Considerazioni sulla crisi in Ucraina

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Certamente paesi come Russia e Cina imploderebbero se si occidentalizzassero. Se io fossi nella dirigenza Russa probabilmente cercherei di allontanarla dall'occidente, proprio perché sono stati che vivono di nazionalismo e separazione "la Russia è speciale". Probabilmente anche la Cina. In altre parole, c'è una logica, magari perversa certo, in questa guerra.

Qui c'è il problema se è nato prima l'uovo o la gallina. Nell' Europa occidentale i russi hanno fomentato movimenti nazionalisti e anti - euro. Dall'altra parte il nazionalismo "risorgimentale" di paesi come i baltici, la Polonia e la Romania sta oggettivamente creando pressione alla Russia. Io non credo che l'atteggiamento di questi paesi orientali derivi dall'influenza americana, penso che questi paesi, a modo loro sfruttino l' America in funzione anti russa.(Poi certo, agli Usa può piacere questo "sfruttamento" che subiscono). Tra l'altro non mi sembrano campioni di liberalismo. Però questo è un tema sul quale i filo russi glissano, facci caso. La propaganda russa ha questo atteggiamento, direi paternalista per cui tu Ucraina, o Polonia eccetera non ce la puoi avere con la Russia, sono i cattivi americani che ti traviano.

Poi ci sono questioni oggettive: noi dell'ovest Europa siamo più alieni al nazionalismo perché non abbiamo rivendicazioni territoriali, siamo nazioni più compiute; poi c'è il dato anagrafico, siamo anche nazioni più vecchie.

Cioè, io Europa dell' Ovest ed Europa dell' Est li vedo proprio due mondi diversi. Poi c'è la Germania che è una sfinge. Dopo WWII ha rinunciato (anche perché costretta, certo) a qualsiasi velleità geopolitica. Adesso annuncia un riarmo che se effettuato sarebbe di dimensioni enormi. Cosa dovremo aspettarci? Perché la Germania è fra l'incudine e il martello. Se è militarmente debole non desta timori strategici, ma se diviene forte come reagiranno sia gli anglo - americani, che i francesi e i polacchi?

Come vedi, rischiano di aprirsi una serie di vasi di Pandora.

Germania forte militarmente insomma parliamone...ha solo portato la quota di spesa pubblica militare al 2% del pil che è anni annorum che americani chiedevano e nessuno faceva.Effettivamente son soldi piuttosto buttati nel water,essendo sotto l'ombrello NATO,meglio avere dei buoni diplomatici o senò una difesa comune europea almeno si accorpano le risorse e si risparmia.
 
La cosa che stride è che sei proprio tu quello che vuoi separare e creare conflitti. Esattamente come fanno gli americani.
I Cinesi chiedono solo rispetto per il loro sistema di governo e per il resto sono stati sempre ben felici di commerciare pacificamente con l'occidente.
La Cina è uno dei paesi più pacifici. Da decenni non fa guerre al contrario dello zio Sam.
Guarda che tu parli di "noi nell'occidente". Ti faccio presente che c'è una bella fetta di persone, molto probabilmente maggioritaria,
che non condivide per nulla la smania guerrafondaia di Washington.
Per di più con la vicenda ucraina si è già visto come seguire le follie americane equivalga ad un suicidio economico per l'europa.
Una vicenda analoga con la Cina equivarrebbe all'annientamento dell'euro e dell'economia europea.
Non c'è un occidente. Ci sono da una parte gli Stati Uniti, una nazione fuori controllo e pericolosa per la comunità internazionale.
Dall'altra ci sono gli alleati europei e asiatici, in pratica europa, australia, uk e giappone che subiscono in modo deleterio una sudditanza consolidata nei confronti di Washington. Ma le cui popolazioni (almeno nei paesi core dell'europa) sono sempre più contrarie a questa pazzia.

Il problema è che sti qua (parlo degli USA) comprano tutti coloro che osano opporsi alla loro politica,parlamentari,governi e chi si oppone viene messo all'angolo, senza contrare la martellante campagna mediatica in tv,giornali,film...è vano opporsi a sti qua a meno che non succedesse qualcosa di veramente grosso.

La vicenda Ucraina ne è un esempio fiumi di soldi arrivati da Washington,una marea di armamenti di ultima generazione e una campagna martellante sui media per sostenere Zelensky alle elezioni.Poi non potevano mettersi d'accordo ucraini e russi? Si doveva arrivare all'invasione/guerra per avere una neutralità dell'Ucraina e rispetto dei diritti umani nelle popolazioni russofone di Dombass e Crimea ove eran anni che succedevan genocidi? (senza che nessuno dicesse nulla in tv,radio,giornali,io non sapevo fino a 2 anni fa neppure cosa fosse il Dombass e che ci fosse una guerra lo son venuto a sapere documentandomi per gli affari miei e faticando a trovare documentazione)
 
Certamente paesi come Russia e Cina imploderebbero se si occidentalizzassero. Se io fossi nella dirigenza Russa probabilmente cercherei di allontanarla dall'occidente, proprio perché sono stati che vivono di nazionalismo e separazione "la Russia è speciale". Probabilmente anche la Cina. In altre parole, c'è una logica, magari perversa certo, in questa guerra.

Qui c'è il problema se è nato prima l'uovo o la gallina. Nell' Europa occidentale i russi hanno fomentato movimenti nazionalisti e anti - euro. Dall'altra parte il nazionalismo "risorgimentale" di paesi come i baltici, la Polonia e la Romania sta oggettivamente creando pressione alla Russia.

