BTP ITALIA, tutte le emissioni, caratteristiche, pregi e difetti Vol.18

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
La cedola variabile del BTPI è riferita all'indice ISTAT FOI escluso tabacchi, che viene aggiornato mensilmente a seconda dell'aumento dei prezzi. Il watermark altro non è che il limite sotto il quale non ci sarebbe cedola indicizzata. Spiego in pratica. Il watermark del BTPI giugno è 109,72. Se nei prossimi 6 mesi per qualsiasi causa al momento altamente improbabile ci ritrovassimo ad ottobre con lo stesso valore, non ci sarebbe cedola indicizzata. Ma essendo legato all'inflazione, ovviamente l'indice FOI mensile salirà, ad esempio quello ultimo è 110,6.Se ci fosse deflazione, ovviamente l'indice FOI scenderebbe, e finchè non risale oltre il suo ultimo massimo, cioè appunto il watermark, il titolo non pagherebbe la cedola legata all'inflazione.
Il watermark di 109.72 va considerato quale massimo assoluto per l’intera durata del BTP oppure relativo al semestre successivo?
In altre parole, il watermark da superare ad Aprile 2025 é quello di Ottobre 2024 o il massimo registrato in tutti i semestri precedenti?
 
Provo a rispondere io... più che altro X vedere se ho capito...Foi superiore a 109.72 rendimento + 1,6...
Foi inferiore a 109,722 solo 1,6..
Magari ho scritto una cavolata...ma é il primo btp che acquisto...poi hai uno 0,4 + 0,6 se lo porti a scadenza....
 
Il watermark di 109.72 va considerato quale massimo assoluto per l’intera durata del BTP oppure relativo al semestre successivo?
In altre parole, il watermark da superare ad Aprile 2025 é quello di Ottobre 2024 o il massimo registrato in tutti i semestri precedenti?

adesso il massimo assoluto sarebbe 110,6 cioè l'indice FOI di giugno. Ricordo che partiamo da 109,72 perchè viene preso come riferimento l'indice FOI di 2 mesi indietro, quindi per il BTPI GN 30 sarà riferito agli indici FOI di aprile e ottobre di ogni anno. Il watermark sarà quindi, durante la vita del BTPI, il valore massimo raggiunto dall'indice FOI.
 
Provo a rispondere io... più che altro X vedere se ho capito...Foi superiore a 109.72 rendimento + 1,6...
Foi inferiore a 109,722 solo 1,6..
Magari ho scritto una cavolata...ma é il primo btp che acquisto...poi hai uno 0,4 + 0,6 se lo porti a scadenza....

questo vale solo per i primi 6 mesi, poi il watermark sarà il punto più alto raggiunto dall'indice FOI nella vita del BTPI, quindi cambierà sempre verso l'alto, mai verso il basso.
 
adesso il massimo assoluto sarebbe 110,6 cioè l'indice FOI di giugno. Ricordo che partiamo da 109,72 perchè viene preso come riferimento l'indice FOI di 2 mesi indietro, quindi per il BTPI GN 30 sarà riferito agli indici FOI di aprile e ottobre di ogni anno. Il watermark sarà quindi, durante la vita del BTPI, il valore massimo raggiunto dall'indice FOI.
Quindi, ipotizzando che da Giugno 2022 a Giugno 2030 il 110.6 sia il massimo raggiunto, non verrà più corrisposto alcuna parte variabile legata all’inflazione. É corretto?
 
Quindi, ipotizzando che da Giugno 2022 a Giugno 2030 il 110.6 sia il massimo raggiunto, non verrà più corrisposto alcuna parte variabile legata all’inflazione. É corretto?

intanto ragioniamo per semestri, che sono quelli che staccano le cedole. Se per assurdo l'indice restasse a 110,6 fino ad ottobre, cioè la prima rilevazione semestrale, ci sarebbe solo la rivalutazione del primo mese, cioè circa 0,8, cioè la differenza tra 109,72 e 110,6. Se poi l'indice da ottobre ad aprile 2023 restasse a 110,6 non essendoci stata inflazione non ci sarebbe rivalutazione. Ma come hai detto tu, questo al momento è un ragionamento per assurdo.
 
