a leggere la relazione è un cadavere che cammina....il che giustifica le quotazioni e la vendita del vendibile da parte dell'azionista ,in modo da realizzare qualcosa prima di "saltare x aria"...
Agli Azionisti di
Gequity S.p.A.
RELAZIONE SULLA REVISIONE CONTABILE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO
Giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio di Gequity S.p.A. (la “Società”), costituito dalla
situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2021, dal conto economico, dal conto economico
complessivo, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l’esercizio
chiuso a tale data e dalle note illustrative al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi
princìpi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa
per l’esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati
dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/05.
Elementi alla base del giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai princìpi di revisione internazionali (ISA Italia). Le
nostre responsabilità ai sensi di tali princìpi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della
società di revisione per la revisione contabile del bilancio d’esercizio della presente relazione. Siamo
indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza
applicabili nell’ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito
elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Incertezza significativa relativa alla continuità aziendale
Richiamiamo l’attenzione su quanto descritto nel paragrafo “Continuità aziendale” delle note illustrative
al bilancio d’esercizio e nel paragrafo “Valutazioni degli Amministratori sulla continuità aziendale” della
relazione sulla gestione in merito a eventi e circostanze che indicano l’esistenza di un’incertezza
significativa - connessa alla copertura del fabbisogno finanziario riferito ai dodici mesi successivi
all’approvazione del bilancio - che può far sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale della Società
laddove non si verificassero determinati eventi futuri, caratterizzati da elementi di incertezza, in quanto
presuppongono anche il coinvolgimento e l’assenso di soggetti terzi rispetto alla Società, e, pertanto,
potrebbero non realizzarsi nel valore o nei tempi contemplati nelle previsioni economico finanziarie
elaborate per il periodo di dodici mesi successivi all’approvazione del bilancio (le “Proiezioni”).
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In merito al rischio di liquidità connesso al fabbisogno finanziario necessario per far fronte alle obbligazioni
di pagamento dell’orizzonte temporale preso a riferimento per la valutazione della ricorrenza del
presupposto della continuità aziendale, gli Amministratori indicano che - sulla base del business plan di
Gruppo 2021-2026 approvato, nella sua versione aggiornata, il 23 maggio 2022 (il “Business Plan di
Gruppo”) – non sono previsti nel breve termine, e comunque nell’orizzonte dei prossimi dodici mesi, flussi
di liquidità da dividendi delle controllate del segmento Education con conseguente impossibilità di coprire
con gli stessi i fabbisogni connessi ai costi di funzionamento della Società, pur se i risultati attesi nel periodo
2022-2023 sono tendenzialmente in miglioramento rispetto a quelli consuntivati negli esercizi 2020 e
2021. Gli stessi osservano, inoltre, come i risultati negativi conseguiti dal segmento Education nel corso
dell’esercizio 2021 non abbiano consentito al management di avviare quel processo di aggregazione e di
“business combination” ritenuto necessario per raggiungere un adeguato dimensionamento che consenta
l’equilibrio economico-finanziario del Gruppo. Sotto altro profilo, gli Amministratori indicano, inoltre, che
le condizioni del mercato dei capitali (con particolare riferimento alle asset class maggiormente colpite
dall’evoluzione della pandemia da Covid19) e del mercato immobiliare cui il Fondo Margot si riferisce,
continuano a rimanere instabili e ciò potrebbe comportare potenziali effetti significativi, ad oggi
difficilmente prevedibili, sulle attività di finanziamento previste nel Business Plan di Gruppo.