Alcuni paesi (i loro leader) potrebbero però valutare se promuovere un lento cambiamento, prima o poi.
A me sembra molto improbabile si possano trovare ora nuovi equilibri, mentre c'è la guerra. Ma poi sarebbe opportuno che i leader di Usa, Cina, Russia (non so se ha senso includer l'Europa da subito) si parlassero per stabilire un nuovo ordine, delle regole. E' che ora non mi pare particolarmente sentita la necessità di lavorare e collaborare per valutare cosa non ha funzionato negli ultimi 30 anni e decidere come comportarsi nei prossimi 30; perlomeno a grandi linee. Credo che subito dopo la seconda guerra mondiale fosse molto più sentita quella necessità, visto il numero di morti ed i disastri di quella guerra.


Io non credo che l'atteggiamento di questi paesi orientali derivi dall'influenza americana, penso che questi paesi, a modo loro sfruttino l' America in funzione anti russa.(Poi certo, agli Usa può piacere questo "sfruttamento" che subiscono). Tra l'altro non mi sembrano campioni di liberalismo. Però questo è un tema sul quale i filo russi glissano, facci caso. La propaganda russa ha questo atteggiamento, direi paternalista per cui tu Ucraina, o Polonia eccetera non ce la puoi avere con la Russia, sono i cattivi americani che ti traviano.

Poi ci sono questioni oggettive: noi dell'ovest Europa siamo più alieni al nazionalismo perché non abbiamo rivendicazioni territoriali, siamo nazioni più compiute; poi c'è il dato anagrafico, siamo anche nazioni più vecchie.

Cioè, io Europa dell' Ovest ed Europa dell' Est li vedo proprio due mondi diversi. Poi c'è la Germania che è una sfinge. Dopo WWII ha rinunciato (anche perché costretta, certo) a qualsiasi velleità geopolitica. Adesso annuncia un riarmo che se effettuato sarebbe di dimensioni enormi. Cosa dovremo aspettarci? Perché la Germania è fra l'incudine e il martello. Se è militarmente debole non desta timori strategici, ma se diviene forte come reagiranno sia gli anglo - americani, che i francesi e i polacchi?

Come vedi, rischiano di aprirsi una serie di vasi di Pandora.

E per ora non è neppure diffusamente percepito come un rischio il tornare ai nazionalismi. Anzi, non manca una certa voglia di nazionalismo, un rischio sul lungo periodo. E' che far propaganda politica nazionalistica è facile e porta voti.
In questa situazione a me parrebbe una scelta rischiosa il concedere e riconoscere ai russi territori in Ucraina (tranne se fossero pezzetti simbolici), rafforzerebbe quel regime, e chi crede di poter annettere con le guerre. E spingerebbe altri paesi ad armarsi per conto proprio per difendersi, se appunto si notasse che l'Ucraina oltre che abbandonata è persino invitata a cedere territori a chi la invade.
 
Il

La vicenda Ucraina ne è un esempio fiumi di soldi arrivati da Washington,una marea di armamenti di ultima generazione e una campagna martellante sui media per sostenere Zelensky alle elezioni.Poi non potevano mettersi d'accordo ucraini e russi? Si doveva arrivare all'invasione/guerra per avere una neutralità dell'Ucraina e rispetto dei diritti umani nelle popolazioni russofone di Dombass e Crimea ove eran anni che succedevan genocidi? (senza che nessuno dicesse nulla in tv,radio,giornali,io non sapevo fino a 2 anni fa neppure cosa fosse il Dombass e che ci fosse una guerra lo son venuto a sapere documentandomi per gli affari miei e faticando a trovare documentazione)

Si, però evitiamo di postare informazioni volutamente false e manipolate su questi forum. Se ci si vuole informare ci sono le fonti ufficiali ONU ed OCSE. In donbass c'era un invasione in atto, dal momento che reparti speciali e meccanizzati russi (senza insegne) son stati individuati a più riprese. Inoltre i ribelli erano dotato di armi pesanti, artiglieria e contraerea e tutte le fonti parlano di 3000 morti civili causati da entrambi gli schieramenti....incluso l'abbattimento del volo della Malesia su cui, alla richiesta di indagare, la Russia ha posto il veto

Ed in merito al terrore di una Ucraina no neutrale, basta informarsi sul processo di ammissione nella Nato e sulla posizione dei paesi già facenti parte della stessa per capire che non era mai un problema. Il fatto che si siano sfruttati i sentimenti anti russi in campagna elettorale, specie della popolazione russofona spaventata dalla prospettiva di finire sotto il gioco russo, non significa che ci fosse speranza alcuna di un loro ingresso nella nato.

L'Ucraina si è avvicinata agli Usa perchè la sua neutralità le ha regalato un invasione, un presidente fantoccio che ha mandato in fiamme il progetto di ingresso nella UE per la quale era stato votato e il mancato riottenimento del porto di sebastopoli. A questo aggiungici che il tipo aveva cercato di indebolire la solidità delle istituzioni democratiche promuovendo un regime oligarchico simil-russo (non che da qual punto di vista l'ucraina fosse messa particolarmente bene già prima) ed il risultato è una bella rivolta popolare ed un bel calcio in ****
 
Germania forte militarmente insomma parliamone...ha solo portato la quota di spesa pubblica militare al 2% del pil che è anni annorum che americani chiedevano e nessuno faceva.Effettivamente son soldi piuttosto buttati nel water,essendo sotto l'ombrello NATO,meglio avere dei buoni diplomatici o senò una difesa comune europea almeno si accorpano le risorse e si risparmia.


Sì, l'invito USA al riarmo della Germania è un po' para c. u. l. o., cioè "riarmati, ma solo poco poco". E' vero che la Germania parte da un livello molto basso, ma date le sue capacità, nessuno in Europa è contento se la Germania si riarma troppo.

