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Venezuela-Argentina: Maduro a Fernandez, convocare vertice Celac aperto agli Usa
Caracas, 07 giu 11:09 - (Agenzia Nova) - Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha chiesto all'omologo argentino, Alberto Fernandez, di convocare una riunione della Comunità dei Paesi dell'America latina e dei Caraibi (Celac) - di cui Buenos Aires è presidente di turno - estendendo l'invito anche agli Stati Uniti. "La Celac che lei presiede, Alberto Fernandez, deve convocare una riunione in cui siano invitati i 33 paesi dell'America latina e i Caraibi e dove il presidente Joe Biden sia invitato ad ascoltare la dignità dei nostri popoli e delle nostre storie", ha detto Maduro in un intervento pubblico citato da "Ultimas noticias". Dichiarazioni che seguono la decisione della Casa Bianca di escludere Venezuela, Cuba e Nicaragua dal Vertice delle Americhe in agenda fino al 10 giugno a Los Angeles. (segue) (Vec)
 
Wrangel ha scritto:
Venezuela-Argentina: Maduro a Fernandez, convocare vertice Celac aperto agli Usa
Caracas, 07 giu 11:09 - (Agenzia Nova) - Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha chiesto all'omologo argentino, Alberto Fernandez, di convocare una riunione della Comunità dei Paesi dell'America latina e dei Caraibi (Celac) - di cui Buenos Aires è presidente di turno - estendendo l'invito anche agli Stati Uniti. "La Celac che lei presiede, Alberto Fernandez, deve convocare una riunione in cui siano invitati i 33 paesi dell'America latina e i Caraibi e dove il presidente Joe Biden sia invitato ad ascoltare la dignità dei nostri popoli e delle nostre storie", ha detto Maduro in un intervento pubblico citato da "Ultimas noticias". Dichiarazioni che seguono la decisione della Casa Bianca di escludere Venezuela, Cuba e Nicaragua dal Vertice delle Americhe in agenda fino al 10 giugno a Los Angeles. (segue) (Vec)
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Che faccia di bronzo :rolleyes:
 
jq68 ha scritto:
4 anni fa, anzi 4 e mezzo, dissi che era meglio mollare i titoli venezuelani finchè si era in tempo, evidentemente quello in calendario non lo hai messo e hai preferito mettere i post di chi, il 3 novembre '17, diceva "domani si vola"
per il resto i titoli su cui decido di entrare li puoi vedere sul thread "vivere di rendita", a differenza di chi a fine anno ti racconta che titoli ha acquistato nei 12 mesi precedenti



tu l'unica cosa che ha mostrato è che hai un ptf di 188 k, il resto sono chiacchere
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Le chiacchiere piene di rabbia sono le tue...io ho mostrato i risultati del 2021 su azioni, opzioni, forex, etf. Non si evince alcuna cifra... per cui i numeri che spari sono campati in aria. Mi chiedo come fai con tale mindset ad affrontare i mercati finanziari e cosa ti porta come beneficio l'odio verso chi detiene i bonos venezuelani. La questione dovrebbe piuttosto accomunarci verso un fine comune: lo sblocco della situazione per noi detentori e la possibilità di ricomprare e recuperare le perdite per voi altri.
 
lovebond ha scritto:
La questione dovrebbe piuttosto accomunarci verso un fine comune: lo sblocco della situazione per noi detentori e la possibilità di ricomprare e recuperare le perdite per voi altri.
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Qui hai ragione.. da vendere.
Data l'impossibilita' tecnica di "shortare" le obbligazioni del venezuela, gli investitori hanno unicamente tre possibilita':
1) acquistare i titoli, sperando in un rialzo dei prezzi
2) tenerli in portafoglio, sperando analogo risultato
3) venderli al meglio, dimenticando la questione.

L'unico motivo razionale per "tifare" oggi per un esito negativo consiste nella speranza di poterli acquistare in futuro a prezzi ancor minori, ovviamente perche' si immagina poi possano valorizzarsi.
Oppure essere al soldo di fondi speculativi che vogliono comprare a prezzi minimi.

L'altro plausibile motivo, emotivo e non razionale, consiste nel voler confermare la tesi : "ho fatto bene io a vendere a 50 cinque anni fa!"
orbene, l'affermazione citata e' perfettamente vera: chi ha venduto a 50 ha fatto benissimo a farlo.
Appurato questo fatto, che senso ha continuare a gufare qui, posto che il problema e' cosa fare oggi e cosa puo' avvenire in futuro, piuttosto che "cosa avremmo dovuto fare cinque anni fa"?
 
Carib ha scritto:
Qui hai ragione.. da vendere.
Data l'impossibilita' tecnica di "shortare" le obbligazioni del venezuela, gli investitori hanno unicamente tre possibilita':
1) acquistare i titoli, sperando in un rialzo dei prezzi
2) tenerli in portafoglio, sperando analogo risultato
3) venderli al meglio, dimenticando la questione.

L'unico motivo razionale per "tifare" oggi per un esito negativo consiste nella speranza di poterli acquistare in futuro a prezzi ancor minori, ovviamente perche' si immagina poi possano valorizzarsi.
Oppure essere al soldo di fondi speculativi che vogliono comprare a prezzi minimi.

L'altro plausibile motivo, emotivo e non razionale, consiste nel voler confermare la tesi : "ho fatto bene io a vendere a 50 cinque anni fa!"
orbene, l'affermazione citata e' perfettamente vera: chi ha venduto a 50 ha fatto benissimo a farlo.
Appurato questo fatto, che senso ha continuare a gufare qui, posto che il problema e' cosa fare oggi e cosa puo' avvenire in futuro, piuttosto che "cosa avremmo dovuto fare cinque anni fa"?
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Esattamente. La mia posizione 2) resto in trincea, non mi interessano le posizioni 1) e 3) che comunque prima erano abbondanti, con il tempo si sono assottigliate, metto in ignore e spero per il meglio che per me non è 100 ma 60. I vari avvocati ed i loro portavoce non mi interessano minimamente.
 
Carib ha scritto:
Qui hai ragione.. da vendere.
Data l'impossibilita' tecnica di "shortare" le obbligazioni del venezuela, gli investitori hanno unicamente tre possibilita':
1) acquistare i titoli, sperando in un rialzo dei prezzi
2) tenerli in portafoglio, sperando analogo risultato
3) venderli al meglio, dimenticando la questione.

L'unico motivo razionale per "tifare" oggi per un esito negativo consiste nella speranza di poterli acquistare in futuro a prezzi ancor minori, ovviamente perche' si immagina poi possano valorizzarsi.
Oppure essere al soldo di fondi speculativi che vogliono comprare a prezzi minimi.

L'altro plausibile motivo, emotivo e non razionale, consiste nel voler confermare la tesi : "ho fatto bene io a vendere a 50 cinque anni fa!"
orbene, l'affermazione citata e' perfettamente vera: chi ha venduto a 50 ha fatto benissimo a farlo.
Appurato questo fatto, che senso ha continuare a gufare qui, posto che il problema e' cosa fare oggi e cosa puo' avvenire in futuro, piuttosto che "cosa avremmo dovuto fare cinque anni fa"?
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Il problema è che hanno venduto a 20 e non a 50...
 
lovebond ha scritto:
Le chiacchiere piene di rabbia sono le tue...io ho mostrato i risultati del 2021 su azioni, opzioni, forex, etf. Non si evince alcuna cifra... per cui i numeri che spari sono campati in aria. Mi chiedo come fai con tale mindset ad affrontare i mercati finanziari e cosa ti porta come beneficio l'odio verso chi detiene i bonos venezuelani. La questione dovrebbe piuttosto accomunarci verso un fine comune: lo sblocco della situazione per noi detentori e la possibilità di ricomprare e recuperare le perdite per voi altri.
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Voi chi , nick ?????


lovebond ha scritto:
Il problema è che hanno venduto a 20 e non a 50...
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chi ha venduto a 20 ?? ... nick ???
 
Parole sante Carib, come quasi sempre del resto. Anche se quando sono in pausa leggere queste scaramucce tipo tra pisani e i miei vicini livornesi un po' mi diverte. Un caro saluto a tutti noi bondisti .
 
Ahora, forzado por la invasión de Ucrania y por el veto de la mayoría de países de la UE al crudo ruso, Estados Unidos abre la mano para que Repsol y la italiana Eni puedan exportar a Europa, aunque con la condición de que sea sólo a Europa, según ha publicado la agencia Reuters y no ha desmentido la petrolera española. Repsol ha cerrado este lunes con una subida del 1,68% de sus acciones, hasta 15,42 euros, frente a la mejora del 1,28% del Ibex.
 
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