JenaPlissken
speculator vulgaris
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…buongiorno…
..questa domanda continua a risuonarmi come “alert” nel cervello..
..difficile che il banco faccia il Tavazzi della situazione…
..altra protezione sarebbe una suddivisione dell’investito tra TF calante e questo..
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beh... dillo ai "fessi" che derisi da tutti compravano BTP-Italia con tasso 0,2% e poi si sono trovati accreditate cedole del 7% (lo dice uno che li ha parecchio snobbati in quanto convinto che sarei riuscito a far lavorare meglio il mio capitale)
Esistono due regole fondamentali sui mercati:
la prima è: non perdere soldi
la seconda è: guadagnare soldi
Il sistema monetario è progettato per mantenere un'inflazione leggermente positiva (non una deflazione) in quanto un'inflazione leggermente positiva (2%) stimola gli investimenti e le spese in beni e servizi.
Una deflazione invece blocca le spese e gli investimenti; in deflazione tutto perde valore tranne i soldi, le aziende non investono perchè non ha senso farlo se la gente non spende, e la gente non spende oggi perchè tanto sa che più passa il tempo e più le cose costeranno meno. (è così bella e semplice la vita in deflazione per uno che ha soldi, io la amo, non capisco perchè debba essere così demonizzata...)
Ergo, un risparmiatore, nel corso della sua vita, per non perdere soldi (o meglio, per non far perdere potere d'acquisto ai suoi risparmi) deve fare una cosa molto semplice: eguagliare o battere l'inflazione
Un BTP-Italia non è un prodotto che ti fa arricchire, non è un prodotto speculativo, è semplicemente un prodotto che ti permette di avvicinarti a questo obiettivo; un prodotto che non può mancare in portafoglio.
E nella fase attuale, in cui si è (ritengo solo temporaneamente) perso il controllo sull'inflazione, non può assolutamente mancare in un portafoglio ben diversificato, anzi acquista particolarmente valore nell'attuale fase di incertezza.
Per il trading, per il profitto, per le speculazioni, ci sono altre asset class.