Scusate se in parte OT, ma sempre in tema di inflazione mi è capitato di leggere gli ultimi deliri di Savona:

Risparmio: un portafoglio che si auto-protegga dall'inflazione. Savona (Consob) propone antidoto contro la 'tassa iniqua' - FinanzaOnline

Mi domandavo cosa fosse questo magico portafoglio che si auto-protegga dall'inflazione, alla fine mi pare si traduca nell'aggiunta di una quota di valute estere e di immobili (salvo poi ammettere per questi ultimi un calo del 12% dal 2008). Bella genialata...
E chi lo dovrebbe confezionare poi questo portafoglio? Con quali garanzie? :mmmm:
 
Scusate se in parte OT, ma sempre in tema di inflazione mi è capitato di leggere gli ultimi deliri di Savona:

Risparmio: un portafoglio che si auto-protegga dall'inflazione. Savona (Consob) propone antidoto contro la 'tassa iniqua' - FinanzaOnline

Mi domandavo cosa fosse questo magico portafoglio che si auto-protegga dall'inflazione, alla fine mi pare si traduca nell'aggiunta di una quota di valute estere e di immobili (salvo poi ammettere per questi ultimi un calo del 12% dal 2008). Bella genialata...
E chi lo dovrebbe confezionare poi questo portafoglio? Con quali garanzie? :mmmm:

Garanzie a babbo morto….
Della serie datEmi i vostri risparmi e poi non ci pensate più…
 
Altro semi OT : appena arrivata comunicazione MEF su emissione BTP short al 1,75%, quindi la deflazione almeno fino al 2024 non la considerano
 
Sarà un'ago in un pagliaio...ma queste dichiarazioni di di Maio, che di fatto sanciscono lo scisma dei 5 star, domani potrebbe far ballare un pò i btp.
Vedremo...
vuoi vedere che Draghi il panettone non lo mangia :censored:
 
Questo aspetto suggerisce, come possibile strategia, l'adozione del BTP Italia come strumento di hedging sull'inflazione, a protezione delle spese correnti di una famiglia.

L'idea è molto semplice, supponiamo di avere un budget famigliare annuo di 10000 Euro per le spese "core" che comprendono le spese alimentari, le bollette energetiche, i costi di carburante, etc.

Supponiamo di voler bloccare il costo della vita per i prossimi 8 anni in modo tale che ogni anno spenderemo sempre 10000 Euro per le spese core del nostro nucleo famigliare, a prescindere da quanto schizofrenica possa essere l'inflazione in questo decennio.

Con questo BTP Italia 1,6% Gn30 possiamo confezionare una sorta di polizza assicurativa: basta sottoscrivere un valore nominale di 65000 Euro per ottenere la protezione (fino al 10% di inflazione annua) dei nostri 10000 Euro di budget famigliare annuale e nel contempo ricevere una remunerazione sul valore nominale dell'1,6% lordo (equivalente a spanne ad un conto deposito al 2% lordo annuo).


Quindi è come se noi investissimo 65k in un conto deposito al 2% lordo annuo (per i prossimi 8 anni) e incluso nel prezzo godessimo anche del blocco del costo della vita sul capitale assicurato di 10k.


La dimostrazione matematica di questa forma di hedging è abbastanza accessibile, supponiamo il caso peggiore ovvero un'inflazione annua del 10% protratta per 8 anni.

Il primo anno la nostra spesa famigliare rincarerà del 10% costringendoci a sborsare 11000 Euro.
Il secondo anno dovremo spendere 12100 Euro, il terzo anno 13310 Euro, etc.
Al termine dell'ottavo anno avremo speso:

Spesa totale senza hedging = 10000 * [(1+0,1)^8 -1]/0,1 * (1+0,1) = 125795 Euro

La formula analitica convenientemente adottata rappresenta una rendita anticipata a quote costanti in regime di capitalizzazione composta, potete svilupparla manualmente o con Excel se preferite.