La famosa "difesa comune europea" per me avrà un significato nel momento in cui l' Europa sarà uno stato. Altrimenti non si sa a cosa dovrebbe servire.
 
Si, però evitiamo di postare informazioni volutamente false e manipolate su questi forum. Se ci si vuole informare ci sono le fonti ufficiali ONU ed OCSE. In donbass c'era un invasione in atto, dal momento che reparti speciali e meccanizzati russi (senza insegne) son stati individuati a più riprese. Inoltre i ribelli erano dotato di armi pesanti, artiglieria e contraerea e tutte le fonti parlano di 3000 morti civili causati da entrambi gli schieramenti....incluso l'abbattimento del volo della Malesia su cui, alla richiesta di indagare, la Russia ha posto il veto

Ed in merito al terrore di una Ucraina no neutrale, basta informarsi sul processo di ammissione nella Nato e sulla posizione dei paesi già facenti parte della stessa per capire che non era mai un problema. Il fatto che si siano sfruttati i sentimenti anti russi in campagna elettorale, specie della popolazione russofona spaventata dalla prospettiva di finire sotto il gioco russo, non significa che ci fosse speranza alcuna di un loro ingresso nella nato.

L'Ucraina si è avvicinata agli Usa perchè la sua neutralità le ha regalato un invasione, un presidente fantoccio che ha mandato in fiamme il progetto di ingresso nella UE per la quale era stato votato e il mancato riottenimento del porto di sebastopoli. A questo aggiungici che il tipo aveva cercato di indebolire la solidità delle istituzioni democratiche promuovendo un regime oligarchico simil-russo (non che da qual punto di vista l'ucraina fosse messa particolarmente bene già prima) ed il risultato è una bella rivolta popolare ed un bel calcio in ****

Bravo,

poi "genocidio" ha un preciso significato: genocidio dei pellerossa, degli armeni, degli ebrei etc.

Se invece si vuol dire che ambo le parti si sono comportate da pezzi di m. e che una soluzione di tipo altoatesino non è mai stata seriamente cercata, allora probabilmente sì.

Quanto alla neutralità, bisogna capirsi sul significato. La North Korea è formalmente neutrale ma non credo che si voglia uno stato armato fino ai denti, con armi nucleari e migliaia di missili in quella zona. Ho come l'impressione che neutrale voglia dire "disarmato". Ma uno stato disarmato lì, è uno stato non veramente indipendente, un po' come San Marino. Lo sapete vero che negli anni '50 l'Italia ha imposto un suo governo a San Marino con la forza?
 
"Sull'Ucraina la Nato e costretta a cambiare narrativa"

Mi sembra che i militari, in questi tre mesi, siano stati i più lucidi e obiettivi nell'analisi della situazione.

"La Russia non è una repubblichetta euroasiatica che ci si può illudere di far tornare indietro con quattro schiaffoni. Non è questione di essere esperti di geostrategia o di storia militare, non rendersi conto di queste problematiche significa ignorare la geografia”.

Oppure significa avere strumentalizzato gli Ucraini - letteralmente averne fatto degli "strumenti" di disegni di potenza altrui.
Chissà se se ne renderanno conto, un giorno.
 
Si, però evitiamo di postare informazioni volutamente false e manipolate su questi forum. Se ci si vuole informare ci sono le fonti ufficiali ONU ed OCSE. In donbass c'era un invasione in atto, dal momento che reparti speciali e meccanizzati russi (senza insegne) son stati individuati a più riprese. Inoltre i ribelli erano dotato di armi pesanti, artiglieria e contraerea e tutte le fonti parlano di 3000 morti civili causati da entrambi gli schieramenti....incluso l'abbattimento del volo della Malesia su cui, alla richiesta di indagare, la Russia ha posto il veto

Ed in merito al terrore di una Ucraina no neutrale, basta informarsi sul processo di ammissione nella Nato e sulla posizione dei paesi già facenti parte della stessa per capire che non era mai un problema. Il fatto che si siano sfruttati i sentimenti anti russi in campagna elettorale, specie della popolazione russofona spaventata dalla prospettiva di finire sotto il gioco russo, non significa che ci fosse speranza alcuna di un loro ingresso nella nato.

L'Ucraina si è avvicinata agli Usa perchè la sua neutralità le ha regalato un invasione, un presidente fantoccio che ha mandato in fiamme il progetto di ingresso nella UE per la quale era stato votato e il mancato riottenimento del porto di sebastopoli. A questo aggiungici che il tipo aveva cercato di indebolire la solidità delle istituzioni democratiche promuovendo un regime oligarchico simil-russo (non che da qual punto di vista l'ucraina fosse messa particolarmente bene già prima) ed il risultato è una bella rivolta popolare ed un bel calcio in ****

L'ONU è un organizzazione nata dai vincitori della seconda guerra mondiale ed per gran parte finanziata dagli USA e stati europei,la sua posizione è quindi invitabilmente schierata a favore della versione "occidentale del conflitto",molti dei territori passati sotto la Russia e che l'ONU dichiara illegali, in realtà storicamente sono stati sempre russi,gli abitanti di quelle regioni sono russe,così come in gran parte russi sono le popolazioni delle due repubbliche autoproclamate visto che costituiti da russi che andavano a lavorare a metà 900 in quelle zone perchè ricche di giacimenti minerari.Sicuramente come dici te la Russia ha supportato la parte orientale del paese con armi pesanti artiglieri e contraerea,ma allo stesso modo la parte occidentale del paese è stata supportata dall'Europa e dagli USA,ancora oggi in Ucraina ci sono truppe inglesi e americane senza insegne che combattono.

L'autodeterminazione deve valere per tutti,quindi Ucraina ma anche popoli come quello della Crimea e delle due repubbliche;se questo principio fosse fatto valere sempre non ci sarebbe bisogno di guerre.Sulla non adesione dell'Ucraina alla NATO è illusorio pensare che l'Ucraina in futuro non vi avrebbe aderito,a parte il dialogo intensificato e le missioni a fianco degli USA e altri alleati a cui militari ucraini stavano già partecipando da anni,durante il negoziato gli americani hanno esplicitamente dichiarato chiusura all'eventualità di neutralità dell'Ucraina,per questo dico che i responsabili di questa guerra è tanto russa quanto americana.

Te dici indebolendo le isituzioni democratiche con regime oligarchico simil-russo e presidente fantoccio,la stesa cosa io ti potrei dire di quello Zelensky che è stato chiaramente supportanto da soldi americani e una massiccia campagna mediatica in tv,uguale ti potrei dire del presidente italiano che è fantoccio degli USA,vedi la realtà dipende dal punto di vista che la guardi,non a caso il PROF.Orsini in tv ha ribadito che Janukovic e Lukashenko sta alla Russia come un Zelensky o un Draghi sta agli USA,tutti presidenti fantoccio in mano alla potenza di turno...con l'aggravante che almeno un Zelensky è stato eletto un Draghi no.
 
Sì, l'invito USA al riarmo della Germania è un po' para c. u. l. o., cioè "riarmati, ma solo poco poco". E' vero che la Germania parte da un livello molto basso, ma date le sue capacità, nessuno in Europa è contento se la Germania si riarma troppo.

La famosa "difesa comune europea" per me avrà un significato nel momento in cui l' Europa sarà uno stato. Altrimenti non si sa a cosa dovrebbe servire.

Concordo,
ma infatti così com'è l'UE non ha senso è solo un costo per paesi che danno più di quello che ricevono come Italia,Francia o Germania,o si fa veramente un Europa unita sul modello federale americano o russo altrimenti non ha senso,danneggia solo gli stati membri.

Sulla questione militare comunque finchè saremo militarmente occupati dagli USA investire in difesa ha poco senso visto che tanto le decisioni le prendono loro a Washington,meglio far prendere le decisioni militari a loro e risparmiare in quell'ambito.La cosa però pericolosa è che in molte situazioni gli USA prendono decisioni contro il nostro interesse,e la vicenda Ucraina ne è una dimostrazione.
 
"Sull'Ucraina la Nato e costretta a cambiare narrativa"

Mi sembra che i militari, in questi tre mesi, siano stati i più lucidi e obiettivi nell'analisi della situazione.

"La Russia non è una repubblichetta euroasiatica che ci si può illudere di far tornare indietro con quattro schiaffoni. Non è questione di essere esperti di geostrategia o di storia militare, non rendersi conto di queste problematiche significa ignorare la geografia”.

Oppure significa avere strumentalizzato gli Ucraini - letteralmente averne fatto degli "strumenti" di disegni di potenza altrui.
Chissà se se ne renderanno conto, un giorno.

Vabè che la guerra Ucraina sia in realtà una guerra tra Russia e Nato combattuta su suolo ucraino è come scoprire l'acqua calda.In realtà dell'Ucraina non gliene frega niente a nessuno,quando avran raggiunto i loro scopi verrà scaricata come avvenuto per l'Afganistan.

Ripeto,se ognuno pensasse e stesse a casa propria ste cose non succederebbero,c'è un Universo infinito da esplorare e questi qua a farsi la guerra e ammazzarsi per sfruttare qualche km quadrato su questo pianeta...roba da matti...quanto siamo indietro come specie.
 
L'ONU è un organizzazione nata dai vincitori della seconda guerra mondiale ed per gran parte finanziata dagli USA e stati europei,la sua posizione è quindi invitabilmente schierata a favore della versione "occidentale del conflitto",molti dei territori passati sotto la Russia e che l'ONU dichiara illegali, in realtà storicamente sono stati sempre russi,gli abitanti di quelle regioni sono russe,così come in gran parte russi sono le popolazioni delle due repubbliche autoproclamate visto che costituiti da russi che andavano a lavorare a metà 900 in quelle zone perchè ricche di giacimenti minerari.Sicuramente come dici te la Russia ha supportato la parte orientale del paese con armi pesanti artiglieri e contraerea,ma allo stesso modo la parte occidentale del paese è stata supportata dall'Europa e dagli USA,ancora oggi in Ucraina ci sono truppe inglesi e americane senza insegne che combattono.

Tutto molto bello, ma ti consiglio di rileggere il diritto all' autodeterminazione dei popoli. Non mi sembra che siano previsti sconfinamenti di eserciti nemici e referendum indetti da milizie armate. In pratica stai dicendo che è legale l'equivalente del venire a casa tua con una pistola e farti firmare una cessione dei beni. Tutto regolare e nessun crimine commesso.

Mi piacerebbe vedere queste truppe inglesi ed americane senza insegne che combattono, prego. Sarebbe preferibile anche far riferimento ad organi non controllati da stati dittatoriali sulla cu fonte delle foto non ci si può esprimere

L'autodeterminazione deve valere per tutti,quindi Ucraina ma anche popoli come quello della Crimea e delle due repubbliche;se questo principio fosse fatto valere sempre non ci sarebbe bisogno di guerre.Sulla non adesione dell'Ucraina alla NATO è illusorio pensare che l'Ucraina in futuro non vi avrebbe aderito,a parte il dialogo intensificato e le missioni a fianco degli USA e altri alleati a cui militari ucraini stavano già partecipando da anni,durante il negoziato gli americani hanno esplicitamente dichiarato chiusura all'eventualità di neutralità dell'Ucraina,per questo dico che i responsabili di questa guerra è tanto russa quanto americana.

Avrai notato come l'Ucraina nel passato abbia avuto presidenti russofoni. Ma mi permetterei di farti notare che tra presidenti russofoni e burattini, la differenza è abissale e potrebbe causare reazioni violente da parte della popolazione. Avrai anche notato come, prima del 2014 l'ucraina abbia mantenuto eccome la neutralità 8aveva un esercito ridicolo) ed avesse rispettato alla lettera il memorandum di Budapest. Il suo premio è stata una bella invasione!! Quindi, mi sembra logico che dopo averlo preso in quel posto si sia avvicinata a quella che a tutti gli effetti l'unica potenza capace di sbattersene le palle della Russia e della Cina messe assieme.

E no, la colpa è sempre dell' aggressore. Se Churchill avesse fatto lo stesso discorso adesso parleresti tedesco...anche se viste le scarse doti logiche che dimostri saresti potuto finire male...


Te dici indebolendo le isituzioni democratiche con regime oligarchico simil-russo e presidente fantoccio,la stesa cosa io ti potrei dire di quello Zelensky che è stato chiaramente supportanto da soldi americani e una massiccia campagna mediatica in tv,uguale ti potrei dire del presidente italiano che è fantoccio degli USA,vedi la realtà dipende dal punto di vista che la guardi,non a caso il PROF.Orsini in tv ha ribadito che Janukovic e Lukashenko sta alla Russia come un Zelensky o un Draghi sta agli USA,tutti presidenti fantoccio in mano alla potenza di turno...con l'aggravante che almeno un Zelensky è stato eletto un Draghi no.


magari, prima di lanciarti in avventate supposizioni sulle ingerenze americane, che ci son state eccome eh, ma che bada bene, han sfruttato il fatto che tutta l'ucraina ne avesse le balle piene di Putin, magari servirebbe studiare un po'. Potresti ad esempio scoprire che sin dalla sua fondazione, nessun presidente del consiglio italiano è mai stato eletto tramite democrazia diretta.

Su Orsini sorvoliamo...conta quanto un due di picche e ci capisce un' emerita *******. Aspettiamo ancora che la Russia scateni la sua forza potentissima (it's over 9000)

Ultimo punto che ti vorrei far notare è che appena 1 metro al di là dei territori in mano russa, i voti delle ultime elezioni parlan chiaro. La stragrande maggioranza ha votato per un programma in chiave anti russa. Son curioso di vedere i prossimi referendum che ribalteranno i risultati....magari ancora una volta il 99% delle persone vorranno far parte dell' USSRS. Dopotutto che vuoi che sia....fenomeni di riallineamento dell' identità nazionale che richiedono secoli, nei territori in mano russa avvengono in pochi mesi.


Ultimo punto sarebbe che: nel caso non sia in grado di discutere ad un certo livello, possiamo anche chiuderla qui. Non traggo giovamento dal parlare a chi non vuole ascoltare
 
"Sull'Ucraina la Nato e costretta a cambiare narrativa"

Mi sembra che i militari, in questi tre mesi, siano stati i più lucidi e obiettivi nell'analisi della situazione.

"La Russia non è una repubblichetta euroasiatica che ci si può illudere di far tornare indietro con quattro schiaffoni. Non è questione di essere esperti di geostrategia o di storia militare, non rendersi conto di queste problematiche significa ignorare la geografia”.

Oppure significa avere strumentalizzato gli Ucraini - letteralmente averne fatto degli "strumenti" di disegni di potenza altrui.
Chissà se se ne renderanno conto, un giorno.

innanzitutto la minaccia russa è stata ridimensionata. Sicuro si è capito che Non è ben chiaro cosa stia cambiando, dato che manco la richiesta di adesione alla nato hanno presentato e comunque metà dei paesi avrebbe posto il veto.

Comunque servirebbe qualche link più affidabile. Nordvpn mi blocca il sito....
 
Tutto molto bello, ma ti consiglio di rileggere il diritto all' autodeterminazione dei popoli. Non mi sembra che siano previsti sconfinamenti di eserciti nemici e referendum indetti da milizie armate. In pratica stai dicendo che è legale l'equivalente del venire a casa tua con una pistola e farti firmare una cessione dei beni. Tutto regolare e nessun crimine commesso.

Mi piacerebbe vedere queste truppe inglesi ed americane senza insegne che combattono, prego. Sarebbe preferibile anche far riferimento ad organi non controllati da stati dittatoriali sulla cu fonte delle foto non ci si può esprimere

Mah veramente il referendum venne indetto dal paralmento locale di Crimea mica dai russi e indetto proprio per il fatto che gli abitanti di Crimea si son sempre sentiti russi,prima del 1954 la Crimea era Russia e fu donato all'Ucraina da Crushev per celerbare i 300anni di accordo tra Cosacchi e russi e anche per questioni logistiche visto che russia e Crimea son separate da uno stretto lembo di mare;sullo sconfinamento che vuoi che ti dica,lo fanno gli americani non vedo perchè non possano farlo i russi.


Avrai notato come l'Ucraina nel passato abbia avuto presidenti russofoni. Ma mi permetterei di farti notare che tra presidenti russofoni e burattini, la differenza è abissale e potrebbe causare reazioni violente da parte della popolazione. Avrai anche notato come, prima del 2014 l'ucraina abbia mantenuto eccome la neutralità 8aveva un esercito ridicolo) ed avesse rispettato alla lettera il memorandum di Budapest. Il suo premio è stata una bella invasione!! Quindi, mi sembra logico che dopo averlo preso in quel posto si sia avvicinata a quella che a tutti gli effetti l'unica potenza capace di sbattersene le palle della Russia e della Cina messe assieme.

E no, la colpa è sempre dell' aggressore. Se Churchill avesse fatto lo stesso discorso adesso parleresti tedesco...anche se viste le scarse doti logiche che dimostri saresti potuto finire male...

L'invasione è stata causata proprio per aver abbandonato questo status di neutralità.
C'è stato un negoziato dal 2014 al 2022 e una guerra cruenta con tanto di crimini di guerra nel Dombass a cui nessuno importava e di cui nessuno parlava,tutto questo fino al 2022 quando puf la cattiva Russia che si è svegliata male la mattina ha deciso di invadere.La differenza sostanziale tra quanto avvenuto nella seconda guerra mondiale e ora è che Hitler voleva conquistare il mondo e lo stava facendo mese dopo mese senza alcun negoziato.




magari, prima di lanciarti in avventate supposizioni sulle ingerenze americane, che ci son state eccome eh, ma che bada bene, han sfruttato il fatto che tutta l'ucraina ne avesse le balle piene di Putin, magari servirebbe studiare un po'. Potresti ad esempio scoprire che sin dalla sua fondazione, nessun presidente del consiglio italiano è mai stato eletto tramite democrazia diretta.

Eh secondo te perchè,fatti due domande,la storia e il controllo sugli stati lo fanno i vincitori e noi ti ricordo nella WWII abbiam perso.
Poi ok a noi a scuola quando si studia storia viene detto che è stato fatto per evitare che tornasse il fascismo.:o


Su Orsini sorvoliamo...conta quanto un due di picche e ci capisce un' emerita *******. Aspettiamo ancora che la Russia scateni la sua forza potentissima (it's over 9000)

Ultimo punto che ti vorrei far notare è che appena 1 metro al di là dei territori in mano russa, i voti delle ultime elezioni parlan chiaro. La stragrande maggioranza ha votato per un programma in chiave anti russa. Son curioso di vedere i prossimi referendum che ribalteranno i risultati....magari ancora una volta il 99% delle persone vorranno far parte dell' USSRS. Dopotutto che vuoi che sia....fenomeni di riallineamento dell' identità nazionale che richiedono secoli, nei territori in mano russa avvengono in pochi mesi.


Ultimo punto sarebbe che: nel caso non sia in grado di discutere ad un certo livello, possiamo anche chiuderla qui. Non traggo giovamento dal parlare a chi non vuole ascoltare

Orsini è un'accademico,normale che conti poco,che non capisce una mazza oddio,avrei un po' da ridire,oltre che per il curriculum,anche considerato che non è mai stato un filo-russo ma atlantista,le sua analisi son più che mai autorevoli.

Sulla popolazione a quanto ne sapevo io chi in Ucraina era pro-russia o veniva perseguitato o veniva fatto fuori,non lo dico io ma varie persone abitanti del Dombass le poche volte che hanno avuto spazio nelle nostre tv,ci fu pure un massacro a Odessa in cui morirono decine di persone dopo i fatti del 2014. La Crimea e la parte sud orientale del paese comunque son sempre state legate storicamente alla Russia,erano Russia per centinaia di anni all'epoca degli Zar,normale che li si sentano russi,non so perchè l'autodeterminazione debba valere solo per quei popoli favorevoli all'occidente e al sistema americano.
 
Mi pare che le posizioni dei due "partiti" siano inconciliabili, e infatti laggiù c'è la guerra....

Comunque la morale di tutto questo è che gli ucraini sono stati dei bischeri a sottoscrivere il memorandum di Budapest.

Dovevano tenersi la loro quota dell'arsenale russo e nessuno gli starebbe rompendo i corbelli adesso.

A proposito, sapete che in ambienti tedeschi e baltici si sta ragionando di dotarsi di un analogo arsenale, proprio temendo quell'indebolimento USA che tanti desiderano?
 
E no, la colpa è sempre dell' aggressore.

Potresti ad esempio scoprire che sin dalla sua fondazione, nessun presidente del consiglio italiano è mai stato eletto tramite democrazia diretta.

Ultimo punto che ti vorrei far notare è che appena 1 metro al di là dei territori in mano russa, i voti delle ultime elezioni parlan chiaro.

Anche se il termine "colpa" mi sembra improprio, diciamo che la colpa è sempre dell'aggressore. Resta da intendersi sul termine "aggressione". Ci sono tanti modi di aggredire. Destabilizzare finanziando fazioni a noi favorevoli, fomentare colpi di stato militari per rovesciare risultati di libere elezioni o regimi che non sono graditi (Cile, Iran 1953), imporre embarghi devastanti per decenni (Cuba), inviare truppe su suolo di stati sovrani senza che questi ti abbiano invitato (Siria)... poi certo c'è anche l'aggressione manu militari, magari senza alcun mandato ONU (Iraq). Solo esempi, la lista potrebbe essere ben più lunga.

Questo per ridimenisonare una retorica ben radicata che vede nell'Occidente a guida USA il Faro della Civiltà, della Democrazia, delle Libertà... Un po' di realismo e conoscenza dei fatti dovrebbe indurre a una certa prudenza (Prevengo. No. La critica alle politiche statunitensi non autorizza nessuno - sul piano logico - a collocarmi tra i fautori delle "dittature" orientali, di cui non sono apologeta).

Il cenno alla situazione italiana è OT. Mi limito a osservare che l'ovvia argomentazione per la quale il PdC in Italia non è eletto direttamente nulla toglie, nel rispetto formale del dettato costituzionale, che vi sia ormai da tempo un deficit di rappresentanza spaventoso nel nostro Paese. Governi di "tecnici" che non rispondono, per definizione, al giudizio del corpo elettorale ci pongono ormai in una condizione di tecnocrazia che di "democratico", sul piano sostanziale, non ha più nulla.

Il "diritto all'autodeterminazione dei popoli", infine, funziona come ci pare e piace "a noi". In Irlanda o Catalogna non vale. In Ucraina, quando vuole passare armi e bagagli ad Ovest, vale. Quando la Crimea vuole tornare dove è sempre stata, non vale. Vale invece quando il Kosovo intende secedere dalla Serbia. Un po' di spirito critico...
 
Il "diritto all'autodeterminazione dei popoli", infine, funziona come ci pare e piace "a noi". In Irlanda o Catalogna non vale. In Ucraina, quando vuole passare armi e bagagli ad Ovest, vale. Quando la Crimea vuole tornare dove è sempre stata, non vale. Vale invece quando il Kosovo intende secedere dalla Serbia. Un po' di spirito critico...

Scusa, ma cosa c'entra il voler avere un governo filoeuropeo con l'invasione russa della Crimea.
Sono 2 cose completamente diverse, non puoi metterle sullo stesso piano e presentare come "autodeterminazione" le 2 cose, per cui se va bene una cosa, deve andar bene anche l'altra.
 
in generale nei paesi europei mica si accetta che ogni gruppo o porzione di nazione possa chieder l'indipendenza dal proprio paese.

Nel caso ucraino si tratta poi di occupazioni militari e guerra, è questo che si critica, principalmente
 
in generale nei paesi europei mica si accetta che ogni gruppo o porzione di nazione possa chieder l'indipendenza dal proprio paese.

Si accetta o non si accetta in base alla convenienza.
Per i catalani i i nordirlandesi o i corsi, non si accetta. Se l'Alto Adige chiedesse l'annessione a Vienna, non si accetterebbe (ma lì la questione è stata risolta all'italiana: diamogli i soldi e stanno buoni. Tanto ben abituati e pasciuti, che ormai all'Austria mica pensano più. Ma ci vuole un italiano per accettare di vedere scomparire persino la lingua italiana, in territorio nazionale, dall'amminstrazione e dalla segnaletica... ma noi siamo unici al mondo e il modello temo non sia replicabile).

Quando invece il "gruppo o porzione di nazione" è il Kosovo, che secede dal "proprio paese", non solo lo si accetta, ma lo si incoraggia e lo si appoggia con una "operazione speciale" NATO - pioggia di bombe legittime, poiché a protezione di una minoranza vessata. Legittima, perché "nostra". Quando le operazioni speciali non le facciamo noi, allora si chiamano genocidio. Laddove per me sono crimini le une e le altre, non ci sono piogge di bombe buone e piogge cattive a seconda della convenienza.

In ogni caso, con riferimento all'Ucraina ho usato l'espressione in senso lato (forse dando luogo a fraintendimenti): "autodeterminazione" intesa come diritto di scegliere "liberamente" sistema di governo/collocazione geopolitica.
Per l'Ucraina si invoca la libertà di collocarsi a Ovest, in base ad astratte e ipocrite considerazioni di comodo. Vorrei vedere se domani l'Italia scegliesse di collocarsi a Est, che cosa accadrebbe (ma basta molto meno perché ci tirino il guinzaglio. E' sufficiente vedere che cosa ha suscitato l'apertura del governo Conte all'adesione alla "via della seta". Infatti noi siamo liberissimi di fare quello che ci viene detto di fare).
 
Mah veramente il referendum venne indetto dal paralmento locale di Crimea mica dai russi e indetto proprio per il fatto che gli abitanti di Crimea si son sempre sentiti russi,prima del 1954 la Crimea era Russia e fu donato all'Ucraina da Crushev per celerbare i 300anni di accordo tra Cosacchi e russi e anche per questioni logistiche visto che russia e Crimea son separate da uno stretto lembo di mare;sullo sconfinamento che vuoi che ti dica,lo fanno gli americani non vedo perchè non possano farlo i russi.

Sto ancora aspettando prove sullo sconfinamento delle truppe americane, che non sembrano siano presenti nei rapporti visti. Al di là di come abbia avuto la Crimea, ripeto solo: memorandum di Budapest

Ah, ed il referendum indetto dal parlamento locale....suppongo che l'esercito ucraino era stato messo in rotta dallo spirito santo. E ripeto....mi spieghi perchè 1 metro più la han tutti votato Zielensky? Ed in Crimea al 99% per cento han richiesto l'annessione?

L'invasione è stata causata proprio per aver abbandonato questo status di neutralità.
C'è stato un negoziato dal 2014 al 2022 e una guerra cruenta con tanto di crimini di guerra nel Dombass a cui nessuno importava e di cui nessuno parlava,tutto questo fino al 2022 quando puf la cattiva Russia che si è svegliata male la mattina ha deciso di invadere.La differenza sostanziale tra quanto avvenuto nella seconda guerra mondiale e ora è che Hitler voleva conquistare il mondo e lo stava facendo mese dopo mese senza alcun negoziato.

Ah, suppongo che il non volere un burattino russo equivalga ad abbandonare la neutralità! Sembra che neutralità stia venendo confusa con ubbidienza....ti svelo un segreto: quella si chiama sudditanza.

Hitler si è preso Austria e Cecoslovacchia prima che gli altri si siano rotti le balle. Putin invece: Kazakistan, cecenia, Georgia, dagestan a Ucraina 2014. Direi che abbiamo avuto fin troppa pazienza.

E per i crimini nel Donbass, ripeto ancora: rapporti OCSE ed ONU. Mi son pure rotto le balle di sentire gente che si limita a leggere post su facebook e contribuisce a diffondere cagate.

PS: uno dei punti dei trattati prevedeva la smilitarizzazione di tutte le unità illegali ;)

Eh secondo te perchè,fatti due domande,la storia e il controllo sugli stati lo fanno i vincitori e noi ti ricordo nella WWII abbiam perso.
Poi ok a noi a scuola quando si studia storia viene detto che è stato fatto per evitare che tornasse il fascismo.

Lo so bene, ma ancora non capisco come questo giustifichi le tue allusione al fatto che almeno Zielensky sia stato eletto mentre Draghi no.

E comunque lo vedi che non studiavi? Il bicameralismo perfetto è stato fatto per evitare che tornasse il fascismo. la non elezione del presidente del consiglio è una conseguenza del bicameralismo perfetto, dovuto al fatto che funziona di *****, necessità alleanze improponibili e quindi necessità di persone ben specifiche, liberamente scelte che possano guidare le coalizioni

Orsini è un'accademico,normale che conti poco,che non capisce una mazza oddio,avrei un po' da ridire,oltre che per il curriculum,anche considerato che non è mai stato un filo-russo ma atlantista,le sua analisi son più che mai autorevoli.

Orsini che di dottrina militare sa poco e nulla, continua a ripetere di una Russia che ci sta andando leggera ed usa una minima porzione delle sue forze. Affermazione falsa.

Si è pronunciato anche sulla resistenza dell' economia russa e la resilienza del rublo. Direi che una contrazione del 10-15% e i meccanismi che tengono alto il rublo siano ben visibili a tutti. Siamo su un forum di finanza

Sulla popolazione a quanto ne sapevo io chi in Ucraina era pro-russia o veniva perseguitato o veniva fatto fuori,non lo dico io ma varie persone abitanti del Dombass le poche volte che hanno avuto spazio nelle nostre tv,ci fu pure un massacro a Odessa in cui morirono decine di persone dopo i fatti del 2014. La Crimea e la parte sud orientale del paese comunque son sempre state legate storicamente alla Russia,erano Russia per centinaia di anni all'epoca degli Zar,normale che li si sentano russi,non so perchè l'autodeterminazione debba valere solo per quei popoli favorevoli all'occidente e al sistema americano.

vedi, la cosa bella è che nessuno nega queste schifezze. Odessa e tutto il resto è roba vera. Ma vedi, ti sfugge la causa scatenante....l'aggressione russa :)

E lo ripeto di nuovo, che sia mai che alla centesima volta lo capisci: la parte sud orientale storicamente legata alla russia ha votato Zielensky in maggioranza. E forse ti sarà sfuggito, ma il suo programma era un tantino anti russo
 
Anche se il termine "colpa" mi sembra improprio, diciamo che la colpa è sempre dell'aggressore. Resta da intendersi sul termine "aggressione". Ci sono tanti modi di aggredire. Destabilizzare finanziando fazioni a noi favorevoli, fomentare colpi di stato militari per rovesciare risultati di libere elezioni o regimi che non sono graditi (Cile, Iran 1953), imporre embarghi devastanti per decenni (Cuba), inviare truppe su suolo di stati sovrani senza che questi ti abbiano invitato (Siria)... poi certo c'è anche l'aggressione manu militari, magari senza alcun mandato ONU (Iraq). Solo esempi, la lista potrebbe essere ben più lunga.

Questo per ridimenisonare una retorica ben radicata che vede nell'Occidente a guida USA il Faro della Civiltà, della Democrazia, delle Libertà... Un po' di realismo e conoscenza dei fatti dovrebbe indurre a una certa prudenza (Prevengo. No. La critica alle politiche statunitensi non autorizza nessuno - sul piano logico - a collocarmi tra i fautori delle "dittature" orientali, di cui non sono apologeta).

Il cenno alla situazione italiana è OT. Mi limito a osservare che l'ovvia argomentazione per la quale il PdC in Italia non è eletto direttamente nulla toglie, nel rispetto formale del dettato costituzionale, che vi sia ormai da tempo un deficit di rappresentanza spaventoso nel nostro Paese. Governi di "tecnici" che non rispondono, per definizione, al giudizio del corpo elettorale ci pongono ormai in una condizione di tecnocrazia che di "democratico", sul piano sostanziale, non ha più nulla.

Il "diritto all'autodeterminazione dei popoli", infine, funziona come ci pare e piace "a noi". In Irlanda o Catalogna non vale. In Ucraina, quando vuole passare armi e bagagli ad Ovest, vale. Quando la Crimea vuole tornare dove è sempre stata, non vale. Vale invece quando il Kosovo intende secedere dalla Serbia. Un po' di spirito critico...

Per aggressione ovviamente intendo anche gli embarghi ovviamente. Ma mi piacerebbe escludere tutto il periodo della guerra fredda dall' equazione. America ed USSRS erano in guerra "ufficiosa" e qualunque nuovo paese cercasse di unirsi all' una o l'altra fazione diventava automaticamente un campo di battaglia.

Giustifico un aggressione militare solo qualora questa consenta di risolvere crimini contro l'umanità (vedasi yugoslavia, iran in Kuwait o Afghanistan), non accetto invece guerre tipo quella della Siria, la seconda in Iraq o in Libia, dove ci si muove per visibili motivi economici.

Rigetto invece sanzioni tipo quella applicata all' Iraq che ha fatto morire milioni di persone, mentre approvo le attuali.

La questione è complessa e mi son lasciato trascinare dal basso livello dei commenti che vedo postati, sinceramente
 
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