A seguito di quanto sopra esposto, sulla base totale indebitamento finanziario e degli ulteriori fabbisogni
rinvenienti dalle Proiezioni, gli Amministratori indicano, in assenza dei citati flussi certi e adeguati di
dividendi in corso d’anno, di aver individuato fonti di copertura finanziaria necessarie per mantenere
l’equilibrio finanziario - tenendo in considerazione la necessità di rimborso del prestito obbligazionario di
1.426 mila euro quando verrà liquidato il Fondo Margot o, alternativamente, avverrà la cessione delle
quote dello stesso – principalmente derivanti (i) oltre che dalla liquidità generata dalle controllate del
segmento Education, che consentirà alle stesse di finanziare la Società con finanziamenti in corso d’anno,
ii) dalla liquidazione del Fondo Margot o, alternativamente, dalla cessione delle quote possedute nel fondo
stesso, iii) da rateizzazioni di cartelle esattoriali ricevute nell’esercizio 2021 per le quali deve essere attivata
l’istanza ad Equitalia e iv) dal sostegno finanziario della controllata RR Brand, risultante da un contratto di
finanziamento con la stessa pattuito, il cui adempimento da parte di RR Brand è dipendente anche da flussi
di liquidità infragruppo soggetti ad incertezza.
Ancorché il realizzo dei flussi finanziari dalle sopracitate fonti di finanziamento risulti caratterizzato da
elementi di incertezza - in quanto presuppone il coinvolgimento e l’assenso di soggetti terzi rispetto alla
Società - nei citati paragrafi delle note illustrative e della relazione sulla gestione gli Amministratori, dopo
aver descritto gli esiti dei loro approfondimenti e delle loro valutazioni sui rischi associati alla realizzazione
di ciascun flusso finanziario - ponderando le azioni che gli stessi potrebbero attuare qualora alcune delle
assunzioni, propedeutiche al realizzo di tale flusso, non dovessero realizzarsi – indicano che, pur in
presenza delle significative incertezze sopra richiamate, ritengono ragionevole che le stesse possano
essere risolte consentendo di realizzare i flussi di liquidità espressi nelle Proiezioni, necessari per il
mantenimento dell’operatività in continuità aziendale.
In tale contesto, gli Amministratori indicano che provvederanno a mantenere un costante e periodico
monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne
verificassero i presupposti, le più opportune e tempestive determinazioni correttive al fine di
salvaguardare la prospettiva della continuità aziendale della Società.
A tal proposito, gli Amministratori confermano come si stiano adoperando, in linea con quanto specificato
al paragrafo “Evoluzione prevedibile della gestione del Gruppo”, per identificare possibili partner
industriali con cui sviluppare sinergie ed aumentare il perimetro di attività del gruppo o anche procedere
ad eventuali accorpamenti societari che possano rendere più agevole lo sviluppo del business.
Il nostro giudizio non è espresso con rilievi in relazione all’aspetto sopra richiamato.
Le nostre procedure di revisione hanno incluso tra l’altro:
incontri e discussioni con la Direzione della Società e analisi delle valutazioni effettuate dagli
Amministratori relativamente alla capacità della Società di continuare a operare come un’entità in
funzionamento;
analisi della documentazione relativa alle azioni previste per la copertura del fabbisogno finanziario
incluse nelle Proiezioni e precedentemente citate; in particolare, esame, con il supporto di esperti nel
network Deloitte, della fairness opinion di esperti indipendenti sulla valutazione del valore di realizzo
del Fondo Margot in ipotesi di liquidazione o di cessione delle quote;
comprensione e analisi di ragionevolezza delle principali assunzioni adottate dagli Amministratori per
la formulazione delle Proiezioni, anche alla luce dell'incertezza relativa al contesto di mercato generato
dal Covid-19 oltreché dalle tensioni geopolitiche provocate dal conflitto fra Russia e Ucraina, e delle
ulteriori analisi dagli stessi effettuate per la valutazione del presupposto della continuità aziendale e
valutazione dell’attendibilità dei dati sottostanti utilizzati per tali Proiezioni;
esame dello stato di avanzamento delle iniziative attualmente in essere in ordine alle fonti di copertura
finanziaria;
lettura critica dei verbali delle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale;
analisi degli ulteriori eventi occorsi successivamente alla data di riferimento del bilancio che forniscano
elementi utili alla valutazione della continuità aziendale;
esame dell’adeguatezza dell’informativa fornita dagli Amministratori nel bilancio d’esercizio relativa al
presupposto della continuità aziendale.