piacerebbe Meloni PDC, per questo ho alleggerito ed alleggeriro azioni italiane, ma in perdita non venderò. Diciamo che stanno cercando di costruire un centro largo.... Calenda, Renzi, toti, conte, di Maio..... Forse fi......vediamo cosa esce...
 
Io vado al mare ma non mi piace... A mia moglie si.
Spiaggia da 50€ al giorno e per me è follia prenotata 2 mesi pagata in anticipo sia che ci vai o meno.
Agosto ferie quindi niente spiaggia.
I discorsi dei vicini di ombrellone son tristi... Un confronto tra chi più spende, lamentele sul reddito di cittadinanza, la vicina che si lamenta che non trova un uomo perché è troppo benestante...
Boh a me non piace proprio.
Poi son opinioni.

PS. Al Caf mi hanno dato info errate e non ho 20 anni di contributi... Posso riscattare 8 mesi di università per arrivarci però.

Il 31 agosto dovrei interrompere l'attività lavorativa.
Anche se ho possibilità di prendere congedo straordinario, ma lo trovo un po' vincolante.
Il 31 agosto mi sembra ancora lontano... Ho però un po' di settimane di ferie da fare ancora
 
Io vado al mare ma non mi piace... A mia moglie si.
Spiaggia da 50€ al giorno e per me è follia prenotata 2 mesi pagata in anticipo sia che ci vai o meno.
Agosto ferie quindi niente spiaggia.
I discorsi dei vicini di ombrellone son tristi... Un confronto tra chi più spende, lamentele sul reddito di cittadinanza, la vicina che si lamenta che non trova un uomo perché è troppo benestante...
Boh a me non piace proprio.
Poi son opinioni.

PS. Al Caf mi hanno dato info errate e non ho 20 anni di contributi... Posso riscattare 8 mesi di università per arrivarci però.

Il 31 agosto dovrei interrompere l'attività lavorativa.
Anche se ho possibilità di prendere congedo straordinario, ma lo trovo un po' vincolante.
Il 31 agosto mi sembra ancora lontano... Ho però un po' di settimane di ferie da fare ancora

3k di spiaggia che utilizzi solo in parte, ho capito bene? Il 31 agosto è dietro l'angolo, ormai...complimenti per il tuo traguardo.
Se posso chiedere, ti ritiri con un patrimonio globale di quante volte X, dato per X quello che stimi in spese annue? A che età? Immagino sui 45 circa. Figli o meno? Grazie
Ombrellone e lettini li prendo pure io per moglie e figli nel periodo in cui vado al mare anche se preferirei farmi un cammino zaino in spalla. Giusto accontentare anche moglie e figli.
 
Politicamente non mi piacerebbe Meloni PDC, per questo ho alleggerito ed alleggeriro azioni italiane, ma in perdita non venderò. Diciamo che stanno cercando di costruire un centro largo.... Calenda, Renzi, toti, conte, di Maio..... Forse fi......vediamo cosa esce...

In più di trenta anni di frequentazione del mondo finanziario ho visto commettere le peggiori ******* proprio in virtù di una presunta visione/interpretazione politica delle vicende finanziarie.
 
3k di spiaggia che utilizzi solo in parte, ho capito bene? Il 31 agosto è dietro l'angolo, ormai...complimenti per il tuo traguardo.
Se posso chiedere, ti ritiri con un patrimonio globale di quante volte X, dato per X quello che stimi in spese annue? A che età? Immagino sui 45 circa. Figli o meno? Grazie
Ombrellone e lettini li prendo pure io per moglie e figli nel periodo in cui vado al mare anche se preferirei farmi un cammino zaino in spalla. Giusto accontentare anche moglie e figli.

49 a novembre
33 volte circa le spese annuali per me e mia moglie.
Lei ha una figlia 22enne le ho preso casa e lavora...

Flusso cedolare pari a 1.3 volte le spese attuali


16 volte le mie spese annuali son messi da parte per la malattia di mamma che si trasformeranno in una fonte di reddito aggiuntiva il più tardi possibile.

Possibile eredità di mia zia su cui non conto eccezion fatta per un immobile già mio ma che usa lei.


Unico rischio legato alla composizione del mio portafoglio ricco di subordinate
 
Ultima modifica:
Alla fine l'appartamento non siamo riusciti a venderlo.

Rifaccio un riepilogo che può essere interessante (anche se fine a se stesso) del contesto immobiliare

...omissis...

1-resto un fan sia del settore immobiliare, come di quello finanziario. Entrambi i mercati hanno i loro vantaggi (sul primo direi più la leva, ma è un discorso imprenditoriale). Un episodio simile non mi fa sbraitare contro il caro mattone perchè ci sono responsabilità anche mie, dettate dall'inesperienza e dalla lontana: alcuni immobili sono a 50/100k da dove abito attualmente, questo a 600.


2-siamo troppo sentimentali con gli immobili. Personalmente, piuttosto che incaponirmi sul vendere a tot sarei sceso volentieri di prezzo ma avrei tolto quella che è una seccatura: siamo lontani, l'immobile richiede interventi ecc... Abbiamo appartamenti più piccoli in altre zone d'Italia che rendono il triplo e non danno questi problemi.

3-Probabilmente se non avessi un lavoro ben retribuito, un portafoglio sui mercati finanziari (che questo mese ha staccato 500 euro di dividendi) ed un comparto immobiliare che funziona molto bene in Nord Italia (siamo esattamente a 50% nord Italia, 50% sud Italia) la penserei diversamente.

4-Gli immobili a reddito devono vedere alle spalle grosse disponibilità economiche perchè non si sa mai. Personalmente, a chi prende 1.400 al mese ed eredita una casa, consiglierei di venderla e farsi un portafoglio di asset conservativi. Discorso diverso per patrimoni più ampi.

5-la mia idea di fondo non cambia: vorrei eliminare del tutto l'esposizione nel sud Italia e portare tutto al Nord con un rapporto di due a uno; ogni due immobili venduti prenderne uno in zone che conosco bene.

Scusate lo sfogo e la digressione ma ormai si parla di tutto qui dentro e avere una testimonianza del settore immobiliare può essere utile.

Grazie per il tuo racconto, mi hai fatto tornare in mente una mia vecchia discussione che aprii sul FOL tanti anni fa, ovvero se avesse senso comprare casa nn avendo futuri eredi.
Erano gli anni ancora del boom immobiliare ed alla fine nel 2011 decidemmo di vendere un mini (55mq) a 135k€ (pensavo a suo tempo un valore folle!!!)
Poi visto come e' andata penso che abbiamo avuto veramente un colpo di fortuna.

Io continuo a non capire perche' molti pensino che comprare una casa degli anni 60, ristrutturarla, sia un ottimo investimento per il futuro...
A me sembra una roba del tipo: "compro una bella Fiat 131 Mirafiori, la restauro e poi vedi a quanto la vendero'..."
Nel futuro avremo (soprattutto per necessita') case sempre piu' efficienti e sempre piu' autonome.
Non sara' mai possibile con una ristrutturazione minimamente avvicinarsi a certi livelli di efficienza energetica...
Se poi penso alla popolazione in calo strutturale... la domanda non ci sara' mai piu'... o almeno per tanti anni a venire... a meno che non avremo una immigrazione esagerata.

Penso che l'acquisto abbia senso solo in limitate situazioni (paesagistiche / turistiche).
Ma anche quelle che adesso sono realta' industriali dinamiche presto potrebbero diventare dei deserti produttivi.
Che valore avranno le case in quelle zone? magari prossime allo zero come gia' successo nei dintorni di Detroit.

Continuo a vivere in affitto, non ho figli, un buon reddito ed una pensione ancora molto lontana.
Una bella propensione al risparmio ed un certo capitale gia' accantonato.
Mi ero fatti due conti e pensavo di smettere presto.
Adesso c'e' la fiammata dell'inflazione ed allora ti sorgono dei dubbi: come fai a calcolare con quanto ritirarti se l'economia potrebbe svoltare in una direzione imprevista in men che non si dica?

Si potrebbe investire tutto in "titoli indicizzati"... ma a volte non mi pare la scelta migliore e quella piu' redditizia.
Il downshift sarebbe la cosa migliore... ma a volte mi sembra come un rinunciare a vivere... e gia' di mio non faccio aperitivi ne vacanze di lusso... ma scendere ancora mi pare solo un vivacchiare in attesa di crepare.

Scusate la riflessione, ma magari stimolera' qualche discussione fruttifera.
 
In più di trenta anni di frequentazione del mondo finanziario ho visto commettere le peggiori ******* proprio in virtù di una presunta visione/interpretazione politica delle vicende finanziarie.

Non lo so, il futuro non sempre è uguale al passato.... io ho venduto digitouch ed agatos, diciamo 45 mila euro totali circa, non saprei, con 8000 euro di plus..tengo iveco, ced, triboo, intek...... Intek c'è offerta quindi copertura, ced fortemente sottovalutata come triboo.... Iveco pagata molto cara, va beh...
 
Grazie per il tuo racconto, mi hai fatto tornare in mente una mia vecchia discussione che aprii sul FOL tanti anni fa, ovvero se avesse senso comprare casa nn avendo futuri eredi.
Erano gli anni ancora del boom immobiliare ed alla fine nel 2011 decidemmo di vendere un mini (55mq) a 135k€ (pensavo a suo tempo un valore folle!!!)
Poi visto come e' andata penso che abbiamo avuto veramente un colpo di fortuna.

Io continuo a non capire perche' molti pensino che comprare una casa degli anni 60, ristrutturarla, sia un ottimo investimento per il futuro...
A me sembra una roba del tipo: "compro una bella Fiat 131 Mirafiori, la restauro e poi vedi a quanto la vendero'..."
Nel futuro avremo (soprattutto per necessita') case sempre piu' efficienti e sempre piu' autonome.
Non sara' mai possibile con una ristrutturazione minimamente avvicinarsi a certi livelli di efficienza energetica...
Se poi penso alla popolazione in calo strutturale... la domanda non ci sara' mai piu'... o almeno per tanti anni a venire... a meno che non avremo una immigrazione esagerata.

Penso che l'acquisto abbia senso solo in limitate situazioni (paesagistiche / turistiche).
Ma anche quelle che adesso sono realta' industriali dinamiche presto potrebbero diventare dei deserti produttivi.
Che valore avranno le case in quelle zone? magari prossime allo zero come gia' successo nei dintorni di Detroit.

Continuo a vivere in affitto, non ho figli, un buon reddito ed una pensione ancora molto lontana.
Una bella propensione al risparmio ed un certo capitale gia' accantonato.
Mi ero fatti due conti e pensavo di smettere presto.
Adesso c'e' la fiammata dell'inflazione ed allora ti sorgono dei dubbi: come fai a calcolare con quanto ritirarti se l'economia potrebbe svoltare in una direzione imprevista in men che non si dica?

Si potrebbe investire tutto in "titoli indicizzati"... ma a volte non mi pare la scelta migliore e quella piu' redditizia.
Il downshift sarebbe la cosa migliore... ma a volte mi sembra come un rinunciare a vivere... e gia' di mio non faccio aperitivi ne vacanze di lusso... ma scendere ancora mi pare solo un vivacchiare in attesa di crepare.

Scusate la riflessione, ma magari stimolera' qualche discussione fruttifera.

Ci sono tanti -troppi- fattori che entrano in gioco quando si parla di immobili in Italia. Non è solo una questione economica e di ignoranza finanziaria (se molti amano la rendita da immobili è perché non conoscono le alternative) ma anche di cultura e prestigio sociale.

Lavorando moltissimo con i mutui (visto che il gestito della banca sono il primo a schifarlo) vedo moltissime cose. Dalla più romantica (la realizzazione di un sogno, un progetto di famiglia) ma anche alle più onerose a livello economico con rate che prendono il 40% dello stipendio.

Sarà che sono scapolo, relativamente giovane o cosa ma gli immobili li preferisco a reddito e non per abitarci (ironico contando che la mia famiglia ha 7 unità e io sto in affitto e non ho la minima intenzione di comprare qualcosa di proprietà ma al massimo, appunto, da mettere a reddito).

Nel tuo caso una persona potrebbe fare il discorso di avere una casa di proprietà per una sorta di "sicurezza" e stabilità ma in questo paese mi sembra eccessivo: penuria di immobili non penso vi sarà, quindi l'opzione dell'affitto non è affatto malvagia.


Continuo a pensare che tranne nel caso in cui si abbiano capitali importanti, fare all in con il proprio patrimonio sulla casa di proprietà sia un suicidio economico ma ripeto: discorsi di efficienza economica lasciano il tempo che trovano davanti a tradizioni e passi nella vita ritenuti fondamentali.

Avessi figli lascerei un bel Pac azionario internazionale, una polizza tcp o un fondo pensione.
 
Ci sono tanti -troppi- fattori che entrano in gioco quando si parla di immobili in Italia. Non è solo una questione economica e di ignoranza finanziaria (se molti amano la rendita da immobili è perché non conoscono le alternative) ma anche di cultura e prestigio sociale.

Lavorando moltissimo con i mutui (visto che il gestito della banca sono il primo a schifarlo) vedo moltissime cose. Dalla più romantica (la realizzazione di un sogno, un progetto di famiglia) ma anche alle più onerose a livello economico con rate che prendono il 40% dello stipendio.

Sarà che sono scapolo, relativamente giovane o cosa ma gli immobili li preferisco a reddito e non per abitarci (ironico contando che la mia famiglia ha 7 unità e io sto in affitto e non ho la minima intenzione di comprare qualcosa di proprietà ma al massimo, appunto, da mettere a reddito).

Nel tuo caso una persona potrebbe fare il discorso di avere una casa di proprietà per una sorta di "sicurezza" e stabilità ma in questo paese mi sembra eccessivo: penuria di immobili non penso vi sarà, quindi l'opzione dell'affitto non è affatto malvagia.


Continuo a pensare che tranne nel caso in cui si abbiano capitali importanti, fare all in con il proprio patrimonio sulla casa di proprietà sia un suicidio economico ma ripeto: discorsi di efficienza economica lasciano il tempo che trovano davanti a tradizioni e passi nella vita ritenuti fondamentali.

Avessi figli lascerei un bel Pac azionario internazionale, una polizza tcp o un fondo pensione.

Buonasera Signori. :bow:

Concordo sul rimanere in affitto, in certi casi.
Io sarei rimasto in affitto, se le cose non fossero cambiate ad un certo punto della mia vita.

Personalmente posso “accettare” solo il mutuo sulla prima casa, non la leva per immobili a reddito o per flipping immobiliare.
Lavoro in campo immobiliare (anche in un fondo di cui ero socio e al quale ora faccio consulenze occasionali), ne ho viste di tutti i colori, troppa overconfidence.

La location dell’immobile è fondamentale, serve molta precisione (e quindi noiose e costose indagini e consulenze) e ragionevole lungimiranza (bello l’esempio di Detroit).
Investire in Italia, concentrare tutto in Italia, è troppo rischioso anche per aspetti demografici. Imho si salva poco anche nell’immobiliare di pregio.
Non che in India, demograficamente una bomba, andrebbe meglio (la qualità costruttiva è orribile, la sicurezza inesistente).
Le zone profittevoli sono pochissime è già molto costose (in bolla), la clientela UHNWI molto sottile ed esigente (anche nella certezza normativa fiscale), difficile investire senza avere importanti capitali.
 
Valencia sempre al top, considerando un po' tutti gli aspetti. Non ci vado da qualche anno e mi manca parecchio.

Ci sono stato qualche mese fa per un evento ma c’era una maratona ed è stato un disastro spostarsi in taxi, erano in crisi anche gli autisti.
Peró mi piace moltissimo, moltissimo, la valuterei per abitarci.
 
Mi fate sentire strano... A me Valencia non è piaciuta manco per sbaglio o meglio: carina ma non da impazzire.

Meglio per i miei gusti la vicina Alicante. O ancora: una città di cui mi sono follemente innamorato è San Sebastian:D
 
Mi fate sentire strano... A me Valencia non è piaciuta manco per sbaglio o meglio: carina ma non da impazzire.

Meglio per i miei gusti la vicina Alicante. O ancora: una città di cui mi sono follemente innamorato è San Sebastian:D

Segnata, andrò appena possibile, grazie. OK!
 
iemb sotto 80

embe sui minimi assoluti

il prossimo IHYG
 
Leggo spesso e volentieri discussioni sugli immobili, fanno parte anche della mia famiglia, ma parlare di immobili in Italia può voler dire confrontare la formula 1 con il rally o con i kart. E' talmente ampio il divario da zona a zona che ogni caso rimane a se stante; solo nella mia città, secondo i dati di Immobiliare (che non so quanto siano veritieri perchè casa mia valutata di recente da due agenzie immobiliari non corrisponde a quanto scritto), esiste un divario tra la zona più cara e quella meno cara di 2k/mq. Mai avuto problemi con inquilini (no locazioni temporanee), se ne occupa mio padre, ma la disponibilità in caso succeda qualcosa ci deve essere, sicuramente più di un click su un computer. Penserò poi a cosa fare un domani, probabilmente il miglior compresso resa/rompimenti/morosi rimane garages e posti auto, per lo meno dove abito io.
 
Mi fate sentire strano... A me Valencia non è piaciuta manco per sbaglio o meglio: carina ma non da impazzire.

Meglio per i miei gusti la vicina Alicante. O ancora: una città di cui mi sono follemente innamorato è San Sebastian:D

San Sebastian è bellissima ma c’è un piccolo problema: la pioggia‼️😃
Non so quando sei stato a Valencia ma negli ultimi anni è molto cambiata, in meglio. Il parco del Turia, la città della scienza, le zone centrali tutte in corso di ristrutturazione, il mare e le belle spiagge da frequentare sia d’estate che in inverno, il clima, le piste ciclabili, le università, i trasporti pubblici, i servizi sanitari, l’enogastronomia, las Fallas e via dicendo. Una città sul mare che offre moltissime opportunità sia ai giovani che agli anziani. Alicante è molto carina ma molto più piccola, una bella città per le vacanze ma non per viverci a mio parere.
 
Leggo spesso e volentieri discussioni sugli immobili, fanno parte anche della mia famiglia, ma parlare di immobili in Italia può voler dire confrontare la formula 1 con il rally o con i kart. E' talmente ampio il divario da zona a zona che ogni caso rimane a se stante; solo nella mia città, secondo i dati di Immobiliare (che non so quanto siano veritieri perchè casa mia valutata di recente da due agenzie immobiliari non corrisponde a quanto scritto), esiste un divario tra la zona più cara e quella meno cara di 2k/mq. Mai avuto problemi con inquilini (no locazioni temporanee), se ne occupa mio padre, ma la disponibilità in caso succeda qualcosa ci deve essere, sicuramente più di un click su un computer. Penserò poi a cosa fare un domani, probabilmente il miglior compresso resa/rompimenti/morosi rimane garages e posti auto, per lo meno dove abito io.

solo?! ti va fin bene, in molte città il divario è ben più ampio...oltretutto volente o nolente, per la generazione boomers e post-boomers gli immobili di cui si parla sono in gran parte ereditati, quindi senza una valutazione individuale del bene ricevuto, perciò di fatto è un terno al lotto quello che ti capita...

comunque per avere un'idea di massima, consulta questo è più realistico Agenzia Entrate - Banca dati delle quotazioni immobiliari - Ricerca
 
Leggo spesso e volentieri discussioni sugli immobili, fanno parte anche della mia famiglia, ma parlare di immobili in Italia può voler dire confrontare la formula 1 con il rally o con i kart. E' talmente ampio il divario da zona a zona che ogni caso rimane a se stante; solo nella mia città, secondo i dati di Immobiliare (che non so quanto siano veritieri perchè casa mia valutata di recente da due agenzie immobiliari non corrisponde a quanto scritto), esiste un divario tra la zona più cara e quella meno cara di 2k/mq. Mai avuto problemi con inquilini (no locazioni temporanee), se ne occupa mio padre, ma la disponibilità in caso succeda qualcosa ci deve essere, sicuramente più di un click su un computer. Penserò poi a cosa fare un domani, probabilmente il miglior compresso resa/rompimenti/morosi rimane garages e posti auto, per lo meno dove abito io.

2K€mq di delta è nulla... in grosse città del nord si passa da zone di pregio anche a 6/8K€mq a zone anche in centro ma fuori controllo per via di spaccio e degrado in cui gli immobili sono invendibili e si scambiano a sotto 1K€... a Torino o Genova per fare due esempi caso a distanza di poche centinaia di metri si passa da 5K€mq a praticamente zero...
 
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