Il nostro obiettivo è quello di bloccare il costo della vita per cui vogliamo spendere complessivamente solo 10000 * 8 anni = 80000 Euro

Per proteggerci integralmente, la nostra "assicurazione" autoconfezionata dovrà rimborsarci la differenza ovvero 125795 - 80000 = 45795 Euro

Ed ecco che il nostro BTP Italia, sottoscritto per un importo di 65000 Euro ci garantirà complessivamente un rimborso di:

Cedola variabile annua = (65000 * 10%) * 0,875 = 5687 Euro * 8 anni = 45500 Euro (a protezione del budget annuo di 10k assicurato)
Cedola fissa annua = (65000 * 1,10 * 1,6%) * 0,875 = 1001 Euro * 8 anni = 8008 Euro (come remunerazione del "conto deposito" di 65k, a cui occorre aggiungere 568 Euro di CUM e togliere circa 1000 Euro di bolli)

In pratica per ottenere un hedging fino al 10% di inflazione annua occorre sottoscrivere il BTP Italia per un importo nominale 6,5 volte il budget famigliare che vogliamo proteggere.

Per esempio se voglio bloccare il costo della vita di un budget di 5000 Euro dovrò sottoscrivere 33000 Euro di BTP Italia.
Se voglio bloccare il costo della vita di un budget di 2000 Euro dovrò sottoscrivere 13000 Euro di BTP Italia.

L'inflazione potrà oscillare anche violentemente nei prossimi anni ma il potere di acquisto del nostro budget di spesa protetto rimarrà immutato fino a scadenza, grazie alla protezione offerta dal BTP Italia.
Ovviamente se per assurdo l'inflazione dovesse essere zero per 8 anni di fila (ipotesi accademica solo per capire il concetto), avremmo probabilmente potuto ottenere un rendimento superiore rispetto all'1,6% lordo offerto dal conto deposito virtuale: la differenza di rendimento rappresenta il costo dell'operazione di hedging.

Ciao! Grazie per il post: non mi è chiaro quel 1.1 nel calcolo della cedola fissa. Posso chiederti di spiegarmelo? 🙏 🙏
 
Ciao! Grazie per il post: non mi è chiaro quel 1.1 nel calcolo della cedola fissa. Posso chiederti di spiegarmelo? 🙏 🙏

Rispondo io, dopo aver ammirato l'ottimo lavoro di Menqel: l'1,10 c'è perché la cedola è calcolata sul nominale moltiplicato per il coefficiente di indicizzazione (in pratica lo stesso 1,6% è a sua volta rivalutato per l'inflazione del semestre, restando comunque 1,6% in caso di deflazione).
 
Pardon... volevo dire "l'ottimo lavoro di rrupoli" :o
 
Questo aspetto suggerisce, come possibile strategia, l'adozione del BTP Italia come strumento di hedging sull'inflazione, a protezione delle spese correnti di una famiglia.

L'idea è molto semplice, supponiamo di avere un budget famigliare annuo di 10000 Euro per le spese "core" che comprendono le spese alimentari, le bollette energetiche, i costi di carburante, etc.

Supponiamo di voler bloccare il costo della vita per i prossimi 8 anni in modo tale che ogni anno spenderemo sempre 10000 Euro per le spese core del nostro nucleo famigliare, a prescindere da quanto schizofrenica possa essere l'inflazione in questo decennio.

Con questo BTP Italia 1,6% Gn30 possiamo confezionare una sorta di polizza assicurativa: basta sottoscrivere un valore nominale di 65000 Euro per ottenere la protezione (fino al 10% di inflazione annua) dei nostri 10000 Euro di budget famigliare annuale e nel contempo ricevere una remunerazione sul valore nominale dell'1,6% lordo (equivalente a spanne ad un conto deposito al 2% lordo annuo).


Quindi è come se noi investissimo 65k in un conto deposito al 2% lordo annuo (per i prossimi 8 anni) e incluso nel prezzo godessimo anche del blocco del costo della vita sul capitale assicurato di 10k.


La dimostrazione matematica di questa forma di hedging è abbastanza accessibile, supponiamo il caso peggiore ovvero un'inflazione annua del 10% protratta per 8 anni.

Il primo anno la nostra spesa famigliare rincarerà del 10% costringendoci a sborsare 11000 Euro.
Il secondo anno dovremo spendere 12100 Euro, il terzo anno 13310 Euro, etc.
Al termine dell'ottavo anno avremo speso:

Spesa totale senza hedging = 10000 * [(1+0,1)^8 -1]/0,1 * (1+0,1) = 125795 Euro

La formula analitica convenientemente adottata rappresenta una rendita anticipata a quote costanti in regime di capitalizzazione composta, potete svilupparla manualmente o con Excel se preferite.

Il nostro obiettivo è quello di bloccare il costo della vita per cui vogliamo spendere complessivamente solo 10000 * 8 anni = 80000 Euro

Per proteggerci integralmente, la nostra "assicurazione" autoconfezionata dovrà rimborsarci la differenza ovvero 125795 - 80000 = 45795 Euro

Ed ecco che il nostro BTP Italia, sottoscritto per un importo di 65000 Euro ci garantirà complessivamente un rimborso di:

Cedola variabile annua = (65000 * 10%) * 0,875 = 5687 Euro * 8 anni = 45500 Euro (a protezione del budget annuo di 10k assicurato)
Cedola fissa annua = (65000 * 1,10 * 1,6%) * 0,875 = 1001 Euro * 8 anni = 8008 Euro (come remunerazione del "conto deposito" di 65k, a cui occorre aggiungere 568 Euro di CUM e togliere circa 1000 Euro di bolli)

In pratica per ottenere un hedging fino al 10% di inflazione annua occorre sottoscrivere il BTP Italia per un importo nominale 6,5 volte il budget famigliare che vogliamo proteggere.

Per esempio se voglio bloccare il costo della vita di un budget di 5000 Euro dovrò sottoscrivere 33000 Euro di BTP Italia.
Se voglio bloccare il costo della vita di un budget di 2000 Euro dovrò sottoscrivere 13000 Euro di BTP Italia.

L'inflazione potrà oscillare anche violentemente nei prossimi anni ma il potere di acquisto del nostro budget di spesa protetto rimarrà immutato fino a scadenza, grazie alla protezione offerta dal BTP Italia.
Ovviamente se per assurdo l'inflazione dovesse essere zero per 8 anni di fila (ipotesi accademica solo per capire il concetto), avremmo probabilmente potuto ottenere un rendimento superiore rispetto all'1,6% lordo offerto dal conto deposito virtuale: la differenza di rendimento rappresenta il costo dell'operazione di hedging.

Rispondo io, dopo aver ammirato l'ottimo lavoro di Menqel: l'1,10 c'è perché la cedola è calcolata sul nominale moltiplicato per il coefficiente di indicizzazione (in pratica lo stesso 1,6% è a sua volta rivalutato per l'inflazione del semestre, restando comunque 1,6% in caso di deflazione).

Grazie mille! Tutto chiaro :)

Io rimango convinto di non essere pronto ad "assicurarmi" per 8 anni. Sto puntando al mag25 @Encadenado 103 è un buon prezzo secondo te? O andresti per i BTP_Italia sotto la pari?
 
Esatto per il bollo, ma la ritenuta è 0,125, non 0,15 :)

1,6 - 1,6 * 12,5% - 0,2 = 1,2

Ma il bollo non si calcola sul controvalore? A mio avviso il calcolo sopra vale solo con quotazione fissa a 100 ad ogni fine periodo di rendicontazione (ipotesi semplificativa ma non realistica)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro